Limonene, formaldeide, alcol (per Fabrizio)

[blueyesvegan]

C'è un medico internista americano, Dr. Michael Greger, di cui seguo sempre i video che pubblica sulla nutrizione a base vegetale.

Casualmente mi è capitato di trovare un suo video del 2011, relativo alle sostanze tossiche contenute nei prodotti che comunemente sono presenti nelle nostre case:

http://nutritionfacts.org/video/throw-h ... the-scent/

Nella parte finale del video, il Dr. Greger afferma quanto segue:

"Yeah but what if you somehow know for certain it’s all just natural, like the limonene, that’s a real phytochemical found in real citrus. Until, it photo-oxidizes with ozone in ambient air to form dangerous secondary pollutants, including formaldehyde.
When it comes to consumer products, the best smell is no smell!"

Fonti:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/article ... 19-a16.pdf

http://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/jp0 ... ode=jpcafh

Quindi anche sostanze naturali come gli olii essenziali possono andare incontro a reazioni che determinano la formazione di prodotti dotati di tossicità acuta e/o cronica? Io credevo che il problema di alcuni derivati naturali fosse solo la potenzialità di determinare allergie, ma non credevo che sostanze di per sè non tossiche, o tossiche a livello trascurabile, potessero andare incontro a reazioni che portano alla formazione di sostanze altamente tossiche, addirittura in alcuni casi cancerogene di calsse I (formaldeide).

Sempre a proposito di sostanze tossiche, penso anche all'alcol, tanto usato nei prodotti naturali, il quale è stato classificato, in tempi relativamente recenti, come cancerogeno di classe I, anche per contatto: tant'è che l'uso di colluttori a base alcolica è associato ad un significativamente aumentato rischio di tumori della cavità orale:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19444911

http://cancerres.aacrjournals.org/conte ... 3044.short

Mi piacerebbe ricevere da Fabrizio tre risposte, sperando di non dargli eccessivo disturbo:

1) Pensi che sia un reale problema quello della presenza, nei cosmetici biologici, di sostanze naturali innocue, che possono dar luogo alla formazione di sostanze altamente tossiche?

2) Lasciando il discorso generale, e andando nello specifico, è vero che dal limonene si può formare formaldeide?

3) E per quanto riguarda l'alcol presente nei cosmetici, cosa ne pensi? Mi riferisco ovviamente al rischio di cancro e non al suo potere irritante.

Ti ringrazio veramente tanto in anticipo per la tua eventuale disponibilità a rispondermi!

[Fabrizio Zago]

Ciao,
nessun disturbo, anzi poni dei problemi molto interessanti. Vediamo subito le tue domande con le relative risposte:

1) Pensi che sia un reale problema quello della presenza, nei cosmetici biologici, di sostanze naturali innocue, che possono dar luogo alla formazione di sostanze altamente tossiche? Certamente sì! In realtà in questo forum è da anni che cerchiamo di dissociare il concetto "naturale = sano" ed anche "Sintetico = pericoloso". Non è così. Serve un approccio scientifico e con i numeri non ci si sbaglia mai o quasi.

2) Lasciando il discorso generale, e andando nello specifico, è vero che dal limonene si può formare formaldeide? Questo mi pare difficile, molto difficile.

3) E per quanto riguarda l'alcol presente nei cosmetici, cosa ne pensi? Mi riferisco ovviamente al rischio di cancro e non al suo potere irritante. C'è un bellissimo studio, mai pubblicato, condotto in Francia nelle zone di coltivazione del vino, del Cognac eccetera. In questo studio si metteva in guardia sia le persone che venivano in contatto, per inspirazione principalmente, con l'alcol sia in maniera professionale che per i semplici consumatori. Il quadro che ne emergeva non era rassicurante ma non così tragico. Ad esempio l'insorgenza del cancro non era definitivamente confermata ma veniva catalogata tra le concause. Lo studio invece assolutamente confermava le malformazioni genetiche.
Io sono astemio e quindi se anche chiudessero tutte le cantine del mondo non mi dispiacerebbe molto. Però capisco che per chi lavora nelle cantine il problema anche solo inspirando i vapori di etanolo, questo sia un problema serio da valutare con Medica del Lavoro. In definitiva è sempre la quantità che causa danni. Un bicchiere ogni tanto ed una crema con un pizzico l'alcol non ha mai ucciso nessuno. Se si evita è meglio.
Ciao
Fabrizio

[blueyesvegan]

Davvero mille grazie per avermi risposto.

Mi permetto di scrivere un'ulteriore replica, sia in merito al limonene, sia in merito all'alcol.

Per quanto riguarda il limonene, tu sostieni che sia molto difficile che dal limonene si produca formaldeide, ma lo studio da me citato parla proprio di questa concreta possibilità:

http://pubs.acs.org/doi/abs/10.1021/jp0 ... ode=jpcafh

Dall'Abstract: "Photolysis of limonene...readily produces formic acid and formaldehyde as gas-phase products."

E ancora, guarda qui: https://cdr.lib.unc.edu/indexableconten ... d206bf2b6b

Citazione: "Several experimental studies have looked at the chemistry of d-limonene in indoor environments. Fan’s experiments determined that in a mixture of 23 VOCs, d-limonene and α-pinene reactions with ozone were responsible for the majority of particle mass and formaldehyde generated in a simulated indoor environment (Fan, 2003). The major products identified in Fan’s ozone/terpene-only reactions were formaldehyde and acetaldehyde, and the reactions generated secondary particle mass of 190 μg/m3. Reactions between 48 ppm d- limonene and 4 ppm ozone produced four major products: AMCH (1-methyl-4- acetylcyclohexene), IOPH (3-isopropenyl-6-oxoheptana), formaldehyde and formic acid."

E poi c'è questo studio: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2996213/

Citazione: "Additionally, formaldehyde and acetaldehyde are generated during the terpene oxidation [14,21].
Terpenes have one or more carbon-carbon double bonds in their molecular structures. Due to this, terpenes have a high oxidation activity towards oxidants such as ozone, nitroxide and hydroxyl (OH) radicals in the atmosphere [21,22]. For instance, reactions of ozone and terpenes lead to the production of carbonyls such as formaldehyde and acetaldehyde, organic acids, hydrogen peroxide, secondary organic aerosols and OH radicals [14,21]. Produced OH radicals would chain-react with volatile organic compounds (VOCs) or CCs in indoor environments, resulting in the generation of additional oxidation products [8]. Although a large volume of research related to the production of secondary organic aerosols has been reported [15,23–25], information about many of the individual secondary products during ozone oxidation of terpenes is limited [8]. Additionally, the mixture of oxidation products appears to have significant irritant properties [26]."

A questo punto c'è da chiedersi se anche gli altri olii essenziali, e in generale tutta la miriade di sostanze "naturali" contenute nei cosmetici possano andare incontro a reazioni che portano a sostanze tossiche!?

Io devo dire che non mi fido dei cosmetici in genere, anche dei più naturali in assoluto. Non mi fido, in generale, dei mix di sostanze chimiche, naturali o sintetiche che esse siano, realizzati dall'uomo nella produzione di cosmetici, così come di alimenti. Mi fido solo dei mix già creati dalla natura! Mi fido ad esempio di una mela, ma non mi fido affatto di un integratore creato dall'uomo, che contenga tutto l'insieme delle sostanze conosciute presenti nelle mele. E diffido quindi anche dei cosmetici.


Per quanto riguarda l'acol, la mia domanda era relativa al pericolo di cancro nell'uso cosmetico, e non nell'ingestione di bevande alcoliche. Per me l'effetto cancerogeno del consumo anche leggero di alcol è ormai chiaro e indiscutibile, come dimostrato, ad esempio, dai seguenti studi:

http://genomics.unc.edu/news_events/96_Baan_alcohol.pdf

http://www.bmj.com/content/342/bmj.d671

http://jama.jamanetwork.com/article.asp ... id=1104580

http://alcalc.oxfordjournals.org/conten ... 1.abstract

http://annonc.oxfordjournals.org/content/24/2/301.long

Non sono sicuro invece dell'effetto che si possa determinare in seguito all'uso prolungato e quotidiano di cosmetici contenenti alcol. Il dubbio mi è venuto leggendo degli studi sulla chiara associazione tra colluttori a base alcolica e cancro orale.

Tu ritieni che l'alcol presente talvolta anche in quantità marcate nei cosmetici "naturali", specialmente in quelli tedeschi, possa determinare un aumentato rischio tumorale?

Ancora grazie mille!

[Fabrizio Zago]

Ciao blueyesvegan,
la chimica organica è una scienza semplicemente favolosa perché riesce a trasformare delle molecole in altre anche lontanissime come struttura molecolare.
Gli studi che hai proposto lo dimostrano chiaramente. Tuttavia, oltre al prodotto finale che si può ottenere, devi anche considerare le condizioni a cui vengono sottoposte le sostanze per trasformarsi in altre.
Voglio dire che, ad esempio per il limonene, che la sua trasformazione il formaldeide è certamente possibile ma che in condizioni normali di conservazione, di utilizzo e di applicazione questo evento è lontanissimo e che, ben (anzi mal) che vada si produrranno quantità di formaldeide irrisorie. Insomma occorre prendere queste notizie con le pinze e non scambiare la "possibilità" con la "certezza" che una determinata reazione avvenga (in condizioni normali).
Venendo all'etanolo, vale lo stesso principio: tutto è possibile. Ma le quantità in gioco nei cosmetici, creme tedesche o collutori, sono talmente basse che io non me ne preoccupo assolutamente. Ho anche provato a fare qualche calcolo di tossicità ma non sono mai riuscito a stabilire con esattezza quanto alcol mi rimane sulla pelle e quindi viene assorbito, e quanto evaporando se ne va in aria.
Ciao
Fabrizio

[blueyesvegan]

Thank you very much!