Inci detersivo lavatrice. Davvero verde?

[exitplanetdust]

- Il Nirvana si raggiunge con l'autoproduzione.

Dott. Zago, ma il Nirvana di cui parli secondo te comprende anche il campo cosmetico?
Oppure quest'ultimo ambito richiede un insieme di competenze/materie prime/attrezzature/rischi che trascende le possibilità del consumatore (consapevole) medio?

[Fabrizio Zago]

Giusto precisare. Io sono favorevole a piccole soluzioni domestiche per quanto riguarda la detergenza casa. Ma sono molto scettico riguardo l'autoproduzione di cosmetici. Troppo pericoloso. Si rischia di farsi del male per nulla. La scienza cosmetica è molto più complessa di quanto non si possa pensare. Se si tratta di spalmarsi uno yoghurt in faccia non c'è problema ma anche solo prodursi del sapone usando soda caustica, tra i fornelli di casa e senza nessun controllo del pH, è una operazione di cui diffido molto, moltissimo.
Ciao
Fabrizio

[yaga]

Già......quando le prime volte leggevo di autoprodurre sapone con la soda caustica, usando guanti, occhiali, tenendo le finestre aperte, mi sono chiesta : e questo è naturale????????
Quindi ho trovato dell'ottimo sapone verde di marsiglia......
Cosi' come per l'acqua ossigenata a 130 volumi, non mi fido..... Insomma se per autoprodurre detergenti naturali, mi devo avvelenare da sola, che senso ha?
Non ho nozioni sufficienti per "alambiccare", lo lascio fare a chi se la sente o meglio sarebbe, a chi ha le basi.
Ormai in giro ci sono prodotti validissimi. Io autoproduco quello che reputo non pericoloso, quindi polvere per lavatrice e.....fare del marsiglia un sapone liquido, è semplicissimo!

[Biancaverde]

Grazie Fabrizio, grazie a TU per la risposta.

Ringrazio anche gli altri che hanno fornito indicazioni.

Ovviamente sapevo che esisteva l'Ecolabel, ma in passato l'avevo esclusa proprio perché non era così soddisfacente nei parametri che offriva...dunque mi era rimasto il seguente concetto dagli "studi precedenti": meglio analizzare la formula inci. Non so se oggi è cambiato qualcosa rispetto a 7 - 8 anni fa.
Mi interessa invece di più il discorso ICEA, ho appena trovato un detersivo bucato a mano a poco più di 2 euro con questa certificazione e appena ho tempo magari ritorno con l'inci.

Riguardo il Nirvana di cui parlate, non credo che si possa raggiungere in tutti i settori della vita quotidiana, comunque la mia mancanza di tempo per ulteriori studi è dovuta ANCHE al fatto che autoproduco molte robette: dopo ANNI di attento studio (attenzione a non farvi male) produco cosmetici, creme, unguenti, deodoranti, ecc. insomma quasi tutta la cura della persona eccetto i detergenti; a livello alimentare autoproduco quasi tutto, compro quasi niente di lavorato o semilavorato. E ci vuol tempo. Poi che faccio? .....poi ad esempio quando sono libera vado ad aiutare un amica che gestisce un mercatino dell'usato in cui si ricicla davvero di tutto, anche le cose più stupide ad apparentemente inutili vengono riportate a nuova vita, qualcuno che le vuole e le riusa c'è sempre.... Insomma non sono proprio disimpegnata sul fronte ambientale

Beh, per il momento vi saluto, tornerò con altre domande
Ciao

[Fabrizio Zago]

"Insomma non sono proprio disimpegnata sul fronte ambientale"
Ma certo che no, nessuno (io ad esempio) non lo ha mai neppure sospettato.
Ciao
Fabrizio

[sabrina.m]

Ciao potresti indicare il nome del detersivo icea a 2,00 euro?

Grazie

[Biancaverde]

Ciao potresti indicare il nome del detersivo icea a 2,00 euro?

Grazie

Ciao. Sono andata a prendermi il flacone per risponderti al meglio e...ho scoperto una giungla di asterischi che non avevo notato al momento dell'acquisto.
Dunque. La certificazione ICEA sembrerebbe riferirsi ad un solo componente del detergente: il sapone di Aleppo. Che rimanda all'asterisco il quale recita "certificato ICEA bio eco cosmesi sulla filiera di produzione"
(sta cosa è ovviamente un pò una furbata perché c'è anche un altro asterisco in confezione ed una massaia che va di fretta fa presto ad equivocare. Infatti io avevo capito che era l'intero prodotto TOTALMENTE certificato ICEA e se non andavo a rileggere il flacone non me ne accorgevo).

Procediamo. Sul davanti della confezione c'è scritto "da fonti rinnovabili completamente biodegradabili". Asterisco. Giro il flacone.
"I tensioattivi presenti nel prodotto sono facilmente, rapidamente e completamente biodegradabili in base al regolamento 648/2004/CE. I tensioattivi di Winni's BUCATO A MANO sono di origine vegetale e vengono trasformati dai microrganismi presenti nell'acqua in sostanze naturali"

Prodotto sottoposto a nichel, cobalto e cromo test.
E poi la solita solfa acchiappa fringuelli:
"questo prodotto non è stato testato su animali"

Ok vado sul sito www.madel.net per cercare inci
WINNI'S NATUREL BUCATO A MANO 750 ml-
AQUA- SODIUM LAURETH SULFATE- GLYCERETH-6 COCOATE- SODIUM CHLORIDE- POTASSIUM COCOATE- LAURYL POLYGLUCOSE- DECYL OCTYL POLYGLUCOSE- CITRIC ACID- PARFUM- SODIUM CARBOXYMETHYL INULIN- OLEA EUROPAEA FRUIT OIL SODIUM SALT, LAURUS NOBILIS OIL SODIUM SALT- METHYLISOTHIAZOLINONE- BENZISOTHIAZOLINONE

Prezzo: poco più di 2 euro.

A Fabrizio l'ardua sentenza. È abbastanza ecologico?

E una domanda: e se lo usassi anche in lavatrice? C'è tutto quel che serve dato che è presente anche il sapone di Aleppo? Cioè mi abbatte la schiuma?

Grazie.

[exitplanetdust]

METHYLISOTHIAZOLINONE



A me sembra una grossa presa per i cestelli sto detersivo lavatrice ecologico.

[yaga]

Una presa per i cestelli......................
Comunque vero, quando vedo scritto quell'ingrediente, evito...............

[yaga]

E come ha fatto quel detersivo ada avere la certificazione ICEA? Non ci si può fidare neppure di questo?

[Fabrizio Zago]

Infatti non ci credo che sia certificato ICEA. Ecolabel sì (gli isotiazolinoni sono stati esclusi solo di recente) ma ICEA no. Prova ad andare sul sito ICEA e lì vedi se è vero o no.
Ciao
Fabrizio

[Biancaverde]

Infatti non ci credo che sia certificato ICEA. Ecolabel sì (gli isotiazolinoni sono stati esclusi solo di recente) ma ICEA no. Prova ad andare sul sito ICEA e lì vedi se è vero o no.
Ciao
Fabrizio

Significa che hanno scritto quella frase illegalmente?
Mah....non credo....nel senso che un'azienda del genere vuoi che faccia ste robe? Piuttosto, come ho scritto più sopra, hanno giocato col fatto che il sapone di Aleppo contenuto è certificato Icea e se una persona va di fretta (cioè io e tante altre) legge "certificato Icea ecc. ecc." e pensa che sia tutto il prodotto certificato. L'asterisco l'ho visto solo perché Sabrina mi ha dato l'occasione di riprendere e rileggere il flacone.

[Fabrizio Zago]

Non va bene comunque. Per usare il marchio ICEA tutto il prodotto lo deve essere. E poi io il sapone di Aleppo lo detesto.
Ciao
Fabrizio