Sequestrante per sapone

[Fabrizio Zago]

Non c'è nulla di contraddittorio. Il gluconato funziona ad alti livelli di pH. Durante la saponificazione a caldo si raggiungono pH estremi talmente sono elevati. In quelle condizioni funziona alla grande. Se invece lo aggiungi a sapone già fatto, a pH debolmente alcalino, non sequestra nulla.
Tutto qua.
Vorrei far notare inoltre che il documento è una richiesta per ammetterne l'uso come sequestrante ma evidentemente non gli è stato concesso. Questo non fa sorgere nessuna domanda?
Ciao
Fabrizio

[nisqaat]

Grazie Fabrizio.
So che tu quando parli di sapone a caldo intendi il metodo a caldo in salamoia.
Io invece uso il metodo a freddo.
Il chelante dovrei aggiungerlo nella soluzione di acqua e soda siccome usiamo acqua demineralizzata, c'e' poco da sequestrare.
Ovviamente in questo momento l'alcalinita' e' al massimo ma non so se supera ph 13.
Quando poi aggiungo la soluzione alcalina agli olii l'alcalinita' comincera a diminuire mentre aumenta la reazione chimica con gli acidi grassi.
Quindi raggiunta la soglia di ph 13 in teoria il gluconato smette di sequestrare ma ormai il lavoro sporco e' stato fatto, o sbaglio?

Non capisco quando dici che il gluconato non funziona se aggiunto a saponificazione avvenuta perche' non lo aggiungiamo a saponificazione avvenuta.
Non mi e' chiaro il meccanismo dell'azione chelante e le condizioni di ph delle varie fasi per che cio avvenga.

Credo che poi anche la luce solare provochi l'irrancidimento dei grassi non saponificati.
In questo momento il sapone e' a ph 8 - 9.
Qui ora il gluconato che fa? Agisce o se ne sta buono e sonnecchia mentre il sapone va a male?
Perdonami per tutte queste domande ma sto cercando di capire se finalmente riusciamo ad ottenere un prodotto assolutamente ecocompatibile.
Ciao e grazie ancora
Fulvio

[Fabrizio Zago]

Ciao nisqaat,
hai detto molte cose giuste. Quello che devi considerare è che il gluconato cede lo ione sodio e lega lo ione metallico (ferro, calcio, magnesio, ecc) che trova nella soluzione. Il legame è stabile e quindi una volta che si è legato al ferro, ad esempio, non è facile che lo riceda alla soluzione.
Tu metti il gluconato assieme a tutto il resto ma nella saponificazione tradizionale, a caldo, lo si aggiunge dopo in fase di trafilatura. Quindi molto dipende dal metodo utilizzato per ottenere il sapone.
Certamente non solo i metalli pesanti possono catalizzare l'ossidazione del sapone ma anche la luce solare aumenta la velocità di irrancidimento.
Ciao
Fabrizio

[nisqaat]

Fabrizio.... non ce la posso fare!!!!
Provo a fare il punto per ciò che riguarda la saponificazione a freddo.
Se uso il gluconato come chelante devo aggiungerlo alla soluzione caustica perche' l'elevata alcalinita' gli permette di agire come antiossidante.
Durante la reazione soda-olio quando la soluzione sende sotto pH 13 il gluconato smette di chelare e bisogna sperare che sia riuscito a catturare tutti i metalli degli acidi grassi scontati alla soda.
Se non tutti i metalli negli olio in eccesso saranno stati catturati, la radiazione solare fara' da catalizzante al processo di irrancidimento.
Se il ragionamento e' giusto resta solo da provare due lotti identici di sapone con il primo l' etidronato e il secondo il gluconato e tenerli al sole per vedere chi si guasta prima.
Dimmi solo se il ragionamento e' giusto o se devo mollare il gluconato.
Ciao e grazie

[Fabrizio Zago]

Fantastico!!! Ragionamento assolutamente corretto. (altroché che non ce la puoi fare. Ce l'hai fatta benissimo).
Ciao
Fabrizio