Come si sceglie tra due inci?

Forum di supporto al nuovo Biodizionario.it
per approfondimenti sui giudizi espressi del BioDizionario sugli ingredienti Cosmetici e Alimentari

Moderatore: Erica Congiu

Rispondi
Avatar utente
Marta83
Messaggi: 43
Iscritto il: lun mar 03, 2014 1:03 am
Controllo antispam: diciotto
Località: Genova

Come si sceglie tra due inci?

Messaggio da Marta83 » mer apr 09, 2014 10:22 pm

Ciao a tutti.

Mi è sorto un dubbio.
Chi, come me, non è esperto e per orientarsi si può basare "solo" su biodizionario, questo forum, il forum di saicosatispalmi e quello di lola...come può capire tra due inci, a parità di bollini, quale è il migliore?

Mi si è presentato il problema confrontando questi due inci, relativi a due bagnoschiuma per neonati:

Acqua (Water), Decyl Glucoside, Betaine, Glycerin, Aloe Vera Liquid, Bioflavooids, Caprylic Acid, Citric Acid, Lactic Acid, Levulinic Acid, Limonene, Linalool, Potassium Sorbate, Parfum (Natural Fragrance)

Water (Aqua), Coco‐Glucoside, Prunus Amygdalus Dulcis (Sweet Almond) Oil, Alcohol, Disodium Cocoyl Glutamate, Sesamum Indicum (Sesame) Seed Oil, Glycerin, Chondrus Crispus (Carrageenan) Extract, Sodium Cocoyl Glutamate, Calendula Officinalis Flower Extract, Xanthan Gum, Lactic Acid, Fragrance (Parfum)*, Limonene*, Linalool*.
*from natural essential oils


Se non ho fatto casotto nelle ricerche, hanno entrambi tutti bollini verdi, esclusi tre gialli: limonene, linalool, parfum.

Essendo ignorante in materia, in questo caso e in casi simili come posso scegliere? :oops:

GemmaM
Messaggi: 241
Iscritto il: lun ott 11, 2010 10:37 pm
Controllo antispam: cinque

Re: Come si sceglie tra due inci?

Messaggio da GemmaM » mer apr 09, 2014 11:08 pm

Ciao Marta,

sono sempre io :-)
Per un neonato, ti suggerisco vivamente di prendere dell'amido di riso puro per il bagnetto, e del linimento oleo-calcareo per un cambio senza lavaggio con acqua. In ogni caso, niente che contenga profumi o olii essenziali. Da evitare anche, secondo me, i vari conservanti, per quanto eco-bio. Io avevo perciò' optato per una saponetta semplicissima (controllata al biodizionario e senza profumo o fragranza) per la cacchina ostinata, ma l'ho usata di rado e solamente dopo qualche mese. Controlla sul sito di Fitocose se propongono qualcosa di interessante (io vivo all'estero quindi non me ne posso servire purtroppo).
Per le salviettine (per me indispensabili quando eravamo in giro) ho usato quelle della Nature Babycare senza profumazione.

A partire da un anno, quando è diventata più attiva e quindi più sporca :-), sono passata ai prodotti Weleda, che pero' contengono olii essenziali (tranne la crema per il cambio) e quindi non mi soddisfano pienamente.

Ciao,
Gemma

Avatar utente
exitplanetdust
Messaggi: 374
Iscritto il: lun mar 17, 2014 10:48 am
Controllo antispam: diciotto

Re: Come si sceglie tra due inci?

Messaggio da exitplanetdust » gio apr 10, 2014 12:00 am

Posto che valutare un INCI è un affare per niente semplice, che sono ignorante forse più di te e che aspettiamo pareri autorevoli, vorrei dirti ugualmente cosa ne penso al riguardo.
Sebbene il biodizionario sia centrato sull'impatto ambientale, se non ci sono bollini rossi difficilmente troverai un ingrediente dannoso per la pelle. Analizzato l'INCI e constatata l'assenza di rossi, si può procedere abbastanza tranquilli, secondo me.

Ma ciò non basta e/o non è sempre vero. Dovresti fare una ricerca per ogni singolo ingrediente e cercare di capire la qualità dello stesso, le proprietà, eventuali problemi rilevati nel suo utilizzo, la sua aggressività, etc.
E sebbene già questo sia un bel lavoro, non basta di certo, per almeno due buoni motivi.
1) Un conto è avere un ingrediente isolato, un conto è lo stesso ingrediente collocato in un sistema di ingredienti. Il ruolo e le proprietà di quell'ingrediente possono variare sensibilmente in base alla formulazione.
2) L'INCI, per quanto dettagliato sia, è una nomenclatura che serve anzitutto a elencare gli ingredienti presenti per evitare che una persona con una conclamata allergia ad un certo ingrediente possa incapparvi accidentalmente. Al di là di questo notevolissimo ruolo, che svolge egregiamente, almeno credo, a volte l'INCI è impreciso (es. Aqua=che razza di acqua è? demineralizzata? acqua piovana? acqua termale?) e sebbene gli ingredienti siano posti in ordine di concentrazione, non viene fornita la concreta quantità di ciascuno. La quantità non è per nulla un fattore poco rilevante, perché pure l'acqua ti ammazza se ne bevi troppa.
3) A volte ci sono perfino imprecisioni "contingenti" (nel senso di non collegate al sistema-nomenclatura, ma ad inadempienza dello scrittore), come ingredienti inesistenti o riportati non secondo lo standard.

Alla luce di ciò, a me valutare esattamente un INCI – nel senso di valutare una formulazione, se essa vada bene per noi, se sia del livello che speriamo - sembra una impresa impossibile. Ciò non significa che bisogna gettare la spugna e puzz... comprare a flacone chiuso. Significa invece due cose:
1) Comprendere di doversi sforzare al massimo per documentarsi il più possibile e individuare quante più fonti affidabili possibili, mettendo in conto una percentuale di approssimazione imprescindibile.
2) Far riferimento a chi il prodotto l'ha provato, cercando di trarre dalla sua testimonianza indicazioni che si adattino alle nostre esigenze.

Nel caso specifico dei due INCI, mi balzano all'occhio due aspetti. Il primo INCI ha un tensioattivo che non è proprio il massimo a mio avviso. Il DECYL GLUCOSIDE ha una SAL (sostanza attiva lavante) piuttosto alta (circa 53), quindi è teoricamente abbastanza aggressivo. E per di più, secondo alcune testimonianze, ha un potere lavante relativamente blando. Tuttavia, la SAL da sola non esaurisce l'argomento aggressività di una formulazione. Bisogna valutare che in questa formulazione c'è un unico tensioattivo, e di solito usando più tensioattivi in sinergia, a fronte di un aumento di SAL, diminuisce l'aggressività del detergente. Il secondo prodotto ha 3 tensioattivi, quindi è migliore, da questo punto di vista. Per di più, ha una rilevante quantità di oli in formula. Sebbene di per sé gli oli in un prodotto da risciacquo facciano secondo me poesia più che altro (di per sé gli oli non hanno tutte quelle proprietà decantate dai venditori, figuriamoci in un prodotto che ci resta addosso una manciata di secondi), hanno la virtù di rendere meno aggressiva la formula, perché i tensioattivi, in presenza di oli, oltre a detergere, sono costretti ad emulsionare i grassi. Ergo, il secondo prodotto è preferibile anche su questo piano. Il primo prodotto ha sì l'Aloe e i Bioflavonoidi, ma in un prodotto da risciacquo, dubito possano giovare granché alla pelle. Il primo prodotto ha un conservante con un bollino verde, e ciò è Bene. Ma il sorbato di potassio, di solito lo trovo accoppiato ad altri ingredienti con funzionalità conservante, come l'acido benzoico. Dunque mi domando se in questo contesto svolgerà bene la sua funzione antimicrobica. Siccome sono cattivo, mi viene da pensare che ci sia qualcosa nascosto in quel PARFUM. Ad ogni modo, tutti i conservanti possono causare reazioni allergiche, potenzialmente. Dell'accoppiata di questi due conservanti so che hanno un potere allergizzante più elevato di un conservante a bollino giallo come il fenossietanolo. Di contro, l'altro prodotto non esibisce conservanti propriamente detti, perché usa l'alcol abbastanza alto nell'INCI. Sicuramente si tratterà di un prodotto tedesco perché da quelle parti ficcano l'alcool ovunque. E sebbene faccia specie trovarlo così alto in INCI, perché temiamo dissecchi la pelle, in realtà è forse il conservante più naturale e tollerato.

Tirando le somme, a me piace di più il secondo prodotto.

Avatar utente
Marta83
Messaggi: 43
Iscritto il: lun mar 03, 2014 1:03 am
Controllo antispam: diciotto
Località: Genova

Re: Come si sceglie tra due inci?

Messaggio da Marta83 » gio apr 10, 2014 12:43 am

Gemma sicuramente il sapone sará solo per le cacche, per i bagnetti solo amido puro (sul sale integrale sto ancora studiando) ;)
(Salviette mi sembrano ottime le Nuby...e conto davvero di usarle solo se strettamente necessario...proprio non mi piace l'idea di non risciacquare con acqua)

Exitplanetdust...non direi proprio che sei più ignorante di me! Mi hai dato un sacco di informazioni, dovrò trascriverle schemaicamente per assimilarle, grazie!

Sono d'accordo con tutte le tue osservazioni, che mi confermano quello che pensavo: personalmente non sono e non sarò mai in grado di valutare per bene un prodotto.

Questo non vuol dire che getterò la spugna, anche solo una selezione che si ferma al biodizionario e fa escludere prodotti con bollini rossi senza sapere perché ma "solo" perché ci sono bollini rossi è preferibile a un acquisto disinformato.
Grazie ancora! :)

L'unico punto che mi "preoccupa" é il fare riferimento a chi ha provato i prodotti...di solito me lo lascio proprio come ultimo passaggio quando sono giá convinta al 99,9% di un prodotto perché purtroppo troppi pareri entusiasti si leggono su prodotti pessimi :/

Avatar utente
exitplanetdust
Messaggi: 374
Iscritto il: lun mar 17, 2014 10:48 am
Controllo antispam: diciotto

Re: Come si sceglie tra due inci?

Messaggio da exitplanetdust » gio apr 10, 2014 1:11 am

Riguardo le testimonianze d'uso, bisogna imparare a discernere le fonti anche in quel caso.
Ad esempio, sul forum di SCTS, che spero tu legga già, non si è facili all'entusiasmo immotivato (o interessato) per i prodotti; le recensioni mi sembrano di solito fondate, oltre a denotare competenza.
Il problema semmai è che ognuno di noi ha una pelle e delle esigenze diverse dall'altro; riuscire a capire quanto una testimonianza valga anche nel nostro caso non è per niente facile! Tanto per dire, l'alcool del secondo prodotto di qui sopra. Normalmente è ben tollerato, ma ci sono casi (pelli) in cui scatena reazioni. Ergo, per quanto in buona fede un utilizzatore possa raccontarti la bontà del prodotto, questo potrebbe rivelarsi assolutamente pessimo nel tuo caso. Ci vuole insomma anche una buona dose di fortuna (e di prove) per trovare il prodotto adatto a noi. Ovviamente non si prova a casaccio, ma sulla base della consapevolezza maturata, che ci porta a supporre la bontà di un dato prodotto rispetto ad un altro.

Avatar utente
Marta83
Messaggi: 43
Iscritto il: lun mar 03, 2014 1:03 am
Controllo antispam: diciotto
Località: Genova

Re: Come si sceglie tra due inci?

Messaggio da Marta83 » gio apr 10, 2014 2:34 pm

Continuo ad essere d'accordo.
Si, il forum di scts è già tra le mie letture!

Fabrizio Zago
Messaggi: 16835
Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
Controllo antispam: diciotto

Re: Come si sceglie tra due inci?

Messaggio da Fabrizio Zago » gio apr 10, 2014 7:04 pm

Secondo me questa frase potrebbe essere fuorviante: " Il primo INCI ha un tensioattivo che non è proprio il massimo a mio avviso. Il DECYL GLUCOSIDE ha una SAL (sostanza attiva lavante) piuttosto alta (circa 53), quindi è teoricamente abbastanza aggressivo. E per di più, secondo alcune testimonianze, ha un potere lavante relativamente blando."

Concordo sull'effetto blando di lavaggio ma assolutamente non sulla sua aggressività. Ogni sostanza ha un suo potenziale irritativo che deriva dalla sua natura chimica. Gli APG sono tra le sostanze meno irritanti che ci siano in circolazione. Ce ne sono molte altre anche più dolci, su questo non c'è alcun dubbio, ma centinaia d'atre che lo sono molto di più.
Insomma io dico che è l'esperienza del formulatore che fa la differenza e che sulla carta si possono fare delle considerazioni di tipo ambientale ma difficilmente si può arrivare a dare giudizi sull'aspetto funzionale. Per quello c'è un modo solo per venirne a capo e cioè provare il prodotto e la nostra pelle ci darà la sua risposta.

Ciao
Fabrizio

Avatar utente
exitplanetdust
Messaggi: 374
Iscritto il: lun mar 17, 2014 10:48 am
Controllo antispam: diciotto

Re: Come si sceglie tra due inci?

Messaggio da exitplanetdust » gio apr 10, 2014 9:05 pm

Grazie per la precisazione Zago.
Spero di non aver creato troppa disinformazione, esprimendo la mia opinione senza le competenze necessarie...

Rispondi