Candele
Moderatore: Erica Congiu
Re: Candele
Laura sfortunatamente bice sta parlando di diffusori in ceramica con lumino da accendere sotto, che è comunque una candela che brucia, quindi siamo abbastanza punto e a capo.
A naso e dall'alto della mia ignoranza, mi sembra che i diffusori a bastoncino (quelli in cui ci sono i bastoncini da infilare nella bottiglia) siano migliori delle candele, essendo senza combustione. Però pare siano prevalentemente a base di glicole dipropilenico; e oggettivamente profumano meno di una candela.
Eventualmente in inverno mettere la tua fragranza nell'umidificatore sopra il calorifero non sarebbe abbastanza?
A naso e dall'alto della mia ignoranza, mi sembra che i diffusori a bastoncino (quelli in cui ci sono i bastoncini da infilare nella bottiglia) siano migliori delle candele, essendo senza combustione. Però pare siano prevalentemente a base di glicole dipropilenico; e oggettivamente profumano meno di una candela.
Eventualmente in inverno mettere la tua fragranza nell'umidificatore sopra il calorifero non sarebbe abbastanza?
Re: Candele
certo è la cosa migliore, tuttavia credo che dipenda sempre dall' uso che se ne fa, se non si esagera accendere una candela profumata o un diffusore ogni tanto e per un bagno rilassante non credo faccia male anche se resta sempre una combustioneLadyQ ha scritto: Eventualmente in inverno mettere la tua fragranza nell'umidificatore sopra il calorifero non sarebbe abbastanza?
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Re: Candele
Ciao bica,
siamo perfettamente d'accordo che se non si esagera è meglio però insisto che non sappiamo praticamente nulla dei prodotti di combustione della cera (ma qui almeno la chimica ci viene in soccorso e possiamo "calcolarlo") e soprattutto dei profumi. Nessuno, che io sappia, ha mai fatto uno studio serio su questo tema.
Ci rimane solo da considerare le volte annerite delle cattedrali in cui si bruciano le candele ed il divieto di farlo che da qualche anno interessa i magiori luoghi di culto.
Insomma tu sembri sottovalutare questo problema io no e quindi non siamo d'accordo.
siamo perfettamente d'accordo che se non si esagera è meglio però insisto che non sappiamo praticamente nulla dei prodotti di combustione della cera (ma qui almeno la chimica ci viene in soccorso e possiamo "calcolarlo") e soprattutto dei profumi. Nessuno, che io sappia, ha mai fatto uno studio serio su questo tema.
Ci rimane solo da considerare le volte annerite delle cattedrali in cui si bruciano le candele ed il divieto di farlo che da qualche anno interessa i magiori luoghi di culto.
Insomma tu sembri sottovalutare questo problema io no e quindi non siamo d'accordo.
Re: Candele
A proposito di prodotti di combustione delle cere, come si calcolano? É un'informazione che trovo sulle schede tecniche (quindi poi faccio le mie percentuali di composizione e scopro cosa c'è nel fumo a seconda di che cosa metto nella candela)?
Re: Candele
....e io che pensavo di essere esagerata......cioè credevo di esagerare nel preoccuparmi ad accendere una candela profumata mentre faccio il bagno, non lo sottovaluto affatto altrimenti non avrei chiesto consiglio qui, e il fatto che anche tu la consideri una cosa non buona mi consola, non sai come mi prendono in giro e mi sento dire: "mamma mia come sei esagerata, per una candela accesa ogni tanto....."Fabrizio Zago ha scritto:.......Insomma tu sembri sottovalutare questo problema io no e quindi non siamo d'accordo.
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Re: Candele
Ciao LadyQ,
"A proposito di prodotti di combustione delle cere, come si calcolano?"
E' difficilissimo. Io ti consiglio di lasciar perdere ci sono troppe variabili per fare un calcolo "semplice".
"A proposito di prodotti di combustione delle cere, come si calcolano?"
E' difficilissimo. Io ti consiglio di lasciar perdere ci sono troppe variabili per fare un calcolo "semplice".
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Re: Candele
per quanta riguarda la profumazione della casa io preferisco e suggerisco gli oli essenziali ai profumi sintetici che publicizzano in tv poi riprendendo il discorso di effo se si ha della cera d'api penso (ma non ne sono sicuro) mettere qualche goccia di olio essenziale così quando brucia si diffonde l'essenza XD
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Re: Candele
Ciao naturalista,
con il tuo intervento siamo tornati al punto di partenza!
Nessuno ha mai detto di usare profumi sintetici. Il problema è che sia che tu bruci dell'ottima cera d'api o della pessima paraffina, si sviluppano delle sostanze da combustione che possono essere anche molto pericolose.
E' su questo tema che stiamo ragionando e la mia posizione è che è meglio non bruciare proprio nulla!
con il tuo intervento siamo tornati al punto di partenza!
Nessuno ha mai detto di usare profumi sintetici. Il problema è che sia che tu bruci dell'ottima cera d'api o della pessima paraffina, si sviluppano delle sostanze da combustione che possono essere anche molto pericolose.
E' su questo tema che stiamo ragionando e la mia posizione è che è meglio non bruciare proprio nulla!
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sostituti
Al posto delle candele io, pr profumare ambienti, come bagno, uso dei fazzoletti bianchi su cui intingo qualche goccia di OE puro (meglio se BIO), tipo limone o lavanda. Viene fuori un profumo buonissimo, molto più economico di candele.
Re: Candele
Quindi Fabrizio, mi confermi che non c'è un modo veloce per determinare se sia meglio bruciare paraffina e stearina (composizione della maggior parte delle candele in commercio), oppure cera d'api pura, o cera d'api + cera di soia, eccetera eccetera.
Se si volesse scegliere la candela meno dannosa, mi sembra che ci si possa basare solo sul tipo di cera e sulla sua provenienza (p.e., decidere che la paraffina non va bene perchè petrolifera, e così via.). Concordi?
Se si volesse scegliere la candela meno dannosa, mi sembra che ci si possa basare solo sul tipo di cera e sulla sua provenienza (p.e., decidere che la paraffina non va bene perchè petrolifera, e così via.). Concordi?
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Re: Candele
No! Non concordo.
Anche la naturalissima cera d'api, se bruciata male genera una serie infinita di sostanze pericolose. Uguale alla paraffina, anzi mi viene da dire che la paraffina è migliore perchè è un taglio di distillazione fatto apposta per essere bruciata, quindi la combustione sarà migliore che non con la cera d'api.
Basta che tu osserva il filetto di fumo nero che sale dalla fiammella e poi considera che se ne va per tutta la stanza compresi i tuoi polmoni. A me questa cosa non piace per niente.
Anche la naturalissima cera d'api, se bruciata male genera una serie infinita di sostanze pericolose. Uguale alla paraffina, anzi mi viene da dire che la paraffina è migliore perchè è un taglio di distillazione fatto apposta per essere bruciata, quindi la combustione sarà migliore che non con la cera d'api.
Basta che tu osserva il filetto di fumo nero che sale dalla fiammella e poi considera che se ne va per tutta la stanza compresi i tuoi polmoni. A me questa cosa non piace per niente.
Re: Candele
Mi sono espressa in maniera approssimativa
Poniamo che io abbia deciso che nonostante tutto voglio usare le candele, e poniamo che io voglia fare una classifica di preferenza delle varie tipologie di candele che sia una classifica un po' ragionata.
Nell'ipotesi ideale io vorrei almeno due parametri: quanto inquina la combustione (che mi finisce nei polmoni) e quanto inquina la produzione (quindi di cosa è fatta la candela). Alla fine è lo stesso tipo di valutazione che do a un detersivo: quanto inquina farlo e quanto inquina usarlo.
Non posso fare una classifica delle candele in base ai prodotti della combustione, perchè abbiamo detto che è un calcolo complesso che non abbiamo i mezzi per fare a casa. Quindi il parametro "composizione del fumo" (quanto inquina usarla) non ce l'ho.
Al che, l'unica cosa che mi resta in mano è il parametro "di cosa è fatta questa candela".
Il che, tra l'altro, non rende la vita più facile. Trovo al di là delle mie possibilità decidere se sia preferibile usare cera d'olivo o cera d'api o cera di colza o cera di soia o di palma o una delle altre numerosissime alternative. Avessi avuto uno studio sui fumi almeno in qualche modo mi regolavo, ma che ne so io di quanto impatta tirare fuori della cera dallo scarto di produzione dell'olio di colza, rispetto all'estrazione della cera di palma o che altro.
Insomma non vedo soluzione.
Poniamo che io abbia deciso che nonostante tutto voglio usare le candele, e poniamo che io voglia fare una classifica di preferenza delle varie tipologie di candele che sia una classifica un po' ragionata.
Nell'ipotesi ideale io vorrei almeno due parametri: quanto inquina la combustione (che mi finisce nei polmoni) e quanto inquina la produzione (quindi di cosa è fatta la candela). Alla fine è lo stesso tipo di valutazione che do a un detersivo: quanto inquina farlo e quanto inquina usarlo.
Non posso fare una classifica delle candele in base ai prodotti della combustione, perchè abbiamo detto che è un calcolo complesso che non abbiamo i mezzi per fare a casa. Quindi il parametro "composizione del fumo" (quanto inquina usarla) non ce l'ho.
Al che, l'unica cosa che mi resta in mano è il parametro "di cosa è fatta questa candela".
Il che, tra l'altro, non rende la vita più facile. Trovo al di là delle mie possibilità decidere se sia preferibile usare cera d'olivo o cera d'api o cera di colza o cera di soia o di palma o una delle altre numerosissime alternative. Avessi avuto uno studio sui fumi almeno in qualche modo mi regolavo, ma che ne so io di quanto impatta tirare fuori della cera dallo scarto di produzione dell'olio di colza, rispetto all'estrazione della cera di palma o che altro.
Insomma non vedo soluzione.
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Re: Candele
Ciao LadyQ,
come ti ho detto non c'è nessun studio sui fumi da camdele e quindi non mi posso inventare i numeri.
Quello che puoi fare è di prendere un cartoncino bianco e metterlo ad una certa distanza, ma precisa, sopra la candela accesa e per un tempo assolutamente preciso. Lo fai per i vari tipi di candele che hai a disposizione e confronti il colore dei cartoncini. Quello meno nero sarà il migliore.
come ti ho detto non c'è nessun studio sui fumi da camdele e quindi non mi posso inventare i numeri.
Quello che puoi fare è di prendere un cartoncino bianco e metterlo ad una certa distanza, ma precisa, sopra la candela accesa e per un tempo assolutamente preciso. Lo fai per i vari tipi di candele che hai a disposizione e confronti il colore dei cartoncini. Quello meno nero sarà il migliore.
Re: Candele
Uh, un esperimento, che bella idea, mi piace! Grazie.
Re: Candele
Ciao,
se si parla di quale candela è meglio o peggio, allora dato che siamo in un forum "Punto di riferimento del vivere etico vegan", vorrei specificare che la cera d'api è il prodotto delle api, per l'appunto, che loro non producono perché noi possiamo farci delle candele, ma per costruire le celle del favo.
Dunque, tra le variabili di cosa è meglio per l'ambiente, bisognerebbe tenere presente anche questo.
Ciao!
Mammavale
se si parla di quale candela è meglio o peggio, allora dato che siamo in un forum "Punto di riferimento del vivere etico vegan", vorrei specificare che la cera d'api è il prodotto delle api, per l'appunto, che loro non producono perché noi possiamo farci delle candele, ma per costruire le celle del favo.
Dunque, tra le variabili di cosa è meglio per l'ambiente, bisognerebbe tenere presente anche questo.
Ciao!
Mammavale