Candele
Moderatore: Erica Congiu
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Candele
Le candele di cera pura è difficile trovarle e comunque hanno prezzi molto elevati.
Sentento un produttoreSi trovano in commercio normalmente prodotti con acido stearico e/o paraffina.
Controllando nel bio-dizionario, mi sembra di aver capito che la possibile nocività è su quelle con paraffina (estratto dal petrolio).
Nessuno indica la composizione delle candele e secondo me non è giusto, in quanto potrei trovarmi indifferentemente un prodotto come l'acido stearico (di tipo buono) alla paraffina (di tipo non buono) senza poter scegliere.
La Legge a riguardo cosa dice?
C'è sensibilità a riguardo? Io personalmente brucio candele profumate e antifumo; adesso che conosco la composizione di quelle che ci sono in commercio mi è passata la voglia di acquistarle.
Ciao a tutti.
Sentento un produttoreSi trovano in commercio normalmente prodotti con acido stearico e/o paraffina.
Controllando nel bio-dizionario, mi sembra di aver capito che la possibile nocività è su quelle con paraffina (estratto dal petrolio).
Nessuno indica la composizione delle candele e secondo me non è giusto, in quanto potrei trovarmi indifferentemente un prodotto come l'acido stearico (di tipo buono) alla paraffina (di tipo non buono) senza poter scegliere.
La Legge a riguardo cosa dice?
C'è sensibilità a riguardo? Io personalmente brucio candele profumate e antifumo; adesso che conosco la composizione di quelle che ci sono in commercio mi è passata la voglia di acquistarle.
Ciao a tutti.
oramai TUTTE le candele sono di paraffina...io acquistavo quelle dell'ikea per intenderci, dove da poco è segnalato che è al 100% fatto di paraffina...
per quello che ho seguito in televisione, dove di recente hanno parlato della questione delle candele, consigliavano di usare meno possibbile le candele profumati e affini...e sopratutto non utilizzare i vari profumi per la casa (tipo supermercati), ma di aprire piu volte le finestre per cambiare aria (capirai con l'inquinamento di Milano!
per quello che ho seguito in televisione, dove di recente hanno parlato della questione delle candele, consigliavano di usare meno possibbile le candele profumati e affini...e sopratutto non utilizzare i vari profumi per la casa (tipo supermercati), ma di aprire piu volte le finestre per cambiare aria (capirai con l'inquinamento di Milano!
La dico tutta? Accendere candele di per sè non è nulla di salutare. Stai pur sempre producendo residui di combustione, più o meno di per sè tossici, in quantità più o meno grandi.
Solo, usandole di paraffina inquini di più "all'origine", avendo acquistato un prodotto la cui fabbricazione inquina parecchio.
In ogni caso, per gli apassionati di faidate, ci sarebbe la possibilità di acquistare cera d'api dall'apicultore. Ha un profumo meraviglioso!
Solo, usandole di paraffina inquini di più "all'origine", avendo acquistato un prodotto la cui fabbricazione inquina parecchio.
In ogni caso, per gli apassionati di faidate, ci sarebbe la possibilità di acquistare cera d'api dall'apicultore. Ha un profumo meraviglioso!
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candele
io faccio così:
compro da un apicoltore della cera vergine d'api, la faccio sciogliere a bagno maria (attenzione direttamente sul fuoco se supera i 60° C incendia) in un recipiente profondo almeno 20-25 cm. quando è liquida immergo uno stoppino (filo di cotone) della lunghezza voluta, poi in acqua a sfreddare, asciugo e riimmergo nella cera ... così sino a che ottengo la candela delle dimensioni preferite. è facile, divertente anche coi bambini e in casa si sprigiona un bellissimo profumo di cera-miele anche quando brucia la candela.
Inquanto ai residui di combustione di una candela... credo che ne respiriamo di ben + tossici e mi preocuperei di questa combustione dopo aver risolto quelli dell'auto, fornelli a gas, camminetto ... ciao
compro da un apicoltore della cera vergine d'api, la faccio sciogliere a bagno maria (attenzione direttamente sul fuoco se supera i 60° C incendia) in un recipiente profondo almeno 20-25 cm. quando è liquida immergo uno stoppino (filo di cotone) della lunghezza voluta, poi in acqua a sfreddare, asciugo e riimmergo nella cera ... così sino a che ottengo la candela delle dimensioni preferite. è facile, divertente anche coi bambini e in casa si sprigiona un bellissimo profumo di cera-miele anche quando brucia la candela.
Inquanto ai residui di combustione di una candela... credo che ne respiriamo di ben + tossici e mi preocuperei di questa combustione dopo aver risolto quelli dell'auto, fornelli a gas, camminetto ... ciao
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Re: candele
Insomma, non è che l'esistenza di altri fonti inquinanti renda una fonte aggiuntiva meno indesiderata, no? Naturalmente il tutto dipende dall'intensità e dalla durata dell'esposizione, per cui è certo che fumare è più pericoloso che avere delle candele o degli incensi accesi in casa, non perchè i prodotti di combustioine siano meno pericolosi ma perchè non (spero) bruciamo 10-20 incensi al giorno senza arieggare.effo ha scritto: Inquanto ai residui di combustione di una candela... credo che ne respiriamo di ben + tossici e mi preocuperei di questa combustione dopo aver risolto quelli dell'auto, fornelli a gas, camminetto ... ciao
ciao
marco
candele
sono daccordo con te (l'esistenza di altre fonti non ne giustifica un'altra) ma se usiamo il buonsenso per fare un rapporto utile/nocivo la candelina che sostituisce la presenza di un impianto elettrico nella camera e vicino al letto del bambino durante il rito quotidiano della lettura della fiaba a lume di candelina di cera d'api (atmosfera calda, buon profumo di fiaba) costruita dallo stesso bambino (educare al non dover comprare tutto, utilizzo materie prime, manualità, conoscenza dei processi e produzioni naturali, api ...) credo di non sentirmi affatto in colpa per questo. ciao
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Re: candele
Naturalmente :-), credo che questo discorso debba sempre essere fatto tenendo in conto le debite proporzioni. Il problema sorge quando vi è un utilizzo particolarmente elevato di fonti di prodotti di combustione.effo ha scritto:sono daccordo con te (l'esistenza di altre fonti non ne giustifica un'altra) ma se usiamo il buonsenso per fare un rapporto utile/nocivo la candelina che sostituisce la presenza di un impianto elettrico nella camera e vicino al letto del bambino durante il rito quotidiano della lettura della fiaba a lume di candelina di cera d'api (atmosfera calda, buon profumo di fiaba) costruita dallo stesso bambino (educare al non dover comprare tutto, utilizzo materie prime, manualità, conoscenza dei processi e produzioni naturali, api ...) credo di non sentirmi affatto in colpa per questo. ciao
ciao
marco
Re: Candele
tiro su questo topic un pò vecchio per fare una domanda: dunque accendere candele e respirare l' aria dove bruciano non fa bene. Invece usare i diffusori d' aroma in ceramica? Parlo di quelli che hanno il contenitore da riempire d' acqua in cui versare gocce di oli essenziali (ovviamente puri e biologici), e dove si mette un lumino sotto per riscaldare l' acqua. Cioè se voglio profumare l' aria mentre faccio il bagno nella vasca meglio usare i diffusori piuttosto che candele profumate?
Re: Candele
Forse sì, con le candele ci sono sottoprodotti da combustione, con essense diffuse tramite vapore acqueo no.bice ha scritto:..Cioè se voglio profumare l' aria mentre faccio il bagno nella vasca meglio usare i diffusori piuttosto che candele profumate?
Re: Candele
ok grazie, allora mi sa che mi butto più su quelli, inoltre sono anche belli da tenere.