Lavaggio indumenti e resina

[chiaretta.k]

Buongiorno Dott. Zago, su consiglio della Dottoressa Pucci Romano le chiedo un consiglio riguardo quel che mi è capitato. Abbiamo acquistato una lavatrice, al primo lavaggio ha emesso uno strano odore che la casa produttrice dice essere resina presente sulla scheda. Fatto sta, che la stanza si era riempita di un forte odore e abbiamo dovuto areare per diverse ore. Quando è successo il fatto io non ero a casa e mio marito non si è ricordato di togliere dalla stanza alcuni panni stesi. Le chiedo, basta rilavarli (con bicarbonato? può andare bene?) o è meglio buttarli per evitare problemi alla pelle? Quell'odore che si sentiva può in qualche modo averli contaminati e creare problemi in futuro?
La ringrazio e mi scusi se la domanda potrà sembrarle banale!
Cordiali saluti,
Chiara

[Fabrizio Zago]

Ciao Chiara,
la Pucci non perde un'occasione per farmi lavorare, ma siccome le voglio bene lo faccio molto volentieri
Se lavi i tessuti con del normale detersivo (preferibilmente in polvere, che contenga "sbiancanti a base di ossigeno e a temperature superiori a 40°C) vedrai che riuscirai a recuperare i tuoi vestiti. Non usare il bicarbonato che, credi a me, non lava nulla.
Ciao
Fabrizio

[chiaretta.k]

Buongiorno e grazie mille per l'aiuto, è stato gentilissimo. Grazie alla Dottoressa ho scoperto questo sito e questo bel forum! Se posso, volevo chiederle un altro consiglio: da qualche tempo evito di usare detersivi in polvere perchè ci creano irritazione, se uso un detersivo liquido e aggiungo del disinfettante tipo Napisan (sempre liquido) può andare bene lo stesso? Oppure, può consigliarmi lei un buon prodotto, magari naturale? L'unico sbiancante all'ossigeno attivo che mi viene in mente ora è l'Omino Bianco, ma anche in questo caso non so se per il profumo o cos'altro, in famiglia ci creava fastidio e non lo uso più.
Che sorpresa il bicarbonato: ho sempre sentito dire che disinfetta il bucato, e non era vero!
Ancora grazie e mi scusi se l'ho disturbata di nuovo. Cordialmente,
Chiara

[Fabrizio Zago]

Ciao chiaretta.k,
a parte che usi troppo il lei (qui siamo per il tu, molto più ecologico).
Gli additivi che hai scelto vanno benissimo ed in accoppiata con un buon detersivo liquido è la soluzione ideale.
La cosa che posso dirti è che invece che i costosi prodotti che hai nominato puoi usare l'acqua ossigenata che va benissimo anche perché quei prodotti sono proprio soluzioni di perossido di idrogeno. Se risparmiare non ti fa schifo ....
Ciao
Fabrizio

[chiaretta.k]

Ciao, in effetti ho il vizio di dare sempre del lei ma il tu è decisamente meglio
Grazie davvero per i consigli e la pazienza, mi sto avvicinando ora a questo mondo e sono decisamente ignorante in materia: ma l'acqua ossigenata, è la classica che si utilizza per le piccole ferite? Scusa la domanda stupidissima ma come dovrei usarla? La aggiungo al detersivo o faccio un ultimo risciacquo? E in che dosi?
Ancora grazie, ciao!
Chiara

[toto48]

Ciao Chiaretta.
L'acqua ossigenata non è quella per le ferite ma è quella che nel forum chiamiamo ''candeggina delicata'' autoprodotta, trovi la ricetta al seguente indirizzo http://www.mammachimica.it/, troverai il modo di uso e ben altre ricette
Ciao toto

[chiaretta.k]

davvero grazie mille per l'aiuto, vado subito a dare un'occhiata!
Ciao, Chiara

[chiaretta.k]

Ciao a tutti! Sono di nuovo a chiedere un consiglio: ho scoperto che la biancheria lavata nella famosa lavatrice invece del bel profumo di pulito ha un -seppur lieve- odore di gomma (lo stesso che si sente nella stanza).
Fino ad ora avevo usato un detersivo profumato e non mi ero mai accorta, ma ieri usandone un'altro con un profumo lievissimo ho sentito subito aprendo l'oblò che c'era qualcosa che non andava.
Mi chiedevo, però, se a questo punto è comunque sicuro indossare i capi (rilavandoli come consigliato prima con detersivo e sbiancante a base di ossigeno) oppure se possono dare problemi alla pelle o alla salute.
Ancora grazie e scusate la domanda sciocca ma, visto che ho anche una bimba piccola, meglio essere sicura!
Buona giornata Chiara

[Fabrizio Zago]

Ciao chiaretta.k,
direi che se è vero che nella macchina c'era della resina e che questa resina finirà, un bel giorno, di tormentarci, ebbene credo che se questo odore va diminuendo e diventa percettibile solamente in particolari condizioni, non ci sia da preoccuparsi e che la cosa si sta risolvendo. Un po' di pazienza.
Ciao
Fabrizio

[chiaretta.k]

Ti dirò, io a questo punto di quel che dice il tecnico mi fido poco, ma speriamo bene! L'odore nella stanza diminuisce se lavo a bassa temperatura e aumenta dai 60 gradi in su, l'odore sui capi l'ho appena "scoperto" grazie al detersivo poco profumato.
L'importante è sapere che non danneggia la salute usare comunque questa biancheria (da bagnata si sente di più, quando asciuga l'odore diventa leggerissimo). Intanto pazientiamo!
Davvero grazie mille Fabrizio per la gentilezza e l'aiuto.
Ciao! Chiara

[chiaretta.k]

Ciao Fabrizio, perdonami ma ho bisogno ancora del tuo aiuto per favore. Abbiamo chiamato un altro tecnico (l'odore non passava più, iniziava a venirmi addirittura la nausea a sentirlo ultimamente) e si è scoperto che era la resistenza difettosa. Il tecnico ha detto "probabilmente hanno sbagliato qualcosa nell'impasto e non so per quale reazione ma quando si scalda puzza". Quando l'ha tolta dalla macchina e riscaldata, non ti dico che odore c'era in bagno, a distanza di ore ho ancora bruciore e fastidio alla gola. Ora mi chiedo che cosa abbiamo respirato tutto questo tempo (io la differenza tra odore di resina e di resistenza non potevo saperla), e cosa farne della biancheria. A me d'istinto verrebbe da buttare tutto, secondo te è possibile ci sia stata una contaminazione degli indumenti? Mi preoccupano parecchio quelli della bambina
Ancora grazie!
Chiara

[Fabrizio Zago]

Accidenti!
Allora serve che tu ti faccia dire il nome chimico della resina per poter stabilire se i monomeri possono essere pericolosi.
Ciao
Fabrizio

[chiaretta.k]

Ciao, il nome chimico purtroppo temo che non lo sapremo mai, il tecnico è stato molto evasivo (ti dico solo che ha sostituito la resistenza in ceramica con una tradizionale zitto zitto senza dire nulla, e non sarebbe una riparazione conforme). Parlando con un conoscente che ripara lavatrici, mi diceva che le resistenze tradizionali sono composte da ossido di magnesio o da ossido di titanio, queste in più hanno un rivestimento ceramico. Il dubbio che non sia molto "salutare" mi è venuto perchè appena l'ha scaldata ho provato un forte fastidio alla gola, che mi è durato diverse ore. E quando il tecnico ha detto "avranno sbagliato qualcosa nell'impasto" non ti nego che ho iniziato a preoccuparmi!
Ancora grazie,
Chiara