Come da oggetto, finalmente ci siamo arrivati!
Oltre a gioire di questa cosa, mi chiedo: e adesso tutti i loghi, certificazioni cruelty free, tipo lav per icea, lista vivo, vegan ok*... che fine fanno? che senso avranno?
Che ne pensate?
* questo penso che continuerà ad esistere perchè non si riferiva solamente alla questione cruelty free.
fine dei test cosmetici su animali 11/03
Moderatore: Erica Congiu
Re: fine dei test cosmetici su animali 11/03
è già, meno male!
A parte vegan ok (che credo si riferisca principalmente al fatto che non usa derivati animali) gli altri dovrebbero sparire dalle etichette.
Magari qualche esperto ha già la normativa in materia?
lo stesso di prima suppongo...cioè nessuno.barbara3 ha scritto:che senso avranno?
A parte vegan ok (che credo si riferisca principalmente al fatto che non usa derivati animali) gli altri dovrebbero sparire dalle etichette.
Magari qualche esperto ha già la normativa in materia?
Re: fine dei test cosmetici su animali 11/03
Bellissima notizia!
Ma, perdonate, 11/03 che significa? E quando diverrà attiva la norma?
OT: Barbara, complimenti per il restyling del forum! Fine OT
Ma, perdonate, 11/03 che significa? E quando diverrà attiva la norma?
OT: Barbara, complimenti per il restyling del forum! Fine OT
Re: fine dei test cosmetici su animali 11/03
11 marzo
E grazie!
E grazie!
Re: fine dei test cosmetici su animali 11/03
Icea penso proprio che debba rimanere visto che decreta l'impatto ambientale, il non uso di sostanze potenzialmente dannose per l'uomo e sicuramente dannose per l'ambiente, quindi per gli animali. Inoltre da la garanzia agli acquirenti che all'interno del prodotto certificato ci sia la quantità, minima per legge e da li a salire, di ingredienti da agricoltura biologica.
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Re: fine dei test cosmetici su animali 11/03
Hai perfettamente ragione. Però quello che dovrebbe sparire è la dicitura con la quale ICEA certifica di avere controllato che il prodotto sia cruetly free. In un altro post ho riportato una sentenza dello IAP su questo tema e se fossi un ente di certificazione che fornisce queste certezze, ebbene mi preoccuperei parecchio.
Ciao
Fabrizio
Ciao
Fabrizio
Re: fine dei test cosmetici su animali 11/03
ho proprio discusso con una persona questa mattina che continuava a dire che per lei vale "Icea per Lav", ma se dall'anno scorso è ormai una cosa senza senso!
Scusa Fabrizio, hai qualche indicazioni invece sulla lista Vivo? ha valore di legge o è un auto certificazione? te lo chiedo perchè sempre nella discussione di stamattina, mi è stato detto che la lista Vivo garantisce che l'azienda non usi ingredienti "non a scopo cosmetico (testati)" che poi le aziende cosmetiche andranno a utilizzare successivamente e che non esportino in paesi dove è in vigore il test su animale.
Grazie
Lisina
Scusa Fabrizio, hai qualche indicazioni invece sulla lista Vivo? ha valore di legge o è un auto certificazione? te lo chiedo perchè sempre nella discussione di stamattina, mi è stato detto che la lista Vivo garantisce che l'azienda non usi ingredienti "non a scopo cosmetico (testati)" che poi le aziende cosmetiche andranno a utilizzare successivamente e che non esportino in paesi dove è in vigore il test su animale.
Grazie
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Re: fine dei test cosmetici su animali 11/03
La lista Vivo e altre sono solo unicamente e definitivamente PRIVATE. Si tratta di iniziative certamente dettate dall'enorme amore che si deve avere per gli animali ma che non hanno nulla di ufficiale.
Queste liste ragionano così: tu azienda aderisci oggi alla lista e dichiari che non userai, sempre da oggi, materie prime testate sugli animali (impossibile trovarle ma lasciamo stare). Un tuo concorrente invece si era iscritto un anno fa e da allora alcune materie prime sono state testate sugli animali o si è scoperto che lo sono state da altri fornitori rispetto al suo abituale. Ebbene lui queste materie prime NON le potrà usare mentre tu che ti sei iscritta oggi, sì!
Ma ti sembra possibile??? Questo va contro qualsiasi principio di concorrenza, di libero mercato, di confronto tra aziende. Insomma è una presa in giro. Quello che duole maggiormente è che ci si scanna su liste e date dimenticandoci completamente i veri interessi degli animali che dovrebbero essere garantiti semplicemente dicendo quello che è evidente e cioè che non servono a molto, anzi, servono veramente a poco.
Ciao
Fabrizio
Queste liste ragionano così: tu azienda aderisci oggi alla lista e dichiari che non userai, sempre da oggi, materie prime testate sugli animali (impossibile trovarle ma lasciamo stare). Un tuo concorrente invece si era iscritto un anno fa e da allora alcune materie prime sono state testate sugli animali o si è scoperto che lo sono state da altri fornitori rispetto al suo abituale. Ebbene lui queste materie prime NON le potrà usare mentre tu che ti sei iscritta oggi, sì!
Ma ti sembra possibile??? Questo va contro qualsiasi principio di concorrenza, di libero mercato, di confronto tra aziende. Insomma è una presa in giro. Quello che duole maggiormente è che ci si scanna su liste e date dimenticandoci completamente i veri interessi degli animali che dovrebbero essere garantiti semplicemente dicendo quello che è evidente e cioè che non servono a molto, anzi, servono veramente a poco.
Ciao
Fabrizio