agente di protezione dei colori
Moderatore: Erica Congiu
agente di protezione dei colori
Salve a tutti,
Nella composizione generica di un detersivo liquido per bucato ho trovato un fantomatico "agente di protezione dei colori".
Purtroppo non ho accesso all'INCI completo; qualche idea? Che potrebbe essere?
Grazie
Nella composizione generica di un detersivo liquido per bucato ho trovato un fantomatico "agente di protezione dei colori".
Purtroppo non ho accesso all'INCI completo; qualche idea? Che potrebbe essere?
Grazie
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Re: agente di protezione dei colori
Se non hai accesso alla composizione del prodotto dovresti parlarne con un carabiniere.
Il prodotto maggiormente usato per la protezione dei colori è un PVP cioè un polivinil pirrolidone. Spesso c'è anche la versione N-ossido che è molto usata.
Inutile dire che i pallini sono belli rossi.
Ciao
Fabrizio
Il prodotto maggiormente usato per la protezione dei colori è un PVP cioè un polivinil pirrolidone. Spesso c'è anche la versione N-ossido che è molto usata.
Inutile dire che i pallini sono belli rossi.
Ciao
Fabrizio
Re: agente di protezione dei colori
Grazie Fabrizio,
Purtroppo dove abito io i carabinieri non ci sono e i produttori non sono tenuti per legge a pubblicare la composizione dei detergenti (paese extra UE).
Fino ad ora usavo i detersivi sonett liquidi per bucato, buoni sotto il punto di vista del biodizionario, ma dopo mesi e mesi di utilizzo abbiamo verificato che il potere lavante non è ottimale. Rimane infatti spesso odore di sebo sui vestiti.
Alla ricerca quindi di qualcosa di piu' efficace ma non troppo devastante per noi e l'ambiente sto valutando altri prodotti, linee "ecologiche" e cosi' via...
Potresti per favore entrare piu' nel dettaglio e dirmi se il PVP (N-ossido e non) ha il bollino rosso perchè:
1) è un derivato del petrolio (penso proprio di si)
2) dannoso per l'ambiente
3) dannoso per noi
magari se è sintetico ma non dannoso per ambiente/organismo potrei accettarlo come compromesso...altrimenti sono incasinato perchè altri prodotti validi contengono zeolite (vedi mio post separato)...
Grazie ancora
Francesco
Purtroppo dove abito io i carabinieri non ci sono e i produttori non sono tenuti per legge a pubblicare la composizione dei detergenti (paese extra UE).
Fino ad ora usavo i detersivi sonett liquidi per bucato, buoni sotto il punto di vista del biodizionario, ma dopo mesi e mesi di utilizzo abbiamo verificato che il potere lavante non è ottimale. Rimane infatti spesso odore di sebo sui vestiti.
Alla ricerca quindi di qualcosa di piu' efficace ma non troppo devastante per noi e l'ambiente sto valutando altri prodotti, linee "ecologiche" e cosi' via...
Potresti per favore entrare piu' nel dettaglio e dirmi se il PVP (N-ossido e non) ha il bollino rosso perchè:
1) è un derivato del petrolio (penso proprio di si)
2) dannoso per l'ambiente
3) dannoso per noi
magari se è sintetico ma non dannoso per ambiente/organismo potrei accettarlo come compromesso...altrimenti sono incasinato perchè altri prodotti validi contengono zeolite (vedi mio post separato)...
Grazie ancora
Francesco
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Re: agente di protezione dei colori
Ciao franepici,
mi ero dimenticato che dalle tue parti di carabinieri neppure l'ombra.
Il PVP è pericoloso, moderatamente ma sicuramente, per l'ambiente a causa della sua bassa o nulla biodegradabilità.
Siccome per funzionare ne serve poco poco e dato che non puoi trovare nulla di meglio dalle tue parti, direi che è il male minore e puoi andare tranquillo in questa direzione.
Ciao
Fabrizio
mi ero dimenticato che dalle tue parti di carabinieri neppure l'ombra.
Il PVP è pericoloso, moderatamente ma sicuramente, per l'ambiente a causa della sua bassa o nulla biodegradabilità.
Siccome per funzionare ne serve poco poco e dato che non puoi trovare nulla di meglio dalle tue parti, direi che è il male minore e puoi andare tranquillo in questa direzione.
Ciao
Fabrizio
Re: agente di protezione dei colori
Caro Fabrizio,
Alla fine scrivendo al servizio consumatori, il massimo che sono riuscito ad ottenere è la scheda di sicurezza, che recita:
Seife (Reaktionsprodukt von 10) 10% - 15%
C12-14 pareth-7 5% - 10%
Sodium Lauryl Sulfate 5% - 10%
C12-14 pareth-5 2.5% - 5%
Parfum 0.1% - 1%
Amylase < 0.1%
Nella scheda non compaiono pero' altri elementi che invece appaiono in etichetta, ovvero l'agente di protezione dei colori di cui sopra e 2 coloranti, il 47005 e il 42090
Ora, dando per scontato che i due tensioattivi sono etossilati e quindi di parziale derivazione petrolchimica, e che i 2 coloranti sono "rossi" (ugualmente di derivazione petrolchimica immagino) che si puo' dire a livello di tossicità acquatica e biodegradabilità? Visto che sono costretto per il momento a usare questo prodotto, vorrei capire meglio cos'ho di fronte. Comunque, per la cronaca, effettivamente lava molto meglio del sonett che usavo prima...
Inoltre se non disturbo, approfitto per chiederti anche un parere sul seguente ammorbidente (io uso l'acido citrico, è giusto per conoscenza personale):
Dihydrogenated palmoylethyl Hydroxyethylmonium Methosulfate 15% - 20%
2-Propanol; Isopropylalkohol; Isopropanol 1% - 2.5%
Parfum 0.1% - 1%
Potassium Sorbate 0.1% - 1%
Alla fine scrivendo al servizio consumatori, il massimo che sono riuscito ad ottenere è la scheda di sicurezza, che recita:
Seife (Reaktionsprodukt von 10) 10% - 15%
C12-14 pareth-7 5% - 10%
Sodium Lauryl Sulfate 5% - 10%
C12-14 pareth-5 2.5% - 5%
Parfum 0.1% - 1%
Amylase < 0.1%
Nella scheda non compaiono pero' altri elementi che invece appaiono in etichetta, ovvero l'agente di protezione dei colori di cui sopra e 2 coloranti, il 47005 e il 42090
Ora, dando per scontato che i due tensioattivi sono etossilati e quindi di parziale derivazione petrolchimica, e che i 2 coloranti sono "rossi" (ugualmente di derivazione petrolchimica immagino) che si puo' dire a livello di tossicità acquatica e biodegradabilità? Visto che sono costretto per il momento a usare questo prodotto, vorrei capire meglio cos'ho di fronte. Comunque, per la cronaca, effettivamente lava molto meglio del sonett che usavo prima...
Inoltre se non disturbo, approfitto per chiederti anche un parere sul seguente ammorbidente (io uso l'acido citrico, è giusto per conoscenza personale):
Dihydrogenated palmoylethyl Hydroxyethylmonium Methosulfate 15% - 20%
2-Propanol; Isopropylalkohol; Isopropanol 1% - 2.5%
Parfum 0.1% - 1%
Potassium Sorbate 0.1% - 1%
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Re: agente di protezione dei colori
In realtà vanno bene entrambi. Il calcolo, approssimativo, dell'impatto ambientale del detersivo non è male anche se, come sempre, si può fare di meglio.
Il secondo è un ammorbidente che mostra qualche interessante impostazione ecologica. Meglio l'acido citrico ma non è male neppure questo.
Ciao
Fabrizio
Il secondo è un ammorbidente che mostra qualche interessante impostazione ecologica. Meglio l'acido citrico ma non è male neppure questo.
Ciao
Fabrizio
Re: agente di protezione dei colori
grazie fabrizio, interessante.
visto che fanno parte della loro linea "ecologica" almeno sembra che una certa coerenza ci sia, meno male...
senti, ne approfitto per re-inserirmi con un argomento che avevo già toccato in passato, riagganciandomi al "palmoyl-" contenuto nell'ammorbidente qui sopra: come stiamo messi con l'utilizzo della palma da cocco nell'industria detergente e cosmetica? a quanto mi sembra di capire se ne usa a vagonate... stando a quanto riporta anche greenpeace, l'Indonesia si sta deforestando a un ritmo vertiginoso per impiantare sempre più' piantagioni di palma, e ci sono dubbi sull'efficacia dell'RSPO (http://www.rspo.org/) in seguito a quanto sembra a concreti rischi di "green-washing"...
non abbiamo tanto potere o tanta scelta qua, o sbaglio?
Grazie
visto che fanno parte della loro linea "ecologica" almeno sembra che una certa coerenza ci sia, meno male...
senti, ne approfitto per re-inserirmi con un argomento che avevo già toccato in passato, riagganciandomi al "palmoyl-" contenuto nell'ammorbidente qui sopra: come stiamo messi con l'utilizzo della palma da cocco nell'industria detergente e cosmetica? a quanto mi sembra di capire se ne usa a vagonate... stando a quanto riporta anche greenpeace, l'Indonesia si sta deforestando a un ritmo vertiginoso per impiantare sempre più' piantagioni di palma, e ci sono dubbi sull'efficacia dell'RSPO (http://www.rspo.org/) in seguito a quanto sembra a concreti rischi di "green-washing"...
non abbiamo tanto potere o tanta scelta qua, o sbaglio?
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Re: agente di protezione dei colori
Tutto (purtroppo) vero. Le coltivazioni estensive di Palma sono un flagello e la RSPO non riesce a tenere sotto controllo i contadini (che d'altra parte capisco visto che devono pur mangiare).
Infatti è da anni che parlo di chilometro zero ovvero di tensioattivi ricavati da olivo, colza, soja o altra fonte LOCALE che non incentivi la deforestazione e la fine anticipata del petrolio. Qualche timido segnale si comincia a vedere. Speriamo bene.
Ciao
Fabrizio
Infatti è da anni che parlo di chilometro zero ovvero di tensioattivi ricavati da olivo, colza, soja o altra fonte LOCALE che non incentivi la deforestazione e la fine anticipata del petrolio. Qualche timido segnale si comincia a vedere. Speriamo bene.
Ciao
Fabrizio
Re: agente di protezione dei colori
grazie fabrizio,
ritornando al detersivo e alla scheda di sicurezza: la scheda di sicurezza deve riportare uno per uno tutti gli ingredienti presenti, indipendentemente dall'effettivo rischio o percentuale?
perché non mi spiego il motivo per cui in etichetta ci sono i coloranti e l'agente di protezione dei colori, e nella scheda di sicurezza no (vedi prima). E anzi, ci manca pure una proteasi.
ritornando al detersivo e alla scheda di sicurezza: la scheda di sicurezza deve riportare uno per uno tutti gli ingredienti presenti, indipendentemente dall'effettivo rischio o percentuale?
perché non mi spiego il motivo per cui in etichetta ci sono i coloranti e l'agente di protezione dei colori, e nella scheda di sicurezza no (vedi prima). E anzi, ci manca pure una proteasi.
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Re: agente di protezione dei colori
"la scheda di sicurezza deve riportare uno per uno tutti gli ingredienti presenti, indipendentemente dall'effettivo rischio o percentuale?"
No! In SDS ci devono essere quelle sostanze che ne determinano la pericolosità o presenti in livelli superiori a limiti stabiliti.
La composizione COMPLETA invece si trova nel sito internet riportato (obbligatoriamente) in etichetta.
Ciao
Fabrizio
No! In SDS ci devono essere quelle sostanze che ne determinano la pericolosità o presenti in livelli superiori a limiti stabiliti.
La composizione COMPLETA invece si trova nel sito internet riportato (obbligatoriamente) in etichetta.
Ciao
Fabrizio