Ciao,
da un paio di anni produco, con altri gasisti, saponette per noi e le famiglie del GAS, ci è capitato di farci inviare da amici abruzzesi dell'olio di oliva biologico vecchio di 2 anni raccomandando che non fosse rancido (anche perchè non so come sia fatto l'olio rancido, sinceramente!). Appena miscelato con la soda ha iniziato a raggrumarsi e in pochissimi minuti (solo mescolandolo leggermente con un cucchiaio di legno) una parte si è addensata e una parte è rimasta liquida in superficie diventando color rosso mattone/marrone scuro.
Normalmente, alla mescola della soluzione caustica con l'olio, il composto resta decisamente fluido e il liquido ottenuto in
genere tende a schiarire, restando di fatto un liquido comunque chiaro.
Mi sono fermata e non ho nemmeno provato a frullarlo con il pimer.
Adesso questo "blob" l'ho lasciato in una pentola ma la soda è ancora attiva e non so come smaltirlo o che cosa farne.
E' diventato una massa molto densa e chiara, tutta grumosa.
Ho chiamato i ragazzi che me l'hanno spedito e mi hanno detto che si trattava di un'olio "usato" dove c'erano state conservate
delle salsicce (allegriaaaaa)
Chiedo ai maestri saponai che girano nel forum: secondo voi è che l'olio era vecchio (era di colore marron prima di usarlo) o il fatto di averci ammollato le salsicce ha fatto si che diventi impossibile calcolare l'esatta quantità di soda x saponificarlo?
Spignattamento con sapone vecchio
Moderatore: Erica Congiu
- elena.legnani
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