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Caro Fabrizio . .. .

Inviato: ven apr 08, 2011 4:20 pm
da Italiano
Ciao Fabrizio,
scusa il disturbo,
siccome vorrei sperimentare un “nuovo” deodorante per scarpe, vorrei sapere cosa ne pensi e soprattutto se è destinato a non marcire o meno.

1) In 50 ml di alcol 95° lascio delle foglie di menta per 2 - 3 giorni e poi aggiungo 50ml di acqua satura di bicarbonato = 100ml di cui 50ml alcol “alla menta” e 50ml soluzione satura di bicarbonato

2) Allo soluzione precedente potrei aggiungere nell’acoll delle bucce di limone oltre alla menta ? . . . . . . o le bucce di limone vanno bandite ?

Ciao

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: sab apr 09, 2011 2:31 pm
da Fabrizio Zago
Con tutto quell'alcol non marcisce. Su questo almeno siamo sicuri. Che poi funzioni .... beh staremo a vedere, anzi staremo a leggere i risultati che tu ci posterai.

Caro Fabrizio . .. .

Inviato: lun apr 11, 2011 7:21 pm
da ecobiodet
Caro Fabrizio, per me sei un autentico faro di democrazia, ringrazio il cielo ogni giorno perchè tu sei veramente diverso da altri individui che viscidamente e vigliaccamente uniscono le loro forze per intimidire e mettere a tacere la voce di chi non è allineato ed esprime opinioni diverse... ma io, grazie alla forza del tuo nobile esempio, combatterò questi bruti e ti farò dono, in segno di stima, della mia vittoria finale sulla viltà e l'intimidazione.

Proibire l’espressione e/o la divulgazione e/o ostacolare e/o perseguire in qualunque modo l’opinione personale nei confronti di un sistema politico generale e/o di un sistema di valutazione (europeo o no!) è molto, molto grave e lede alla base il principio universale di libertà individuale.

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: lun apr 11, 2011 8:44 pm
da Fabrizio Zago
Grazie ecobiodet, veramente grazie.

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: mer apr 13, 2011 1:59 am
da ecobiodet
Buon giorno anticipato caro Fabrizio,

purtroppo mi addormento quasi sempre tardi, faccio dei turni al lavoro e a volte mi si sfasa la giornata... sto provando melatonina da 3 mg, sembra che qualcosa faccia...
Scusa, non voglio tediarti con queste cose, ti chiedevo un particolare che ho notato sui detergenti eco-bio, ho visto che a seconda della stagione, soprattutto i detergenti per il bucato che usa la mia compagna Francesca, di solito quelli di officinanaturae e a volte teanatura, cambiano aspetto e sembrano dividersi nel flacone in due strati, è normale ? Comporta qualche problema per l'uso durante il lavaggio ?

Grazie anticipatamente

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: mer apr 13, 2011 11:30 am
da Fabrizio Zago
Comporta qualche problema per l'uso durante il lavaggio ?
Assolutamente no! E' chiaro che il fenomeno si potrebbe ridurre o evitare adottando dei solventi o delle sostanze idrotope ma siccome queste qui sono degli inquinanti inutili (servono solo per l'aspetto) e che non servono per il processo di lavaggio, mi sembra inutile cercare la perfezione visiva. Tu però agita bene prima di usarli.

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: gio apr 14, 2011 12:10 pm
da ecobiodet
Scusa Fabrizio ma ho qualche dubbio... aiutami tu

Lavoro come operatore in una ditta che produce vernici e pur non essendo un chimico i rsponsabili di settore della mia azienda durante un corso interno ci ha sottolineato che un prodotto chimico stratificato o separato non è mai da far passare sul controllo qualità perchè tutti i componenti che noi mettiamo dentro devono essere uniformemente presenti nel prodotto e questo, ci hanno detto, influisce anche su aspetti importanti dei prodotti stessi. Io in quell'occasione chiesi ulteriori spiegazioni e mi risposero dicendomi "lei mangerebbe un prodotto alimentare , uno youghurt, un formaggio, un passato di pomodoro separato a strati ? E uno sciroppo per la tosse ?" Non mi sono sembrate sciocche come considerazioni. Infatti quando produciamo vernici dobbiamo mescolare moltissimo e aggiungere addensanti per impedire la possibile separazione. Tu che ne dici ?

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: gio apr 14, 2011 7:04 pm
da Fabrizio Zago
Paragonare un alimento con un detersivo mi sembra molto azzardato.
In tutti i casi è verissimo che se c'è una stratificazione vuol dire che la "formula" sarà diversa a seconda del livello in cui viene prelevata la dose che ci serve. Per questo ho detto, e ripeto, che si deve agitare bene prima dell'uso. Poi non ci saranno problemi di nessun tipo (di lavaggio intendo).

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: ven apr 15, 2011 2:39 am
da ecobiodet
Grazie mille Fabrizio,

perdona la mia ignoranza in materia ma non è proprio possibile tecnicamente produrre un detersivo liquido evitando la eventuale stratificazione ? Te lo chiedo perchè ovviamente ho provato a sbattere il prodotto a volte ma la posa e alcuni strati ono resistenti a uniformarsi anche dopo un pò di agitazione.

Ancora grazie

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: ven apr 15, 2011 7:53 am
da adriano
direi che è la norma , prodotti separati per difficoltà tecniche ne vedo pochi , ce ne sono per problemi produttivi e immessi nel mercato comunque o formule che non hanno avuto la giusta stabilità nel tempo e dopo un po' sorgono problemi o anche ( ma in questo caso si dichiara in etichetta) di agitare prima dell'uso per scelta del produttore di fare un prodotto che sia in 2 fasi

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: ven apr 15, 2011 12:01 pm
da ecobiodet
Buongiorno Fabrizio,

scusa se riassumo per capire meglio... correggimi se sbaglio
Allora, esistono detergenti che sono volutamente pensati e prodotti in due fasi ma in questo caso hanno un aspetto omogeneo in ciascuna delle parti separate, come ad esempio una linea netta di separazione come ho visto una volta su un prodotto cosmetico per la barba, esistono invece detergenti che si separano in maniera irregolare per motivazioni tecniche non volontarie, come ad esempio scarsa "bravura" di chi produce o di chi mette a punto i prodotti.. è corretto ?

Grazie mille ancora per la tua risposta

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: ven apr 15, 2011 3:25 pm
da adriano
1) si esistono prodotti a 2 fasi formulati appositamente e da agitare prima dell'uso
2) scarsa bravura ? non lo so , ma piu' probabile problemi in fase produttiva , poi di solito chi produce segue un metodo che è stato messo a punto dal laboratorio e validato con prove pilota quindi se colpa c'è la darei a quelli che hanno messo a punto la formula e la sua industrializzazione
E' chiaro che vi possono essere colpe anche dell'operatore , non segue il metodo descritto ad esempio oppure errori nelle pesate ecc... , ma se una lavorazione non è eseguita correttamente e presenta difetti , beh non andrebbe posta in commercio e quindi la "colpa" alla fine è del proprietario dell'azienda .

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: ven apr 15, 2011 5:19 pm
da Fabrizio Zago
Insisto che delle volte il grado di biologicità richiesto è tale che impedisce l'uso di sostanze idrotope e contemporaneamente una elevata concentrazione. Una separazione è praticamente normale ma dico anche che omogenizzando il prodotto non si perde nulla in termini di efficacia di lavaggio.

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: sab apr 16, 2011 6:33 pm
da ecobiodet
Scusa Fabrizio ma la cosa mi si è un pò complicata.. perdona la mia voglia di capire e di imparare ma finchè non ho capito bene un concetto...

quindi, nello specifico, se ho capito bene i prodotti da bucato che ho acquistato di TEA e di OFFICINA NATURAE hanno qualcosa che non è andato bene o che non è stato valutato bene in fase di preparazione del prodotto, in fase di sperimentazione o in fase di formulazione ? Insomma qualcuno ha sbagliato o valutato male qualcosa a livello tecnico ?

Grazie mille ancora una volta, scusa ma penso che tu abbia una enorme preparazione tecnica e anche la umana disponibilità che a molti esperti manca.

Ciao Fabrizio

Re: Caro Fabrizio . .. .

Inviato: sab apr 16, 2011 7:31 pm
da Fabrizio Zago
Molto più semplicemente le formulazioni citate hanno dei "paletti"ali per cui la stabilità non è una richiesta fondamentale. Siccome l'efficacia di lavaggio non è in nessun modo compromessa, non vedo cosa ci sia da preoccuparsi. Solo perché una cosa non è "bella" non significa che non sia efficace. Oppure occorre dimostrarlo.