bottiglie di plastica
Moderatore: Erica Congiu
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bottiglie di plastica
Ciao a tutti, come molti su questo forum bevo l'acqua di rubinetto, ma la bevo in bottiglie di plastica, anche perché me ne porto sempre una appresso.
Il mio dubbio è: ho letto che rilasciano sostanze dannose dopo un po che le usi (non ricordo che sostanza), e volevo sapere se esiste una alternativa alla plastica o se esistono plastiche trasportabili che non pesano molto che non siano dannose.
Grazie.
Il mio dubbio è: ho letto che rilasciano sostanze dannose dopo un po che le usi (non ricordo che sostanza), e volevo sapere se esiste una alternativa alla plastica o se esistono plastiche trasportabili che non pesano molto che non siano dannose.
Grazie.
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Re: bottiglie di plastica
A me non risulta che le bottiglie di plastica cedano sostanze pericolose. Dove hai trovato questa informazione e quanto e attendibile?
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Re: bottiglie di plastica
uno dei posti dove l'ho letto è:
http://www.federconsveneto.it/public/?doc=248
guarda la parte sotto alla tabella delle acque.
Per ora non ricordo dove ho letto ancora un lavoro. Se lo trovo te lo posto.
http://www.federconsveneto.it/public/?doc=248
guarda la parte sotto alla tabella delle acque.
Per ora non ricordo dove ho letto ancora un lavoro. Se lo trovo te lo posto.
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Re: bottiglie di plastica
Se la frase è questa "Oltre a tutto ciò oggi, per ragioni economiche, l’acqua minerale è venduta nella stragrande maggioranza dei casi in bottiglie di plastica delle quali conosciamo molto poco su ciò che sono in grado di cedere all’alimento che contengono, ma sappiamo per certo quale ne sia l’impatto ambientale."
Ti dico che la "cessione" di sostanze è al contario una scienza studiatissima.
Per quanto ne so io il PET non cede assolutamente nulla.
Insomma si tratta di una affermazione generica che non dice nulla.
Ti dico che la "cessione" di sostanze è al contario una scienza studiatissima.
Per quanto ne so io il PET non cede assolutamente nulla.
Insomma si tratta di una affermazione generica che non dice nulla.
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Re: bottiglie di plastica
La frase incriminata è questa:
"Le bottiglie di PET cedono una sostanza il bisfenolo A, (BPA) anche se gli studi sono pochi (e nulla si fa per farne di nuovi) sembra sia in grado di aumentare il rischio di tumori a seno e prostata, accelerare la pubertà e dare problemi neurologici."
E da wikipedia e altri siti per esempio:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bisfenolo_A
http://www.repubblica.it/salute/ricerca ... a-6091436/
...uno che legge ste cose che ha da pensare????
"Le bottiglie di PET cedono una sostanza il bisfenolo A, (BPA) anche se gli studi sono pochi (e nulla si fa per farne di nuovi) sembra sia in grado di aumentare il rischio di tumori a seno e prostata, accelerare la pubertà e dare problemi neurologici."
E da wikipedia e altri siti per esempio:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bisfenolo_A
http://www.repubblica.it/salute/ricerca ... a-6091436/
...uno che legge ste cose che ha da pensare????
Re: bottiglie di plastica
qui ne se era gia parlato ...la fuzione cerca provate ad usarla .....cmq l'articolo da te citato riporta questo:
Il bisfenolo A (BPA) è una sostanza usata prevalentemente in associazione con altre sostanze chimiche per produrre plastiche e resine. In particolare, è usato per realizzare il policarbonato, un tipo di plastica rigida e trasparente che l'industria alimentare sfrutta per bottiglie, stoviglie e piatti di plastica, contenitori e biberon. Il Bpa è presente anche nelle resine da cui vengono prodotti pellicole e rivestimenti per lattine. Il dibattito negli ultimi anni è partito proprio per i contenitori destinati all'alimentazione dei bambini piccoli e la mancanza di certezze ha spinto paesi come la Danimarca e la Francia a vietare il Bpa nei biberon
quindi nn PET ma policarbonato (PC)
adriano
Il bisfenolo A (BPA) è una sostanza usata prevalentemente in associazione con altre sostanze chimiche per produrre plastiche e resine. In particolare, è usato per realizzare il policarbonato, un tipo di plastica rigida e trasparente che l'industria alimentare sfrutta per bottiglie, stoviglie e piatti di plastica, contenitori e biberon. Il Bpa è presente anche nelle resine da cui vengono prodotti pellicole e rivestimenti per lattine. Il dibattito negli ultimi anni è partito proprio per i contenitori destinati all'alimentazione dei bambini piccoli e la mancanza di certezze ha spinto paesi come la Danimarca e la Francia a vietare il Bpa nei biberon
quindi nn PET ma policarbonato (PC)
adriano
Re: bottiglie di plastica
ciao, su non so quale recente numero di 'le scienze' (sul quale trovi anche la bibliografia) c'era un articolo tratto da un lavoro scientifico che evidenziava che la scelta migliore era l'utilizzo di bottiglie di pet per quanto riguarda il cedimento di elementi potenzialmente dannosi inaspettatamente (rispetto al comune sentire) anche rispetto al vetro.
il pet sembra essere a oggi la scelta migliore da questo punto di vista.
il pet sembra essere a oggi la scelta migliore da questo punto di vista.
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Re: bottiglie di plastica
Con l'acqua secondo me si può stare tranquilli. Io non metterei però succhi acidi (limone, arancia ....) in questi contenitori, io riuso le bottigliette dei succhi in vetro per portarmi appresso un succo di frutta come mirtillo o arancia.
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Re: bottiglie di plastica
Ok...visto che io bevo solo acqua e solo poche volte the autoprodotto e quindi senza zucchero, continuo ad usarele mie bottiglie....
.....ho una bottiglia a cui tengo molto presa in Costarica 5 anni fa che molto spesso mi porto appresso.
Non riesco a portarmi un contenitore di vetro, si rompe e si rovescia...ma potrei sempre migliorare, anzi spero.
.....ho una bottiglia a cui tengo molto presa in Costarica 5 anni fa che molto spesso mi porto appresso.
Non riesco a portarmi un contenitore di vetro, si rompe e si rovescia...ma potrei sempre migliorare, anzi spero.
Re: bottiglie di plastica
L'articolo che si trova al link sottocitato parla di plastiche in generale, annoverando tra le molte esistenti il policarbonato,che contiene BPA. Il BPA (bisfenolo A, dove la A sta per acetone che è una delle molecole da cui si ssintetizza)è un plastificante ed un antiossidante, mattone fondamentale di molte plastiche e resine "a largo spettro", cioè non destinate ad un uso specifico. La sua dannosità per la salute è nota dagli anni trenta, ma solo recentemente, con la sua introduzione nella lista EPA degli "interferenti endocrini" (EDCs) è salito alla ribalta delle cronache, e eliminato dalla produzione di giocattoli o contenitori del cibo destinati ai più piccoli.
Le plastiche usate per gli imballaggi sono classificate in 7 categorie dalla SPI, e quelle classificate 3 e 7 possono contenere BPA; quindi potete scansarlo come la peste semplicemente scegliendo contenitori che dentro il triangolo di frecce hanno i numeri 1, 2, 4, 5 e 6 !
Il PET, di cui sono fatte le bottiglie dell'acqua minerale, è un imballo di classe 1, quindi non si rischia la presenza di BPA!
Il Pet si sintetizza a partire dall'acido tereftalico, che come tutti gli ftalati viene introdotto nelle formulazioni delle plastiche per renderle più facilmente lavorabili; per intenderci viene additivato, ad esempio al PVC, per similpelle per renderlo morbido come la pelle vera. Gli ftalati sono molecole piccole e mobili che riescono a muoversi nella plastica raggiungendo la superficie dalla quale si staccano e possiamo mangiarli, berli o respirarlo: è quello che conferisce alle macchine l'odore di plastica o di nuovo tipico dei cruscotti assolati. E' quindi logico pensare che una parte degli ftalati del PET,magari quella frazione non immobilizzata nella polimerizzazione riesca a passare nell'acqua; possibilità limitata dalla buona e corretta conservazione delle bottiglie...al fresco ed asciutto come sempre si consiglia, ma che nessuno garantisce che sia eseguito prima che noi le compriamo!!Qualcosa quindi passa nell'acqua,ma non è BPA!
Le plastiche usate per gli imballaggi sono classificate in 7 categorie dalla SPI, e quelle classificate 3 e 7 possono contenere BPA; quindi potete scansarlo come la peste semplicemente scegliendo contenitori che dentro il triangolo di frecce hanno i numeri 1, 2, 4, 5 e 6 !
Il PET, di cui sono fatte le bottiglie dell'acqua minerale, è un imballo di classe 1, quindi non si rischia la presenza di BPA!
Il Pet si sintetizza a partire dall'acido tereftalico, che come tutti gli ftalati viene introdotto nelle formulazioni delle plastiche per renderle più facilmente lavorabili; per intenderci viene additivato, ad esempio al PVC, per similpelle per renderlo morbido come la pelle vera. Gli ftalati sono molecole piccole e mobili che riescono a muoversi nella plastica raggiungendo la superficie dalla quale si staccano e possiamo mangiarli, berli o respirarlo: è quello che conferisce alle macchine l'odore di plastica o di nuovo tipico dei cruscotti assolati. E' quindi logico pensare che una parte degli ftalati del PET,magari quella frazione non immobilizzata nella polimerizzazione riesca a passare nell'acqua; possibilità limitata dalla buona e corretta conservazione delle bottiglie...al fresco ed asciutto come sempre si consiglia, ma che nessuno garantisce che sia eseguito prima che noi le compriamo!!Qualcosa quindi passa nell'acqua,ma non è BPA!
Re: bottiglie di plastica
ciao, non voglio difendere il pet dio mi scampi! ma questa tua asserzione è ipotetica e non suffragata da prove certe; mentre lo sono le analisi su elementi in tracce ritrovati in acque imbottigliate nel vetro (dipende da che cosa c'è nel vetro) rispetto al pet.elena2810 ha scritto:Qualcosa quindi passa nell'acqua,ma non è BPA!
Re: bottiglie di plastica
Che sollievo... anch'io uso una bottiglia di plastica.
Quante volte la si può riusare?
Quante volte la si può riusare?
Re: bottiglie di plastica
no,no, è provato scientificamente che le bottiglie di PET come altri contenitori plastici rilasciano ftalati; certo è che gli ftalati non provengono solo da lì, anzi sono inquinanti ubiquitari oltrechè similestrogenici.
http://www.aamterranuova.it/article3248.htm
Cmq per rispondere all'amico che ha sollevato la questione il PET nello specifico rilascia ftalati, ma non BPA.
http://www.aamterranuova.it/article3248.htm
Cmq per rispondere all'amico che ha sollevato la questione il PET nello specifico rilascia ftalati, ma non BPA.
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Re: bottiglie di plastica
E mo come la mettiamo????
Re: bottiglie di plastica
bòh!:)stellasoave ha scritto:E mo come la mettiamo????
ti metto i dati medi pet vs vetro:
alluminio mg/l: circa 1 vs 12-13
cerio microg/l: ca 0,001 vs 0,038
cobalto microg/l: ca 0,018 vs 0,034
cromo microg/l: ca 0,8 vs 2
rame microg/l: ca 0,03 vs 1,8
ferro microg/l: ca 1,8 vs 5,5
lantanio microg/l: ca 0,002 vs 0,009
neodimio microg/l: ca 0,002 vs 0,012
piombo microg/l: ca 0,02 vs 0,37
praseodimio microg/l: ca 0,00035 vs 0,0019
antimonio microg/l: ca 0,375 vs 0,12 (è usato antimonio come catalizzatore per fabbricare pet)
samario microg/l: ca 0,0008 vs 0,0029
stagno microg/l: ca 0,03 vs 0,06
zirconio microg/l: ca 0,004 vs 0,085.
questo per dire che ogni contenitore rilascia qualcosa nell'acqua, chi più chi meno; ad esempio le concentrazioni di metalli rilasciati dal vetro sono al di sotto dei valori ritenuti pericolosi per la salute quindi bisogna prima stabilire se gli ftalati rilasciati siano in quantità rilevanti prima di saltare a conclusioni affrettate.