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roberto65 ha scritto:non capisco xk nella versione con per carbonato + acido citrico invece di per carbonato di ON dobbiamo metterci acqua : non possiamo fare semplicemente per carbonato in polvere, acido citrico in polvere, soda solvay e amido? Avrei una polvere pronta all'uso aggiungendo solo il sapone x piatti liquido. Può andare questa formulazione?

Fabrizio Zago ha scritto:Certo la ricetta "secca" va benissimo. Ci penserà poi l'acqua della lavastoviglie e risolvere il problema.

scusa Fabrizio, ma c'è qualcosa che non mi quadra...
nella ricetta senza percarbonato ON l'acqua è menzionata perchè serve a fare il citrato di sodio a parte (dato che appunto il percarbonato puro non ha il sequestrante).
Stai davvero dicendo che se metto tutte le polveri assieme a secco nella lavastoviglie, poi dopo lei fa da sola il citrato?
sarebbe veramente comodo
abbi pazienza, l'allattamento mi sta portando via pure i neuroni!
ciao e grazie
Sara

Sara73 ha scritto: nella ricetta senza percarbonato ON l'acqua è menzionata perchè serve a fare il citrato di sodio a parte (dato che appunto il percarbonato puro non ha il sequestrante).
Stai davvero dicendo che se metto tutte le polveri assieme a secco nella lavastoviglie, poi dopo lei fa da sola il citrato?
sarebbe veramente comodo
Sara

Sicuramente, la reazione avviene durante il lavaggio; anzi secondo me lasciare acido citrico e bicarbonato dovrebbe essere meglio perché fa reazione al momento del lavaggio invece che dopo (anche se non credo che quella sia la sua funzione principale).
Provo a riformulare la ricetta con le dosi nuove, togliendo l'acqua.
Le dosi non sono precise al millimetro: il cucchiaio di acido e bicarbonato l'ho fatto pari a 15 ml , casomai se qualcuno mi corregge alla fine abbiamo una ricetta definitiva...

POLVERE LAVASTOVIGLIE
40 parti soda solvay
15 parti percarbonato puro
12 parti acido citrico
12 parti bicarbonato
1 parte amido di mais
Ho scritto parti e non percentuali perché il totale dà 80 e non 100.

Ad ogni lavatrice un cucchiaio colmo di polvere - 20 ml, come una tavoletta - ed un cucchiaino di detersivo per piatti.

Qualcuno mi saprebbe dire a cosa serve l'amido? Fa in qualche modo da stabilizzante?

Fabrizio Zago ha scritto: Purtroppo di tensioattivi in polvere non ce ne sono molti a disposizione e quei pochi sono iper schiumanti e quindi non vanno bene.
Fabrizio

Ma allora i detersivi per lavastoviglie in polvere - tablet - come li fanno?

Ti rilancio 1 altra domanda, che la ricetta x lavastoviglie è quella che mi manca...

A livello di ottimizzare ecologicità ed efficacia, è meglio cercare di fare un detersivo x lavastoviglie liquido o in polvere? ho sentito tempo fa una ditta di detersivi bio a cui avevano chiesto di fare un detersivo liquido per lavastoviglie - pare che le lavastoviglie industriali usino un serbatoio esterno - e questi avessero risposto che non era possibile fare un detersivo bio efficace liquido ma solo in polvere...

A questo punto, che sia liquido o in polvere, basta trovare una formulazione che funzioni preservando l'elettrodomestico e inquinando il meno possibile e la diffondiamo al mondo (o almeno agli amici del GAS che apprezzerebbero...)

roberto65 ha scritto:Sicuramente, la reazione avviene durante il lavaggio;

è proprio questo che non mi convince...
anche per la lavatrice si fa il citrato a parte e a pH 7, così, essendo neutro, non interferisce con il resto del detersivo.
ripeto, sarebbe molto comodo, ma vorrei solo capire bene
se Fabrizio ha detto che si possono mischiare le polveri c'è sicuramente qualcosa che sfugge a me!
ciao
Sara

"Ma allora i detersivi per lavastoviglie in polvere - tablet - come li fanno?"
Si uano tensioattivi nonionci etossipropossilati (che non sono biodegradabili anaerobicamente) e che vengono assotbiti dalle polveri presenti in forulazione.
Ciao
Fabrizio

roberto65 ha scritto: Provo a riformulare la ricetta con le dosi nuove, togliendo l'acqua.
Le dosi non sono precise al millimetro: il cucchiaio di acido e bicarbonato l'ho fatto pari a 15 ml , casomai se qualcuno mi corregge alla fine abbiamo una ricetta definitiva...

POLVERE LAVASTOVIGLIE
40 parti soda solvay
15 parti percarbonato puro
12 parti acido citrico
12 parti bicarbonato
1 parte amido di mais
Ho scritto parti e non percentuali perché il totale dà 80 e non 100.

Ad ogni lavatrice un cucchiaio colmo di polvere - 20 ml, come una tavoletta - ed un cucchiaino di detersivo per piatti.

Qualcuno mi saprebbe dire a cosa serve l'amido? Fa in qualche modo da stabilizzante?

di tanto in tanto torno a rompere ma visto che questa ricetta sarebbe comodissima e non mi sembra sia stata data una risposta precisa ri-chiedo: va bene?
se va bene così domani la faccio!
GRAZIE!

Unire l'acido citrico al bicarbonato di sodio non mi sembra buona cosa, non ricordo dove l'ho letto ma sembra che sia sbagliato unire 2 sostanze acide poichè si annullano a vicenda, a parte questo, vorrei sapere se qualcuno di voi ha mai usato il sapone di marsilia modificato in gelatina in lavastoviglie e con quali risultati.

Ciao 505ac,
sì la ricetta va benissimo. L'acido citrico reagisce con la (molta) solvay creando citrato di sodio cioè un sequetsrante che va proprio bene in lavastoviglie.
Ciao
Fabrizio

Baby65 ha scritto:Unire l'acido citrico al bicarbonato di sodio non mi sembra buona cosa, non ricordo dove l'ho letto ma sembra che sia sbagliato unire 2 sostanze acide poichè si annullano a vicenda.

Provo a rispondere io, "se sbalio corigetemi..."
Dunque, l'acido citrico è un acido e in quanto acido fa delle cose come detergente.
Il bicarbonato di sodio è un base debole e pure lei in quanto basica pure pulisce.
Se li mescoli reagiscono tra loro e viene fuori una terza cosa, in linea di massima neutra, che non è + né acida né alcalina - un sale.
Per questo motivo, capita a volte che con il bicarbonato da solo riesci a pulire una certa cosa, con l'acido citrico da solo pure, ma se li mescoli non si pulisce + niente, e 1+1 non fa 2 ma fa 0 (ed è una cosa che in matematica ha molto + senso di quello che potrebbe sembrare, ma sto divagando... )
Per esempio, l'acido citrico è un ottimo ammorbidente perché contrasta l'alcalinità del detersivo rimasto dopo il risciaquo, e per questo in lavatrice va messo nella vaschetta dell'ammorbidente e non mescolato con il detersivo, altrimenti fanno a pugni tra loro invece che con lo sporco.

Quindi ha senso metterli insieme solo se:
a) vuoi proprio che interagiscano tra di loro, come per esempio quando vuoi sgorgare lo scarico infilandoci dentro prima del bicarbonato in polvere, poi dell'acido citrico diluito, così nel reagire fanno le bollicine e smuovono meccanicamente il deposito,
oppure
b)ti interessa proprio il sale che ne viene fuori, il citrato di sodio, che è il caso di questo topic.
In questo caso la prima ricetta prescrive di far reagire prima bicarbonato e acido citrico mettendoli in acqua, ma in questo modo hai un detersivo diluito in acqua che potrebbe dar problemi di conservazione.
nel secondo caso, approvato da Fabrizio, si mescolano le due polveri e si lascia che la reazione avvenga quando il detersivo verrà sciolto in lavastoviglie.

Fabrizio Zago ha scritto:"Ma allora i detersivi per lavastoviglie in polvere - tablet - come li fanno?"
Si uano tensioattivi nonionci etossipropossilati (che non sono biodegradabili anaerobicamente) e che vengono assotbiti dalle polveri presenti in forulazione.
Ciao
Fabrizio

Ciao Fabrizio scusa se ti rompo ancora, ho formulato male la domanda. La mia domanda :
come fanno a fare dei detersivi per lavastoviglie certificati ecobio se non ci sono disponibili tensioattivi in polvere ecologicamente sensati?
Devo dedurre che comunque i detersivi per lava{trice|stoviglie} sarebbe meglio comperarli liquidi, così i tensioattivi sono più ecologici?

Fabrizio Zago ha scritto:Ciao 505ac,
sì la ricetta va benissimo. L'acido citrico reagisce con la (molta) solvay creando citrato di sodio cioè un sequetsrante che va proprio bene in lavastoviglie.
Ciao
Fabrizio

GRAZIE!
cercavo qualcosa di semplice da non dover andare a cercare chissà che. grazie di nuovo!!
Elisa

ops, mi viene in mente un'altra domanda... devo finire il detersivo piatti "tradizionale" (non bio), cambia qualcosa??

Fabrizio Zago ha scritto:sì la ricetta va benissimo. L'acido citrico reagisce con la (molta) solvay creando citrato di sodio cioè un sequetsrante che va proprio bene in lavastoviglie.

bene!
grazie a Fabrizio e anche a Roberto65 per l'idea!
quindi, dato che la solvay è una base sicuramente più forte del bicarbonato, direi che possiamo anche aumentare lei e non mettercelo proprio il bicarbonato.
l'amido dovrebbe essere un anti-ridepositante dello sporco sulle stoviglie.
ciao
Sara

Ciao roberto65,
tensioattivi solidi per uso in lavastoviglie ce ne sono ma di difficile reperimento. Sono veramente pochissimi in circolazione.
La scelta tra detersivo liqudo o polevre non deve essere fatta sulla base della maggiore o minore ecologicità ma su quello che si vuole lavare. Per capi che vanno lavati a bassa temperatura ci vuole il liquido, per tessuti da sbiancare e lavare a fondo è indispensabile la polvere.
Ciao
Fabrizio

Io ho provato la ricetta del primo topic e mi trovo benissimo!!!

grazie ora ho capito.