si può fare un sapone solido in casa senza la soda caustica?

[La JoeLucertola]

ciao a tutti! ho spulciato qua e là ricette per saponi fatti in casa, ma gira e rigira cambia la composizione della base grassa e oleosa, ma c'è sempre lei, la soda caustica! ora, da quello che si legge in giro, si tratta di un composto chimico abbastanza tossico nella sua manipolazione. io sinceramente vorrei farmi il sapone in casa sia per controllarne gli ingredienti sia per inquinare meno sia per eliminare le cose più tossiche dalla mia vita, e oltretutto evitare di dare soldi alle industrie chimiche che la producono.... mi chiedevo, c'è un modo per fare un blocchettino di sapone, anche molliccio ma comunque sapone, senza la soda caustica e solo con ingredienti vegan?? si può usare qualche polvere vegetale tipo le piante che contengono saponine, addizionate con olio di cocco e qualche altro olio?? ditemi che c'è un modo!!!
grazie in anticipo

[Laura12]

Non è possibile, la saponificazione è una reazione chimica che non avviene in assenza di soda caustica, avresti solo degli olii o grassi che non lavano, ungono.
Ma puoi stare tranquillo, perchè come ha ricordato ultimamente Zago, alla fine del processo fatto bene, non resta soda libera nel prodotto. Fai una ricerca nel forum, si parla molto di saponificazione.

[alastor]

ciao joe,
si potrebbe usare la soda solvay, alias carbonato di sodio, però devi usare due accortezze: 1. avere più pazienza 2. usare pentole moolto alte, moolto più del livello del liquido da saponificare perchè il processo svilupperà anidride carbonica causando uno sviluppo notevole in altezza.
oppure ti prendi della cenere purificata che contiene significative quantità di soda e potassa caustiche oltre ad altri sali; però dovresti sapere la quantità di tali alcali nella cenere per procedere a una corretta saponificazione dei grassi.

[Akira]

ciao joe,
si potrebbe usare la soda solvay, alias carbonato di sodio, però devi usare due accortezze: 1. avere più pazienza 2. usare pentole moolto alte, moolto più del livello del liquido da saponificare perchè il processo svilupperà anidride carbonica causando uno sviluppo notevole in altezza.

Molto interessante, quindi con bicarbonato di sodio e olio di oliva dovrei cavarmela (e ovviamente tutto il pentolame necessario)???

[Fabrizio Zago]

No! Il bicarbonato è bicarbonato e non soda solvay cioè carbonato di sodio. Se tenti di saponificare col bicarbonato dopo 200 anni sei ancora lì.
Serve, almeno il carbonato ma è il processo è più rapido con la soda caustica anche se pericolosissima.

[Akira]

ok, grazie...

[carla1965]

Serve, almeno il carbonato ma è il processo è più rapido con la soda caustica anche se pericolosissima.

Faccio sapone in casa da 4 anni, per l'igiene personale e per il bucato, e mi permetto di dire che la soda caustica non è materiale nucleare! E' sufficiente un minimo di accortezza come ad esempio usare normali guanti per le pulizie e indossare una mascherina per i vapori (quelle da ospedale o da muratore). Non mi è mai successo nulla e in 4 anni vi assicuro che di saponi ne ho fatti tantissimi.

[La JoeLucertola]

grazie per le risposte. la mia era una domanda timida ed indifesa, semplicemente vorrei farmi un detergente il + ecologico possibile in casa anche per risparmiare un pò. solo che sono ultra sensibile a componenti chimiche e mi fanno anche reazione (tipo se annuso un attimo lo zampirone in una stanza mi viene da vomitare e tossisco per una serata), quindi la soda caustica non mi sembra proprio il caso di usarla, oltretutto non ho nè l'attrezzatura necessaria (pentole alte occhialini mascherina) e poi abito con altre persone che non credo proprio sarebbero contente di una colonizzazione chimica della cucina per fare il sapone con tanto di mascherina. chiedevo se c'è un metodo più "indolore" per fare anche una sbobbetta/cremina con una qualche potere detergente. se non c'è mi metto l'anima in pace.

[La JoeLucertola]

oppure ti prendi della cenere purificata che contiene significative quantità di soda e potassa caustiche oltre ad altri sali; però dovresti sapere la quantità di tali alcali nella cenere per procedere a una corretta saponificazione dei grassi.

ma dove la trovo la cenere purificata??me la devo fare da me? come fare a sapere le quantità di soda etc?
seconda cosa: ma le saponine contenute nella pianta "Saponaria officinalis" si possono usare in qualche modo che voi sappiate?

[Fabrizio Zago]

"le saponine contenute nella pianta "Saponaria officinalis" si possono usare in qualche modo che voi sappiate?"

E' un argomento già dibattuto molte volte ma ritornarci non fa mai male.
La mia opinione è che il gioco non vale la candela. Per ottenere delle quantità significative di saponine (sia da sponaria ma anche dalle noci indiane) si drovrebbero usare quantità enormi di painte, cioè impiegare molta energia, sottrarre risorse all'alimentazione umana (se semini la saponaria non ci semini il riso, ovvio, no?) eccetera.
Ma il punto fondamentale è che le saponine lavano pochissimo ed hanno una elevata tossicità per gli organismo acquatici. Per questi due ultimi motivi nessuno dei fabbricanti di prodotti derivati da saponine o da noci indiane ha mai fatto un test di lavaggio in condizioni standard altrimenti si vedrebbe che non hanno un potere valido. E per lo stesso motivo non sottopongono queste formule a test di tossicità.