OLIO DA BAGNO

[Fabrizio Zago]

"A me non sembra un gran che a dire la verità..." neanche a me!
In realtà non è un "olio" ma una miscela di glicoli (pura derivazione petrolifera) con qualche olio essenziale.
Rettifico la mia prima affermazione: Non mi piace per niente!

[trousse]

"A me non sembra un gran che a dire la verità..." neanche a me!
In realtà non è un "olio" ma una miscela di glicoli (pura derivazione petrolifera) con qualche olio essenziale.
Rettifico la mia prima affermazione: Non mi piace per niente!

Infatti mi sembrava una schifezza... Ma come fa la maestra di mio figlio ad avere problemi di pelle e a trovarsi bene con una roba del genere?
Fabrizio, secondo te va bene se allora mi preparo un flacone con 1 parte di olio Bio Bio Baby ed 3 parti di detergente Babysmile???
Grazie e ciao.

EDITO per dire che sto lavando mio figlio sempre con questo metodo e mi sembra che vada bene. Nel senso che lava senza ungere (come invece succedeva con il solo olio) e senza aggredire. Nel flacone ovviamente l'olio rimane separato dal detergente, ma sbattendo la bottiglietta si crea una emulsione soffice e dolcemente profumata.

[ktt87]

Oppure di fare 2 parti di olio e 3 di detergente schiumoso Babysmile Schlecker

EDITO per dire che sto lavando mio figlio sempre con questo metodo e mi sembra che vada bene. Nel senso che lava senza ungere (come invece succedeva con il solo olio) e senza aggredire. Nel flacone ovviamente l'olio rimane separato dal detergente, ma sbattendo la bottiglietta si crea una emulsione soffice e dolcemente profumata.

Volevo chiedere una cosa...ma non basterebbe ungere la pelle prima della doccia?e poi lavarsi col bagnoschiuma(io uso una saponetta in verità)...oppure in questo caso si rischia di "intrappolare" lo sporco con l'olio (dopo aver fatto sport per esempio mi farebbe senso spalmarci l'olio)?
ho provato a farlo qualche volta e la pelle mi è rimasta bella morbida e idratata...in estate sarebbe più gradevole rispetto all'olio post doccia che con questo caldo ci sta un secolo ad assorbirsi. ...

[trousse]

Sai che non saprei?

[Fabrizio Zago]

Io trovo la tecnica suggerita da ktt87, prima l'olio e poi un detergente a pH fisiologico (quindi non il sapone) un'eccellente idea.

[trousse]

Bene, allora la prossima volta provo a ungerlo prima e poi lo lavo, senza fare la miscela. Ma come olio vegetale è meglio uno piuttosto che un altro?

[ktt87]

Io trovo la tecnica suggerita da ktt87, prima l'olio e poi un detergente a pH fisiologico (quindi non il sapone) un'eccellente idea.

continuo così allora (anche se finchè non trovo un buon detergente verde a prezzi abbordabili sarò costretta a continuare con la saponetta )

Trousse secondo me l'unico accorgimento che dovresti avere è non usare un olio troppo costoso(nel banco alimentare puoi trovare ottime soluzioni)...visto che poi va lavato via sarebbe uno spreco usarne uno costoso...

[elli]

Ciao a tutti!
Approfitto della discussione per affrontare una questione sulla quale mi interrogo da tempo!
Quando devo smaltire l'olio che uso per cucinare prendo sempre mille precauzioni perchè ho sempre saputo che è un inquinante dannoso, in quanto anche quantità relativamente piccole possono contaminare tanti litri d'acqua..
Ora, mi chiedo..se utilizzassi un olio per lavarmi e lo facessi di conseguenza finire direttamente nello scarico della doccia, non creerei un danno all'ambiente??
Spero che qualcuno possa illuminarmi e rassicurarmi, grazie!

Elisa

[Fabrizio Zago]

Certo che inquini!
L'ideale per recuperare gli oli esausti è di trasformarli in sapone (ed allora la loro biodegradabilità è assicurata). Oppure devi avere un amico oste che te li prenda e li conferisca al consorzio obbligatorio degli oli esausti. Questi signori qui porteranno l'olio di frittura in impianti che li trsaformeranno in biodiesel.

[elli]

Grazie Fabrizio!
In effetti non ho mai usato oli per lavarmi proprio per una questione di logica..tanto vale smaltire correttamente in cucina e inquinare in bagno!
Allora, visto che usando un olio pre-doccia facciamo bene alla pelle ma male all'ambiente, forse faremmo meglio a trovare un' alternativa
Altrimenti vanifichiamo, a mio parere, tutta la fatica che facciamo per cercare prodotti corretti sotto tutti i punti di vista!
Grazie ancora,
Elisa

[Chocolat de la Mer]

potassio sorbato, sodio benzoato, acido benzoico. Non ci sono dati ufficiali (o per lo mno io non ne sono a conoscenza) ma ho fatto un'indagine e stimo che il 20% delle persone vi sia o vi diventi con l'uso allergico.

In realtà il dato è abbondantemente sotto il 5% ma questo non significa che non sia un problema, anzi.

Salve.

Vorrei porre una domanda a Fabrizio e a tutti gli esperti che vorranno aiutarmi.
Quando un detergente provoca irritazioni e prurito a livello intimo (non ne provoca nel resto del corpo e può a volte provocarli sul viso), il principale indiziato è il sistema conservante (per lo più la tripletta citata sopra) oppure sono gli estratti vegetali o ancora i tensioattivi (scrivo solo i gialli: COCAMIDOPROPYL HYDROXYSULTAINE e COCAMIDOPROPYL BETAINE)? O sono tutti insieme? (Il detergente intimo con SLS, sodium benzoate e senza estratti non crea problemi.)

Sto cercando di capire anche in relazione ad altri cosmetici che ho usato e che mi hanno provocato problemi, ma è difficile...

Grazie mille

[Fabrizio Zago]

No, secondo me è il pH a non essere corretto. I tensioattivi che hai indicato sono molto delicati e non dovrebbero essere loro a dare problemi.
Ciao
Fabrizio

[Chocolat de la Mer]

Grazie.

Avevo pensato anch'io al pH, ma ho escluso l'ipotesi che si trattasse di questo perché due di questi prodotti sono proprio pensati per l'igiene intima e suppongo che il formulatore abbia imposto un pH acido. Ho sempre scelto detergenti con pH dichiarato tra 4.5 e 5.5, ma in questi casi specifici non era indicato: è possibile che abbiano un ph molto diverso? Mi tocca chiedere ai produttori il valore effettivo.

[Fabrizio Zago]

"suppongo che il formulatore abbia imposto un pH acido."
Anche i migliori sbagliano quindi: "Mi tocca chiedere ai produttori il valore effettivo." Mi sa di sì!
Ciao
Fabrizio

[Chocolat de la Mer]

Inoltrato le richieste. Sospetto però a questo punto che il pH del detergente che mi ha creato più problemi (anche sul viso) fosse troppo basso (3.5). Aspetto la risposta del produttore.

Fabrizio, scusa se sono andata a cercare spiegazioni complesse, quando la ragione più semplice era (forse, aspettiamo la risposta dei produttori) dietro l'angolo. Ma ho dato troppo per scontato che quei detergenti ("delicati, lenitivi" in etichetta) fossero adatti a persone in età fertile e per l'igiene quotidiana (senza patologie), quindi con valori di pH adeguati.

L'indicazione del pH per l'igiene intima è una gran bella abitudine che andrebbe conservata anche nel mondo eco-bio. Per il futuro utilizzerò solo detergenti con valore dichiarato.