Greenwood-prodotti per uso domestico

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patrizia83
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Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da patrizia83 » ven nov 06, 2009 12:36 pm

Ho comprato dei prodotti alla spina della greenwood. Ma le etichette contenevano poche informazioni e nel sito quando cliccavo su alcuni prodotti mi diceva "pagina non trovata". Così ho scritto una mail all'indirizzo informazioni per avere i nomi degli ingredienti visto che l'Inci era solo un elenco con % di:tensioattivi,conservanti,profumo, senza specificare quali.Mi hanno risposto e ho fatto un'integrazione, ma comunque sul biodizionario non ho trovato quasi nulla.Copio le composizioni, magari potete dirmi cosa ne pensate e qual'è la valutazione che ne date. Grazie.

1)Ammorbidente, composizione chimica:
Tensioattivi cationici tra 5 e 15%:
Alkyl Ester Ammonium
Isopropanol
Profumo inf. 5%: miscela di essenze di Marsiglia e Fior di Loto
Antischiuma: miscela acquosa di DimetilPolisilossano
Conservanti: un biocida a base di Isotiazoloni
Non contiene fosforo.

2)Detergente per sanitari, composizione chimica:
Acido citrico 5-15%
Acido sulfammico < 5%
Tensioattivi non ionici <5%:
composto di D-glucopyranose, Oligomers, Alkyl Glycosides
Ausiliari minori <1%:
profumo,cloruro di sodio e il conservante (un biocida a base di Isotiazoloni)


3)Detergente per pavimenti, composizione chimica:
Tensioattivi cationici (benzalconio cloruro) 5-15%,
Tensioattivi non ionici <5%:
composto di D-glucopyranose, Oligomers, Alkyl Glycosides
Oli essenziali <1%: pino ed eucalipto nel profumo
Ausiliari minori <1%: l'antischiuma (Dimetilpolisilossano) e il conservante (un biocida a base di Isotiazoloni)

4)Detersivo per piatti, composizione chimica:
Tensioattivi anionici (5-15%: Sodium Coceth Sulphate
Tensioattivi non ionici (inf.5%): Cocamide Dea e un composto di
D-glucopyranose, Oligomers, Alkyl Glycosides.
Oli essenziali: nel profumo è presente olio essenziale di Limone
Ausiliari minori: Cloruro di Sodio, il conservante (un biocida a base di Isotiazoloni) e l'acido citrico.

Fabrizio Zago
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da Fabrizio Zago » ven nov 06, 2009 9:08 pm

Cara patrizia83,
la pubblicazione degli ingredienti non è una cortesia che il produttore decide o no di farci. La cosa è obbligatoria per Legge e la Legge va rispettata.
Detto questo ritengo che du debba sapere alcune cose rispetto agli acquisti che hai fatto:

Ammorbidente: è una formulazione assolutamente "normale" che contiene, tra le altre cose: Antischiuma: miscela acquosa di DimetilPolisilossano cioè una sostanza non biodegradabile.
Conservanti: un biocida a base di Isotiazoloni, cioè dei conservanti sensibilizzanti.

Detergente per sanitari: Conservanti: un biocida a base di Isotiazoloni, cioè dei conservanti sensibilizzanti. Detto tra noi non c'è nessun motivo valido per aggiungere un conservante ad un formulato come questo.

Detergente per pavimenti, :Tensioattivi cationici (benzalconio cloruro) 5-15%, cioè una sostanza NON biodegradabile, anzi è proprio battericida e quindi uccide i fanghi attivi dei depuratori. Questa sostanza è esclusa da qualsiasi disciplinare ecologico.
Tensioattivi non ionici <5%: Quali?

Detersivo per piatti, composizione chimica:Tensioattivi non ionici (inf.5%): Cocamide Dea cioè una sostanza che può, in determinate circostanze, generare delle pericolose nitrosoammine.

In definitiva si tratta di prodotti assolutamente normali con alcuni difetti. Spero solo che non vengano spacciati per "ecologici".

patrizia83
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da patrizia83 » mar nov 10, 2009 2:49 pm

Per la domanda dei tensioattivi non ionici del detergente pavimenti:
Tensioattivi non ionici <5%: composto di D-glucopyranose, Oligomers, Alkyl Glycosides.

Bè un pò tante cose vengono definite ecologiche/rispettose dell'ambiente o biologiche senza certificazioni. Volevo sapere se nonostante l'assenza di certificazioni erano comunque buoni prodotti, per sè e per l'ambiente, perchè il pregio che hanno è che sono venduti alla spina, quindi non c'è produzione di inutili imballaggi, che è una buona cosa per l'ambiente.
Mi hanno detto che "pur contenendo alcune materie prime sintetiche, sono comunque un ottimo compromesso tra qualità ed ecocompatibilità". E che esiste una "Linea Natura" che sono i prodotti sicuramente più ecologici tra quelli che producono. Ma non c'è una certificazione. Di questi ho trovato la scheda tecnica sul loro sito, ma non sono ancora andata nel negozio dove li vendono.
Esempio. Lavatrice liquido "linea Natura": è un detergente liquido per bucato in lavatrice composto da materie prime di origine naturale rapidamente biodegradabili e agenti sequestranti naturali (NON contiene EDTA) che permettono un'ottima azione su ogni tipo di acqua.
La profumazione è ottenuta con olio essenziale di citronella. Non contiene fosforo, non occorrono prelavaggio, ammorbidente e anticalcare.
COMPOSIZIONE CHIMICA:
TENSIOATTIVI ANIONICI 5-15%: OLEATO DI POTASSIO, COCCOATO DI POTASSIO, ETERESOLFATO GRASSO DI COCCO, POTASSIO COCOIL PCA.
TENSIOATTIVI NON IONICI INF. 5%: ALCHILPOLIGLUCOSIDI.
ALTRI COMPONENTI: SALE MARINO, SODIO CITRATO, SODIO CARBONATO, OLIO ESSENZIALE DI CITRONELLA, ACIDO LATTICO,
CONSERVANTI (PHENOXYETHANOL, METHYLPARABEN, BUTYLPARABEN, PROPYLPARABEN, ISOBUTYLPARABEN).


Sarà per Legge, ma le composizioni sono generiche per quasi tutti i prodotti che vengono venduti nei negozi, soprattutto per gli ammorbidenti, questi ultimi poi a prezzi accessibili con marchio ecolabel, non ne ho ancora visto uno. Compro alcuni prodotti ecolabel della Coop o della W5 eco ma quello che mi disturba è che non mi piace buttare tutti quei flaconi nel bidone dell'immondizia, anche se differenziata. Quindi l'idea di riempire il flacone e riusarlo, un pò come faccio con la bottiglia del latte mi piace.
Ho cercato anche di contattare la Madel per sapere cosa contiene l'ammorbidente ai fiori bianchi della Winni's (15-30% tensioattivi cationici. Altri componenti: profumo.) ma non mi hanno ancora risposto. E sul sito non c'è traccia della composizione anche se sulla confezione ti dicono di andare sul sito per avere maggiori informazioni. E vorrei saperlo visto che sulle loro confezioni c'è scritto: consigliato da Legambiente.
Il mio problema riguardo all'ammorbidente è che lo so che come alternativa c'è l'aceto ( e io lo uso quando lavo i panni con il detersivo liquido perchè rimane l'odore del detersivo), ma quando si tratta di lavare i bianchi con il detersivo in polvere, con l'aceto l'odore dei panni non mi piace proprio!
Grazie ancora per l'attenzione,
Cordiali Saluti.

Fabrizio Zago
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da Fabrizio Zago » mar nov 10, 2009 6:35 pm

Cara patrizia83,
non posso fare altro che ribadire le cose che ho già detto ed alle quali non c'è ancora risposta. La pubblicazione di TUTTI i componenti è obbligatoria e chi non lo fa è fuori legge. Siccome ne ho visti molti di prodotti che si dicevano ecologici biologici e via dicendo ed erano invece delle vere e proprie schifezze, mi permetterai di essere sospettoso.
Mi piacerebbe sare ad esempio cosa ti hanno risposto riguardo la non biodegradabilità del benzalconio cloruro. Che questo è il massimo della ecologicità? O di quello che riescono a fare? Ebbene non basta! Si può fare di meglio, su questo non c'è nessun dubbio.
Infine l'uso dell'aceto è deleterio. Corrode la lavatrice e non è prprio una buona idea. Noi non l'abbiamo mai sostenuto, l'aceto.
E' vero che buttare le bottiglie vuote da fastidio ma devi sapere anche che con il sistema self service si raggiunge un qualche interesse ecologico solamente alla quinta ricarica, prima di allora sei in deficit energetico. Ma anche volendo apprezzare il self service non si può non considerare che la maggior parte dei detersivi ecolabel sono in flaconi con plastica riciclata oppure che il loro peso è strettamente controllato e minimo. Insomma il self service non è l'unica risposta ecologica possibile, ce ne sono anche altre e ben strutturate.
Ultima cosa: non hai mai trovato un ammorbidente ecolabel per il semplice motivo che non ci sono (ancora per qualche mese) i criteri di assegnazione quindi non ci può essere.

patrizia83
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da patrizia83 » gio nov 12, 2009 2:39 pm

Grazie per le informazioni, non sapevo che non esistessero criteri di assegnazione per l'ammorbidente. Come mai? Lei cosa consiglia di utilizzare?
L'uso dell'aceto come ammorbidente l'ho visto su questo sito (http://biodetersivi.altervista.org) che parla di diverse ricette fai da te. Siccome fa dei riferimenti a questo sito, non per la storia dell'aceto nello specifico, però, ho pensato, che potesse essere una cosa consigliata anche da voi. Come mai l'aceto è deleterio per la lavatrice?
Per la non biodegradabilità del benzalconio cloruro mi hanno solo detto che è comunque un ottimo compromesso tra qualità ed ecocompatibilità.
Comunque per i detersivi come per i prodotti igiene personale, ormai mi sono "arresa" e per quelli che ci sono prendo quelli con certificazioni ecolabel/Icea/Aiab, e ho fatto caso leggendo che i flaconi sono al 70% (in genere) prodotti con plastica riciclata. Comunque utilizzo come detersivo panni ormai uno della officina naturae/solidale da quasi un anno, per cui penso di essere arrivata a ricaricarlo almeno cinque volte.Ma solo quello perchè ha un buon rapporto qualità/prezzo. Mentre trovo esagerati i prezzi per esempio del detersivo lavastoviglie, per quello infatti compro coop eco-logici(anzi ormai :vivi verde) o w5 eco.E butto il flacone vuoto nella differenziata!:P
Un'altra cosa: cosa pensa del percarbonato della soda solvay? Quello che è venduto nella scatola di cartoncino da 1 Kg (prezzo circa da 1.32 a 2.06 euro, a seconda di dove lo si compra).Sulla confezione ne danno diversi usi: per pulire i pavimenti, da aggiungere al detersivo per i panni bianchi, per pulire fornelli e sanitari, etc.
Grazie per tutte le informazioni che mi sta dando.

Fabrizio Zago
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da Fabrizio Zago » gio nov 12, 2009 5:32 pm

Ciao patrizia83,
con le amiche dei detersivi bioallegri abbiamo discusso mille volte dell'aceto ed alla fine sono riuscito a dimistrare che corrode talmente i metalli che non è proprio una buona idea quello di usarlo sia come anticalcare per i lavelli, pentole eccetera che per la lavatrice, la consuma!
Rimango estrefatto che il benzalconio cloruro cioè un potentissimo battericida non biodegradabile sia considerato come un buon compromesso tra qualità ed ecocompatibilità. In realtà non è vera nell'una nell'altra cosa.
Tutto quello che hai detto sul percarbonato è vero.

carla1965
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da carla1965 » ven nov 13, 2009 12:15 am

Percarbonato della Solvay a 2 euro :shock: !?!?!?!? E dove lo compri?

matedena
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da matedena » ven nov 13, 2009 2:37 pm

Fabrizio Zago ha scritto: con le amiche dei detersivi bioallegri abbiamo discusso mille volte dell'aceto ed alla fine sono riuscito a dimistrare che corrode talmente i metalli che non è proprio una buona idea quello di usarlo sia come anticalcare per i lavelli, pentole eccetera che per la lavatrice, la consuma!
Mi permetto -dal basso delle mie scarse conoscenze ma avendo consultato un esperto di corrosioni dei metalli- di dissentire, ammettendo semmai che il maggior potere di corrosione dell'aceto rispetto all'acido citrico è ancora da approfondire.
Innanzitutto bisogna considerare esattamente di quale acciaio inossidabile stiamo parlando, perché la resistenza alla corrosione cambia molto a seconda delle diverse leghe. Ci risulta che circolano leghe "Made in China" -o giù di lì- di scarsa affidabilità. (E questo l'ho sperimentato con le mie pentole in 37 anni di vita domestica.)
L'effetto principale di acido citrico e aceto è legato all'acidità. Quindi bisognerebbe verificare se uno è più acido dell'altro: abbiamo già detto che l'acido acetico è contenuto nell'aceto solo al 5-8%, per cui -anche se è vero che l'acido acetico è più potente del citrico- la minor concentrazione (prima diluito nell'aceto e poi eventualmente in acqua) ne abbassa l'acidità. (Tenere presente che alcune fonti danno l'acido acetico per corrosivo solo a una concentrazione superiore al 25% in peso: http://en.wikipedia.org/wiki/Acetic_acid)
Gli acciai inossidabili non si corrodono perché si passivano , cioè formano uno stato sottilissimo di prodotti di reazione (di solito cromati) che li proteggono dalla corrosione. L'eventuale corrosione è di natura localizzata ed è dovuta alla rottura del film ad opera di solfati e cloruri. Quindi l'eventuale nemico degli acciai è lo ione cloruro (= sale da cucina).
Peraltro anche l'acido citrico ha un alto potere di passivazione
( http://www.citrisurf.com/whatis.htm ; http://en.wikipedia.org/wiki/Passivate )
Altro parametro importante che può favorire la corrosione è la temperatura (un lavaggio a freddo non è assolutamente paragonabile a uno a 60°C).
Per cui IN LAVATRICE e IN BAGNO -dove viene usato a freddo e senza sale- l'aceto si può considerare alla stessa stregua dell'acido citrico.
Del resto bisognerebbe confrontare l'aceto anche con gli acidi usati comunemente nei prodotti commerciali (che, per esperienza personale, DISTRUGGONO la cromatura delle rubinetterie): un bravo idraulico da me interrogato in proposito ha dichiarato che da decenni consiglia l'aceto come disincrostante, senza mai aver avuto danni o lamentele.

Maria Teresa di MondoNuovo
http://biodetersivi.altervista.org
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da patrizia83 » ven nov 13, 2009 3:07 pm

Non utilizzo l'acido citrico perchè vedo sempre prezzi alti e perchè l'ho sempre equiparato all'aceto. Sinceramente pensavo che con funzione di anticalcare,per rubinetti (esempio mettere "in ammollo" il microfono della doccia) pulire la teiera,etc, fosse meglio l'aceto degli anticalcare che vendono nei negozi anche se ecologici.
Quindi come anticalcare cosa consiglia di usare?
E come ammorbidente?

Per carla 1965:non capisco dalla tua domanda se due euro sono molti o pochi per quel prodotto. Comunque agli ipercoop trovo il prezzo più conveniente a 1.32 euro e il prezzo più alto lo trovo ad acqua&sapone a 2.06 euro(ad essere precisi).Quello della Soda Solvay.Non ho mai visto altre marche.

Buonfine settimana a tutti, ciao!

matedena
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da matedena » ven nov 13, 2009 3:17 pm

Quindi come anticalcare cosa consiglia di usare?
E come ammorbidente?
Personalmente ritengo indifferente usare l'aceto o l'acido citrico (a parte se non si sopporta l'odore dell'aceto).
Non è del tutto vero che l'acido citrico costa molto:
se si trova (per esempio di questi tempi in un'agraria) a 6 euro al Kg e si diluisce al 20%, viene a costare circa 1,20 euro al litro. Uguale o poco più dell'aceto; meno di un ammorbidente.

Fabrizio Zago
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da Fabrizio Zago » ven nov 13, 2009 8:16 pm

Ciao matedena,
ci sono molte affermazioni che fai che non mi convincono. Ad esempio cosa significa "L'effetto principale di acido citrico e aceto è legato all'acidità. Quindi bisognerebbe verificare se uno è più acido dell'altro?" Sono acidi entrambi magari l'acetico è più "forte" del citrico questo è un dato inconfutabile.
Non è neppure vera la questione che il film di ossidi venga tolto dallo ione cloruro, e l'acidità allora? Non toglie questo strato di ossidi?
Però a me di riparlare di queste cose non ne ho voglia. Penso che la prova pratica sia la migliore da fare. Io ho preso due macchine lavatrici, in una ho usato acido citrico ed in un'altra dell'aceto. Ho poi raccolto le acque in uscita e ne ho controllato la quantità di metalli pesanti. Nella prima macchina la quantità di metalli era talmente bassa da non essere rilevabile. Nella seconda di molte decine di milligrammi.
E' vero che c'è la componente calore, tipo di acciaio eccetera ma in ogni test che ho fatto (anche su provini standard) il risultato è sempre lo stesso. Quando vuoi il mio laboratorio è a disposizione.

matedena
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da matedena » sab nov 14, 2009 1:31 pm

Grazie, Fabrizio, sei molto gentile. Ma tu sai che noi di MondoNuovo facciamo soprattutto sperimentazione domestica e ascoltiamo tutti i pareri per poi divulgarli.
Puoi stare tranquillo che teniamo ben presenti le tue prove.

Fabrizio Zago
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da Fabrizio Zago » mar nov 17, 2009 5:38 pm

Cero che lo so, è per questo che ho detto: "Quando vuoi il mio laboratorio è a disposizione."

PaoloLONDRA
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da PaoloLONDRA » gio feb 11, 2010 12:54 am

Fabrizio Zago ha scritto:Ciao matedena,
ci sono molte affermazioni che fai che non mi convincono. Ad esempio cosa significa "L'effetto principale di acido citrico e aceto è legato all'acidità. Quindi bisognerebbe verificare se uno è più acido dell'altro?" Sono acidi entrambi magari l'acetico è più "forte" del citrico questo è un dato inconfutabile.
Non è neppure vera la questione che il film di ossidi venga tolto dallo ione cloruro, e l'acidità allora? Non toglie questo strato di ossidi?
Però a me di riparlare di queste cose non ne ho voglia. Penso che la prova pratica sia la migliore da fare. Io ho preso due macchine lavatrici, in una ho usato acido citrico ed in un'altra dell'aceto. Ho poi raccolto le acque in uscita e ne ho controllato la quantità di metalli pesanti. Nella prima macchina la quantità di metalli era talmente bassa da non essere rilevabile. Nella seconda di molte decine di milligrammi.
E' vero che c'è la componente calore, tipo di acciaio eccetera ma in ogni test che ho fatto (anche su provini standard) il risultato è sempre lo stesso. Quando vuoi il mio laboratorio è a disposizione.

Ciao Fabrizio,
1)Per curiosita' ma le macchine lavatrici che hai usato erano modelli identici?
Vorrei saperlo solo perche' smontando lavatrici di diverse marche ho potuto verificare i vari materariali utilzzati smalto, zinco, acciaio, acciaio inox 18/10.
2)cosa sono i provini standard?
3)Dove e il tuo laboratorio?
4) Queste corrosioni sono minime (molte decine di milligrammi) ma possono effettivamnete provovare danni?
5)sconsigli di usare l'aceto in piu' menzioni il calore, quindi ne deduco che il danno e' molto piu limitato se usato nell'ultimo risciacquo che e' a freddo e che non ha una lunga durata ?
6) non si potrebbe creare delle pagine dedicate ai vari temi con dosi da tu confermate da consultare facilmente cosi da non dovere chiedere sempre le stesse domande come fanno sul sito cookaround.com con le ricette di cucina?Di tanto in tanto vengono modificate se si trovano migliorie da aggiungere.
7)quindi cosa consigli per anticalcare e ammorbidente?
Ho travato tanti suggerimenti di chi vende questi prodotti ma vorrei il tuo giidizio che e’ imparziale C’e’ chi consiglia il bicarbonate ma pi pare che tu mi avessi gia’ ditto che non funziona s non miscealto con l’aceto col qulae si ottiene in citrate( se ricordo bene), chi suggerice la soda solvay,la borace, il sale da cucina, il limone un bella insalata!
Grazie mille
Paolo

Fabrizio Zago
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Re: Greenwood-prodotti per uso domestico

Messaggio da Fabrizio Zago » gio feb 11, 2010 9:52 pm

1)Per curiosita' ma le macchine lavatrici che hai usato erano modelli identici? Assolutamente sì.
Vorrei saperlo solo perche' smontando lavatrici di diverse marche ho potuto verificare i vari materariali utilzzati smalto, zinco, acciaio, acciaio inox 18/10.
2)cosa sono i provini standard? Sono degli sporchi standard perfettamente identici uno dell'altro. In questo modo si possono fare delle misurazioni di efficacai altrimenti no.
3)Dove e il tuo laboratorio? Vicino a Venezia.
4) Queste corrosioni sono minime (molte decine di milligrammi) ma possono effettivamnete provovare danni? Certamente sì. Con gli spessori di metallo che si usano oggi, certamente sì.
5)sconsigli di usare l'aceto in piu' menzioni il calore, quindi ne deduco che il danno e' molto piu limitato se usato nell'ultimo risciacquo che e' a freddo e che non ha una lunga durata ? Logico, a freddo l'azione corrosiva è nettamente più blanda.
6) non si potrebbe creare delle pagine dedicate ai vari temi con dosi da tu confermate da consultare facilmente cosi da non dovere chiedere sempre le stesse domande come fanno sul sito cookaround.com con le ricette di cucina?Di tanto in tanto vengono modificate se si trovano migliorie da aggiungere. Non conosco il sito cookaround.com. Però evitare ripetizioni non mi sembra una cattiva idea.
7)quindi cosa consigli per anticalcare e ammorbidente? Una soluzione di acido citrico al 15%.

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