Curcuma

[silvy]

Ciao Marco,
è vero che per essere assorbita dall'organismo la curcuma va mescolata al pepe nero, diversamente, se assunta da sola, non riuscirebbe a superare la barriera digestiva?
Pare che il pepe nero ne moltiplicherebbe di duemila volte l'assimilazione.
Confermi?
grazie.

[Marco Valussi]

Ciao Marco,
è vero che per essere assorbita dall'organismo la curcuma va mescolata al pepe nero, diversamente, se assunta da sola, non riuscirebbe a superare la barriera digestiva?
Pare che il pepe nero ne moltiplicherebbe di duemila volte l'assimilazione.
Confermi?
grazie.

Ciao Silvy,
la curcuma è poco biodisponibile, ed è vero che la piperina ne facilità la biodisponibilità, lo studio classico su esseri umani è:
G. Shoba, D. Joy, T. Joseph, M. Majeed, R. Rajendran, and P. S. S. R. Srinivas, “Influence of piperine on the pharmacokinetics of curcumin in animals and human volunteers,” Planta Medica, vol. 64, no. 4, pp. 353–356, 1998, dove una dose di 20 mg di piprina in aggiunta a 2 gr di curcumina ha aumentato la biodisponibilità fino al 2000%, agendo non sull'assorbimento (o forse non solo) ma sul metabolismo della molecola. E' probabile che, per ragioni diverse, anche i fosfolipidi siano efficaci nel aumentare l'assorbimento, e forse anche la bromelina e i gingeroli dello zenzero.
ciao
marco

[naturalista]

ciao marco volevo chiederti dove hai preso questa informazione? mi interesserebbe ...poi volevo chiederti se c'è un sito in particolare che spiega altre cose del genere sull'alimentazione grzie

[lupin]

Ciao Marco e ciao a tutti!

Approfitto del post sulla curcuma per fare una domanda a Marco riguardo uno stralcio tratto dal web:

La Curcuma appartiene alla famiglia delle Zingiberacee, cui fanno parte anche lo zenzero e il cardamomo. Contiene centinaia di componenti, cui sono state attribuite oltre 300 attività biologiche diverse. Per esempio, almeno 20 componenti possiedono una provata azione antibatterica. Tuttavia, i ricercatori si sono concentrati soprattutto su uno di questi, la curcumina. Il primo studio su questa sostanza risale agli anni ’70, quando un gruppo di ricercatori indiani dimostrò il suo effetto ipocolesterolemizzante sui ratti. Il grosso delle ricerche però prese il via circa 20 anni dopo, ad opera soprattutto del Prof Bharat Aggarwal. Questi, negli anni ’80, fu il primo a purificare il TNF alfa e beta (Fattore di Necrosi Tumorale), un potente fattore antitumorale prodotta dal nostro organismo. Questa molecola, infatti, è in grado di distruggere i tumori, ma solo se rilasciata localmente. Se invece circola liberamente nel sangue, ha un effetto opposto, cioè può facilitarne la crescita: il TNF stimola una importante proteina la kappa B (NF kappa B) che a sua volta attiva una serie di geni coinvolti nell’infiammazione e nella proliferazione cellulare. Questa associazione tra infiammazione e proliferazione cellulare fece tornare Aggarwal indietro con la memoria alle sue radici indiane.


Non riporto la fonte per evitare polemiche varie. Volevo solo sapere da Marco: ti è mai capitato di leggere studi simili a questo?
grazie,
Lupin

[ManauUamanu]

Volevo chiedere a Marco Valussi quale è il miglior modo di preparare un estratto di Curcuma in casa che abbia una buona percentuale di curcumina.....

Inoltre volevo sapere se un decotto di curcuma permette di estrarre la curcumina in modo sufficiente o è preferibile appunto l' estratto alcolico??

Ho a disposizione la polvere di curcuma....
grazie....