aceto e acido citrico

Forum di supporto al nuovo Biodizionario.it
per approfondimenti sui giudizi espressi del BioDizionario sugli ingredienti Cosmetici e Alimentari

Moderatore: Erica Congiu

Avatar utente
Etrusca_F
Messaggi: 858
Iscritto il: gio lug 02, 2009 9:12 am
Controllo antispam: cinque

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da Etrusca_F » mar dic 20, 2011 9:49 pm

Grazie mille.
In effetti, avevi già spiegato la non corrispondenza tra biodegradabilità e tossicità per gli organismi acquatici: per quest'ultima, c'è qualche risorsa web -comprensibile anche ai "profani"- da poter consultare in caso di dubbi (va bene anche in inglese o francese)?
Conosco solo CosmeticDatabase/Skindeep, ma non sempre dispone di questo dato.

Grazie ancora e buona serata :P

Francesca

Tommaso.Pistoia
Messaggi: 6
Iscritto il: gio dic 08, 2011 7:07 pm
Controllo antispam: cinque

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da Tommaso.Pistoia » mar dic 20, 2011 10:30 pm

Fabrizio Zago ha scritto:Esatto!
Adesso basta calcolare l'impatto ambientale.
Niente di più semplice: prendo un grammo di acido citrico e lo moltiplico per il dato di TF: 1 X 4,86 = 4,86
Adesso faccio la stessa operazione con l'acido acetico: 1 X 259,26 = 259,26
E come si vede l'acido acetico è 53 volte (e oltre) più inquinante del citrico.
C'è da aggiungere altro? Mi pare di no.
Ciao
Fabrizio
Si può aggiungere che, poichè l' aceto è una soluzione di acido acetico intorno al 6% (ma chiedo conferma di questo dato), l'aceto è circa 18 volte più inquinante di una soluzione di acido citrico al 18%?

Fabrizio Zago
Messaggi: 16835
Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
Controllo antispam: diciotto

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da Fabrizio Zago » gio dic 22, 2011 5:03 pm

No! Perché quello che "funziona" è l'acido e non l'acqua nella quale in prodotto è sciolto. Semmai dovresti dire che l'aceto (al 6%) di acetico corrisponde ad una soluzione di acisdo citrico, sempre al 6% con un impatto ambientale 260 volte più grande. Ma se confronti un prodotto al 6% con uno puro al 100% i conti non sono validi.
Ciao
Fabrizio

LadyQ
Messaggi: 211
Iscritto il: ven nov 21, 2008 12:17 pm

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da LadyQ » gio ago 16, 2012 9:35 am

Riprendo questo topic per segnalare che su La Stampa hanno pubblicato un articolo sugli anticalcari naturali dando mezza pagina all'aceto e due righe all'acido citrico, e suggerendo anche il bicarbonato. Gli scrivo per correggere le inesattezze, e gli segnalo questo forum :)

Avatar utente
kitty97
Messaggi: 178
Iscritto il: mer nov 12, 2008 12:36 pm
Controllo antispam: cinque
Località: Motta Visconti (MI)
Contatta:

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da kitty97 » gio ago 16, 2012 1:41 pm

Ciao LadyQ. Che numero de La stampa è?quello di oggi?
Grazie CLAUDIA

LadyQ
Messaggi: 211
Iscritto il: ven nov 21, 2008 12:17 pm

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da LadyQ » gio ago 16, 2012 6:20 pm

L'ho letto sull'edizione online de La Stampa di oggi, non so se sia anche sull'edizione stampata.

miaomiao
Messaggi: 13
Iscritto il: lun lug 04, 2011 11:56 am
Controllo antispam: cinque

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da miaomiao » sab dic 22, 2012 11:10 am

Ciao Fabrizio, leggo ora i tuoi vecchi interventi a proposito della pappetta per pulire i piatti fatta con limone, aceto e sale, che uso abitualmente da tempo. La questione, dal tuo punto di vista, la leggo in questi termini: la pappetta non pulisce, l'aceto inquina e può provocare problemi legati al nickel che si distacca dall'utensileria in acciaio (la maggioranza di quello che utilizzo in cucina).

Io ti posso solo dire, dal mio punto di vista, che la pappetta pulisce alla perfezione (lavo a mano) e che la faccio a costo zero direttamente a casa con i limoni dei miei alberelli, senza scomodare flaconi di plastica che viaggiano su gomma e impianti chimici industriali (nel bilancio sull'inquinamento magari valutiamo anche questo). Resta quindi in piedi la questione non da poco del nickel.

Domanda: dato che non posso permettermi di comprare detersivi ecolabel cari come il tartufo (l'unica strada consigliabile che viene implicitamente fuori dai tuoi commenti), sei a conoscenza di qualche ricetta democratica - autoproducibile con mezzi casalinghi e senza una laurea in chimica industriale - che funzioni senza grosse controindicazioni, magari a base di acido citrico in luogo di quello acetico?

O la detergenza biocompatibile deve rimanere appannaggio di un'élite radical chic piutosto che del povero contadino amante della natura?

Avatar utente
Etrusca_F
Messaggi: 858
Iscritto il: gio lug 02, 2009 9:12 am
Controllo antispam: cinque

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da Etrusca_F » sab dic 22, 2012 12:22 pm

Ciao miao miao (carino il nick :wink:),
in attesa di Fabrizio, mi permetto un breve intervento per segnalarti un paio di Ecolabel a prezzi abbordabili.
I più economici (e rendono abbastanza, non ne serve molto) dalle mie parti sono Carrefour ECO Planet concentrato, circa 2,10 €/l, e W5 ECO concentrato del Lidl, 2,30 €/l (un paio di volte all'anno ribassano il prezzo). Non sono a costo zero, ma almeno non costano un occhio della testa.

Buoni esperimenti e buon proseguimento. :)

miaomiao
Messaggi: 13
Iscritto il: lun lug 04, 2011 11:56 am
Controllo antispam: cinque

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da miaomiao » sab dic 22, 2012 2:38 pm

Grazie mille Etrusca, ma non ci sono grandi catene come quelle di cui parli dove vivo io :D
L'unico modo per avere detergenti ecolabel è acquistarli online, sobbarcandosi anche i costi (di inquinamento e di spedizione) del mettere su gomma litri di liquidi che, per quanto vantino la naturalità delle materie prime, vengono comunque prodotti in laboratorio (con il sistema industriale implicito dietro l'allestimento e il mantenimento di un laboratorio). Ma su questo si può sorvolare, c'è l'apposita e carissima etichetta ecolabel a certificare l'ecosostenibilità del prodotto. All'aceto e alle sue note proprietà inquinanti invece si fanno le pulci.

E io, da contadino ingenuo ed inesperto, mi chiedo: ma i bisnonni come li lavavano i piatti? Si può parlare anche di questo in tema di Cosmetici e prodotti Biodegradabili o dobbiamo essere per forza essere "orientati" a scambiare la dipendenza dall'industria chimica con quella dall'industria eco-chimica (solo per chi se lo può permettere, gli altri continuino a mangiare i residui di derivati dal petrolio)?

Avatar utente
Sara73
Messaggi: 460
Iscritto il: sab set 24, 2011 8:42 am
Controllo antispam: cinque
Contatta:

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da Sara73 » sab dic 22, 2012 3:33 pm

ciao miomiao,
mi permetto anche io di risponderti, nell'attesa che torni Fabrizio :) .
I nostri nonni certamente non avevano i tensioattivi contenuti nei moderni detergenti. Se non vuoi usarli nemmeno tu potresti provare con le farine, che puliscono "meccanicamente" i residui di sporco, probabilmente come la pappetta di cui parli. (mi sembra che in un post si parlava proprio della questione di lavare i piatti in questo modo nel caso ci si trovasse in campeggio o situazioni del genere, prova con la funzione "cerca").
Permettimi però anche di difendere il forum e la buona chimica :).
E' vero che i prodotti ecolabel sono derivati sempre dall'industria ma sono gli unici che badano sia all'efficacia che all'impatto ambientale di tutto il ciclo produttivo (calcolato scientificamente),
E' quindi una certificazione seria e sono un buon compromesso per chi non vuole acquistare prodotti totalmente vegetali (quelli si molto costosi e a volte nemmeno efficaci).
In questo forum si danno solo informazioni basate su dati scientifici (e infatti mentre tutti gli altri consigliano l'aceto qui, siccome si vuole essere proprio precisi, si consiglia l'acido citrico :wink: )
L'obiettivo di Fabrizio è renderci più consapevoli e sempre in numero maggiore, non certo:
miaomiao ha scritto:essere per forza essere "orientati" a scambiare la dipendenza dall'industria chimica con quella dall'industria eco-chimica (solo per chi se lo può permettere, gli altri continuino a mangiare i residui di derivati dal petrolio)?
Abbiamo spesso anche parlato dei "vecchi rimedi della nonna" evidenziando quello che c'era di vero-scientifico e quello no.
Spero che riuscirai a trovare un metodo che ti soddisfi e trovare consigli preziosi in questo forum! :P
Ciao Sara

Avatar utente
abtv
Messaggi: 170
Iscritto il: lun giu 04, 2012 9:17 pm
Controllo antispam: cinque
Località: Reana del Rojale (UD)

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da abtv » sab dic 22, 2012 3:35 pm

miaomiao ha scritto:Grazie mille Etrusca, ma non ci sono grandi catene come quelle di cui parli dove vivo io
Ciao miaomiao,
caspita, che peccato che non abbia neanche un Lild vicino, sebbene siano diffusi in tutta Italia (sempre che tu viva in Italia ovviamente) :wink:.

Una papetta fantastica che potresti fare, è la SIMILCIF, fatta da bicarbonato e detersivo piatti. Io la uso per il pulire il lavandino e il piano d'acciaio della cucina... viene benissimo! Pio, sapere se l'impatto ambientale derivante da un detersivo non ecolabel in queste ricette sia alto lo può dire solo Fabrizio... ma se non hai altre alternative..

Se hai una drogheria vicina puoi trovare l'acqua ossigenata e farti il detersivo per i sanitari (usa la funzione cerca e troverai le ricette), gli ingredienti sono appunto l'acqua ossigenata a 130 volumi, acido citrico, detersivo per i piatti. Ci sono ricette a volontà in questo forum, e tutte fantastiche.
Ciao
Barbara

sole75
Messaggi: 1128
Iscritto il: dom mar 02, 2008 2:53 pm

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da sole75 » sab dic 22, 2012 3:53 pm

miaomiao ha scritto:ma i bisnonni come li lavavano i piatti? Si può parlare anche di questo in tema di Cosmetici e prodotti Biodegradabili o dobbiamo essere per forza essere "orientati" a scambiare la dipendenza dall'industria chimica con quella dall'industria eco-chimica (solo per chi se lo può permettere, gli altri continuino a mangiare i residui di derivati dal petrolio)?
Carissimo,

...ma guarda...mi suoni così familiare...chissà che non sia proprio tu la persona a cui sto pensando... :mrgreen: o forse semplicemente la pensate allo stesso modo e avete anche lo stesso modo di esprimervi :mrgreen: :mrgreen:

Ho degli amici carissimi che lavano i piatti, le pentole e tutto quanto semplicemente con l'acqua, FREDDA tra l'altro.

E' una scelta. A dire il vero spesso vado da loro e lavo io stessa i piatti e, compiendo questa operazione immediatamente dopo mangiato, senza aspettare che lo sporco si incrosti bene bene, è incredibile come vengono puliti.

E' una scelta: uno a casa propria può decidere di lavare con la sola acqua. Non sarà uguale uguale a lavare col tensioattivo, ma se io mi accontento, perché no?

Quello che a mio avviso NON è un agire consapevole è utilizzare dei miscugli più o meno naturali, convinti in questo modo di far del bene alla natura, senza approfondire su quali effetti hanno questi miscugli sull'ambiente.

Davanti ad analisi scientifiche che confermano che l'ACETO è 53 volte più inquinante dell' ACIDO CITRICO non mi sembra un atteggiamento maturo scagliarsi contro quanto c'è di peggio dell'aceto. Se vuoi usarlo, usalo! L'importante è sapere quello che stai facendo.
Ma se la tua pappetta bene o male lava tanto quanto l'acqua, tanto vale lavare con la sola acqua, no?

Immettere nell'ambiente delle sostanze inutilmente è in ogni caso inquinante, anche se le sostanze di per sé sono tutte naturali.

Il discorso dei nostri nonni e dei nostri bisnonni poi è vasto.

Mica sempre facevano la scelta migliore!

Pensa a quando sono arrivate le lavatrici nelle case delle nostre nonne. Nessuna tornerebbe indietro. E quanti litri di fosfati e schifezze varie hanno fatto andare nei fiumi le nostre nonne convinte che il detersivo pubblicizzato fosse la cosa migliore che potesse esistere?
Che si interessavano di ecologia i nostri nonni?

un caro saluto

sole

miaomiao
Messaggi: 13
Iscritto il: lun lug 04, 2011 11:56 am
Controllo antispam: cinque

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da miaomiao » sab dic 22, 2012 4:23 pm

Grazie a tutti per le risposte e scusate il tono evidentemente suonato come polemico. Riporto la situazione alla semplice domanda che avevo in mente quando mi sono messo a scrivere:

date la mia disponibilità di limoni a costo e chilometro zero e l'efficacia provata della pappetta limone-aceto-sale per il lavaggio dei piatti, si può immaginare di discutere su come migliorare questa ricetta, lasciandola faidate e sostituendo l'aceto (non voglio mica continuare a fare qualcosa che è stato gentilmente dimostrato faccia male a me e all'ambiente, non pensate) con altro ingrediente facilmente reperibile come materia prima?

Avatar utente
zoe77
Messaggi: 299
Iscritto il: ven feb 24, 2012 7:44 am
Controllo antispam: cinque

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da zoe77 » sab dic 22, 2012 7:51 pm

ti dico la mia esperienza miao miao.
anch'io ho a volte disponibilità di agrumi e sai che faccio visto che mi piace anche l'odore dopo averli spremuti sia limoni che pompelmi o anche arancie li uso come delle spugne ed essi con la loro parte bianca specie i pompelmi che hanno una buccia spessa vedrai che già puliranno i tuoi piatti. Puoi anche provare a bollire le buccie per qualche minuto ed usare sia l'acqua di bollitura che le bucce come vere e proporie spugne.
Ricorda che un ottimo potere detergente l'ha anche l'acqua di cottura della pasta specie se ancora calda di solito se la tieni in un recipiente coperto mentre mangi questa rimarra bollente per quando dovrai lavare i piatti. Un altro trucchetto è di non versarla nel lavello perchè questa si raffredderà più velocemente puoi usarne un pò alla volta bagnandovi la spugna all'interno man mano che serve. Poi ogni tanto puoi usare la soda se hai depositi ingialliti sui piatti, l'importante è indossare i guanti perchè è un pò aggressiva sulla pelle.
per ogni tuo dubbio usa la funzione cerca e prova a vedere se trovi ciò che ti serve.
ti capisco perchè anche a me dispiace buttare le cose sapendo che possono comunque servire.
ciao e benvenuto

miaomiao
Messaggi: 13
Iscritto il: lun lug 04, 2011 11:56 am
Controllo antispam: cinque

Re: aceto e acido citrico

Messaggio da miaomiao » sab dic 22, 2012 10:20 pm

Grazie mille Zoe, la buccia a mò di spugnetta mi mancava, sperimenterò quanto prima! :D :D :D

Rispondi