io trovo che ci siano moltissimi prodotti ecobio che hanno kaite, jojoba, vitamina E, e gli altri pochi ingredienti di queste creme postate all'inizio... e senza avere bollini rossi importanti. alla fine le distinzioni si possono benissimo fare per marche. fitocose e lavera, ad esempio, sono le due marche che uso di piu', hanno tutte e due diverse creme simili a queste e come aziende sono certificate ecobio, a parte shampi e balsami lavera che per essere funzionali hanno un condizionante "rosso". ma ecco che qui si puo' decidere che questo è un "rosso" sopportabile...
insomma, non serve diventare matti, basta trovare i prodotti giusti tra 1 o 2 produttori affidabili, altrimenti si passa la vita in cerca di cosmetici perfetti che non esistono e forse non servono neppure piu di un semplice cosmetico idratante naturale.
Linea Longé: la conoscete?
Moderatore: Erica Congiu
Re: Linea Longé: la conoscete?
Carla il fatto è che su questi argomenti c'è proprio tanto da scrivere...Carla65 ha scritto:E' vero cara Riki che il diavolo è nella difficoltà di farsi chiarezza. D'altronde la materia è estremamente tecnica ....
Proporrei un approccio più sul genere di formazione permanente, dove noi ci sforziamo di proporre anche degli inci non talebani dal punto di vista dell'ecobio e qualcuno più esperto di noi ci da il suo parere. Magari in un post di commento degli inci da lasciare in evidenza in modo che la conoscenza non si perda. Quando le informazioni saranno un certo numero si potrà provare a farne una sintesi.
Mamma mia quanto ho scritto. Scusate
E l'approccio non è mai facile, e ogni classificazione risulta lacunosa e imperfetta, ma è meglio un'imperfetta ma progressiva e perfettibile chiarezza, che la confusione...
Con un'altra dermatologa abbiamo fatto una associazione scientifica che ha proprio lo scopo di valutare anche dal punto di vista della pelle (oltre che dell'ambiente, ovvio) i prodotti e le sostanze che vengono a contatto con la cute, se vuoi dare un'occhiata al sito provvisorio è
http://www.skineco.org (e sì, ci sono anche Fabrizio e Marco nel comitato scientifico, e stiamo facendo un bel portale )
Ultima modifica di Riky il dom giu 20, 2010 2:12 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: Linea Longé: la conoscete?
nota a margine...io nel frattempo sto usando la crema longè...che dire? è davvero ottima!!!! da tempo non avevo una pelle così bella, distesa, luminosa, idratata "nel profondo"...
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Re: Linea Longé: la conoscete?
GRAZIE INFINITE per questo topic, io di chimica non so veramente nulla, mi fermo al biodizionario..e finisce che uso shampoo che mi seccano i capelli o bagnoschiuma che mi provocano prurito solo perchè hanno bollini tutti verdi/gialli!
Solo perchè so che inquino già abbastanza e non voglio altri sensi di colpa per ciò che butto negli scarichi..
Solo perchè so che inquino già abbastanza e non voglio altri sensi di colpa per ciò che butto negli scarichi..
Re: Linea Longé: la conoscete?
[/quote]Carla il fatto è che su questi argomenti c'è proprio tanto da scrivere...
E l'approccio non è mai facile, e ogni classificazione risulta lacunosa e imperfetta, ma è meglio un'imperfetta ma progressiva e perfettibile chiarezza, che la confusione...
Con altre due dermatologhe abbiamo fatto una associazione scientifica che ha proprio lo scopo di valutare anche dal punto di vista della pelle (oltre che dell'ambiente, ovvio) i prodotti e le sostanze che vengono a contatto con la cute, se vuoi dare un'occhiata al sito provvisorio è
http://www.skineco.org (e sì, ci sono anche Fabrizio e Marco nel comitato scientifico, e stiamo facendo un bel portale )[/quote]
Riky, scusa se non l'ho fatto subito, ma sono andata a vedere immediatamente il portale e mi è piaciuto ma forse è ancora un po' scarno come informazione. Come intendete attrarre i vostri colleghi? Come si diffonde questa cultura tra i professionisti del settore? Vedi che c'è curiosità su questi temi?
Non è un intervista, eh? Ma sono curiosa. A volte mi trovo nella condizione di parlare con medici che mi consigliano sull'uso di prodotti per alcune problematiche (pediatriche, mie), tipo l'uso della vasellina per la dermatite e io non so come comportarmi. Che faccio, la predica? Il fatto è che ignorano letteralmente di cosa stanno parlando.
Carla
E l'approccio non è mai facile, e ogni classificazione risulta lacunosa e imperfetta, ma è meglio un'imperfetta ma progressiva e perfettibile chiarezza, che la confusione...
Con altre due dermatologhe abbiamo fatto una associazione scientifica che ha proprio lo scopo di valutare anche dal punto di vista della pelle (oltre che dell'ambiente, ovvio) i prodotti e le sostanze che vengono a contatto con la cute, se vuoi dare un'occhiata al sito provvisorio è
http://www.skineco.org (e sì, ci sono anche Fabrizio e Marco nel comitato scientifico, e stiamo facendo un bel portale )[/quote]
Riky, scusa se non l'ho fatto subito, ma sono andata a vedere immediatamente il portale e mi è piaciuto ma forse è ancora un po' scarno come informazione. Come intendete attrarre i vostri colleghi? Come si diffonde questa cultura tra i professionisti del settore? Vedi che c'è curiosità su questi temi?
Non è un intervista, eh? Ma sono curiosa. A volte mi trovo nella condizione di parlare con medici che mi consigliano sull'uso di prodotti per alcune problematiche (pediatriche, mie), tipo l'uso della vasellina per la dermatite e io non so come comportarmi. Che faccio, la predica? Il fatto è che ignorano letteralmente di cosa stanno parlando.
Carla
Re: Linea Longé: la conoscete?
Riky ha scritto:Aqua, ethilhexil palmitate, gliceryl stearate, Simmondsia chinensis oil, Butyrospermum parkii butter, tocopheryl acetate, cetearyl alcohol, glycerin, cetearyl olivate, sorbitan olivate, Aloe Barbadensis gel, niacinamide, hydrolyzed ulva lactuca extract, glycine soja extract, oryzanol, epigallocatechin gallate, ceramide 3, ceramide 6 II, ceramide 1, phytosphingosine, cholesterol, sodium lauroyl lactylate, carbomer, xantan gum, lactic acid, phytic acid, lecithin, tocopherol, ascorbyl palmitate, sodium benzoate, potassium sorbate, parfum.
Ci sono controindicazioni riguardo hydrolyzed ulva lactuca extract per chi ha problemi di tiroide (o no), visto che deriva da una alga?
Re: Linea Longé: la conoscete?
Vai stratranquillo/a.
Re: Linea Longé: la conoscete?
Grazie per la risposta Riky!