considerato che in commercio esistono due tipi di olio di nigella avente colorazione chiara e scura, mi piacerebbe sapere se il colore scuro è conferito all'olio a seguito della tostatura del grano di nigella .
poichè ho letto che alcuni oli sono contraffatti. vorrei sapere come si fa a riconoscerlo e quanto costa farlo analizzare .
grazie
olio di nigella sativa
Moderatore: Erica Congiu
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Re: olio di nigella sativa
Queste sono questioni pertinenti per il Marco Valussi (forum sotto questo qui).
Re: olio di nigella sativa
Tenendo a mente che "scuro" è un concetto relativo, in genere l'olio di Nigella più "scuro" dovrebbe essere più ricco in fenoli e carotenoidi e clorofille ed ottenuto da spremitura. Questo olio più grezzo tende al rossastro ed è quello che presenta la migliore stabilità e la migliore azione antiossidante (paragonabile a quella dell'olio d'oliva). Gli oli estratti con solventi o in qualche modo raffinati in genere hanno un colore più chiaro. Dare un limite a "chiaro" e "scuro" cosi', a parole, è però poco pratico e molto soggettivo.
Per il controllo analitico dovresti rivolgerti ad un laboratorio analisi, il costo dipende da cosa vuoi trovare (quanti carotenoidi? quali trigliceridi? quanto insaponificabile? quali eventuali adulteranti? I prezzi possono essere diversi, in teoria un semplice controllo dell'indice di rifrazione dovrebbe costare poco ed essere indicativo di una possibile adulterazione con quacos'altro). Le specifiche abituali per l'olio di nigella e le adulterazioni più frequenti per i semi e per l'olio le trovi qui: http://tinyurl.com/64a2h4 (Handbook of Herbs and Spices, Vol 2, 2004,pag 212-215, per la precisione bibliografica)
Per il controllo analitico dovresti rivolgerti ad un laboratorio analisi, il costo dipende da cosa vuoi trovare (quanti carotenoidi? quali trigliceridi? quanto insaponificabile? quali eventuali adulteranti? I prezzi possono essere diversi, in teoria un semplice controllo dell'indice di rifrazione dovrebbe costare poco ed essere indicativo di una possibile adulterazione con quacos'altro). Le specifiche abituali per l'olio di nigella e le adulterazioni più frequenti per i semi e per l'olio le trovi qui: http://tinyurl.com/64a2h4 (Handbook of Herbs and Spices, Vol 2, 2004,pag 212-215, per la precisione bibliografica)