rimedi ecologici economici per la pulizia nelle scuole

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sole75
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Re: rimedi ecologici economici per la pulizia nelle scuole

Messaggio da sole75 » mar nov 18, 2008 11:52 am

Caro Andrea,
Andrea75 ha scritto:Come mai scrivendo le tue osservazioni non ti sei rivolta anche a me, eppure le cose sulle quali ti riferisci le ho dette io?
non mi rivolgevo direttamente a te scrivendo, proprio perché la mia intenzione NON era quella di dire che Andrea Tal-dei-tali è egoista, menefreghista e irresponsabile, ma che un certo comportamento incurante delle regole a mio avviso NON va premiato, anche se parte da un'idea positiva ed è per una giusta causa.

Per capirci meglio: io lascio che le mie figlie si lascino baciare in bocca dai cani, perché ritengo che meno le tengo in una campana di vetro, più crescono sane e si fanno anticorpi. Però, NON impongo questa mia idea agli altri, dunque non obbligo TUTTI i bambini a farsi baciare in bocca dai cani!!!!

Io pulisco casa mia con bicarbonato, cif self-made (se n'è parlato in un apposito topic qui sul forum, comunque si tratta di detersivo piatti + bicarbonato), aceto e soluzione di acido citrico. Questo perché ritengo che non mi occorra altro per tenere la mia casa pulita, anche perché credo che sia meglio non vivere in ambiente sterilizzato, quindi NON faccio la guerra ai batteri.
Ma NON posso imporre queste mie considerazioni agli altri. Voglio dire: a casa mia faccio quello che voglio, ma in altri luoghi, in particolare istituti frequentati da tanta gente, non imporrei le mie convinzioni.
Inoltre, per quanto riguarda una scuola, come pure un'ospedale, ecc, credo che oltre alla pulizia sia richiesta maggiore igienizzazione.
Tu infatti hai fatto una giusta domanda, alla quale, però, ancora nessuno ha dato risposta: IL BICARBONATO IGIENIZZA?
Andrea75 ha scritto:Quello che mi chiedo il metodo va bene o no? Nessuno mi ha risposto.
A me sembra di ricordare che il bicarbonato (come pure il solo carbonato) NON igienizzi, cioè non ammazza i batteri ma potrei sbagliarmi.
Si è parlato invece di una soluzione di aceto e acido citrico che funziona da disinfettante per tutte le superfici:
200 ml aceto
200 gr acido citrico
1 litro acqua

Questa soluzione ha potere disinfettante in quanto è così acida da creare ambiente sfavorevole x i batteri.

Detto questo, rimango della mia idea che agire a livello individuale vada bene a casa propria, ma non in luoghi pubblici. Se sono convinta di quello che penso e voglio estendere il mio stile di vita al di fuori di casa mia, lo faccio NON di nascosto, ma dichiarandomi e dichiarando le mie motivazioni, cercando di farle capire agli altri e magari riuscendo a promuoverle, se altri le reputano buone.

Tu, ovviamente, sei convinto della genuinità e bontà delle tue convinzioni ( e sul fatto di non usare schifezze per pulire che rovinino te e l'ambiente qui tutti ti danno ragione), ma come te qualcun altro potrebbe essere convinto della bontà delle "sue" idee e se tutti agiscono come te, cioè tutti prendono iniziative senza rispettare alcuna regola, partendo dall'assunto che tanto le regole sono sbagliate, ci troveremmo in una situazione di anarchia niente affatto piacevole.
Metti ad esempio che un altro bidello decida di NON pulire affatto, "perchè la pulizia fa male, perchè è giusto che i bambini convivano coi loro batteri e perché quando troveranno il gabinetto che puzza come quelli della stazione forse i bambini impareranno ad avere più rispetto e a non pisciare per terra", anche queste potrebbero essere delle motivazioni valide, ma come la prenderesti tu? Questo solo per dire: sei davvero sicuro che in tutte le situazioni ti va di accettare che NON si seguano le regole ma si faccia di testa propria?
Andrea75 ha scritto:Il diritto alla salute è costituzionalmente tutelato e prevale su decreti e circolari e persino su atti avente forza di legge ordinaria. Leggiti la costituzione art.32.
Proprio perché il diritto alla salute è tutelato dalla nostra Costituzione (Andrea, io della Costituzione conosco l'articolo 32 e pure tutti gli altri! ma comunque ti ringrazio per l'invito che mi hai fatto a leggerla....un ripasso non guasta mai, neanche a chi la sa a memoria), non vedo perché sei così restio a parlarne direttamente al dirigente scolastico. La legge è a tuo favore (come vedi non sempre le regole sono fatte solo per nuocerti), dunque basta dire: IO CON QUESTI PRODOTTI STO MALE, SONO ALLERGICO; VI PROPONGO DI PULIRE CON QUEST'ALTRO METODO, EVENTUALMENTE A MIE SPESE.
Non è detto, invece, che addirittura non ti rifondano di quello che spendi.
Non capisco questa "paura" di rivolgersi ai propri superiori, come se "superiore" necessariamente significasse "diavolo, aguzzino, tormentatore di povere anime innocenti".
Guarda che il tuo dirigente sta lì anche per quello, anche per venire incontro alle tue esigenze. E, a mio avviso, una persona matura non si fa tanti problemi ad andare ad esporre le proprie motivazioni al diretto responsabile.

Ciao
Sole

matedena
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Re: rimedi ecologici economici per la pulizia nelle scuole

Messaggio da matedena » mar nov 18, 2008 12:26 pm

Aggiungo solo una cosa alle giuste osservazioni di Sole.
Nel manuale dei detersivi bioallegri, abbiamo scritto :
la maggior parte dei batteri vive in ambiente da debolmente acido a debolmente alcalino, per cui sia il bicarbonato sia l'aceto/acido citrico, alterando tale ambiente, igienizzano.

la maggior parte dei batteri , non TUTTI i batteri e in una comunità numerosa come una scuola non si può sapere quali batteri girano.
Forse per questo nessuno ha risposto se quel metodo di lavaggio era indicato o no per una scuola.

Incollo qui un articolo che ho letto stamani, senza voler fare del terrorismo, ma solo per far capire la delicatezza del problema. Aggiungo -ancora senza voler fare del razzismo, ma solo come dato statistico- che la figlia di una mia amica si è ammalata di tubercolosi perchè ragioniera in una fabbrica dove lavorano molti immigrati. Non è razzismo (credo) evidenziare che mentre in Italia certe malattie erano debellate da vaccinazioni di massa e norme igieniche, ci sono aree del mondo dove tali malattie (portate da germi NON COMUNI) sono endemiche e possono arrivare in Italia con gli immigrati.
Naturalmente inorridisco all'uso strumentale che si può fare di questo concetto, ma una riflessione è doverosa.


http://www.tecnicadellascuola.it/

Iscrizioni con certificato medico: lo chiede la Lega
di R.P.

La richiesta è contenuta in una interrogazione dell'on. Grimoldi che verrà
discussa in Commissione Cultura nei prossimi giorni. Secondo Grimoldi si
tratta di scongiurare la trasmissione di decine di malattie, dall'HIV,
all'epatite fino alla gonorrea, alla sifilide, all'amebiasi e alla
tricocefalosi.
Dopo la "mozione Cota" con la quale il Parlamento ha impegnato il Governo ad
attivare "classi di inserimento" per gli alunni stranieri di prima
immigrazione, è in arrivo l' "interrogazione Grimoldi" che sarà esaminata
dalla Commissione Cultura della Camera e che potrebbe suscitare altrettanto
clamore.
Il deputato della Lega Paolo Grimoldi chiede infatti al Ministro dell'Istruzione
di valutare la possibilità che, d'ora in poi, le domande di iscrizione di
tutti gli alunni (italiani e stranieri) siano corredate da adeguata
documentazione medica che "escluda la trasmissibilità di malattie infettive
e virali".
Le preoccupazioni di Grimoldi sono legate soprattutto alla constatazione che
"alcune malattie quali la malaria e la tubercolosi, le malattie veneree, la
gonorrea e la sifilide, sono patologie trasmesse per via transplacentare o
connatale, rare nei nati in Italia ma da prendere in considerazione nei
bambini provenienti dai paesi che non fanno parte dell'Unione europea, di
recente arrivo sia per adozione che per ricongiungimento familiare".
La stessa Organizzazione Mondiale della Sanità , aggiunge Grimoldi, "tenuto
conto dello stato immunitario della popolazione infantile dei paesi in via
di sviluppo prevede nelle relative schedule vaccinali molte più dosi per la
vaccinazione antipolio e difteritetetano, l'obbligatorietà per
l'antitubercolosi, l'antipertosse e l'antimorbillo".
E, come non bastasse, "l'infezione da HIV, l'epatite B, l'epatite C sono le
più frequenti malattie infettive presentate dai bambini provenienti dai
paesi in via di sviluppo o nomadi".
Senza dimentica che "tra le patologie più frequenti per l'età infantile si
registrano anche le parassitosi intestinali (la giardiasi, l'ascaridiasi
nella forma intestinale e polmonare, l'ossiuriasi, l'amebiasi, la
tricocefalosi, l'anchilostomiasi e la strongitodiasi), nonché le parassitosi
non intestinali".
Ce n'è abbastanza, secondo il deputato della Lega, per pretendere che si
assumano iniziative tese a tutelare la salute di tutti i bambini, sia di
quelli stranieri sia di quelli italiani, "anche se - precisa Grimoldi - i
rischi a cui i bambini extracomunitari o nomadi sono esposti non vanno
ingigantiti".

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Andrea75
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Re: rimedi ecologici economici per la pulizia nelle scuole

Messaggio da Andrea75 » mar nov 18, 2008 4:33 pm

Gentile sole75 e Matedena grazie per i vostri consigli,
Per quanto riguarda l'acido citrico insieme all'aceto mi sembra un ottima idea, a casa non lo usavo per motivi di approvigionamento ma oggi lo cerco inquanto lavoro in un centro dove ci sono piu possibilità di trovarlo.
Riepilogando il mio nuovo metodo è:
far sciogliere il carbonato di sodio o soda Solvay (che è molto piu potente del bicarbonato, nella confezione c'è scritto che deterge perfettamente il bagno: sgrassa, deterge e deodora i sanitari, lavandini e piastrelle) nell'acqua insieme al sapone liquido per le mani e metterlo in uno spruzzinoma disinfetta poco. Spruzzarlo nelle superfici, lasciarlo agire e passare un panno.
Dopo spruzzare un disinfettante ecologico:
1)con la soluzione di : 200 ml aceto,200 gr acido citrico in 1 litro acqua che fa da disinfettante. Questo per il bagno e i pavimenti.
2)oppure spruzzare acqua ossigenata diluita in acqua(non so le dosi) e passare un panno.
A scuola nei bagni spruzzano uno spry nelle superfici e poi ci passano un panno e basta.
Se il mio metodo nonm va bene e non disinfetta allora lo cambio senza nessun problema.
Oppure alla fine devo usare i prodotti chimici che usano tutti?
Che cosa mi dite di solvay eureco disinfettante? Potete indicarmi qualche disinfettante efficace da acquistare non carissimo?
Aspetto dei consigli.
Ciao
Andrea

sole75
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Re: rimedi ecologici economici per la pulizia nelle scuole

Messaggio da sole75 » mar nov 18, 2008 6:16 pm

Caro Andrea,
sai, alla fine mi sono informata meglio e ho scoperto che hai quasi ragione tu :wink:
Nel senso che, per quello che riguarda i prodotti per le pulizie, la scuola deve acquistare prodotti con un marchio europeo di ecologicità e deve conservarne le schede tecniche. NON è obbligata a comprare questo o quel prodotto. Se un bidello vuole utilizzare un altro prodotto è tenuto a fornire la scheda tecnica che dimostri che rispetti determinati parametri.
La scuola non ha obbligo di disinfestazione (pensa, neanche quando i locali scolastici vengono utilizzati da esterni, ad esempio quando ci dormono i militari durante le votazioni, se la scuola in questione è un seggio elettorale), quindi neanche normalmente i detersivi che si scelgono hanno grosso potere disinfettante (al contrario di quello che credevo io :oops: ). Pertanto puoi tranquillamente usare detergenti faidate. A questo punto, puoi sbizzarrirti con la funzione "cerca" e trovare tanti consigli su detergenti faidate, anche più semplici degli ultimi che hai scritto.
Lo spruzzino più semplice in assoluto mi sembra quello all'aceto o all'acido citrico. Poi puoi usare il bicarbonato in polvere direttamente sulla spugna o farti una soluzione anche di bicarbonato.
C'era anche chi suggeriva Biancopuro di Spuma di Sciampagna per lavare i sanitari. Costa 1,99 euro ed è tutto verde (se non sbaglio) e funziona molto bene (ho provato), oppure, se trovi un detersivo piatti ecologico, puoi farti un CIF faidate.
Davvero, ci sono una marea di ricette qui nel forum.

Ti consiglio, comunque, di comunicare queste tue variazioni al dirigente scolastico, fornendo le schede tecniche dei prodotti che usi. Non tutti sono sensibili all'ecologia, ma in una scuola mancano sempre i soldi e, se il dirigente scopre che si può pulire con pochi soldi, non potrà che esserne contento.
Inoltre, in questo modo, oltre ad agire in maniera ecologica, agiresti anche in maniera corretta, senza violare alcun regolamento.

Ciao
Sole

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Andrea75
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Re: rimedi ecologici economici per la pulizia nelle scuole

Messaggio da Andrea75 » gio nov 20, 2008 5:35 pm

Gentile Sig.Fabrizio, sole75 e Matedena,
ieri ho comprato l'acido citrico in farmacia, circa 200 gr. e li ho pagati 3 euro. Ho fatto il disinfettante che è davvero efficace, si sentiva nel bagno davvero una sensazione di pulito. Facendo delle ricerche ho trovato la soluzione migliore del problema: il detergente ecologico universale della officina naturae.
Oggi ho telefonato alla ditta e mi hanno detto che questo detergente va benissimo per la mia situazione in quanto è anche conpatibile con l'HACCP.
Alla fine facendo diversi spruzzini la spesa non era poca. 5 litri di detergente universale lo pago sui 15 euro.
Poi,usando i detersivi fai da te che pur essendo efficaci, devo dire che mi sento piu tranquillo usando quelli dell'officina naturae in quanto lavoro in un luogo pubblico e non a casa mia.
Presto ne parlerò alla dirigente e gli proporrò di acquistarli.
Ciao e grazie per i vostri suggerimenti.
Andrea

sole75
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Re: rimedi ecologici economici per la pulizia nelle scuole

Messaggio da sole75 » gio nov 20, 2008 7:13 pm

Andrea75 ha scritto:ieri ho comprato l'acido citrico in farmacia, circa 200 gr. e li ho pagati 3 euro.
Caro Andrea,
3 euro per 200 gr significa 15 euro al Kg....è un prezzo piuttosto alto :shock:
In genere siamo riusciti a trovare acido citrico più o meno a 5-6 euro al Kg, qualcuno lo ha trovato anche a meno. In farmacia sono sicuramente più ladri. Potresti provare in qualche qualche consorzio agricolo o dove vendono prodotti enologici (l'acido citrico si usa nella vinificazione). Qui sul forum c'è anche un topic apposito "mappa dell'acido citrico" dove ognuno ha indicato dove acquistarlo a un prezzo conveniente. A seconda di dove sei, può essere che trovi indicazioni su dove acquistarlo nella tua città.
In bocca al lupo per tutto!!!
Sole

matedena
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Re: rimedi ecologici economici per la pulizia nelle scuole

Messaggio da matedena » sab lug 04, 2009 3:52 pm

Andrea, forse quest'articolo ti può interessare:
http://www.infoamica.it/articolo.asp?a=11&sa=29&art=589

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aliari
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Re: rimedi ecologici economici per la pulizia nelle scuole

Messaggio da aliari » gio lug 30, 2009 11:24 am

scusate per l'intrusione...ma se decidessi di acuistare il detergente di Officina Naturae lo puoi comprare da loro il citrico, no?

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