Quante domande!!!
Credo che rispondendo a Riky colpisco il grosso del problema e quindi mi concentro lì.
L'EDTA è un sequestrante, blocca i metalli pesanti e quindi impedisce che questi fungino da catalizzatori dell'ossidazione del sapone ed è per questo che praticamente tutti i saponi ne contengono, per evitare che puzzino da rancido.
Una valida alternativa è l'acido etidronico cioè un fosfonato che funziona allo stesso modo solo che ha una tossicità acquatica migliaia vi volte più bassa che l'EDTA inoltre la sostanza è foto degradabile, l'EDTA non lo è.
E' vero, viene usata nelle terapie intensive in caso di intossicazione da metalli pesanti per lo stesso identico motivo, prende i metalli pesanti, li sequestra e ciao. Ma è anche vero che uno non si sottopone a questo trattamento tutti i giorni e quindi è più che comprensibile che, in terapia d'ugenza, questo venga fatto. A ragione venga fatto.
I fosfonati invece si usano per combattere l'osteoporosi. Loro impediscono la precipitazione del calcio e quindi mantengono un livello calcico elevato nel sangue e dunque l'organismo non commette l'errore di dire "accidenti ho poco calcio aspetta che me lo vado a prendere dalle ossa".
Nell'industria cosmetica l'EDTA si usa come il prezzemolo in cucina, il dosaggio medio è di 0,2% sul prodotto finito. Ufficialmente il motivo adotto è che l'EDTA sequestrando la durezza dell'acqua rende gli shamppo, ad esempio, più cristallini, più trasparenti. Tra uno shampo con EDTA e lo stesso senza, il primo farà più schiuma del secondo.
Ma dicevo questa è la versione ufficiale, in realtà la ragione vera è che l'EDTA è un super coadiuvante antibatterico cioè funziona come un conservante attaccando la barriera cellulare dei microrganismi e quindi siccome sembra più bello scrivere EDTA invece che Formaldeide ecco che l'EDTA gode di grande impiego.
L'acido fitico è un sequestrante anche lui ma è anche lui un coadiuvante antibatterico, costa un botto e poco sappiamo della sua tossicità, ci sono pochi studi a disposizione. Quando ci saranno dirò la mia.
A proposito di EDTA
Moderatore: Erica Congiu
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Re: A proposito di EDTA
fabrizio, i sali gluconati come alternativa all'edta come li vedi? in ambiente alcalino dovrebbero essere eccellenti, quindi per un sapone, ma in ambiente acido si comportano con la stessa efficacia anche come adiuvanti del sistema conservante?
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Re: A proposito di EDTA
Assolutamente no! I gluconati sono degli ottimi sequestranti ma solo oltre pH 12. Come vedi è impossibile usarli in campo cosmetico.
E notare che io sono (notoriamente) buono perché alcuni dicono che solo a pH 13 fanno il loro dovere.
E notare che io sono (notoriamente) buono perché alcuni dicono che solo a pH 13 fanno il loro dovere.
Re: A proposito di EDTA
grazie fabrizio, niente gluconati.
Re: A proposito di EDTA
Scusate l'ignoranza ma è da un pò che medito di fare la prima esperienza "saponificaria"...Fabrizio Zago ha scritto: è un sequestrante, blocca i metalli pesanti e quindi impedisce che questi fungino da catalizzatori dell'ossidazione del sapone ed è per questo che praticamente tutti i saponi ne contengono, per evitare che puzzino da rancido.
Ma allora se mi faccio il sapone e non metto un sequestrante si irrancidirà?
( dannato EDTA! Tiè! Tiè! Tiè! )
Re: A proposito di EDTA
Se lo conservi in luogo fresco e asciutto e non sconti eccessivamente la soda non dovrebbe irrancidire. Alcuni olii tendono ad irrancidire più di altri.
Re: A proposito di EDTA
Grazie per la rassicurazione e le indicazioni!
Re: A proposito di EDTA
Aggiungo: usalo entro tempo ragionevole (tipo 6-8 mesi).