perchè la PIMINELLA ANISUM ha un bollino rosso?
Inviato: lun lug 21, 2008 9:14 am
21-07-08 Buongiorno, mi sono appena iscritta...cortesemente vorrei sapere perchè la PIMPINELLA ANISUM (anice verde...è una pianta officinale) nel vs biodizionario è contrassegnata da un bollino rosso...la trovo presente in una crema antirughe.
Vi ringrazio e saluto
APF
22-07-08 Grazie Fabrizio per la tua risposta...in attesa che torni Marco Valussi (nel suo sito infoerbe.it c'è l'Anice Verde come erba, ma non ho trovato commenti al riguardo) ...ho navigato un po' e trovato nel sito http://www.pianteofficinali.org...altre info, positive in caso dell'anice verde (Pimpinella Anisum), con qualche problema per l'anice stellato, se usato in grandi dosi.
"Utilizzazione anice verde:
I “semi” di anice tal quali, interi e in polvere, sono usati:
• nel settore alimentare come spezia per aromatizzare i cibi cotti, sia di gusto salato (carne e minestre) che dolce (dolci, pane e caramelle);
• nel settore liquoristico per la produzione di bevande alcoliche come l’Anisetta, il Mistrà e la Sambuca di origine italiana, il Pastis provenzale, il Pernod francese, il Raki turco, l’Ouzo greco e l’Arak libanese;
• nella medicina popolare come infuso per le proprietà espettoranti, carminative e antispasmodiche.
L’olio essenziale trova impiego:
• nell’industria cosmetica per aromatizzare saponi, creme, dentifrici e lozioni, in India si usa l'acqua d'anice come profumo;
• nell’industria farmaceutica come carminativo, stimolante, antispasmodico, stomachico, espettorante e galattoforo.
Vi ringrazio e saluto
APF
22-07-08 Grazie Fabrizio per la tua risposta...in attesa che torni Marco Valussi (nel suo sito infoerbe.it c'è l'Anice Verde come erba, ma non ho trovato commenti al riguardo) ...ho navigato un po' e trovato nel sito http://www.pianteofficinali.org...altre info, positive in caso dell'anice verde (Pimpinella Anisum), con qualche problema per l'anice stellato, se usato in grandi dosi.
"Utilizzazione anice verde:
I “semi” di anice tal quali, interi e in polvere, sono usati:
• nel settore alimentare come spezia per aromatizzare i cibi cotti, sia di gusto salato (carne e minestre) che dolce (dolci, pane e caramelle);
• nel settore liquoristico per la produzione di bevande alcoliche come l’Anisetta, il Mistrà e la Sambuca di origine italiana, il Pastis provenzale, il Pernod francese, il Raki turco, l’Ouzo greco e l’Arak libanese;
• nella medicina popolare come infuso per le proprietà espettoranti, carminative e antispasmodiche.
L’olio essenziale trova impiego:
• nell’industria cosmetica per aromatizzare saponi, creme, dentifrici e lozioni, in India si usa l'acqua d'anice come profumo;
• nell’industria farmaceutica come carminativo, stimolante, antispasmodico, stomachico, espettorante e galattoforo.