lisciva

[apuait]

Oggi ho comprato la lisciva in polvere!
Qualcuno di voi la usa già? Come si trova?

[matedena]

Male! mettendola in lavatrice così com'è mi si è depositata tutta sul cestello. Per finire la confezione ho dovuto ogni volta scioglierla prima in acqua calda.
Ci sono altre conversazioni sulla lisciva: se usi la funzione "Cerca" le trovi.

[elsatar]

Siccome la polvere in vendita, non è certo la lisciva tradizionale, ogni marca fa discorso a se, dipende da cosa ci hanno messo dentro e hanno deciso di commercializzare col nome accattivante di lisciva.
Quindi, facendo le ricerche sui post ricordati di cercare i giudizii sulla marca che hai comprato tu, perchè altre marche potrebbero avere composizioni molto differenti
Ciao Elsatar

[Laura70]

Io questo inverno, in preda ad un raptus di decrescita ed ecosostenibilità incontenibile, ho provato a fare la lisciva con la cenere filtrata.
Ho seguito una ricetta che ho trovato su internet in cui si doveva bollire un composto di cenere ed acqua, lasciar depositare, filtrare ed usare per il bucato, ma la lettura dei vari commenti sull'utilizzo della lisciva sulle nostre moderne lavatrici e sui nostri capi delicati mi ha molto demoralizzato.
Ho comunque ottenuto un liquido bianco un po' "untuoso" al tatto, dal profumo delicatissimo, ma che non riesco a capire se funziona o meno, posto quello che viene detto in "Detersivi BioAllegri", cioè che l'acqua calda da sola ha già un forte potere pulente.
Non lo uso più perchè ho paura di intasare la lavatrice e senza sarei una donna morta!

Il prossimo inverno voglio provare a farla lasciando in infusione - senza bollirla - acqua e cenere per una settimana...

Qualcuno ha esperienze migliori delle mie nell'autoproduzione di lisciva ed informazioni certe sulla sua capacità pulente e sulle dosi corrette da usare?
Laura

[elsatar]

Io questo inverno, in preda ad un raptus di decrescita ed ecosostenibilità incontenibile, ho provato a fare la lisciva con la cenere filtrata.
Ho seguito una ricetta che ho trovato su internet in cui si doveva bollire un composto di cenere ed acqua, lasciar depositare, filtrare ed usare per il bucato, ma la lettura dei vari commenti sull'utilizzo della lisciva sulle nostre moderne lavatrici e sui nostri capi delicati mi ha molto demoralizzato.
Ho comunque ottenuto un liquido bianco un po' "untuoso" al tatto, dal profumo delicatissimo, ma che non riesco a capire se funziona o meno, posto quello che viene detto in "Detersivi BioAllegri", cioè che l'acqua calda da sola ha già un forte potere pulente.
Non lo uso più perchè ho paura di intasare la lavatrice e senza sarei una donna morta!

Il prossimo inverno voglio provare a farla lasciando in infusione - senza bollirla - acqua e cenere per una settimana...

Qualcuno ha esperienze migliori delle mie nell'autoproduzione di lisciva ed informazioni certe sulla sua capacità pulente e sulle dosi corrette da usare?
Laura

Non ti preoccupare ci siamo passati tutti
Se hai letto le esperienze e i pareri di Fabrizio sull'uso della lisciva nella lavatrice, dovrebbe esserti chiaro che è vivamente sconsigliata: troppo aggressiva con i tessuti, poco efficace sullo sporco .
Quella sensazione che hai avuto non è unto, ma il fatto che la lisciva essendo molto basica ha iniziato a saponificare il grasso della tua pelle .
Io lascerei perdere la lavatrice, però puoi ad esempio utilizzare la pasta di cenere che ti rimane come residuo per lavare l'acciaio: funziona benissimo.

Ciao Elsatar

[Carla65]

Mariaaaa! Ancora la lisciva. Mi chiedo perché c'è qualcuno che è estremamente affascinato dalle cose antiche, quando le donne per lavare i panni si facevano un ... così e per giunta si autoproducevano i detersivi e dai e dai i panni venivano puliti. Com'è che l'era moderna non affascina altrettanto con tutte le agevolazioni che ci ha portato? Ora c'è la lavatrice e ci sono i detersivi adatti (che siano belli e pronti o assemplati al momento) all'uopo. Arrendiamoci all'evidenza pur rispettando l'ambiente.
Senza offesa per nessuno, Carla

[Laura70]

Potrei morire senza lavatrice e voglio proporre la beatificazione per chi l'ha inventata.
Apprezzo anche la tecnologia e le comodità dell'era moderna, ma sono anche molto affascinata dai metodi delle nostre nonne, anche solo per apprezzare meglio quello che abbiamo e quello che riuscivano a fare loro senza i nostri ausili.
Cultura, radici, affetto, chiamalo come vuoi.
Poi il profumino impercettibile della lisciva è stupendo!
Laura

[Carla65]

Potrei morire senza lavatrice e voglio proporre la beatificazione per chi l'ha inventata.
Apprezzo anche la tecnologia e le comodità dell'era moderna, ma sono anche molto affascinata dai metodi delle nostre nonne, anche solo per apprezzare meglio quello che abbiamo e quello che riuscivano a fare loro senza i nostri ausili.
Cultura, radici, affetto, chiamalo come vuoi.
Poi il profumino impercettibile della lisciva è stupendo!
Laura

Si Laura ma vedi le nostre nonne facevano quello che facevano a grande prezzo. Ricordo che per i miei nonni qualsiasi passo in avanti verso una maggiore comodità è stato una grande conquista e salutato con grandi feste. I panni all'epoca venivano puliti perché all'efficacia del detersivo (scarsa se valutata con gli attuali parametri) si sommava la forza fisica. Non a caso io riesco a togliere certe macchie dai vestiti delle mie pestifere figlie solo a mano. Lo sai quello che mi manca dell'epoca dei miei nonni, anzi non dell'epoca ma proprio dei miei nonni? Loro innanzitutto e poi la bontà dei loro ortaggi, dei loro salumi, dei prodotti della terra. Ma solo perchè erano rispettosi dell'ambiente e di se stessi, perché i furbi (quelli che usavano pesticidi) c'erano anche allora. E anche in questo caso, mi rendo conto che con le produzioni di massa è impossibile applicare un approccio biologico così radicale (le mani), per cui anche qui benvenuti metodi moderni ma sempre rispettosi dell'ambiente. Non mi mancano certo i metodi di lavaggio ante lavatrice. E poi che senso ha tentare un ritorno al passato acquistando a caro prezzo (perchè è così) un detersivo inefficace nel lavaggio in lavatrice quando posso acquistare allo stesso prezzo qualcosa di meglio?
Carla

[Fabrizio Zago]

Perfettamente d'accordo.

[Laura70]

Carla, mi sono spiegata sicuramente male. Sono d'accordo quando scrivi:

benvenuti metodi moderni ma sempre rispettosi dell'ambiente. Non mi mancano certo i metodi di lavaggio ante lavatrice.

Ho subito anticipato che senza lavatrice sarei una donna morta e che farei santo chi l'ha inventata, però sono curiosa.
Avendo la fortuna di abitare fuori città e di avere la stufa a legna, ho voluto provare come si fa e com'è la lisciva e ho chiesto se qualcuno poteva darmi maggiori indicazioni per farla.

E poi che senso ha tentare un ritorno al passato acquistando a caro prezzo (perchè è così) un detersivo inefficace nel lavaggio in lavatrice quando posso acquistare allo stesso prezzo qualcosa di meglio?

Posseggo le materie prime quindi non mi costa nulla, solo magari un po' di tempo perso, ma mi diverto e faccio contemporaneamente vedere alle mie bambine cosa dovevano fare le donne una volta per riuscire a fare quello che a noi oggi porta via solo 5/10 minuti (per la carica della lavatrice). Ritengo comunque che sia cultura e storia anche questa e mi fa piacere che le mie bambine sappiano che la lavatrice non è sempre esistita.

Per il resto, faccio anche l'orto: farei magari prima ad acquistare tutta la verdura dal fruttivendolo - anche perchè per lo sbattimento che è ed i risultati che riesco ad ottenere, non ne vale sicuramente la pena - ma la soddisfazione di raccogliere i miei cetrioli, il mio primo fagiolino, i miei pomodori o zucchetti è tanta.
Come per le galline: con quello che mangiano non ti ripagano certo in uova, ma sono sane e biologiche ... e tengono anche compagnia!
Insomma, credo che a volte alcune cose vadano fatte non solo perchè c'è il risultato o il risparmio o altre motivazioni pratiche, ma solo per divertirsi, provare, sperimentare e essere soddisfatti di averlo fatto.
Un grosso saluto dalle colline monzunesi!
Laura

[Fabrizio Zago]

Cara Laura70,
ma che invidia, i cetrioli, le galline e tutto il resto.
Certo che se la cosa è didattica non vedo nessun problema, anzi, credo sia assolutamente importante che sappiamo come si lavava un tempo e come si lava oggi. Credo che Carla, che queste cose le ha provate di persona, volesse semplicemente dire che c'è di meglio della lisciva e su questo punto non posso che essere d'accordo.
Ma tu continua a far sapere alle tue bimbe che sono fortunatissime a vivere in questa epoca e che magari sarebbe bello se non rovinassimo tutto il mondo che ci circonda.

[Carla65]

Diciamo che a volte ho la sensazione che si voglia ammantare di troppo romanticismo il passato. Che si voglia vedere nel passato qualcosa che non c'era ma che invece c'è solo nella nostra mente. Tempo fa discutevo furiosamente con una mia amica che riteneva romantico che le donne indiane rimaste vedove si dessero la morte con il fuoco per seguire le sorti del marito. Ma come, quelle venivano costrette, altro che romanticismo. Insomma credo che viviamo in uno dei migliori mondi possibili, storicamente parlando, e che se le nostre nonne e i nostri nonni avessero potuto buttare via tutta la fatica che facevano lo avrebbero fatto fatto volentieri. Accettiamo di essere andati avanti!! Anche per rispetto dei nostri nonni.
Carla

[mariacristina]

io non sono d'accordo sulla lisciva...ho messo insieme lisciva e marsiglia e secondo me lava + che bene....
la proporzione è 25gr di marsiglia e 2 cucchiai di lisciva. sui bianchi ho aggiunto il percarbonato, non vedo differenza rispetto al costoso DIXAN che uso quotidianamente....quindi non solo non demordo ma divulgo.

[cybermarzia]

per curiosità potresti provare anche un bucato con SOLO percarbonato e forse il risultato non cambia? fabrizio?

[Fabrizio Zago]

Ciao cybermarzia,
con solo percarbonato avrai un bucato poco smacchiato ma molto bianco mentre con la tecnica di mariacristina lo otterrai smacchiato ma certamente bello grigio.