Fabrizio Zago ha scritto:La cosa è molto semplice: invito i due dentisti a venire nel mio laboratorio a testare il bicarbonato di sodio contro un comune dentifricio. Se ho ragione io il test lo pagano loro, se hanno ragione loro lo pago io. Attendo comunicazion in merito.
fatelo, dai
:)))
mi risolvereste mille dubbi, in quanto a me piace molto usare il bicarbonato come dentifricio (a dire il vero mi piace anche il sapore, ma io sono abituata ai dentifrici salini, dunque sono già "vaccinata" :)) ), ma avevo paura dell'abrasione. ogni tanto lo uso, mi piace l'effetto bianco, e sinceramente trovo che le mie gengive, di solito un po' tendenti a gonfiarsi e sanguinare, stannp benone (non so perchè, credevo il contrario, forse per l'effetto battericida?)
Fabrizio Zago ha scritto:
1) Il bicarbonato di sodio è una tra le sostanze con la solubilità in acqua più elevata. Anche se il cristallo di bicarbonato fosse (ma non lo è) abrasivo come del diamante non farebbe in tempo ad abradere lo smalto perché si scioglie prima di arrivarci (allo smalto).
però mi scatta una domanda per capire meglio
se si scioglie prima... lo sbiancamento non si ha per effetto meccanico, ma chimico, giusto? (perdona se non ho un linguaggio corretto, non è il mio campo) quindi si otterrebbe la stessa cosa facendo sciacqui con una soluzione acqua+bicarbonato molto "forte"?
e quindi, quando lavo i denti con il bicarbonato, il lavoro di pulizia lo fa praticamente lo spazzolino puro e il bicarbonato (sciolto) dà una "disinfettata"?
perdona la mole di domande, ma mi interessa molto
ciao!