sapone eco-bio: esiste?

[Nikita]

Ieri ho telefonato al proprietario dell'antica saponeria e gli ho chiesto informazioni sugli ingredienti dei suoi saponi definiti "naturali". Mi ha detto che per fare un sapone, oltre all'olio (nei suoi utilizza quello di cocco) CI VOGLIONO NECESSARIAMENTE SODIO IDROSSIDO E POTASSIO IDROSSIDO, SOSTANZE CHIMICHE. Lui li impasta a freddo e poi ci aggiunge coloranti vegetali e alimentari. Ebbene, ho inserito nel Biodizionario sia lìuno che l'altro, ma non compaiono....
Sono anche andata sul sito della saponaria, http://www.lasaponaria.com e, a parte che loro utilizzano olio extravergine di oliva come base, pare impieghino soltanto il potasso di idrossido e non il sodio idrossido. Questi saponi sono ecologici dunque?

[Fabrizio Zago]

Cara Nikita,
il biodizionario adotta, per forza, il linguaggio INCI e dunque se non inserisci la definizione di soda caustica e potassa caustica conforme a questo standard è chiaro che non ti esca nulla!
Potassa caustica e soda caustica sono sostanze chimiche come lo è l'acqua (ne possiamo fare a meno?) e sono perfettamente presenti in natura, ad esempio la potassa nella cenere. Nel biodizionario hanno un pallino verde perché ben eco compatibili anche se corrosive se usate da sole ma questo non è il caso di un sapone. Quindi alla tua domanda di partenza la risposta è che il sapone veramente eco bio esiste e come se esiste.

[Nikita]

caro fabrizio, grazie per le precisazioni, ma mi sto addentrando da poco nel mondo dell'ecocosmesi e più cerco di approfondire e più mi si confondono le idee. Pare esistano decine di prodotti certificati - ogni ente ha i suoi criteri per ammettere o meno le sostanze "tossiche"- e anche decine di prodotti che, a detta di chi li formula, sono eco-bio. Perchè non contengono lauril solfati, parabeni, sostanze di sintesi, ogm... Ho già gettato alcune boccette di docciaschiuma e l'altro giorno avevo dei capelli orrendi nonostante avessi fatto lo shampoo (utilizzanod però un prodotto certificato Icea, tra l'altro costoso della line aVilla Lodola) Mio marito si sta preoccupando e dice che sto diventando un'integralista... sbaglio? Continuo? help!!!!!

[arturo]

Scusami, ma non credo che gettare via dei prodotti sia un contributo utile all'ambiente. Penso che, prima di ogni cosa, dovremmo riflettere sul fatto che possiamo fare a meno di buona parte delle cose di cui circondiamo, cosmetici e detergenti inclusi, e che non servono quantità industriali per la nostra igiene personale e per la casa. Certo una crociata anticonsumistica in un'epoca in cui tutti dipendiamo da qualcosa...quello che stai facendo dovrebbe essere il secondo step:CONSUMARE MENO e scegliere poi prodotti più naturali. Se poi il nuovo shampoo proprio non ti aggrada, non gettarlo via! Puoi usarlo al posto del bagnoschiuma e provare altri prodotti eco-bio. L'importante è non passare da una dipendenza all'altra, da una forma di consumismo a un'altra, meno pericolosa sì, ma che comporta ugualmente costi per il nostro portafoglio e per l'ambiente ( basta pensare a spedizioni, imballaggi, trasporti...) Buona fortuna. Firmato: una ex cosmesidipendente

[Nikita]

grazie arturo per il contributo. Ho gettato via un prodotto che avevo perchè totalmente "chimico". In genere non butto via le cose e tendo a prendere pochi prodotti. Continuerò a prenderne pochi, ma buoni cercando di districarmi tra gli eco. Per lo shamppo dall'effetto orrido avevo proprio pensato di fare come dici:non lo butto, ma lo uso per la doccia.
Grazie!