aglio x disturbi vaginali

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roby3
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aglio x disturbi vaginali

Messaggio da roby3 » gio apr 12, 2007 12:32 pm

Ciao a tutti.
Da diversi mesi soffro di infezioni vaginali, sia batteriche che dovute a candida, che ho curato con cicli di antibiotici e altri farmaci senza molto successo.
Ora vorrei tentare di debellare le varie infezioni assumendo aglio e contemporaneamente riequilibrare l'ambiente vaginale con fermenti lattici.
Qualcuno saprebbe consigliarmi la dose di aglio crudo da assumere e per quanto tempo? Intuitivamente avrei pensato di assumere uno spicchio d'aglio al giorno, tritato e inghiottito senza masticarlo, per evitare alito pestilenziale... potrebbe andare bene?
C'è altro che posso fare?
Grazie
Roberta

Marco Valussi
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Re: aglio x disturbi vaginali

Messaggio da Marco Valussi » gio apr 12, 2007 2:40 pm

roby3 ha scritto:Ciao a tutti.
Da diversi mesi soffro di infezioni vaginali, sia batteriche che dovute a candida, che ho curato con cicli di antibiotici e altri farmaci senza molto successo.
Ora vorrei tentare di debellare le varie infezioni assumendo aglio e contemporaneamente riequilibrare l'ambiente vaginale con fermenti lattici.
Qualcuno saprebbe consigliarmi la dose di aglio crudo da assumere e per quanto tempo? Intuitivamente avrei pensato di assumere uno spicchio d'aglio al giorno, tritato e inghiottito senza masticarlo, per evitare alito pestilenziale... potrebbe andare bene?
C'è altro che posso fare?
Grazie
Roberta
Cara Roberta, il problema è che l'aglio assunto per bocca molto difficilmente raggiungerà l'epitelio vaginale a concentrazioni sufficienti per essere efficace. Semmai questo dosaggio di aglio, associato ad un riequilibrio della flora con fermenti, fibre solubili tipo psillio e semi di lino o olmo, può servire per contribuire alla slaute dell'epitelio intestinale. Ci sono anche altre piante che pososno contribuire, dalle più gentili come camomilla , bardana, tarassaco, cardo mariano, all'echinacea, fino a quelle più forti come il crespino. Per agire direttamente sulla candida è necessario usare trattamenti locali. Ma anche in questo caso, usa sempre l'approccio sistemico per assicurare un trattamento più profondo e duraturo.
ciao
marco

fabiocarusox
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Messaggio da fabiocarusox » gio apr 12, 2007 3:13 pm

ciao roby3,
nella sezione sana alimentazione crudista di questo stesso sito trovi un mio topic che si intitola "La storia di Fabio"...leggilo se puoi....mia moglie soffriva dei tuoi stessi disturdi e li ha completamente risolti...

Saluti...

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Landre82
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Messaggio da Landre82 » gio apr 12, 2007 5:03 pm

Marco ma l' olio essenziale di tea tree non faceva bene in questo caso????

fabiocarusox
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Messaggio da fabiocarusox » gio apr 12, 2007 5:14 pm

riciao roby3,
a proposito di candida ti consiglio vivamente la lettura di questo articolo...

http://www.arnoldehret.it/modules.php?n ... =0&thold=0

saluti...

Monique781
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Messaggio da Monique781 » gio apr 12, 2007 6:00 pm

assolutamente basita dalla spudorata ignoranza...

Marco Valussi
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Messaggio da Marco Valussi » gio apr 12, 2007 7:10 pm

Landre82 ha scritto:Marco ma l' olio essenziale di tea tree non faceva bene in questo caso????
Internamente od esternamente?
Internamente hai lo stesso problema dell'aglio, con l'agravante che il tea tree è meno sopportabile, esternamente ha invece senso perchè è un ottimo antimicotico, anche se io tendo a preferire un inizio molto più "fisiologico" per passare alle maniere forti solo se necessario :-)
Ciao
Marco

michelar
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Messaggio da michelar » ven apr 13, 2007 8:31 am

Ti posso dire come faccio io per tenere sotto controllo la candida :

semi di lino (tutti i giorni) che aiutano l'intestino.
dopo la fine del ciclo, per 2/3 giorni, trattamento locale interno (alla sera prima di andare a dormire) con yogurt (attenzione che non contenga zucchero !!!).
Quando sento che potrebbe tornare di nuvo yogurt.

A volte lavande interne con tea tree.


Se sei vegana lo yogurt non va bene e quindi non ti posso aiutare.

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Landre82
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Messaggio da Landre82 » ven apr 13, 2007 9:03 am

Marco Valussi ha scritto:Internamente od esternamente?
Internamente hai lo stesso problema dell'aglio, con l'agravante che il tea tree è meno sopportabile, esternamente ha invece senso perchè è un ottimo antimicotico, anche se io tendo a preferire un inizio molto più "fisiologico" per passare alle maniere forti solo se necessario :-)
Ciao
Marco
Esternamente ; )

roby3
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Grazie.

Messaggio da roby3 » ven apr 13, 2007 12:03 pm

Grazie a tutti per le risposte.
In realtà il problema non è solo la candida perchè l'ultimo tampone ha evidenziato anche la proliferazione di due diversi batteri, oltre alla micosi da candida. Ho già usato e userò ancora trattamenti locali però vorrei intervenire anche in altri modi per cercare di ristabilire l'equilibrio della flora, che oramai mi sembra completamente alterato. Avevo letto da più parti che l'aglio poteva essere un ottimo aiuto, per combattere sia i batteri "cattivi" che la candida e quindi ho posto questa domanda, forse ingenuamente.
Cercherò di fare tesoro dei vostri consigli. Grazie ancora.
Roberta

lakura
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Messaggio da lakura » ven apr 13, 2007 1:49 pm

Marco Valussi ha scritto: esternamente ha invece senso perchè è un ottimo antimicotico, anche se io tendo a preferire un inizio molto più "fisiologico" per passare alle maniere forti solo se necessario :-)
Ciao
Marco
marco, mi aggancio qui per una domanda che avevo da farti. Siccome ho notato che la candida mi viene praticamente sempre in concomitanza con alcune cose (tipo il ciclo, ma farmelo saltare non e' una grande idea, mi ritrovo gonfia come una palla) ho provato ultimamente a usare un gel con il tea tree al 0,4% stile prevenzione, e devo dire che ha funzionato ma...non vorrei usare troppo tea tree, insomma, il ciclo capita tutti i santi mesi. Qualcosa di alternativo? E' per uso esterno, mi parte tutto da un'irritazione della pelle.....

Marco Valussi
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Messaggio da Marco Valussi » ven apr 13, 2007 4:29 pm

lakura ha scritto:
Marco Valussi ha scritto: esternamente ha invece senso perchè è un ottimo antimicotico, anche se io tendo a preferire un inizio molto più "fisiologico" per passare alle maniere forti solo se necessario :-)
Ciao
Marco
marco, mi aggancio qui per una domanda che avevo da farti. Siccome ho notato che la candida mi viene praticamente sempre in concomitanza con alcune cose (tipo il ciclo, ma farmelo saltare non e' una grande idea, mi ritrovo gonfia come una palla) ho provato ultimamente a usare un gel con il tea tree al 0,4% stile prevenzione, e devo dire che ha funzionato ma...non vorrei usare troppo tea tree, insomma, il ciclo capita tutti i santi mesi. Qualcosa di alternativo? E' per uso esterno, mi parte tutto da un'irritazione della pelle.....
Mhhh, vista la concomitanza è probabile che tu soffra di un piccolo scompenso fisiologico, tipo una esagerata secchezza dell'epitelio vaginale dipendente dalle modificazioni ormonali, potresti intervenire sia esternamente con piante emollienti per evirate la secchezza, sia con fermenti lattici usati in una pessary per aiutare il riequilibrio della flora vaginale, magari aggiustando il pH con dell'aceto. Ci sono poi piante che possonoo aiutare al riequilibrio ormonale se ce ne fosse bisogno.
Mai pensato di rivolgerti ad un herbalist? Sei a Londra? La Archway Clinic offre trattamenti a prezzi popolari, e sono tutti fitoterapeuti laureati e studenti degli ultimi anni (se non ti da fastidio andare in una clinica universitaria).
ciao
marco

lakura
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Messaggio da lakura » ven apr 13, 2007 6:26 pm

non lo sapevo!!!!
secchezza, si, uffa, piu' che per storie di ormoni per un'altra storiaccia che sto cercando di curare da un po' (troppo, sgrunt!). Sta passando, ma queste infezioni mi complicano la vita e fanno regredire il tutto....

cmq, adesso mi cerco la clinica di cui parli, Londra e' a un'oretta da qui in treno, ci vado spesso! THAAAAANKSSSSSS!!!!! :D

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*miranda*
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Messaggio da *miranda* » lun mag 28, 2007 10:30 am

Uppo il post perchè avrei una domanda da fare a Marco.
Anche io soffro di infezoni vaginali.
A mia cugina è stato consigliato da un naturopata per debellare la candida(insieme ad alcune compresse) di utilizzare yogurt magro e aglio.
Per essere precisi la ricetta è questa:
1)yogurt magro
2) aglio
3)siringa sterile privata della "becco" anteriore.
Si prendono yogurt e aglio e si frullano insieme in modo da rendere l'aglio inpercettibile.
Si trasferiscono all'occorrenza nella siringa e si usa per uso topico come una normale crema vaginale per 10 giorni.Va conservata in frigo.
Io sono un pò scettica...tu che dici?

In questo momento non ho la candida(che spesso torna a trovarmi) però,se davvero questo intruglio fosse funzionale,lo userei come "prevenzione".
Ciao,buona giornata!

Marco Valussi
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Messaggio da Marco Valussi » mar mag 29, 2007 7:21 am

*miranda* ha scritto:Uppo il post perchè avrei una domanda da fare a Marco.
Anche io soffro di infezoni vaginali.
A mia cugina è stato consigliato da un naturopata per debellare la candida(insieme ad alcune compresse) di utilizzare yogurt magro e aglio.
Per essere precisi la ricetta è questa:
1)yogurt magro
2) aglio
3)siringa sterile privata della "becco" anteriore.
Si prendono yogurt e aglio e si frullano insieme in modo da rendere l'aglio inpercettibile.
Si trasferiscono all'occorrenza nella siringa e si usa per uso topico come una normale crema vaginale per 10 giorni.Va conservata in frigo.
Io sono un pò scettica...tu che dici?

In questo momento non ho la candida(che spesso torna a trovarmi) però,se davvero questo intruglio fosse funzionale,lo userei come "prevenzione".
Ciao,buona giornata!
Primo, questo è certamente è un rimedio estemporaneo, che non dura più di 24 ore, poi va preparato ex novo.
Meglio ancora sarebbe mettere nello yoghurt una capsula di fermenti lattici vivi di ceppo umano, di quelli usati per la terapia probiotica. Di per se la terapia ha senso, essendo l'aglio un ottimo rimedio anticandida, però non è un rimedio preventivo bensì curativo, e è necessario fare attenzione alle quantità e qualità di aglio usata, per evitare fastidiosi bruciori. Come preventivo sarebbe più utile la sola iniezione di yoghurt arricchito di fermenti lattici.
Per quanto l'utilizzo di aglio sia preferibile a terapia antimicotiche più aggressive, esso risponde alla stessa ottica, ed è una buona risposta solo in caso di infezioni isolate, in caso di recidive deve essere associuato ad una strategia più ampia.
ciao
marco

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