gli ingredienti da evitare nei cosmetici

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vetromiele
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gli ingredienti da evitare nei cosmetici

Messaggio da vetromiele » gio gen 18, 2007 2:28 pm

Gli ingredienti da evitare nei cosmetici

Composti alogeno-organici: sono riconoscibili dalle parole bromo, iodo e chloro che compaiono nel nome dell’ingrediente, come ad esempio il Methylchloroisothiazolinone.
Sono usati come conservanti, possono scatenare allergie ed alcuni di essi sono sospettati di essere cancerogeni. Inoltre si accumulano nell’ambiente, non essendo biodegradabili, producendo danni non indifferenti.

Formaldeide: si nasconde dietro i nomi Imidazolidinyl urea; DMDM Hydantoin; 5-bromo-5-nitro-1,3-dioxane; 2-bromo-2-nitropropane-1,3-diol; Bronopol; Bronidox; Diazolidinyl-urea.
Si tratta di una sostanza cancerogena che irrita e invecchia la pelle e può scatenare allergie. Da evitare assolutamente tutti i cosmetici che contengono gli ingredienti sopra indicati.

Glicole polietilenico, Glicole polipropilenico: sono riconoscibili dalle sigle PEG, PPG e eth che compaiono nel nome dell’ingrediente seguiti da un numero, come ad esempio Ceteareth-33.
Sono utilizzati come emulsionanti. Irritano la pelle e la rendono più permeabile, quindi non andrebbero assolutamente usati in combinazione ad altre sostanze nocive per l’organismo visto che ne facilitano l’assimilazione.

Tensioattivi: Sodium Lauryl Sulphate (SLS), Sodium Laureth Sulphate (SLES)
Si tratta di composti molto aggressivi, tanto è vero che vengono utilizzati per lavare e sgrassare i motori e i pavimenti delle officine e per sverniciare. Sono irritanti per la pelle, nocivi per gli occhi, possono causare allergie e inquinano le acque accumulandosi nei tessuti degli organismi viventi. Sono sospettati di essere cancerogeni.

DEA, MEA : gli ingredienti nel cui nome compaiono queste sigle sono prodotti di sintesi che combinandosi con altri composti formano le nitrosammine (sostanze cancerogene).

Parabeni: sono riconoscibili dalla sigla paraben con cui termina il nome dell’ingrediente. Ci sono delle ricerche che li hanno messi in relazione con il tumore al seno.

Profumi sintetici : possono nascondersi dietro i nomi generici Parfum o Profumo .
In realtà sono prodotti di cui si conosce ben poco a causa della legislazione poco chiara, almeno finchè non scatta qualche allarme, come capitò alcuni anni fa quando fu ritirata dal mercato, nel totale disinteresse dei mass-media, l’ambretta muschiata, poichè fu dimostrata la sua tossicità per il sistema nervoso.

fonte: http://www.remediaerbe.it

nicole
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caspita

Messaggio da nicole » gio gen 18, 2007 2:42 pm

caspita! in uno shower-gel a forma di "pinetto di Natale" regalato alla mia bimba e MAI USATO fortunatamente c'erano veramente tutti dal primo all'ultimo un vero concentrato di schifezze! e poi li vendono per i bambini!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Laura12
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Re: gli ingredienti da evitare nei cosmetici

Messaggio da Laura12 » gio gen 18, 2007 4:26 pm

Quasi tutto bene, mi sono caduti però su questa tiritera che gira su internet da un po' di anni e che su questo forum è stata smentita:
vetromiele ha scritto:......
Tensioattivi: Sodium Lauryl Sulphate (SLS), Sodium Laureth Sulphate (SLES)
Si tratta di composti molto aggressivi, tanto è vero che vengono utilizzati per lavare e sgrassare i motori e i pavimenti delle officine e per sverniciare. Sono irritanti per la pelle, nocivi per gli occhi, possono causare allergie e inquinano le acque accumulandosi nei tessuti degli organismi viventi. Sono sospettati di essere cancerogeni.

......
fonte: http://www.remediaerbe.it
é vero che sono aggressivi ma dipende da com'è la formula complessiva del prodotto, infatti possono essere presenti altri ingredienti che ne mitigano l'aggressività pur mantenendo la buona capacità detergente.
Non è vero che inquinano, anzi sono biodegradabili, non è dimostrato che siano cancerogeni.

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » gio gen 18, 2007 11:11 pm

Caro/a vetromiele,
le semplificazioni che fai non mi piaccio affatto. In realtà hai riportato una serie di affermazioni che sono state ampiamente smentite da seri studi scientifici.
Se le cose fossero così semplici come hai riportato tu questo forum non avrebbe gli anni di vita che ha e non continuerebbe a destare l'interesse che desta ed inoltre le 6000 sostanze classificate nel biodizionario sarebbero tempo perso (il mio peraltro) tanto basterebbero degli slogan come dire che "Parabeni: sono riconoscibili dalla sigla paraben con cui termina il nome dell’ingrediente. Ci sono delle ricerche che li hanno messi in relazione con il tumore al seno" ma ce ne sono altri che dimostrano che non è vero.
Allora senti, come moderatore di questo forum non posso permettere che tanto lavoro di tante persone vada sminuito in questo modo per cui pur invitandoti calorosamente ad intervenire ed a riportare le tue esperienze personali ti invito anche a non riportare più simili sciocchezze e messaggi allarmistici catastrofici e soprattutto completamente falsi. Grazie.

nicole
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ciao

Messaggio da nicole » ven gen 19, 2007 9:42 am

Fabrizio meno male che hai precisato perchè per noi "profani" è veramente difficile destreggiarci con tutte queste info contrastanti, io mi ricordavo infatti che mi avevi dato una risposta diversa riguardo agli SLES/SLS e parabeni dal testo riportato in alto!
grazie Nicole

vetromiele
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Messaggio da vetromiele » ven gen 19, 2007 11:38 pm

Fabrizio Zago ha scritto:Caro/a vetromiele,
le semplificazioni che fai non mi piaccio affatto. In realtà hai riportato una serie di affermazioni che sono state ampiamente smentite da seri studi scientifici.
Se le cose fossero così semplici come hai riportato tu questo forum non avrebbe gli anni di vita che ha e non continuerebbe a destare l'interesse che desta ed inoltre le 6000 sostanze classificate nel biodizionario sarebbero tempo perso (il mio peraltro) tanto basterebbero degli slogan come dire che "Parabeni: sono riconoscibili dalla sigla paraben con cui termina il nome dell’ingrediente. Ci sono delle ricerche che li hanno messi in relazione con il tumore al seno" ma ce ne sono altri che dimostrano che non è vero.
Allora senti, come moderatore di questo forum non posso permettere che tanto lavoro di tante persone vada sminuito in questo modo per cui pur invitandoti calorosamente ad intervenire ed a riportare le tue esperienze personali ti invito anche a non riportare più simili sciocchezze e messaggi allarmistici catastrofici e soprattutto completamente falsi. Grazie.
mi scuso molto, non era mia intenzione sminuire il vostro lavoro ne tantomeno lanciare messaggi allarmistici e catastrofici. io mi sono limitato a riportare delle informazioni che ho trovato su un libro (Manuale di Fiori ed Erbe, edito da Humus Edizioni). non avendo i mezzi per poter confutare simili affermazioni ho pensato di rivolgermi al forum. certo forse potevo essere più chiaro, ma resta il fatto che se ci sono ricerche che mettono sotto accusa un determinato composto e altre che affermano il contrario è chiaro che per precauzione io eviterò di usare quel composto. poi se un libro dice certe cose e un altro dice il contrario alla fine noi poveri consumatori a chi dobbiamo credere?
il mio pensiero è che per fare un sapone è sufficiente una base forte (soda caustica, NAOH, Sodium Hydroxide) e un grasso (olio di oliva, lardo, olio di cocco etc. etc.) che reagiscono in un processo di saponificazione andando a formare un sale (il sapone, appunto). ora tutto quello che c'è in più, secondo il mio modesto parere, serve solo ad arricchire le multinazionali. del resto i nostri nonni si lavavano benissimo col sapone che facevano con la lisciva e il lardo degli animali che non costava niente, non inquinava le acque e di sicuro nessuna ricerca avrebbe potuto accusare di essere cancerogeno.
cordiali saluti
Roberto Vetromile

gianluca
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SLS, SLES et similia

Messaggio da gianluca » sab gen 20, 2007 9:29 am

Confermo quanto scritto sul manuale di Fiori ed Erbe di Satanassi Lucilla e Hubert Bosch, Remedia Edizioni.
Quanto riportato sopra conferma inoltre il senso di incoerenza che avverte il cittadino-consumatore quando legge da una parte una cosa e su un'altra parte l'esatto contrario.
La domanda fondamentale non è tanto chi ha ragione ma di chi dobbiamo fidarci ??????????
Oggi ci sono marche che hanno rinunciato ai SLS/SLES et similia, Helan , tanto per dirne una.
Il mio parere è che se ci sono in commercio prodotti senza SLS/SLES è molto meglio, ma per un puro fatto di scelta.
In questo modo il consumatore, in base alla sua sensibilità e ai suoi valori, può scegliere il prodotto che vuole.
Per gli shampii, onde diluire il loro potere lavante "troppo aggressivo", è sufficiente diluirli con acqua in una bottiglia da mezzo litro (non troppo però, se no non lavano nulla).
Per i bagnoschiuma, basta versarli nella vasca da bagno, agitare l'acqua e il loro potere lavante "aggressivo" viene diluito. Io spesso faccio così, mi lavo nella vasca da bagno con il bagnoschiuma già diluito nell'acqua e quando esco sono pulito.

Laura12
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Re: SLS, SLES et similia

Messaggio da Laura12 » sab gen 20, 2007 11:55 am

gianluca ha scritto:.....La domanda fondamentale non è tanto chi ha ragione ma di chi dobbiamo fidarci ??????????
.......
Del proprio spirito critico e buon senso, secondo me.

La discriminante tra questo forum/luogo d'informazione e il libretto di Remedia (per esempio) è che qui si cerca di fare informazione il più oggettiva possibile, senza criminalizzare e dettare verbi assoluti, portando pareri competenti e di esperienza diretta, lì si sono limitati a riportare abbastanza superficialmente informazioni (alcune quasi leggende metropolitane) che girano da anni sul web e che sono o imprecise o ampiamente smentite.

Ma va tutto bene, l'importante è che il consumatore ne sia consapevole e che, come dice Gianluca, abbia possibilità di scegliere.

Laura12
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Messaggio da Laura12 » sab gen 20, 2007 12:01 pm

vetromiele ha scritto:.... ma resta il fatto che se ci sono ricerche che mettono sotto accusa un determinato composto e altre che affermano il contrario ......... poi se un libro dice certe cose e un altro dice il contrario alla fine noi poveri consumatori a chi dobbiamo credere?
..........cordiali saluti
Roberto Vetromile
Allora è il caso di fare un passetto avanti, verificare le ricerche, la loro bibliografia, discernere l'informazione che sul web ma anche sui testi si copia e si riflette all'infinito rafforzandosi solo di vuote ripetizioni senza verifiche, da quella che al contrario studia sul campo, testa e propone con cognizione di causa.

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » sab gen 20, 2007 12:28 pm

Caro Vetromiele,
capisco i motivi del tuo intervento e spero che tu capisca i miei nel dire che l'informazione superficiale non serve a farci diventare dei consumatori responsabili ed informati. In poche parole la questione si può riassumere nella tua frase: "ci sono ricerche che mettono sotto accusa un determinato composto e altre che affermano il contrario", ecco io non ho mai avuto il piacere di vedere, leggere, considerare una ricerca che sostenga che SLES/SLS siano pericolosi per la salute. Ora siccome io ci ho guardato per bene ed ho approfondito la questione ti posso assicurare che ti posso inondare di documenti che comprovano la sicurezza di questi composti.
Di chi ti devi fidare dunque? Risposta: di te stesso. Se hai la possibilità di fare tu stesso queste ricerche, bene! Altrimenti ti devi fidare di qualcuno che te le faccia per te.
Un suggerimento: perché non chiedi agli autori del libro che citi, cioè Satanassi Lucilla e Hubert Bosch di farti avere copia di questi studi in cui si evidenzia la pericolosità di SLES e SLS?
Vengo ora al sapone: quello che sostieni è vero ma è anche vero che vivivamo negli anni 2000 e che la tecnica ci ha messo a disposizione maggiori conoscnenze, sostanze nuove, insomma se certi progressi ci sono stati (in mezzo ad un disastro di sostanze nocive) perché non valorizzarle? Perchè scegliere la strada del si stava meglio quando si stava peggio?
Io non mi sento pronto a fare solo battaglie di retroguardia, voglio provare a contribuire ad uno sviluppo sostenibile.
L'altro giorno una televisione francese è capitata da me per un'intervista ed hanno provato in tutti i modi a farmi dire che i detersivi sono il vero disastro ecologico del ventunesimo secolo. Ovviamente ho sostenuto il contrario e cioè che grazie alla sensibilità dei consumatori, non certo delle multinazionali, abbiamo intrapreso la strada giusta ed il fiorire di marchi ecologici, ecolabel, lavare pulito e via dicendo, la storia la stiamo facendo noi.

gianluca
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domanda

Messaggio da gianluca » sab gen 20, 2007 7:11 pm

Io pure sapevo che i SLS/SLES non sono molto nocivi, è che sono tensioattivi un pochino aggressivi. Certo, la pelle sensibile non credo che li tolleri.
Come lavanti per la pelle non credo facciano male, piuttosto mi chiedevo se andassero bene in un dentifricio. A volte ci mettono il SLS. Tenendo conto che un pò di dentrifricio si ingoia sempre, non è che sarebbe meglio toglierli dalla formulazione ???

Grazie.

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » dom gen 21, 2007 7:28 pm

Caro gianluca,
andrebbero tolti se fossero veramente nocivi. Il fatto è che lo SLS ha pochissimo "gusto" e quindi servono meno schifezze per rendere il dentifricio gradevole.
Secondo punto è che in realtà della tossicità di molti tensioattvi non sappiamo molto. Per fortuna che adesso col REACH, e nel giro di tre anni, tutti i fabbricanti di materie prime dovranno eseguire dei test seri ed uguali per tutti e quindi ne sapremo molto di più. Per il momento, nonostante non mi piaccia molto, la scelta dello SLS nei dentifrici è la soluzione meno grave.

Albertine
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Messaggio da Albertine » lun gen 29, 2007 7:50 pm

è vero che la Helan ha tolto quei tensioattivi ma ho letto alcuni INCI di suoi prodotti che non mi sono piaciuti per niente...anzi ora la evito accuratamente...

akemichan
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Messaggio da akemichan » lun gen 29, 2007 8:51 pm

Albertine ha scritto:è vero che la Helan ha tolto quei tensioattivi ma ho letto alcuni INCI di suoi prodotti che non mi sono piaciuti per niente...anzi ora la evito accuratamente...
Sono d'accordo, avrà anche tolto l'SLS, ma l'INCI va letto con attenzione, perché in compenso hanno altri ingredienti che non vanno bene

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Morganavalon
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Re: gli ingredienti da evitare nei cosmetici

Messaggio da Morganavalon » sab mar 31, 2012 4:08 pm

Girando in rete non so se nel biodizionario o in questo promisland, ho visto una sezione dedicata agli ingredieti da evitare...scritta dall owner....ma non la trovo più, qualcuno può postarmi un link qua?

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