Cara melissa 71,
sei in credito di una risposta: "la soluzione acido citrico + bicarbonato è più potente di quella con il solo acido citrico come anticalcare?"
Risposta: Dipende!
Se l'uso è, ad esempio, per pulire i rubinetti di casa è certamente meglio l'acido citrico.
Se invece lo devi usare in lavatrice, per ridurre la durezza dell'acqua, allora è preferibile la soluzione che si ottiene dalla reazione tra acido citrico e bicarbonato perché ha un pH neutro e non interferisce con l'alcalinità del detersivo.
Insomma dipende dall'uso che se ne fa.
detersivi fai da te
Moderatore: Erica Congiu
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Fabrizio Zago
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Martasandrini
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Io sono nuova di quà e non conosco nè il vecchio forum nè ilelsatar ha scritto: P.S. Se vai nel vecchio Forum, dove la ricerca funziona, troverai molte discussioni a questo riguardo.
detersivo autarchico "Sonia Sartana", mi potete dare gli indirizzi esatti per cercarli, per favore?
Poi vorrei sapere un'altra cosa: come fa un sale ad "addolcire l'acqua"?
Grazie a chi mi risponderà.
Cara MartaSandrini,
se leggi il primo topic di questo forum ci trovi i consigli di utilizzo, compreso l'indirizzo del vecchio forum.
Riguardo agli "indirizzi esatti" non posso esserti d'aiuto, perchè i topic sono tantissimi, ma nel vecchio forum la funzione cerca ti sarà utilissima, mi sembra che se cerchi "detersivi autarchici" qualcosa dovresti trovare, ovviamente puoi cercare tutto quello che ti viene in mente, devi avere solo la pazienza di leggerti i topic per trovare quello che ti interessa; tieni conto che lì dentro c'è un universo di informazioni!
Ciao Elsatar
se leggi il primo topic di questo forum ci trovi i consigli di utilizzo, compreso l'indirizzo del vecchio forum.
Riguardo agli "indirizzi esatti" non posso esserti d'aiuto, perchè i topic sono tantissimi, ma nel vecchio forum la funzione cerca ti sarà utilissima, mi sembra che se cerchi "detersivi autarchici" qualcosa dovresti trovare, ovviamente puoi cercare tutto quello che ti viene in mente, devi avere solo la pazienza di leggerti i topic per trovare quello che ti interessa; tieni conto che lì dentro c'è un universo di informazioni!
Ciao Elsatar
Fabrizio Zago ha scritto: Se l'uso è, ad esempio, per pulire i rubinetti di casa è certamente meglio l'acido citrico.
Se invece lo devi usare in lavatrice, per ridurre la durezza dell'acqua, allora è preferibile la soluzione che si ottiene dalla reazione tra acido citrico e bicarbonato
ciao Fabrizio!!! grazie!
proprio oggi ho finito l'aceto per la lavatrice...... e per la prima volta ho preparato una diluizione di acido citrico e acqua. e i panni (da bagnati) mi danno l'impressione di essere più morbidi che non quando ci mettevo l'aceto.
magari la prossima bottiglia la preparo con acido citrico e bicarbonato. ma in pratica per fare un litro di "anticalcare-ammorbidente" quanto acido citrico e quanto bicarbonato si dovrebbe mettere? e quanto si deve aspettare...?
un bacione a tutti e buon sole!!!
Ciao Melissa, premetto che le dosi non le so, ma il concetto che vorrei chiarire è questo:
- acido citrico + bicarbonato è una miscela sequestrante da usare durante il lavaggio, chimicamente neutra, che non interferisce col ph del detersivo;
- acido citrico da solo invece è un vero e proprio "ammorbidente" da usare all'ultimo risciacquo. Devi fare due bottiglie.
Concordo con l'impressione che hai avuto, anche a me l'acido citrico ammorbidisce più dell'aceto
- acido citrico + bicarbonato è una miscela sequestrante da usare durante il lavaggio, chimicamente neutra, che non interferisce col ph del detersivo;
- acido citrico da solo invece è un vero e proprio "ammorbidente" da usare all'ultimo risciacquo. Devi fare due bottiglie.
Concordo con l'impressione che hai avuto, anche a me l'acido citrico ammorbidisce più dell'aceto
Scusate ma mi sono persa!
Insomma se una povera crista vuole fare un bucato il più decente possibile( per l'ambiente, per la pelle e per il portafoglio) è corretta questa procedura?
- nella vaschetta detersivo : detersivo (a volte eco a volte no) + bicarbonato ( che addolcisce e quindi si può usare meno detersivo) + percarbonato per igienizzare e/o sbiancare
- ultimo risciaquo: aceto o acido citrico
Grazie!
Insomma se una povera crista vuole fare un bucato il più decente possibile( per l'ambiente, per la pelle e per il portafoglio) è corretta questa procedura?
- nella vaschetta detersivo : detersivo (a volte eco a volte no) + bicarbonato ( che addolcisce e quindi si può usare meno detersivo) + percarbonato per igienizzare e/o sbiancare
- ultimo risciaquo: aceto o acido citrico
Grazie!
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Fabrizio Zago
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- Controllo antispam: diciotto
Cara Milli forse c'è stato un equivoco; in questo topic si parla di "Detersivi fai da te", non di come utilizzare detersivi tradizionali in minor quantità.milli ha scritto:Scusate ma mi sono persa!
Insomma se una povera crista vuole fare un bucato il più decente possibile( per l'ambiente, per la pelle e per il portafoglio) è corretta questa procedura?
- nella vaschetta detersivo : detersivo (a volte eco a volte no) + bicarbonato ( che addolcisce e quindi si può usare meno detersivo) + percarbonato per igienizzare e/o sbiancare
- ultimo risciaquo: aceto o acido citrico
Grazie!
Riguardo al desiderio di voler fare un "bucato decente", è quello che tutti quì più o meno condividiamo, a questo fine si può arrivare in modi diversi: c'è chi si fabbrica i detersivi, chi compra quelli che danno un certo grado di sicurezza, chi cerca i migliori per quanto riguarda l'impatto ambientale.
Quello che ti consiglio è di utilizzare la funzione cerca sul vecchio sito o fare una ricerca mirata su google in modo da farti un'idea del dibattito e dei suggerimenti che sono contenuti in questo (almeno per me) preziosissimo forum.
Ti formerai così una tua idea e deciderai quale è la strada a te più congeniale per raggiungere lo scopo.
Per tutti i consigli che ti serviranno e che non sarai riuscita a trovare nelle ricerche potrai fare affidamento sul moderatore e sugli utenti di questo forum, almeno questa è stata la mia esperienza.
Ciao Elsatar
Fabrizio chiedo venia: ero convinta di avere letto sul manuale detersivi bioallegri del bicarbonato come addolcitore ( oltre che nella letteratura popolare dove il bicarbonato è visto come una panacea!) mentre dopo una ricontrollata...mi sono accorta di essermi sbagliata! In effetti leggendo (magari in ore tarde!) spesso certi passaggi si perdono: in questo topic si parla del miscuglio citrico- bicarbonato, direi di avere letto in altri casi che nn si deve fare...e ogni tanto ti ricordi il concetto ma non il contesto, non riesci più a ritrovare il topic ( sono smpre stata un'assidua della funzione cerca!) e allora l'unica è scrivere e chiedere conferma dei dubbi al chimico più paziente che esista!!!
Grazie e ciao
Grazie e ciao
Come da richiesta incollo le ricette fai da te, nella loro formulazione iniziale.
Agli inesperti (come me), vorrei suggerire di andare a cercare i topic che ne parlano, perchè lì ci sono molte spiegazioni aggiuntive, i dubbi e i corrispondenti chiarimenti da parte di Fabrizio e degli altri esperti, insomma penso sia meglio "capire" il perchè di una formula piuttosto che riprodurla in modo meccanico, questo consente di adattarla alle proprie esigenze e anche modificarla nel tempo (come è successo ad esempio quando la formula del percarbonato che si trovava in commercio è cambiata): diversamente si rischia di perdere la specificità di questo forum, ciò che lo rende speciale e diverso rispetto a quei quattro consigli (tutti uguali e che per lo più neanche funzionano) che si trovano in rete quando si cerca un modo di detergere eco bio.
CONSIGLIATI DA PROMISELAND AUTARCHICI
DISGORGATORE
Bicarbonato di sodio (1/4 di tazza)
Aceto 50 ml di aceto.
Acqua bollente
DETERSIVO LAVASTOVIGLIE
Sodio carbonato (Solvay) 40% (alcalinizzante, rompe lo sporco)
Sodio Citrato tetraidrato 44% (Sequestrante, addolcisce l'acqua)
Sodio percarbonato 15% (liberatore di ossigeno, igienizza e sbianca)
Amido 1% (Antiridepositante)
Brillantante:caricate la vaschetta del brillantante con una soluzione concentrata di acido citrico.
DETERSIVO LAVATRICE
- 2 manciate di sapone di Marsiglia (30 grammi)
- mezzo bicchiere di detersivo per piatti ecologico
- 2 cucchiai rasi di soda solvay (20 grammi)
- 1 cucchiaio e mezzo di per carbonato (15 grammi)
- 2 cucchiai di acido citrico sciolto in mezzo bicchiere di acqua e aggiungere bicarbonato di sodio finchè non reagisce più.(addolcitore sequestrante se il percarbonato contiene già un sequestrante/addolcitore non occorre utilizzarlo)
DETERSIVO PER PIATTI A MANO O PAVIMENTI
Alchilpoliglucoside 20%
Alcool etilico 5%
Due limoni spremuti
Come anticalcare per tutte le superfici (doccia, rubinetterie eccetera) ti consiglio una ricetta del tipo:
- 8% di acido citrico
- 20% di aceto d ivino bianco
- 72% di acqua.
Mescola il tutto ed avrai un prodotto super. Per la doccia, dopo averla disincrostata per bene, ti consiglio di ridurre le dosi alla metà per la manutenzione cioè per l'uso quotidiano alla fine della doccia.
SAPONE LIQUIDO
Alchilpoliglucoside 20%
Cocamidopropilbetaina 20%
Glicerina 5-6%
Portare il pH a 5,5 con acido citrico.
Se la viscosità non va bene aggiungere della gomma xantana (0,1 - 0,2%)
E’ possibile aggiungere degli oli essenziali o estratti vegetali senza esagerare per possibili fenomeni di allergia.
CANDEGGINA PROMISELAND
Corrisponde alla candeggina delicata che si trova in commercio
- 24% di acqua ossigenata al 30% cioè 240 grammi (il risultato è che l’acqua ossigenata della soluzione finale deve essere al 7%)
- 2-5% tensioattivi non ionici cioè 80 - 100 grammi di alchilpoliglucoside
- acqua distillata q.b.
Non usare strumenti metallici per la miscelazione altrimenti si rovina sia lo strumento che la soluzione.
Ciao Elsatar
Agli inesperti (come me), vorrei suggerire di andare a cercare i topic che ne parlano, perchè lì ci sono molte spiegazioni aggiuntive, i dubbi e i corrispondenti chiarimenti da parte di Fabrizio e degli altri esperti, insomma penso sia meglio "capire" il perchè di una formula piuttosto che riprodurla in modo meccanico, questo consente di adattarla alle proprie esigenze e anche modificarla nel tempo (come è successo ad esempio quando la formula del percarbonato che si trovava in commercio è cambiata): diversamente si rischia di perdere la specificità di questo forum, ciò che lo rende speciale e diverso rispetto a quei quattro consigli (tutti uguali e che per lo più neanche funzionano) che si trovano in rete quando si cerca un modo di detergere eco bio.
CONSIGLIATI DA PROMISELAND AUTARCHICI
DISGORGATORE
Bicarbonato di sodio (1/4 di tazza)
Aceto 50 ml di aceto.
Acqua bollente
DETERSIVO LAVASTOVIGLIE
Sodio carbonato (Solvay) 40% (alcalinizzante, rompe lo sporco)
Sodio Citrato tetraidrato 44% (Sequestrante, addolcisce l'acqua)
Sodio percarbonato 15% (liberatore di ossigeno, igienizza e sbianca)
Amido 1% (Antiridepositante)
Brillantante:caricate la vaschetta del brillantante con una soluzione concentrata di acido citrico.
DETERSIVO LAVATRICE
- 2 manciate di sapone di Marsiglia (30 grammi)
- mezzo bicchiere di detersivo per piatti ecologico
- 2 cucchiai rasi di soda solvay (20 grammi)
- 1 cucchiaio e mezzo di per carbonato (15 grammi)
- 2 cucchiai di acido citrico sciolto in mezzo bicchiere di acqua e aggiungere bicarbonato di sodio finchè non reagisce più.(addolcitore sequestrante se il percarbonato contiene già un sequestrante/addolcitore non occorre utilizzarlo)
DETERSIVO PER PIATTI A MANO O PAVIMENTI
Alchilpoliglucoside 20%
Alcool etilico 5%
Due limoni spremuti
Come anticalcare per tutte le superfici (doccia, rubinetterie eccetera) ti consiglio una ricetta del tipo:
- 8% di acido citrico
- 20% di aceto d ivino bianco
- 72% di acqua.
Mescola il tutto ed avrai un prodotto super. Per la doccia, dopo averla disincrostata per bene, ti consiglio di ridurre le dosi alla metà per la manutenzione cioè per l'uso quotidiano alla fine della doccia.
SAPONE LIQUIDO
Alchilpoliglucoside 20%
Cocamidopropilbetaina 20%
Glicerina 5-6%
Portare il pH a 5,5 con acido citrico.
Se la viscosità non va bene aggiungere della gomma xantana (0,1 - 0,2%)
E’ possibile aggiungere degli oli essenziali o estratti vegetali senza esagerare per possibili fenomeni di allergia.
CANDEGGINA PROMISELAND
Corrisponde alla candeggina delicata che si trova in commercio
- 24% di acqua ossigenata al 30% cioè 240 grammi (il risultato è che l’acqua ossigenata della soluzione finale deve essere al 7%)
- 2-5% tensioattivi non ionici cioè 80 - 100 grammi di alchilpoliglucoside
- acqua distillata q.b.
Non usare strumenti metallici per la miscelazione altrimenti si rovina sia lo strumento che la soluzione.
Ciao Elsatar
io nutro sempre speranza che qualcuno prima o dopo si metta a redigere schede tecniche, prontuari o che altro, dove viene distillato il massimo sapere che si è riuscito a mettere a punto da mille topic
è una grande possibilità potere fare passare questo e altri forum e mettersi a ricercare centinaia di tasselli di puzzle, ma è un lavoro faticosissimo che ognuno deve ricominciare da capo di per se, e che poi si ripropone in lecite domande che vengono poste e risposte migliaia di volte.
Nessuno ha voglia di organizzare gruppi di lavoro dove si mettono a frutto le proprie esperienze passandole ad altri?
Noi con il manuale bio-allegri abbiamo fatto il meglio che siamo riusciti, non è perfetto nè esaustivo pèrò stà raggiungendo migliaia di persone che se lo trovano bello che fatto.
In quel manuale abbiamo fatto delle scelte, affini alle nostre capacità: le ricette autarchiche sono le più facili ed elementari, rivolte ai principianti - quali eravamo e siamo noi.
Voi conoscete mille altre ricette più specifiche che si rivolgono a una fascia diversa di persone, più competenti e in grado di fare ricette alchemiche con elementi specifichi e da maneggiare con attenzione.
Perchè non mettere insieme queste informazioni e passarle in un modulo bene fatto?
E uguale si potrebbe fare per i cosmetici fai da te e mille altre cose
sarò un'ossessa, ma sono convinta che attraverso questi distillati di sapere si potrebbe raggiungere moltissima gente, passare informazioni veramente efficaci e testate, e aiutare a dare una ribaltata a stò mondo in rifacimento.
un pensiero, spero non troppo ot, ciao ciao ele
è una grande possibilità potere fare passare questo e altri forum e mettersi a ricercare centinaia di tasselli di puzzle, ma è un lavoro faticosissimo che ognuno deve ricominciare da capo di per se, e che poi si ripropone in lecite domande che vengono poste e risposte migliaia di volte.
Nessuno ha voglia di organizzare gruppi di lavoro dove si mettono a frutto le proprie esperienze passandole ad altri?
Noi con il manuale bio-allegri abbiamo fatto il meglio che siamo riusciti, non è perfetto nè esaustivo pèrò stà raggiungendo migliaia di persone che se lo trovano bello che fatto.
In quel manuale abbiamo fatto delle scelte, affini alle nostre capacità: le ricette autarchiche sono le più facili ed elementari, rivolte ai principianti - quali eravamo e siamo noi.
Voi conoscete mille altre ricette più specifiche che si rivolgono a una fascia diversa di persone, più competenti e in grado di fare ricette alchemiche con elementi specifichi e da maneggiare con attenzione.
Perchè non mettere insieme queste informazioni e passarle in un modulo bene fatto?
E uguale si potrebbe fare per i cosmetici fai da te e mille altre cose
sarò un'ossessa, ma sono convinta che attraverso questi distillati di sapere si potrebbe raggiungere moltissima gente, passare informazioni veramente efficaci e testate, e aiutare a dare una ribaltata a stò mondo in rifacimento.
un pensiero, spero non troppo ot, ciao ciao ele
Cara Elle,
sono d'accordo con te.
E' vero: i prontuari sono utilissimi, e possono far interessare persone che prima di leggerli non si erano posti problemi, redigerli è sicuramente un lavoro fondamentale; le ricette bioallegre sono le prime ricette autarchiche che io ho messo in atto.
Esiste però l'altro aspetto del problema, ne parlava Valeria in un vecchio topic di cui ti estrapolo alcuni concetti:
Autore: valeria
Data: 17/09/03 09:45
[...]
Il punto è proprio questo, vedi...molto spesso, quando si prende la strada della cosmesi naturale, ci si convince che l'unica strada è continuare ad avere lo stesso comportamento da consumatori di prima, ossia tenere gli stessi gesti e le stesse abitudini, solo cambiare marca e negozio. Ossia si compra il tubetto di dentifricio ecologico, la bottiglia di shampoo ecologico, il vasetto di fissante per capelli ecologico, il flacone di balsamo ecologico e poi crema per il giorno crema per la notte latte detergente e tonico ecologico (questo per le donne) e stick deodorante ecologico...
Ecco, non ha molto senso. La cosa migliore che possiamo fare è cambiare totalmente mentalità, usando una robusta dose di spirito critico e di buonsenso. [...]
Che poi è esattamente quello che cerchiamo di fare, ma putroppo (o meglio per fortuna) il senso critico non si può "trasmettere", certo il prontuario cerca di risvegliarlo, però se chi lo legge non ha un atteggiamento attivo e critico...
Tutto ciò per dire:
- Chi sa è giusto che insegni (vedi prontuario che sarebbe utilissimo)
- Chi non sa è giusto che non si aspetti la pappa pronta, ma cerchi di acquisire una propria conoscenza o la capacità di cercare le conoscenze acquisite da altri.
- Esistono argomenti sui quali non c'è una posizione univoca e per i quali non è possilile fare a meno della "scelta" individuale.
Ciao Elsatar
P.S. comunque un embrione di prontuario c'è già su saicosatispalmi.org, potremmo man mano integrare quello?
sono d'accordo con te.
E' vero: i prontuari sono utilissimi, e possono far interessare persone che prima di leggerli non si erano posti problemi, redigerli è sicuramente un lavoro fondamentale; le ricette bioallegre sono le prime ricette autarchiche che io ho messo in atto
. Esiste però l'altro aspetto del problema, ne parlava Valeria in un vecchio topic di cui ti estrapolo alcuni concetti:
Autore: valeria
Data: 17/09/03 09:45
[...]
Il punto è proprio questo, vedi...molto spesso, quando si prende la strada della cosmesi naturale, ci si convince che l'unica strada è continuare ad avere lo stesso comportamento da consumatori di prima, ossia tenere gli stessi gesti e le stesse abitudini, solo cambiare marca e negozio. Ossia si compra il tubetto di dentifricio ecologico, la bottiglia di shampoo ecologico, il vasetto di fissante per capelli ecologico, il flacone di balsamo ecologico e poi crema per il giorno crema per la notte latte detergente e tonico ecologico (questo per le donne
) e stick deodorante ecologico...Ecco, non ha molto senso. La cosa migliore che possiamo fare è cambiare totalmente mentalità, usando una robusta dose di spirito critico e di buonsenso. [...]
Che poi è esattamente quello che cerchiamo di fare, ma putroppo (o meglio per fortuna) il senso critico non si può "trasmettere", certo il prontuario cerca di risvegliarlo, però se chi lo legge non ha un atteggiamento attivo e critico...
Tutto ciò per dire:
- Chi sa è giusto che insegni (vedi prontuario che sarebbe utilissimo)
- Chi non sa è giusto che non si aspetti la pappa pronta, ma cerchi di acquisire una propria conoscenza o la capacità di cercare le conoscenze acquisite da altri.
- Esistono argomenti sui quali non c'è una posizione univoca e per i quali non è possilile fare a meno della "scelta" individuale.
Ciao Elsatar
P.S. comunque un embrione di prontuario c'è già su saicosatispalmi.org, potremmo man mano integrare quello?
per certi versi capisco queste problematiche, per altre sono convinta che si possano prendere in carico e lavorare anche su quelle
nel nostro manuale la parte rigurdante le ricette è tutto sommato piccolissima, abbiamo lavorato tantissimo per trovare info e spiegarle, e tantissimo sul prendersi in carico i modelli pensiero imperanti - anche dentro di noi - analizzarli e rivalutarli.
In realtà all' intorno c'è tantissima gente prontissima a fare il grande salto, è solo che non hanno i mezzi e le conoscenze per farlo.
Ricordiamo anche che non tutti hanno internet, e potrebbero essere raggiunti proprio da altri formati cartacei da stampare e condividere.
Tantissime persone se vengono accompagnate per mano sono bene felici di contribuire ad un mondo e un "se stessi" migliore.
Potrei scriverti per ore quanto impatto ha avuto e continua ad avere il manuale bioallegri, potrei copiaincollarti decine e decine di mail a testimonianza.
E considera che non è perfetto e ce lo siamo fatti in 4 disperati nulla sapenti nelle cantine di casa
Non sono d'accordo su stà cosa di "non distribuire la sapienza"
non stiamo parlando di cose pericolose, e naturalmente se invece alcune ricette e utilizzi sono pericolosi andrebbero evitati o segnalati a ragion di causa
Trovo davvero uno spreco enorme di energie che ognuno per se stesso debba continuare a rifare da capo il lavoro che altri hanno fatti. Non riuscendone per altro a venirne mai a capo.
Io e i miei compagni abbiamo setacciato promiseland fino alla morte, qualcosa abbiamo trovato ma non ci era sufficiente, non rispondeva alle nostre domande. Abbiamo chiesto non so quante volte aiuti specifici e non siamo stati aiutati. Così abbiamo dovuto fare una fatica del diavolo altrove, studiando e ristudiando e ricercando. E se anche quà dentro ci fossero state segnalate cose che si sanno benissimo, attualmente il manuale potrebbe essere ancor più ricco e preciso in certe definizioni.
Considerando che ne vanno in giro a migliaia di copie, anche il minimo aiuto avrebbe reso per mille.
Mi rendo conto che la mia mentalità non è quella di tutti, però mi spiace perchè mi sembra un tale spreco non mettere insieme le informazioni..
Ho un piccì nuovo su cui non ho loggato nulla dei miei archivi e indirizzi e link, spero mio marito mi trasferisca presto le mie info,
comunque ti lascio un articolo degli ultimi che sono stati scritti sul nostro manuale, è l'unico che di cui ho il link
spero dia l' idea di cosa può essere l' impatto e il vantaggio per tutti se si volesse contribuire a creare dei lavori bene fatti e pronti per essere recepiti da tanti
http://www.terranauta.it/article_det.php?id=2985
ps, so che saicosatisplami lavora benissimo ed è proprio per questo che spero un giorno chi si intende così tanto e ha possibilità, si metta a redigere delle info da potere distribuire a livello capillare. Io per esempio che mi occupo di mille progetti, non ho il tempo di mettermi a studiare anche quegli aspetti, ma se mi arrivasse un documento pratico di ricette, e anche teorico, sarei felicissima di metterlo in opera!
stessa cosa valesi per mille altri argomenti.
ciao e grazie, ele
nel nostro manuale la parte rigurdante le ricette è tutto sommato piccolissima, abbiamo lavorato tantissimo per trovare info e spiegarle, e tantissimo sul prendersi in carico i modelli pensiero imperanti - anche dentro di noi - analizzarli e rivalutarli.
In realtà all' intorno c'è tantissima gente prontissima a fare il grande salto, è solo che non hanno i mezzi e le conoscenze per farlo.
Ricordiamo anche che non tutti hanno internet, e potrebbero essere raggiunti proprio da altri formati cartacei da stampare e condividere.
Tantissime persone se vengono accompagnate per mano sono bene felici di contribuire ad un mondo e un "se stessi" migliore.
Potrei scriverti per ore quanto impatto ha avuto e continua ad avere il manuale bioallegri, potrei copiaincollarti decine e decine di mail a testimonianza.
E considera che non è perfetto e ce lo siamo fatti in 4 disperati nulla sapenti nelle cantine di casa
Non sono d'accordo su stà cosa di "non distribuire la sapienza"
non stiamo parlando di cose pericolose, e naturalmente se invece alcune ricette e utilizzi sono pericolosi andrebbero evitati o segnalati a ragion di causa
Trovo davvero uno spreco enorme di energie che ognuno per se stesso debba continuare a rifare da capo il lavoro che altri hanno fatti. Non riuscendone per altro a venirne mai a capo.
Io e i miei compagni abbiamo setacciato promiseland fino alla morte, qualcosa abbiamo trovato ma non ci era sufficiente, non rispondeva alle nostre domande. Abbiamo chiesto non so quante volte aiuti specifici e non siamo stati aiutati. Così abbiamo dovuto fare una fatica del diavolo altrove, studiando e ristudiando e ricercando. E se anche quà dentro ci fossero state segnalate cose che si sanno benissimo, attualmente il manuale potrebbe essere ancor più ricco e preciso in certe definizioni.
Considerando che ne vanno in giro a migliaia di copie, anche il minimo aiuto avrebbe reso per mille.
Mi rendo conto che la mia mentalità non è quella di tutti, però mi spiace perchè mi sembra un tale spreco non mettere insieme le informazioni..
Ho un piccì nuovo su cui non ho loggato nulla dei miei archivi e indirizzi e link, spero mio marito mi trasferisca presto le mie info,
comunque ti lascio un articolo degli ultimi che sono stati scritti sul nostro manuale, è l'unico che di cui ho il link
spero dia l' idea di cosa può essere l' impatto e il vantaggio per tutti se si volesse contribuire a creare dei lavori bene fatti e pronti per essere recepiti da tanti
http://www.terranauta.it/article_det.php?id=2985
ps, so che saicosatisplami lavora benissimo ed è proprio per questo che spero un giorno chi si intende così tanto e ha possibilità, si metta a redigere delle info da potere distribuire a livello capillare. Io per esempio che mi occupo di mille progetti, non ho il tempo di mettermi a studiare anche quegli aspetti, ma se mi arrivasse un documento pratico di ricette, e anche teorico, sarei felicissima di metterlo in opera!
stessa cosa valesi per mille altri argomenti.
ciao e grazie, ele
Cara Elle,
intanto ti ringrazio dell'intervento, che ho trovato stimolante.
Vorrei affrontare il "che fare".
Mi sembra che le questioni siano almeno due:
1) come questa "comunità" condivide le conoscenze
2) come le conoscenze possano essere condivise con un numero più ampio di persone.
Riguardo al secondo punto, mi trovi d'accordo, un prontuario può essere sicuramente utile, certo, come dicevo con altre parole, secondo me è meglio insegnare a pescare che dare un po' di pesce; ma è anche vero che intanto che cerchiamo di convincere le persone a imparare a pescare (cambiare atteggiamento), è comunque utile il pesce (il prontuario). A questo proposito sicuramente sarebbe utile un posto nel quale accumulare le varie ricette, e anche le osservazioni, certo ci vorrebbe la supervisione di qualche esperto, per evitare che qualcuno ci metta una bella ricetta di tonico alla soda caustica!
Quindi abbiamo già due problemi: il posto e il supervisore. Io non ho un posto, e non sono un'esperta.
Riguardo al primo punto, mi sembra che il fine sia per l'appunto quello di voler insegnare a pescare. Lo trovo in linea col fatto che questo sia un forum, quindi un luogo dove confluiscono persone che si ritengono interessate ad un tema e dalle quali è legittimo aspettarsi un atteggiamento attivo. Devo dire che anch'io ho una certa resistenza a incollare le ricette che nelle mie ricerche tra il vecchio e nuovo forum ho trovato, e non ovviamente perchè non le voglia condividere, ma perchè i topic nelle quali le ho trovate erano ricchissimi di informazioni, commenti, chiarimenti e mi dispiace che chi come me è appena arrivato non li legga, mi sembra di togliergli qualcosa.
Sempre riguardo la condivisione, quando ho posto qualche domanda ho quasi sempre trovato risposta, e mi dispiace che la tua esperienza sia stata differente.
Grazie a te Elsatar
intanto ti ringrazio dell'intervento, che ho trovato stimolante.
Vorrei affrontare il "che fare".
Mi sembra che le questioni siano almeno due:
1) come questa "comunità" condivide le conoscenze
2) come le conoscenze possano essere condivise con un numero più ampio di persone.
Riguardo al secondo punto, mi trovi d'accordo, un prontuario può essere sicuramente utile, certo, come dicevo con altre parole, secondo me è meglio insegnare a pescare che dare un po' di pesce; ma è anche vero che intanto che cerchiamo di convincere le persone a imparare a pescare (cambiare atteggiamento), è comunque utile il pesce (il prontuario). A questo proposito sicuramente sarebbe utile un posto nel quale accumulare le varie ricette, e anche le osservazioni, certo ci vorrebbe la supervisione di qualche esperto, per evitare che qualcuno ci metta una bella ricetta di tonico alla soda caustica!
Quindi abbiamo già due problemi: il posto e il supervisore. Io non ho un posto, e non sono un'esperta.
Riguardo al primo punto, mi sembra che il fine sia per l'appunto quello di voler insegnare a pescare. Lo trovo in linea col fatto che questo sia un forum, quindi un luogo dove confluiscono persone che si ritengono interessate ad un tema e dalle quali è legittimo aspettarsi un atteggiamento attivo. Devo dire che anch'io ho una certa resistenza a incollare le ricette che nelle mie ricerche tra il vecchio e nuovo forum ho trovato, e non ovviamente perchè non le voglia condividere, ma perchè i topic nelle quali le ho trovate erano ricchissimi di informazioni, commenti, chiarimenti e mi dispiace che chi come me è appena arrivato non li legga, mi sembra di togliergli qualcosa.
Sempre riguardo la condivisione, quando ho posto qualche domanda ho quasi sempre trovato risposta, e mi dispiace che la tua esperienza sia stata differente.
Grazie a te Elsatar