panico in certe situazioni..

[tormalinarosa]

Ciao Marco,
vorrei un consiglio da te riguardo ad un mio problema.
Sono una persona molto sensibile e con una fobia per gli interventi medici.
Vivo uno stato d'ansia estremo quando devo affrontare una visita impegnativa o un piccolo intervento da niente.
Qualsiasi intervento medico sulla mia persona mi genera uno stato d'ansia che in alcuni casi mi porta al collasso.
Ho provato a parlare con il mio medico del problema ma lui tende a sminuire la cosa dicendomi che sono troppo sensibile e che mi devo fare forza da sola;un altro medico mi ha prescritto il clordemetildiazepam all'occorrenza, ma sinceramente vorrei evitare di assumere un farmaco.
Puoi consigliarmi?

[Marco Valussi]

Ciao Marco,
vorrei un consiglio da te riguardo ad un mio problema.
Sono una persona molto sensibile e con una fobia per gli interventi medici.
Vivo uno stato d'ansia estremo quando devo affrontare una visita impegnativa o un piccolo intervento da niente.
Qualsiasi intervento medico sulla mia persona mi genera uno stato d'ansia che in alcuni casi mi porta al collasso.
Ho provato a parlare con il mio medico del problema ma lui tende a sminuire la cosa dicendomi che sono troppo sensibile e che mi devo fare forza da sola;un altro medico mi ha prescritto il clordemetildiazepam all'occorrenza, ma sinceramente vorrei evitare di assumere un farmaco.
Puoi consigliarmi?

Mhh, tagliando giù con l'accetta, questa reazione ha dei punti di contatto con le ansie da prestazione, e più in genere con gli stati ansiosi nei quali l'aspettativa gioca un ruolo molto importante, e nella quale il circolo vizioso aspettativa dell'ansia > percezione elevata di piccoli segni d'ansia (sudorazione, ecc.) > ansia, ovvero il paradigma della profezia autoavverantesi. Se ti aspetti di essere ansiosa lo sarai.
Ribadisco il taglio con l'accetta, e quindi non basarti su di questo, ma è probabile che due approcci concomitanti sarebbero utili (TUTTI E DUE, nella mia esperienza):
1. rivolgersi ad un terapeuta specialista nel trattamento delle fobie o delle ansie da prestazione, o situazionali. Quale terapeuta di quale scuola sta alla persona, io professionalmente ho un buon rapporto di lavoro con terapeuti cognitivo-comportamentali che hanno un buon successo in tempi brevi.
2. utilizzo di piante non direttamente ansiolitiche, piuttosto che tendano a ridurre la sintomatologia ansiosa, da eccesso di tensione simpatica (sudorazione, tremore, circolazione sanguigna, ecc.).


• Anemone pulsatilla*
• Cimicifuga racemosa
• Hypericum perforatum
• Piscidia piscipula*
• Scutellaria laterifolia
• Verbena officinalis

* Piante da usarsi con moderazione e sotto controllo di un professionista.

ciao
marco

[tormalinarosa]

Hai centrato perfettamente la situazione!!
Purtroppo, allo stato attuale,non posso permettermi la terapia comportamentale, che comunque in futuro vedro' di intraprendere.
Vorrei assumere le erbe che mi hai consigliato,magari le acquisto in erboristeria e poi seguo le tue indicazioni posologiche, anche se mi dici che alcune vanno assunte sotto controllo diretto di un professionista.
Io vorrei provare se,gentilmente ,mi dici come fare.

[Marco Valussi]

Hai centrato perfettamente la situazione!!
Purtroppo, allo stato attuale,non posso permettermi la terapia comportamentale, che comunque in futuro vedro' di intraprendere.
Vorrei assumere le erbe che mi hai consigliato,magari le acquisto in erboristeria e poi seguo le tue indicazioni posologiche, anche se mi dici che alcune vanno assunte sotto controllo diretto di un professionista.
Io vorrei provare se,gentilmente ,mi dici come fare.

Limitati alle seguenti tre, e prendile sottoforma di tintura idroalcolica. Attenta che è probabile che l'iperico sia difficiel da reperire, ma non mollare, e preferisci estratti idroalcolici concentrati (Tinture 1:5 o Estratti fluidi).
• Hypericum perforatum
• Scutellaria laterifolia
• Verbena officinalis
marco

[tormalinarosa]

..grazie mille!!

[gattoincazzato]

Ciao!
Mi trovo in una situazione simile a quella descritta da *tormalinarosa*... il mio problema si presenta quando devo andare dal dentista, provo una sensazione simile a un dito ficcato nella gola - sensazione continuata, a volte anche con "conati" - con l'evidente impossibilità a farmi lavorare in bocca :-/

Volevo chiedere se le erbe consigliate a *tormalinarosa* possono essermi utili nell'eliminare il fastidio che provo, riuscendo così ad andare dal dentista con tranquillità.

In caso affermativo, vorrei sapere se devo farmi preparare un preparato unico contenente le tre erbe, o se devo invece acquistare le tre erbe separate e poi anche i quantitativi (quante gocce, quante volte al giorno, vicino o lontano dai pasti e cose così insomma).

Aspetto notizie :-)
Grazie, a presto
:-) Marco


PS/ i motivi che mi portano al sintomo di "soffocamento" derivano in buona parte da vicende vissute nell'infanzia: una lunga malattia - nefrite - che mi ha costretto a letto per quasi un anno, esami del sangue quasi tutti i giorni per mesi e mesi, l'essere stato immobilizzato nel corso di uno di questi esami del sangue, claustrofobia arrivata anni più tardi. La claustrofobia l'ho più o meno superata, ma credo anzi sono certo che nel caso del dentista riaffiori.