anticaduta Waland
Moderatore: Erica Congiu
-
- Messaggi: 40
- Iscritto il: sab nov 18, 2006 4:33 pm
anticaduta Waland
ciao a tutti,
ho tra le mani un prodotto tricologico consigliato
da una parrucchiera, tricologa, per "nutrire" i capelli
durante il cambio di stagione e prevenire, di conseguenza
una caduta massiccia. Mi dice che serve a rinforzare le radici.
Non ho trovato gli ingredienti sul bio dizionario quindi
mi rivolgo a voi per un parere:
Aqua, Uridine, Guanosil Phosphate,
inoside, Cytidine, Imidazolidinyl Urea,
Benzil Nicotinate, Benzalkonium Chloride,
Poliquaternium 6, Poliquaternium 11,
Humulus Lupulus, Serenoa repens,
Polisorbate 20 Methycloroisothiazolinone,
Methycloroisothiazolinone,
Benzyl Salicylate, Hydoxycitronellal
linalool, Parfum.
che ne dite ? fara' male ?
Grazie mille
Patrizia
ho tra le mani un prodotto tricologico consigliato
da una parrucchiera, tricologa, per "nutrire" i capelli
durante il cambio di stagione e prevenire, di conseguenza
una caduta massiccia. Mi dice che serve a rinforzare le radici.
Non ho trovato gli ingredienti sul bio dizionario quindi
mi rivolgo a voi per un parere:
Aqua, Uridine, Guanosil Phosphate,
inoside, Cytidine, Imidazolidinyl Urea,
Benzil Nicotinate, Benzalkonium Chloride,
Poliquaternium 6, Poliquaternium 11,
Humulus Lupulus, Serenoa repens,
Polisorbate 20 Methycloroisothiazolinone,
Methycloroisothiazolinone,
Benzyl Salicylate, Hydoxycitronellal
linalool, Parfum.
che ne dite ? fara' male ?
Grazie mille
Patrizia
Vicky, questa roba è un concentrato di schifezze all'ennesima potenza.
Nutre e previene la caduta? E come? Te li attacca in testa?
Imidazolidinyl urea è un conservante tra i peggiori, così come Methycloroisothiazolinone e Methycloroisothiazolinone, ci sono due polyquaternium che di solito usano come condizionanti, e come se non bastasse quel meraviglioso benzalkonium chloride, classificato come disinfettante ospedaliero e presente in certi detersivi tipo lisoform.
Ma per carità, dì a chi cerca di vendertelo che se lo mettesse in testa lui, e vediamo che fine gli fanno i capelli...
Nutre e previene la caduta? E come? Te li attacca in testa?
Imidazolidinyl urea è un conservante tra i peggiori, così come Methycloroisothiazolinone e Methycloroisothiazolinone, ci sono due polyquaternium che di solito usano come condizionanti, e come se non bastasse quel meraviglioso benzalkonium chloride, classificato come disinfettante ospedaliero e presente in certi detersivi tipo lisoform.
Ma per carità, dì a chi cerca di vendertelo che se lo mettesse in testa lui, e vediamo che fine gli fanno i capelli...
-
- Messaggi: 40
- Iscritto il: sab nov 18, 2006 4:33 pm
aiutooo
caspita !! allora,
smetto subito di usarlo !!
non avendo trovato l'INCI nel biodizionario
pensavo si trattasse di prodotti di alta cosmesi
molto delicati !!
lei mi ha detto che erano nutrienti per la cute
e che nutriva le radici..
grazie mille !!:-)
smetto subito di usarlo !!
non avendo trovato l'INCI nel biodizionario
pensavo si trattasse di prodotti di alta cosmesi
molto delicati !!
lei mi ha detto che erano nutrienti per la cute
e che nutriva le radici..
grazie mille !!:-)
-
- Messaggi: 16835
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
- Controllo antispam: diciotto
Cara Vicky** 84,
concordo con Jenny: schifezze!
Ma dissento da una conclusione a cui arriva Jenny stessa e cioè che non si capisce come possano funzionare (Te li attacca in testa?) delle preparazioni simili.
In realtà a me sembra invece che il meccanismo d'azione sia chiarissimo: si tratta di preparati molto irritanti che quindi rendono il cuoio capelluto rosso e cioè con una irrorazione sanguinea molte volte maggiore della media fisiologica. In questo modo arrivano al bulbo pilifero molte sostanze indispensabili alla crescita del bulbo e dunque del capello stesso. Quindi funziona tutto bene ma ci sono due considerazioni da fare:
- ma senza spendere una fortuna, se proprio, ci tieni, puoi farti un prodotto tu stessa usando etanolo (alcool etilico) ed estratto di ortica o del peperoncino.
- seconda cosa è ovvio che appena smetti il trattamento i bulbi rimangono a secco, si atrofizzano ed il capello cade.
Ciao
Fabrizio
concordo con Jenny: schifezze!
Ma dissento da una conclusione a cui arriva Jenny stessa e cioè che non si capisce come possano funzionare (Te li attacca in testa?) delle preparazioni simili.
In realtà a me sembra invece che il meccanismo d'azione sia chiarissimo: si tratta di preparati molto irritanti che quindi rendono il cuoio capelluto rosso e cioè con una irrorazione sanguinea molte volte maggiore della media fisiologica. In questo modo arrivano al bulbo pilifero molte sostanze indispensabili alla crescita del bulbo e dunque del capello stesso. Quindi funziona tutto bene ma ci sono due considerazioni da fare:
- ma senza spendere una fortuna, se proprio, ci tieni, puoi farti un prodotto tu stessa usando etanolo (alcool etilico) ed estratto di ortica o del peperoncino.
- seconda cosa è ovvio che appena smetti il trattamento i bulbi rimangono a secco, si atrofizzano ed il capello cade.
Ciao
Fabrizio
-
- Messaggi: 40
- Iscritto il: sab nov 18, 2006 4:33 pm
Grazie mille
Fabrizio, da quello che leggo
deduco che i bulbi hanno bisogno di flussi sanguigni.
tempo fa mi dicevano che usare la panca per inversione,
mi serviva anche a rinforzare le radici dei capelli.
potrebbe essere vero allora??otre ai benefici che mi da alla colonna
vertebrale!!
grazie davvero, sono veramenre contenta di questo forum!
Fabrizio, da quello che leggo
deduco che i bulbi hanno bisogno di flussi sanguigni.
tempo fa mi dicevano che usare la panca per inversione,
mi serviva anche a rinforzare le radici dei capelli.
potrebbe essere vero allora??otre ai benefici che mi da alla colonna
vertebrale!!
grazie davvero, sono veramenre contenta di questo forum!
-
- Messaggi: 29
- Iscritto il: mar nov 07, 2006 8:48 am
- Località: FI
Per F. Zago, come valuti questa riceta di shamppo solido?
Sapone all’olio di noci (metodo a freddo/caldo):
l'olio di avocado possono essere sostituiti rispettivamente con jojoba e sesamo oppure con
jojoba e mandorle rifacendo opportunamente il calcolo della soda.
Ingredienti fondamentali
Grassi
50 gr di olio di avocado
150 gr di olio di cocco
200 gr di vinaccioli
400 gr di olio di oliva
150 gr di olio di palma
50 gr di olio di noci
Soluzione caustica
300 gr di infuso di camomilla (o acqua distillata)
133 gr di soda caustica (sconto 7%)
Ingredienti facoltativi:
20 ml di olio essenziale a scelta
1 cucchiaio di amido o farina di riso come fissatore dell’essenza
Indossando le protezioni, pesate la soda caustica e diluitela nel liquido freddo
mescolando bene. Mettete i grassi in una pentola e fate scaldare a fuoco
bassissimo. Quando oli e soluzione caustica sono a 45° uniteli mescolando bene
per incorporarli. Al nastro aggiungete il profumo, mescolate bene e versate nello
stampo. Isolate bene e sformate dopo 24 ore.
Nota: per il metodo a caldo: preparate 375 grammi di infuso e usatelo freddo;
aggiungere gli oli essenziali e l’olio di avocado dopo la cottura.
l'olio di avocado possono essere sostituiti rispettivamente con jojoba e sesamo oppure con
jojoba e mandorle rifacendo opportunamente il calcolo della soda.
Ingredienti fondamentali
Grassi
50 gr di olio di avocado
150 gr di olio di cocco
200 gr di vinaccioli
400 gr di olio di oliva
150 gr di olio di palma
50 gr di olio di noci
Soluzione caustica
300 gr di infuso di camomilla (o acqua distillata)
133 gr di soda caustica (sconto 7%)
Ingredienti facoltativi:
20 ml di olio essenziale a scelta
1 cucchiaio di amido o farina di riso come fissatore dell’essenza
Indossando le protezioni, pesate la soda caustica e diluitela nel liquido freddo
mescolando bene. Mettete i grassi in una pentola e fate scaldare a fuoco
bassissimo. Quando oli e soluzione caustica sono a 45° uniteli mescolando bene
per incorporarli. Al nastro aggiungete il profumo, mescolate bene e versate nello
stampo. Isolate bene e sformate dopo 24 ore.
Nota: per il metodo a caldo: preparate 375 grammi di infuso e usatelo freddo;
aggiungere gli oli essenziali e l’olio di avocado dopo la cottura.
-
- Messaggi: 29
- Iscritto il: mar nov 07, 2006 8:48 am
- Località: FI
Per F. Zago:
come valuti la ricetta soprastante?
io l'ho provata usando olio di mandorle al posto di quello di noci
quello di jojoba, e al posto dell'avocado quello di sesamo
mi sembra buono
forse secca un po' troppo il cuio capelluto
ho risciaquato con soluzione composta da 1 parte di aceto di mele
e 5 di acqua, la sensazione è di perfetta pulizia
senza patine, e aciugando i capelli col fono
per la prima volta mi stanno giù veramente con un bell'aspetto
(ho capelli mossi e sul crespello andante..)
grazie
come valuti la ricetta soprastante?
io l'ho provata usando olio di mandorle al posto di quello di noci
quello di jojoba, e al posto dell'avocado quello di sesamo
mi sembra buono
forse secca un po' troppo il cuio capelluto
ho risciaquato con soluzione composta da 1 parte di aceto di mele
e 5 di acqua, la sensazione è di perfetta pulizia
senza patine, e aciugando i capelli col fono
per la prima volta mi stanno giù veramente con un bell'aspetto
(ho capelli mossi e sul crespello andante..)
grazie
-
- Messaggi: 29
- Iscritto il: mar nov 07, 2006 8:48 am
- Località: FI
Ciao
grazie della risposta
l'ho usato una volta sola!
a me pare molto buono come effetto pulente
ma il risciaquo con 1 parte di aceto di mele e 5 parti di acqua
non mette tutto a posto sia come ph che come
apertura dele "squame" dei capelli?
mi pare strano che Patrizia del sito ilmiosapone.it
abbia suggerito una ricetta dannosa
la ricetta l'ho presa proprio da lì
grazie della risposta
l'ho usato una volta sola!
a me pare molto buono come effetto pulente
ma il risciaquo con 1 parte di aceto di mele e 5 parti di acqua
non mette tutto a posto sia come ph che come
apertura dele "squame" dei capelli?
mi pare strano che Patrizia del sito ilmiosapone.it
abbia suggerito una ricetta dannosa
la ricetta l'ho presa proprio da lì
- tormalinarosa
- Messaggi: 487
- Iscritto il: lun ott 23, 2006 8:38 am
Io uso una preparazione galenica a base di minoxidil così composta:Fabrizio Zago ha scritto:Cara Vicky** 84,
concordo con Jenny: schifezze!
Ma dissento da una conclusione a cui arriva Jenny stessa e cioè che non si capisce come possano funzionare (Te li attacca in testa?) delle preparazioni simili.
In realtà a me sembra invece che il meccanismo d'azione sia chiarissimo: si tratta di preparati molto irritanti che quindi rendono il cuoio capelluto rosso e cioè con una irrorazione sanguinea molte volte maggiore della media fisiologica. In questo modo arrivano al bulbo pilifero molte sostanze indispensabili alla crescita del bulbo e dunque del capello stesso. Quindi funziona tutto bene ma ci sono due considerazioni da fare:
- ma senza spendere una fortuna, se proprio, ci tieni, puoi farti un prodotto tu stessa usando etanolo (alcool etilico) ed estratto di ortica o del peperoncino.
- seconda cosa è ovvio che appena smetti il trattamento i bulbi rimangono a secco, si atrofizzano ed il capello cade.
Ciao
Fabrizio
Minoxidil base g3
etanolo 96% Ph. Eur. g 44,3
glicole propilenico Ph. Eur g 20
acqua depurata g32,7
Penso che anche questa provochi una maggiore irrorazione sanguigna e cmq, non spendo una cifra, una bottiglietta da 100 g mi costa 9,45 euro.
Potrei avere un giudizio sulla preparazione e, se quest'ultimo non fosse positivo, un valido sostituto al minoxidil?
E come disse efficacemente Fabrizio Zago proprio a tal proposito: "è come dare un pugno sul naso ad uno e poi chiedergli scusa". :-).Coccoavocado ha scritto:.....
ma il risciaquo con 1 parte di aceto di mele e 5 parti di acqua
non mette tutto a posto sia come ph che come
apertura dele "squame" dei capelli?
.....
Non metto in dubbio la buona fede di questa Patrizia, però è un dato di fatto che i capelli hanno un ph acido e il sapone ce l'ha basico, a lungo andare i nodi verranno al pettine :-pppppp :-))))))).
tormalinarosa ha scritto:....
Io uso una preparazione galenica a base di minoxidil così composta:
Minoxidil base g3
etanolo 96% Ph. Eur. g 44,3
glicole propilenico Ph. Eur g 20
acqua depurata g32,7
Penso che anche questa provochi una maggiore irrorazione sanguigna e cmq, non spendo una cifra, una bottiglietta da 100 g mi costa 9,45 euro.
Potrei avere un giudizio sulla preparazione e, se quest'ultimo non fosse positivo, un valido sostituto al minoxidil?
Ciao Tormalina, il minoxidil è un farmaco per cui non osiamo metterci becco :-), tra l'altro veicolato nell'unico mezzo possibile senza il quale non sarebbe efficace.
-
- Messaggi: 16835
- Iscritto il: mar ott 05, 2004 10:38 pm
- Controllo antispam: diciotto
-
- Messaggi: 29
- Iscritto il: mar nov 07, 2006 8:48 am
- Località: FI
grazie della risposta Laura
bè vorrà dire che "interrogherò" a proposito Patrizia
e poi sento che dice
più che altro mi sembrava strano perchè lei ha scritto un libro
e mi sembra così preparata!!
cmq l'effetto dopo lo shampoo è veramente buono
credo che il ph del capello non risenta molto
dello shampoo, visto che il risciaquo avviene
dopo pochi secondi dall'insaponatura
cmq sentiamo che dice Patrizia!
fra l'altro facendo lo sconto del 7% dell soda caustica utilizzata
il ph scende
bè vorrà dire che "interrogherò" a proposito Patrizia
e poi sento che dice
più che altro mi sembrava strano perchè lei ha scritto un libro
e mi sembra così preparata!!
cmq l'effetto dopo lo shampoo è veramente buono
credo che il ph del capello non risenta molto
dello shampoo, visto che il risciaquo avviene
dopo pochi secondi dall'insaponatura
cmq sentiamo che dice Patrizia!
fra l'altro facendo lo sconto del 7% dell soda caustica utilizzata
il ph scende
- tormalinarosa
- Messaggi: 487
- Iscritto il: lun ott 23, 2006 8:38 am
Scusa Laura, non ho ben capito quello che vuoi dire.Laura12 ha scritto:tormalinarosa ha scritto:....
Io uso una preparazione galenica a base di minoxidil così composta:
Minoxidil base g3
etanolo 96% Ph. Eur. g 44,3
glicole propilenico Ph. Eur g 20
acqua depurata g32,7
Penso che anche questa provochi una maggiore irrorazione sanguigna e cmq, non spendo una cifra, una bottiglietta da 100 g mi costa 9,45 euro.
Potrei avere un giudizio sulla preparazione e, se quest'ultimo non fosse positivo, un valido sostituto al minoxidil?
Ciao Tormalina, il minoxidil è un farmaco per cui non osiamo metterci becco , tra l'altro veicolato nell'unico mezzo possibile senza il quale non sarebbe efficace.