Perchè tirarci la zappa sui piedi?

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Porto Pietro
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Perchè tirarci la zappa sui piedi?

Messaggio da Porto Pietro » mer ott 06, 2004 2:38 pm

La nuova regolamentazionesui prodotti cosmetici ha approvato il settimo emendamento della
direttiva 76/768/CEE in cui è previsto fra l’altro l'obbligo di mettere in etichetta 26 sostanze
considerate allergeniche quando vengono superati certi valori di soglia nel prodotto finito. In
pratica ogni qualvolta un produttore o distributore immetterà sul mercato un cosmetico
contenente per es. nella profumazione un ingrediente che figura sulla lista dei 26 allergeni , il
nome dello stesso dovrà apparire sull'imballaggio. Prendiamo per esempio uno shampo in cui
è contenuto 0,5% di profumo . In questo 0,5% ci può essere un 10% di olio essenziale di
Arancio dolce che contiene l'80%di limonene, uno dei prodotti della lista. A questa
percentuale si arriva a 0,04% di limonene nel prodotto finito e quindi , stando ai valori di
riferimento della legge che prevede di indicarlo in etichetta se supera lo 0,01% per i prodotti
da risciacquo , bisognerà riportarlo in etichetta. Per cui oltre a Profumo troveremo dal Marzo
2005 anche la scritta “Limonene”
Fatta la legge vediamo gli aspetti applicativi !
La prima reazione per tutti i produttori è stata quella di eliminare subito dalle formule tutte
quelle fragranze che potevano contenere le 26 sostanze allergeniche . Ma il risultato
immediato è stato :
1) perdere in qualità olfattiva
2) dover rinunciare a ben il 75% di tutte le materie prime di origine naturale dalle
composizioni
3) dare la preferenza ai derivati sintetici sotitutivi .
Se diamo poi uno sgardo anche a come è nata questa proprosta , c'è dell'incredibile!
pensate che il relatore del progetto che ha portato questa nuova regolamentazione era un
rappersentante dei verdi tedeschi. Le organizzazioni industriali dei profumieri hanno cercato
fin dall’inizio di fargli presente il loro punto di vista e per dirgli che comprendevano la sua
volontà di agire nell’interesse dei consumatori, ma anche per fargli presente le conseguenze
per i vari produttori di oli essenziali come quelli della Calabria con il Bergamotto che
rischiano di perdere la più importante delle entrate. Lo stesso vale per coloro che fabbricano la
citronella in Parguai o i chiodo di garofano in alcuni paesi del terzo mondo. Sono coltivatori
che non vivino d’altro. Lo stesso vale per la Lavanda nel sud della Francia , sulle Alpi della
provenza e del Piemonte. Queste essenze son in pericolo perchè il loro consumo diminuirà
d’ora in poi a causa della nuova regolametazione.
Mi chiedo : ma questo rappresentante dei verdi aveva messo in conto che la sua proposta
poteva contribuire a raggiungere risultati dai contenuti opposti da quelli rivendicati da chi
vuole promuovere la coltivazione biologica di piante essenziere , a da chi vuole combattere la
desertificazione delle campagne piuttosto che a dare impulso invece alla produzione delle
molecole di sintesi che per un verso o per l’altro provengno dal petrolio?
Saluti

Nahenia
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Caos!

Messaggio da Nahenia » mer ott 06, 2004 3:19 pm

-__-...........so che forse per tutti agli inizi è sempre così, ma mi sembra di essere stata scaraventata nell'incontrollabile e incontenibile caos!
Dai Vs post mi rendo conto quanto era grande l'ignoranza che abita nella mia testa..................ma aimè questa ignoranza mi rendeva anche più serena....insomma.... come dicono a volte dei malati mentali^__^.......
Però credo che qualche sacrificio in più possa aiutare sia il mio stato di salute che quell degli altri.......quindi, anche se con molta fatica, cercherò di rendermi conto di quello che succede in questo mondo del commercio!!!!!!!!!!!........ma soprattutto di capire quello che ci sta dentro!
Mi sono iscritta ad un piccolo corso di erboristeria, speriamo bene^__^!
A volte le leggi provocano l'esatto contrario dell'effetto voluto, e questo è un classico esempio................si fan tante lotte e poi in un istante si torna indietro di 10 traguardi! Sigh!
Namasté
Nahenia

Lola
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Messaggio da Lola » mer ott 06, 2004 3:31 pm

Bentornato Pietro, ci mancavi! ;-)

Ma in queste 26 sostanze potenzialmente allergizzanti figurano solo derivati vegetali o anche sostanze di derivazione petrolifera?
Andrà a finire che l'unica sostanza permessa sarà il silicone, visto che non è ancora stato provato che fa male!!!

Lola

Porto Pietro
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Messaggio da Porto Pietro » mer ott 06, 2004 4:06 pm

[quote="Lola"]Bentornato Pietro, ci mancavi! ;-)

Ma in queste 26 sostanze potenzialmente allergizzanti figurano solo derivati vegetali o anche sostanze di derivazione petrolifera?
Andrà a finire che l'unica sostanza permessa sarà il silicone, visto che non è ancora stato provato che fa male!!!

Lola[/quote]
Grazie Lola per i tuoi complimenti!
rispondendo alla tua domanda 24 su 26 sono ingredienti che possono essere ottenuti per via sintetica ma che sono presenti anche in oli essenziali di piante come il Limone , la Lavanda, la Rosa, l'Eucalipto, il Bergamotto, l'Arancio dolce ecc.ecc. I due che rimangono sono estratti
vegetali di Evernia prunastri e furfuracea che sono tanto per intenderci dei licheni .
Saluti

PS: a proposito di siliconi, c'è ne già uno incriminato: il ciclometicone!!!
e siamo al primo della serie .

barbara3
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Messaggio da barbara3 » mer ott 06, 2004 4:35 pm

[quote="Porto Pietro"]PS: a proposito di siliconi, c'è ne già uno incriminato: il ciclometicone!!!
e siamo al primo della serie .[/quote]

mbeh! e ce lo dici così? Spiega, spiega... :)

Laura12
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Messaggio da Laura12 » mer ott 06, 2004 4:41 pm

Ciao Pietro, grazie dell'informazione e ti dico subito che condivido in generale il tuo pensiero. Però non ho capito:
1) il produttore deve scrivere sull'imballo "contiene limonene possibile allergizzante" seminando il panico tra i consumatori, oppure aggiungere "limonene" all'INCI in modo che chi è allergico sa, e gli altri sono tranquilli?
In quest'ultimo caso non capisco perchè i produttori eliminino tout-court le 26 sostanze.
2) se dici che 24 su 26 sostanze sono di origine sintetica, perchè dici che dobbiamo rinunciare al 75% di sostanze di origine naturale?
Grazie come sempre.

valeria
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Messaggio da valeria » mer ott 06, 2004 4:42 pm

Più che ingiusta, questa legge mi sembra prematura. Tutti i produttori si sono affrettati a togliere direttamente certe sostanze perché la stragrande maggioranza delle persone ha, lasciatemelo dire, una mentalità un filo paranoica. Un'allergia è un'allergia, è una reazione ben specifica ad una sostanza ben specifica, non un generico "fa male". E questa è un concetto che tutti dovrebbero tenere presente molto bene. E invece, se leggono "Attenzione limonene!" molti pensano "Oddddio, chissà quanto è tossico!"...va così, e i produttori lo sanno. Il fatto è che finora c'è stato anche tutto l'interesse a NON spiegare che cosa davvero poteva fare male di un cosmetico, anzi non ci si è messi, nella grande distribuzione e non solo, alcun problema in tal senso.

Ora se ne pagano le conseguenze. Perché se una legge del genere fosse capitata in un clima culturale diverso, non ci sarebbe stato il tanto di ipotizzare allarmismi inutili da parte dei consumatori (i soggetti davvero allergici a molte cose sono pochissimi, in percentuale!), e quindi non motivo di togliere, tout-court, le sostanze interessate dalle formulazioni.

Ciao!

barbara3
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Messaggio da barbara3 » mer ott 06, 2004 5:35 pm

[quote="valeria"]Ora se ne pagano le conseguenze. Perché se una legge del genere fosse capitata in un clima culturale diverso, non ci sarebbe stato il tanto di ipotizzare allarmismi inutili da parte dei consumatori (i soggetti davvero allergici a molte cose sono pochissimi, in percentuale!), e quindi non motivo di togliere, tout-court, le sostanze interessate dalle formulazioni.
[/quote]

che bello quando qualcuno dice prima di te quello che anche tu pensi, risparmiandoti la fatica di spiegarlo :-P

Filippo
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Belle considerazioni!

Messaggio da Filippo » mer ott 06, 2004 6:15 pm

Come il buon Pietro anch'io sono di parte in quanto produttore (Fabrizio e web master: dovrei scrivere chi sono nel profilo o preferite di no?) ma vorrei comunque dire la mia... o meglio porvi un po' di quesiti...
Innanzitutto in questo modo si fa davvero il bene del consumatore? si perchè se io sono allergico al limonene posso evitarlo. No perchè il formulatore tenderà a schivare tutti (o almeno tanti) degli oli essenziali a favore dei profumi di sintesi, che magari avranno altri difetti...
Per fortuna il consumatore consapevole conoscerà il significato degli allergeni e potrà comportarsi di conseguenza ma gli altri?
Forse ha ragione Pietro... non vorrei essere, in questo momento, un produttore di olio essenziale di bergamotto o limone (magari bio)...
Personalmente comunque credo nella strada che ho intrapreso un anno fa: oli essenziali, se possibile bio e allergeni dichiarati in etichetta.
Consumatore informato, prodotto naurale inserito...

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » mer ott 06, 2004 8:13 pm

PS: a proposito di siliconi, c'è ne già uno incriminato: il ciclometicone!!!
e siamo al primo della serie .[/quote]

Esatto! Bravo Pietro e bentornato.
Ciao
Fabrizio

Fabrizio Zago
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Messaggio da Fabrizio Zago » mer ott 06, 2004 8:21 pm

Dico anche io la mia (sono qui per questo!)
Direi che le osservazioni di Pietro sono molto interessanti ma devo dire anche che Filippo (a proposito dicci chi sei che così ci conosciamo meglio) ha detto altre cose estremamente vere.
Il mio pensiero è il seguente, così integro anche alcune osservazioni fatte da Pietro:
- il costo dei profumi senza le 26 sostanze costano il 50% in più delle tradizionali (vorrà dire poco ma è meglio saperlo)
- è vero che, cito Filippo, se sono allergico al Limonene lo evito ed è proprio questo il problema. Adesso sono state classificate queste 26 sostanze solo perché sono le più frequentemente usate, domani, una volta sostituite, altre 26, diverse da queste, lo diventeranno e fanno 52.
Quello che voglio dire è che il tedesco di cui accennava Pietro (un tipo che conosco peraltro) non ha capito che in questo modo sta facendo peggio e tutto ciò in mode della slaute e della trasparenza.
Io credo in definitiva che una buona scelta sia quella di dichiarare i componenti allerggizzanti, punto e basta, senza cioè correre ai ripari con composizioni odorose "Colipa Free". Insomma vedrete che ci saranno molti prodotti sul mercato con lo 0,009% di limonene di geraniolo eccetera, e siccome lo 0,009% non è allerggizzante (ridicolo) saremo tutti contenti ed alla mercè degli ecofurbi.
Ciao
Fabrizio

Filippo
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Messaggio da Filippo » gio ott 07, 2004 7:31 am

Sorry Fabrizio ma queste nuove regole del forum mi incasinano un po'... Per dirti chi sono dovrei dirti l'azienda o marchi che produco... posso? è meglio che li metta direttamente nel profilo? ditemi voi...
Comunque tornando al problema allergeni anche noi come tutti credo abbiamo provato a togliere le materie prime "incriminate" ma i risultati spesso sono veramente scarsi (a parte costosi).
Quello che mi dà più fastidio però, è il non poter più usare gran parte degli oli essenziali puri. Se metto un profumo (quindi una miscela) ho la possibilità di regolare in qualche modo le cose ma se uso oli puri? o li metto o non li metto....
Un'altra vittoria degli ecofurbi?????!!!!!!

vanilla
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Messaggio da vanilla » gio ott 07, 2004 8:55 am

[quote="Porto Pietro"]
PS: a proposito di siliconi, c'è ne già uno incriminato: il ciclometicone!!!
e siamo al primo della serie .
[/quote]

Bingo!!!!!!! sembra impossibile... ma se un prodotto fa male nelle mie creme c'è!!! :-((((((((
Mi sa che dovrò stare più attenta ai miei acquisti...
ciao

Lola
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Messaggio da Lola » gio ott 07, 2004 9:02 am

Domanda che mi pongo da ieri: io pensavo che se leggo "parfum" tra i componenti fossero sempre e comunque profumi sintetici, invece in quel parfum ci potrebbero essere dei veri autentici oli essenziali anche se non sono dichiarati in etichetta?

Lola

Porto Pietro
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Messaggio da Porto Pietro » gio ott 07, 2004 11:09 am

Ciao Laura
ti rispondo in odine:
1) il produttore deve scrivere solo limonene e nient'altro.
2) delle 26 sostanze allergizzanti la maggior parte è presente nelle composizioni anche di oli essenziali. Ti faccio un esempio: il limonene può essere sintetizzato in laboratorio ma può anche inserito all'interno di una composizione profumata come olio essenaziale di Limone che ne contiene fino al 75% .
Saluti

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