Saponi equomercato
Moderatore: Erica Congiu
Saponi equomercato
Ciao ragazze, sono appena stata alla bottega del commercio equo e solidale ed ho trovato questo sapone: "sapone neutro al burro di karitè e olio di neem al profumo naturale di cocco".
INCI: Elaeis guineensis, aqua, butyrospermum parkii, sodium hydroxide, melia azadirachta, cocos nucifera, parfum cocos nucifera.
Tranne il "parfum" che sta alla fine, ed il sodium hydroxide che comunque ha due pallini verdi, tutto il resto è di origine vegetale. Sulla confezione è indicato biodegradabile al 100%.
Ho controllato gli INCI degli altri saponi (c'erano anche saponi per il corpo e i capelli), ed erano tutti più o meno simili: le saponette hanno un INCI praticamente identico (cioè a base quasi interamente vegetale), mentre gli altri due tipi di sapone presentavano altre sostanze che comunque, mi pare di ricordare, non fossero dannose, anche se non so assicurarvi nulla.
Purtroppo sul sito http://www.equomercato.it non ho trovato gli INCI, magari se qualcuna ha provato altri prodotti può postare gli INCI così ci facciamo un'idea più precisa?
In generale, qualcuna li ha già provati, come vi sembrano?
Dimenticavo, una saponetta da 150g l'ho pagata 1,95 euro.
Purtroppo non è la bottega della mia città, quindi non potrò tornare tanto presto a controllare gli altri INCI, volevo solo segnalarvi questo prodotto che mi sembra, tutto sommato, buono, e sapere magari le spignattatrici che ne pensano.
Scusate lo sproloquio!
INCI: Elaeis guineensis, aqua, butyrospermum parkii, sodium hydroxide, melia azadirachta, cocos nucifera, parfum cocos nucifera.
Tranne il "parfum" che sta alla fine, ed il sodium hydroxide che comunque ha due pallini verdi, tutto il resto è di origine vegetale. Sulla confezione è indicato biodegradabile al 100%.
Ho controllato gli INCI degli altri saponi (c'erano anche saponi per il corpo e i capelli), ed erano tutti più o meno simili: le saponette hanno un INCI praticamente identico (cioè a base quasi interamente vegetale), mentre gli altri due tipi di sapone presentavano altre sostanze che comunque, mi pare di ricordare, non fossero dannose, anche se non so assicurarvi nulla.
Purtroppo sul sito http://www.equomercato.it non ho trovato gli INCI, magari se qualcuna ha provato altri prodotti può postare gli INCI così ci facciamo un'idea più precisa?
In generale, qualcuna li ha già provati, come vi sembrano?
Dimenticavo, una saponetta da 150g l'ho pagata 1,95 euro.
Purtroppo non è la bottega della mia città, quindi non potrò tornare tanto presto a controllare gli altri INCI, volevo solo segnalarvi questo prodotto che mi sembra, tutto sommato, buono, e sapere magari le spignattatrici che ne pensano.
Scusate lo sproloquio!
Re: Saponi equomercato
Vera F. ha scritto:Ciao ragazze, sono appena stata alla bottega del commercio equo e solidale ed ho trovato questo sapone: "sapone neutro al burro di karitè e olio di neem al profumo naturale di cocco".
INCI: Elaeis guineensis, aqua, butyrospermum parkii, sodium hydroxide, melia azadirachta, cocos nucifera, parfum cocos nucifera.
Tranne il "parfum" che sta alla fine, ed il sodium hydroxide che comunque ha due pallini verdi, tutto il resto è di origine vegetale. Sulla confezione è indicato biodegradabile al 100%.
Ho controllato gli INCI degli altri saponi (c'erano anche saponi per il corpo e i capelli), ed erano tutti più o meno simili: le saponette hanno un INCI praticamente identico (cioè a base quasi interamente vegetale), mentre gli altri due tipi di sapone presentavano altre sostanze che comunque, mi pare di ricordare, non fossero dannose, anche se non so assicurarvi nulla.
Purtroppo sul sito http://www.equomercato.it non ho trovato gli INCI, magari se qualcuna ha provato altri prodotti può postare gli INCI così ci facciamo un'idea più precisa?
In generale, qualcuna li ha già provati, come vi sembrano?
Dimenticavo, una saponetta da 150g l'ho pagata 1,95 euro.
Purtroppo non è la bottega della mia città, quindi non potrò tornare tanto presto a controllare gli altri INCI, volevo solo segnalarvi questo prodotto che mi sembra, tutto sommato, buono, e sapere magari le spignattatrici che ne pensano.
Scusate lo sproloquio!
Ciao Vera
scusa se mi inserisco . Volevo solo capire una cosa: come mai un sapone inteso come sale sodico di acidi grassi, per cui a reazione alcalina viene definito "Neutro"? Puoi saperne di più?
Un'altra cosa che non mi è chiara: è scritto profumo naturale di cocco? cosa intendono per profumo naturale ? Parfum?
Allora è sintetico , vada anche per natural-identico ma non farlo passare per naturale.!
Ciao
Biopietro
Io li ho provati ma non mi sono piaciuti...:-(
Ne ho provati un paio, uno di sicuro era al karitè. Proprio quest'ultimo da appena scartato già puzzava di rancido. Mia nonna poi li ha usati entrambi per lavare i panni!
Ricordo che Fabrizio disse che ciò si verifica nel caso in cui manchi un sequestrante. Da preferire i saponi contenenti tetrasodium etidronate e non EDTA.
Ne ho provati un paio, uno di sicuro era al karitè. Proprio quest'ultimo da appena scartato già puzzava di rancido. Mia nonna poi li ha usati entrambi per lavare i panni!
Ricordo che Fabrizio disse che ciò si verifica nel caso in cui manchi un sequestrante. Da preferire i saponi contenenti tetrasodium etidronate e non EDTA.
Re: Saponi equomercato
Ciao Pietro, inserisciti pure, senza problemi! :-)
Leggo nel foglietto interno alla confezione: "in una grande caldaia si introducono le materie prime di origine vegetale [...] con l'aggiunta di acqua e idrossido di sodio. [,,,] è necessario mescolare continuamente gli ingredienti [...] Ad operazione ultimata si aggiunge l'olio essenziale di cocco e si lascia riposare il tutto. [...] Per i saponi da toeletta queste procedura viene ripetuta due volte per far reagire completamente e quindi neutralizzare l'idrossido di sodio."
Questo forse risponde alle tue due domande? Mi pare di capire che l'o.e. utilizzato sia naturale e non di sintesi (se questo è possibile).
Di più non so dirti!
Leggo nel foglietto interno alla confezione: "in una grande caldaia si introducono le materie prime di origine vegetale [...] con l'aggiunta di acqua e idrossido di sodio. [,,,] è necessario mescolare continuamente gli ingredienti [...] Ad operazione ultimata si aggiunge l'olio essenziale di cocco e si lascia riposare il tutto. [...] Per i saponi da toeletta queste procedura viene ripetuta due volte per far reagire completamente e quindi neutralizzare l'idrossido di sodio."
Questo forse risponde alle tue due domande? Mi pare di capire che l'o.e. utilizzato sia naturale e non di sintesi (se questo è possibile).
Di più non so dirti!
In effetti ha un odore molto forte, non so se si possa definire "rancido"!pata ha scritto:Io li ho provati ma non mi sono piaciuti...:-(
Ne ho provati un paio, uno di sicuro era al karitè. Proprio quest'ultimo da appena scartato già puzzava di rancido. Mia nonna poi li ha usati entrambi per lavare i panni!
Ricordo che Fabrizio disse che ciò si verifica nel caso in cui manchi un sequestrante. Da preferire i saponi contenenti tetrasodium etidronate e non EDTA.
Boh, magari provo ad usarlo e vedere il risultato...
Considera anche che il neem ha un odore forte e non molto gradevole quindi potrebbe anche essere quello.Vera F. ha scritto:In effetti ha un odore molto forte, non so se si possa definire "rancido"!
Boh, magari provo ad usarlo e vedere il risultato...
Non so, magari tu sei più fortunata di me e il tuo durerà! :-)
Anche perchè mi viene il dubbio che i miei fossero vecchi perchè erano scontati...
Re: Saponi equomercato
Ciao VeraVera F. ha scritto:Ciao Pietro, inserisciti pure, senza problemi! :-)
Leggo nel foglietto interno alla confezione: "in una grande caldaia si introducono le materie prime di origine vegetale [...] con l'aggiunta di acqua e idrossido di sodio. [,,,] è necessario mescolare continuamente gli ingredienti [...] Ad operazione ultimata si aggiunge l'olio essenziale di cocco e si lascia riposare il tutto. [...] Per i saponi da toeletta queste procedura viene ripetuta due volte per far reagire completamente e quindi neutralizzare l'idrossido di sodio."
Questo forse risponde alle tue due domande? Mi pare di capire che l'o.e. utilizzato sia naturale e non di sintesi (se questo è possibile).
Di più non so dirti!
credo proprio che l'olio essenziale di cocco non esista . Esiste l'olio di cocco ottenuto pre pressione dalla copra essicata dell'endosperma del frutto . Quindi per concludere secondo il mio punto di vista :
!) parfum è una nota di fantasia che può variare nella sua nota olfattiva secondo la fantasia del profumiere . Esistono note di cocco più o meno dolci , morbidi , persistenti ecc ecc .
Neutro probabilmente lo sarà anche perchè la legge pemette questa denominazione per tutti quei saponi che in determinate condizioni di test portano alla scomparsa della colorazione rosea dell'indicatore fenoftaleina . Non penso che chi acquista questo sapone leggendo neutro si aspetti un pH comunque alcalino! o Sbaglio?
Ciao Biopietro
Re: Saponi equomercato
Pietro in tutta sincerità non so che dirti, perchè questo mondo è nuovo per me, quindi non ci ho capito quasi un tubo di quest'ultima parte! :D Perdonami per l'ignoranza!biopietro ha scritto: Neutro probabilmente lo sarà anche perchè la legge pemette questa denominazione per tutti quei saponi che in determinate condizioni di test portano alla scomparsa della colorazione rosea dell'indicatore fenoftaleina . Non penso che chi acquista questo sapone leggendo neutro si aspetti un pH comunque alcalino! o Sbaglio?
Ciao Biopietro
Re: Saponi equomercato
Mea culpa se non sono stato chiaro!!Vera F. ha scritto:Pietro in tutta sincerità non so che dirti, perchè questo mondo è nuovo per me, quindi non ci ho capito quasi un tubo di quest'ultima parte! :D Perdonami per l'ignoranza!biopietro ha scritto: Neutro probabilmente lo sarà anche perchè la legge pemette questa denominazione per tutti quei saponi che in determinate condizioni di test portano alla scomparsa della colorazione rosea dell'indicatore fenoftaleina . Non penso che chi acquista questo sapone leggendo neutro si aspetti un pH comunque alcalino! o Sbaglio?
Ciao Biopietro
La denominazione neutro sulla confezione di un sapone solido, inteso come sale di un acido debole e base forte , non può riportata da chiunque ma solo da chi fabbrica un sapone che presenta un pH di 8,5 che è il valore di viraggio di un indicatore chiamato fenolftaleina . Da cosa lo capisco che sono a questo valore di pH ? dal fatto che l'indicatore acido-base fenolftaleina cambia colore ( vira) a contatto con una soluzione del mio sapone che da color porpora diventa incolore e questo succede quando i pH è 8,5. Tutto qui. Fatta la legge , fatto l'inganno. Ph 8,5 è pur sempre basico ma la legge permette di scrivere neutro
Ti ripropongo ancor la questione :
Non penso che chi acquista questo sapone leggendo neutro si aspetti un pH comunque alcalino! o Sbaglio?
Ciao Biopietro
Te lo traduco io visto che passo per di qua: il sapone classico, quello fatto unendo dei grassi con della soda caustica, quando viene bagnato in acqua dà sempre reazione basica (pH 9-10), lontano da quello dell'acqua che è il vero neutro (pH 7) e lontanissimo da quello naturale della pelle che è acido (5.5 sul corpo, ancora più basso nelle parti intime).
Quindi scrivere "neutro" su una saponetta è falso e fuorviante, non portà mai essere neutra, è sempre basica.
Lola
Quindi scrivere "neutro" su una saponetta è falso e fuorviante, non portà mai essere neutra, è sempre basica.
Lola
quote="pata"] da appena scartato già puzzava di rancido.
[...]Ricordo che Fabrizio disse che ciò si verifica nel caso in cui manchi un sequestrante. Da preferire i saponi contenenti tetrasodium etidronate e non EDTA.[/quote]
Salve, scusate se mi intrometto ma spignatto di saponi da un po'. Nessuno dei miei o di chi li vende pure, contiene sequestranti e quando sanno di rancido.... e' perche' sono andati a male e basta, hehehehehe! Il che di solito *puo'* capitare quando ci si mettono verdure fresche dentro, si usa molto girasole e/o si tratta male il sapone (cioe', se lo lasci al calduccio per una vita tanto tanto bene non reagisce)
L'unica cosa su cui mi danno ancora problemi per la mancanza di sequestranti e' quando si usano come shampoo, almeno all'inizio. Non ti puoi dimenticare di fare uno sciacquo acidulato con limone o aceto, senno' ti trovi coi capelli da strega! ;)
Che altro??? ah, l'idrossido di sodio: il sapone non si fa senza la soda :D altrimenti gli olii non hanno con che reagire e non creano il sale del sapone :) In ogni caso non si trova libero nel sapone finito, anzi in genere si tende a lasciare una certa quantita' di olii non saponificati (la pelle ringrazia)
Per il neutro: e' vero, il sapone e' sempre basico. Pero' vi assicuro che e' molto meglio sulla pelle (per scienza da chimica non so, per esperienza diretta di un sacco di gente si) che non tanti saponi "neutri" a ph7 o 5.5
(il che non toglie tutto quello che diceva Lola sul fuorviante del termine "neutro")
In finale... se c'avete voglia,fatevi il sapone :D io mi ci diverto un casino in piu' e' nettamente meglio (c'e' un sito in italiano da cui comiciare, norme di sicurezza ecc ecc ecc ma mi sa che lo conoscete gia', http://www.ilmiosapone.it)
ciaosss
[...]Ricordo che Fabrizio disse che ciò si verifica nel caso in cui manchi un sequestrante. Da preferire i saponi contenenti tetrasodium etidronate e non EDTA.[/quote]
Salve, scusate se mi intrometto ma spignatto di saponi da un po'. Nessuno dei miei o di chi li vende pure, contiene sequestranti e quando sanno di rancido.... e' perche' sono andati a male e basta, hehehehehe! Il che di solito *puo'* capitare quando ci si mettono verdure fresche dentro, si usa molto girasole e/o si tratta male il sapone (cioe', se lo lasci al calduccio per una vita tanto tanto bene non reagisce)
L'unica cosa su cui mi danno ancora problemi per la mancanza di sequestranti e' quando si usano come shampoo, almeno all'inizio. Non ti puoi dimenticare di fare uno sciacquo acidulato con limone o aceto, senno' ti trovi coi capelli da strega! ;)
Che altro??? ah, l'idrossido di sodio: il sapone non si fa senza la soda :D altrimenti gli olii non hanno con che reagire e non creano il sale del sapone :) In ogni caso non si trova libero nel sapone finito, anzi in genere si tende a lasciare una certa quantita' di olii non saponificati (la pelle ringrazia)
Per il neutro: e' vero, il sapone e' sempre basico. Pero' vi assicuro che e' molto meglio sulla pelle (per scienza da chimica non so, per esperienza diretta di un sacco di gente si) che non tanti saponi "neutri" a ph7 o 5.5
(il che non toglie tutto quello che diceva Lola sul fuorviante del termine "neutro")
In finale... se c'avete voglia,fatevi il sapone :D io mi ci diverto un casino in piu' e' nettamente meglio (c'e' un sito in italiano da cui comiciare, norme di sicurezza ecc ecc ecc ma mi sa che lo conoscete gia', http://www.ilmiosapone.it)
ciaosss
Guarda, per quanto riguarda l'edta ti lascio questo link che è illuminante a riguardo.
viewtopic.php?t=9809&highlight=edta
viewtopic.php?t=9809&highlight=edta