paracelso ha scritto:ciao Riky
ovviamente dalla mela :-)
l'esperto è gaton,
ma per quanto ne so, come tutti i precursori delle serotonine in molte piante si trovano triptofano e triptamine da cui non dovrebbe essere difficile produrre melatonina.
Estratta pura non mi risulta, più facile che ci sia una cultura batterica col dna modificato che fermenta e Spock !*z^?* escono fuori già blisterate le pillole di melatonina.
Lascia stare l’esperto io sono come dice Lola e Vittorio un pò meticoloso un po’ pignolo e un pò rompimaroni (ma fa parte del mio lavoro purtroppo), però quella della mela è buona.
E allora come andiamo ragassuoli, dato che Paracelso ha chiamato vi posto quello che dice la documentazione della Fitomelatonina che ha scritto la dr.ssa FRANCESCA FERRI lascio a voi le considerazioni poi se ne discute
DI FRANCESCA FERRI
Effegilab,Martignano (TN)
AB.1 -FOTOCHEMILUMINESCENZA
L ’interesse sulla melatonina e sulle sue funzioni fisiologiche si è esteso dagli animali alle piante,con la dimostrazione della sua presenza anche in specie vege-tali di interesse alimentare e medicinale.
Parallelamente,è cresciuto l ’interesse per alcune peculiari proprietà cosmetiche e dermatologiche della melatonina:studi hanno dimostrato che la melatonina ini-bisce lo sviluppo dell ’eritema solare in seguito all ’esposizione a radiazioni UVB; importanti risultati si sono avuti nel trattamento dermico della psoriasi e di eczemi topici;prodotti a base di melatoni-na sono utilizzati nel regolare la crescita dei capelli;infine, dermatologicamente assume importanza l ’effetto protettivo che la melatonina svolge sugli stress ossidativi che sono causa dell ’invecchiamento e del degrado cutaneo.
Fitomelatonina,un estratto oleoso standardizzato Da piante alpine selezionate (Avena sativa,Achillea millefo-lium,Salvia officinalis )è stato ottenuto un estratto oleoso particolarmente ricco in melatonina.Si tratta della frazionelipofila di queste piante,ottenuta attraverso un particolare procedimento estrattivo,che permette di standardizzare il titolo quantitativo in melatonina.In essa sono presenti anche tocoferoli,fitosteroli,acdi grassi oliinsaturi,insaponificabi-li,squaleni.Questo estratto per la sua attività antiossidante, idratante e protettiva UVA e UVB,è indicato per migliorare la resistenza,ritardare gli effetti dell ’invecchiamento e proteggere la pelle dagli
attacchi dell ’ambiente esterno.Queste proprietà sono state verificate con una serie di test sperimentali,che riportiamo qui di seguito.
Attività antiossidante della Fitomelatonina
L ’attività antiossidante è stata testata presso l ’Università di Ferrara,mediante l ’applicazione di due diverse metodiche. Fotochemiluminescenza -Permette sia di quantificare la capacità ossidante di sostanze pure,sia di discriminare l ’attività della fase lipidica dalla fase acquosa.Nella sperimentazione si è determinata
l ’attività sia degli antiossidanti idrosolubili sia degli antios-sidanti liposolubili.Si è operato sulla frazione oleosa limpida ottenuta per centrifugazione.Test ORAC -Si tratta di determinare l ’effettiva capacità,del prodotto in esame,nel catturare i radicali liberi.Si opera attraverso la valutazione dell ’entità della protezione esercitata nei confronti della beta-ficoeritrina soggetta a degradazione radicalica,con depaupe-ramento della sua attiva fluorescente.Entrambe le metodologie utilizzate permettono di affermare )che la fitomelatonina presenta una attività antiossidante (sia nei confronti della componente idrofila sia lipofila)comparabile all ’attività antiossidante dei migliori oli vegetali vecchiamento e proteggere la pelle dagli attacchi dell ’ambiente esterno.Queste
proprietà sono state verificate con una serie di test sperimentali,che riportiamo qui di seguito.
Attività idratante della Fitomelatonina
Presso il Centro di Cosmetologia dell ’Università di Ferrara è stata eseguita la valutazione dell ’attività idratante della Fitomelatonina,mediante la rilevazione del grado di idratazione cutanea short-term attraverso misurazioni prima del trattamento (t 0 )ed ai minuti 5,15,30,60,90,120 e 150 dall ’applicazione.Viene calcolato il valore medio per ogni misura e i dati così ottenuti sono elaborati statisticamente,con un livello di significatività dato da p ¡Ü0,05.I dati relativi al prodotto vengono raffrontati con quelli ottenuti nell ’area non trattata.La Fitomelatonina è risultata efficace l ’idratazione cutanea,alle condizioni sperimentali adottate.In particolare l ’idratazione cutanea aumenta in modo significativo (+10,04%)nell ’area trattata con il prodotto già a 15 minuti dall ’applicazione.L ’incremento dello stato di idratazione cutanea permane significativo per tutti i rimanenti tempi sperimentali,fino a 150 minuti dalla applicazione (+8,73%).
Attività protettiva UV della Fitomelatonina
La fitomelatonina presenta una capacità protettiva nei confronti delle radiazioni solari.
Questa capacità è stata valutata attraverso la determinazione del fattore di protezione solare in vitro effettuata spettrofotometricamente secondo il metodo internazionale di Diffey e Robson,utilizzando uno spettrofotometro a doppio raggio UV-VIS. I dati spettrali acquisiti tra i 400 e i 290 nm (Tab.3) dimostrano le capacità protettive del prodotto,identificandolo come ottimo coadiuvante nell ’ottenimento di cosmetici solari.
A B
fattore protezione UVA 1,1 1,4
rapporto UVA/UVB 1,01 1,08
UVB TOTALI (MEDIA 290-320 nm)
%radiazioni trasmesse 72,83 65,57
%radiazioni schermate 27,17 34,43
UVA TOTALI (MEDIA 320-400 nm)
%radiazioni UVA non trattenute 87,71 71,90
%radiazioni UVA schermate 12,29 28,10
UVA CORTI (MEDIA 320-360 nm)
%radiazioni UVA non trattenute 84,29 70,74
%radiazioni UVA schermate 15,71 29,26
A =Fitomelatonina B =Fitomelatonina frazione cerosa
CONCLUSIONI
La Fitomelatonina presenta delle ottime proprietà cosmetiche che la rendono sostanza particolarmente indicata nella preparazione di emulsioni (creme e latti)dedicati al trattamento sia della pelle matura sia della pelle giovane.Grazie alla sua attività antiossidande permette un efficace contrasto dei radicali liberi,responsabili del degrado cutaneo.
E ’ opportuno aggiungere anche che la fitomelatonina sottoposta a test di irritazione cutanea (Patch test),presso il Centro di Cosmetologia dell ’Università di Ferrara e ha dimostrato una elevata dermocompatibilità (valori di 0,15 al termine di Patch test secondo le indicazioni COLIPA).
Sembra proprio che risolva un bel po’ di problemi
forse
ciao a tutti Gaton