vitamina A derivati
Moderatore: Erica Congiu
vitamina A derivati
come mai nel biodizionario non figura l'ingrediente Retynyl Palmitate ? (vitaìmina A palmitato ?)
e poi L' HYDROXYETHYLCELLULOSE merita un verde o anche un giallino tenue tenue ?
thanks a lot
e poi L' HYDROXYETHYLCELLULOSE merita un verde o anche un giallino tenue tenue ?
thanks a lot
re x lola x Fabrizio
quell'ethyl non ti dice niente ? Non ti fa venire in mente proprio niente ?
(stiamo parlando dell'etil idrossicellulosa)
Per quanto concerne gli errorini ortografici, hai ragione quindi cercherò di stare un poco più attento
ciao buona giornata
(stiamo parlando dell'etil idrossicellulosa)
Per quanto concerne gli errorini ortografici, hai ragione quindi cercherò di stare un poco più attento
ciao buona giornata
Ciao,
Il problema dei gel purtroppo esiste ed è inutile negarlo.
Ci sono tante sostanze interessanti come emulsionanti e detergenti in grado di competere, se ben usate, con i prodotti convenzionali ma aul versante gelificanti siamo ancora molto lontani dai vari carbomer\carbopol e chi più ne ha più ne metta.
Penso che il singolo pallino verde 'accettabile' non ci stia male anche perchè dovendo essere ortodossi fino all'ultimo vedo solo 2 sostanze indiscutibilmente naturali: la pectina e l'agar-agar e se le hai provate sai che non ci combini molto.
Come ho già più volte detto alla mia pelle il natrosol non sta molto simpatico ma l'unica cosa che ho provato e che 'assomiglia' al natrosol (molto lontana quindi dal carbomer) è il carrageenan da alghe che purtroppo presenta svantaggi in fase di formulazione.
Non ho ancora provato la Dehydroxanthan Gum che dovrebbe comportarsi meglio della xanthan.
Sulla eco-sostenibilità della xanthan poi, a voler vedere il pelo nell'uovo, considerando processi produttivi, scarti etc etc .. alcuni 'ortodossi' hanno da ridire.
Suggerimenti su gelificanti moderni e ecocompatibili sono ovviamente i benvenuti.
Il problema dei gel purtroppo esiste ed è inutile negarlo.
Ci sono tante sostanze interessanti come emulsionanti e detergenti in grado di competere, se ben usate, con i prodotti convenzionali ma aul versante gelificanti siamo ancora molto lontani dai vari carbomer\carbopol e chi più ne ha più ne metta.
Penso che il singolo pallino verde 'accettabile' non ci stia male anche perchè dovendo essere ortodossi fino all'ultimo vedo solo 2 sostanze indiscutibilmente naturali: la pectina e l'agar-agar e se le hai provate sai che non ci combini molto.
Come ho già più volte detto alla mia pelle il natrosol non sta molto simpatico ma l'unica cosa che ho provato e che 'assomiglia' al natrosol (molto lontana quindi dal carbomer) è il carrageenan da alghe che purtroppo presenta svantaggi in fase di formulazione.
Non ho ancora provato la Dehydroxanthan Gum che dovrebbe comportarsi meglio della xanthan.
Sulla eco-sostenibilità della xanthan poi, a voler vedere il pelo nell'uovo, considerando processi produttivi, scarti etc etc .. alcuni 'ortodossi' hanno da ridire.
Suggerimenti su gelificanti moderni e ecocompatibili sono ovviamente i benvenuti.
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Caro Francis,
vorrei motivarti il singolo verde per l'HYDROXYETHYLCELLULOSE. In realtà potrebbe essere definito tranquillamente come giallo e questo a caausa della non ottimale biodegradabilità. Ma se lo guardi dal punto di vista funzionale, come è stato sottolineato più volte in questo thrad, e cioè che senza questa molecola non si riesce a combinare nulla, allora il verde ci sta tutto. (qualche cosa la dobbiamo pur usare o no?)
Ciao
Fabrizio
vorrei motivarti il singolo verde per l'HYDROXYETHYLCELLULOSE. In realtà potrebbe essere definito tranquillamente come giallo e questo a caausa della non ottimale biodegradabilità. Ma se lo guardi dal punto di vista funzionale, come è stato sottolineato più volte in questo thrad, e cioè che senza questa molecola non si riesce a combinare nulla, allora il verde ci sta tutto. (qualche cosa la dobbiamo pur usare o no?)
Ciao
Fabrizio
MAH! mi sembra che i natrosol siano ottenuti per etossilazione da cellulosa sale sodica (250 starebbe ad indicare le moli di etilene in media *10), certo dovremo pur usare qualcosa ma di gelificanti simili ma del tutto biocompatibili c'è ne sono, eh se c'è ne sono ! (chondrus crispus agar agar, gomma xanthana,....Fabrizio Zago ha scritto:Caro Francis,
vorrei motivarti il singolo verde per l'HYDROXYETHYLCELLULOSE. In realtà potrebbe essere definito tranquillamente come giallo e questo a caausa della non ottimale biodegradabilità. Ma se lo guardi dal punto di vista funzionale, come è stato sottolineato più volte in questo thrad, e cioè che senza questa molecola non si riesce a combinare nulla, allora il verde ci sta tutto. (qualche cosa la dobbiamo pur usare o no?)
Ciao
Fabrizio
se della ethylcellulose piacciono le propietà sospendenti, viscosizanti, l'effetto condizionante, l'effetto plastico è tutto un altro discorso.
Mi dirai questa è la mia visione di cosmesi tutto giusto ed anche io ne ho una simile ma non uguale !
Il limite maggiore del chondrus crispus che possiamo tranquillamente chiamare carrageenan x praticità è che non è processabile a freddo ma devi usare acqua bollente ( o poco meno) .
L'unico modo per aggiungere componenti termosensibili è
Scontare l'acqua (e quindi le termosensibili non possono essere molte)
Continuare a mescolare fino a una t accettabile e poi aggiungere quello che ti manca. Se aspetti la completa gelificazione viene uno schifo.
Quello che ne risulta è però un gel un po' troppo viscido se confrontato con i commerciali.
Una miscela carrageenan \xanthan \glicerolo è già meglio.
Ammetto che non producendo industrialmente e non avendo voglia di passare le giornate a buttare via gel su gel fino a trovare il mix corretto per quantità e tipo di sostanze può tranquillamente essere che sia io a sbagliare qualcosa.
Se il gel che mi faccio non è minimamente paragonabile neppure ad un banale essaven gel pazienza, l'ho fatto per divertirmi e per quello che ci metto dentro ma se io dovessi distribuire una linea cosmetica con un gel dovrei necessariamente avere come pietra di paragone i nomi storici della cosmesi tradizionale da profumeria.
Come deve essere un gel?
Non troppo viscido, elastico, trasparente, compatto. Non deve lasciare fastidiosi residui sulla pelle ed essere il meno appiccicoso possibile. L'effetto filmante deve risultare medio\basso perchè il consumatore vuole la frasetta magica 'si assorbe rapidamente e completamente lasciando il viso bla bla bla'.
Tutto ciò è attualmente possibile con prodotti ecologici al 100% ?
Secondo me no.
Esistono come dire due linee di tendenza: per la prima o il cosmetico è assolutamente biologico o niente e qui per me non vai oltre l'olio di oliva e la cera d'api e torniamo a Galeno veg permettendo ... altrimenti ciao
La seconda è che alcune sostanze possono essere migliori di altre da un punto di vista ambientale e allora Fabrizio mi passa con 2 bollini verdi il METHYL GLUCOSE DIOLEATE che stando alla Degussa ha una biodegradabilità dell'87%, considerato inquinante per le acqua nella legislazione tedesca (fose anche l'olio di oliva lo è) e che è smaltibile solo in inceneritore (chi di noi mette l'olio in cui abbiamo fritto qualcosa in un contenitore da portare in piattaforma ecologica?)
L'unico modo per aggiungere componenti termosensibili è
Scontare l'acqua (e quindi le termosensibili non possono essere molte)
Continuare a mescolare fino a una t accettabile e poi aggiungere quello che ti manca. Se aspetti la completa gelificazione viene uno schifo.
Quello che ne risulta è però un gel un po' troppo viscido se confrontato con i commerciali.
Una miscela carrageenan \xanthan \glicerolo è già meglio.
Ammetto che non producendo industrialmente e non avendo voglia di passare le giornate a buttare via gel su gel fino a trovare il mix corretto per quantità e tipo di sostanze può tranquillamente essere che sia io a sbagliare qualcosa.
Se il gel che mi faccio non è minimamente paragonabile neppure ad un banale essaven gel pazienza, l'ho fatto per divertirmi e per quello che ci metto dentro ma se io dovessi distribuire una linea cosmetica con un gel dovrei necessariamente avere come pietra di paragone i nomi storici della cosmesi tradizionale da profumeria.
Come deve essere un gel?
Non troppo viscido, elastico, trasparente, compatto. Non deve lasciare fastidiosi residui sulla pelle ed essere il meno appiccicoso possibile. L'effetto filmante deve risultare medio\basso perchè il consumatore vuole la frasetta magica 'si assorbe rapidamente e completamente lasciando il viso bla bla bla'.
Tutto ciò è attualmente possibile con prodotti ecologici al 100% ?
Secondo me no.
Esistono come dire due linee di tendenza: per la prima o il cosmetico è assolutamente biologico o niente e qui per me non vai oltre l'olio di oliva e la cera d'api e torniamo a Galeno veg permettendo ... altrimenti ciao
La seconda è che alcune sostanze possono essere migliori di altre da un punto di vista ambientale e allora Fabrizio mi passa con 2 bollini verdi il METHYL GLUCOSE DIOLEATE che stando alla Degussa ha una biodegradabilità dell'87%, considerato inquinante per le acqua nella legislazione tedesca (fose anche l'olio di oliva lo è) e che è smaltibile solo in inceneritore (chi di noi mette l'olio in cui abbiamo fritto qualcosa in un contenitore da portare in piattaforma ecologica?)
Ciao ...
Si è da un po' che la vedo dal solito scozzese.
La cosa che mi lasciava un po' perplessa era che sia sul sito sia nei cosmetici finiti viene solitamente usata .... per i capelli >:-)
In teoria, essendo il gel una cosa che si prende normalmente con le dita non dovrebbe fare come l'alghetta che ti sguisciola tra le ditina cercando di rituffarsi in mare e finendo inesorabilmente sul pavimento ----
D'altro canto essendo consigliato per i capelli non vorrei ritrovarmi la faccia mummificata ...
Domanda ...
Ma i fabbricanti di cosmetici o gli irsuti manipolatori di sostanze al soldo della concorrenza petrolifera che ogni tanto vagano su questo forum non l'hanno mai provata ??? ;-)
Sai com'è ... ho tanto di quel gelificante in casa che potrei solidificare una piscina olimpionica ....
-------
Piccolo sfogo .... certo che lo scozzese è proprio ... scozzese!!!!
Da Naturliche provence un solo ordine e subito una buonissima saponetta omaggio ... da lui (con tutto quello che ci ho speso) manco una bottiglietta riciclata di acqua di mare >:-////
Si è da un po' che la vedo dal solito scozzese.
La cosa che mi lasciava un po' perplessa era che sia sul sito sia nei cosmetici finiti viene solitamente usata .... per i capelli >:-)
In teoria, essendo il gel una cosa che si prende normalmente con le dita non dovrebbe fare come l'alghetta che ti sguisciola tra le ditina cercando di rituffarsi in mare e finendo inesorabilmente sul pavimento ----
D'altro canto essendo consigliato per i capelli non vorrei ritrovarmi la faccia mummificata ...
Domanda ...
Ma i fabbricanti di cosmetici o gli irsuti manipolatori di sostanze al soldo della concorrenza petrolifera che ogni tanto vagano su questo forum non l'hanno mai provata ??? ;-)
Sai com'è ... ho tanto di quel gelificante in casa che potrei solidificare una piscina olimpionica ....
-------
Piccolo sfogo .... certo che lo scozzese è proprio ... scozzese!!!!
Da Naturliche provence un solo ordine e subito una buonissima saponetta omaggio ... da lui (con tutto quello che ci ho speso) manco una bottiglietta riciclata di acqua di mare >:-////