articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

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adriano
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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da adriano » mar giu 16, 2015 11:39 am

ma Tevez non è la punta della Juventus :lol:

adriano
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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da adriano » mar giu 16, 2015 11:48 am

a mio modesto parere si deve partire da un punto ...vogliamo proteggerci dai danni causati dall'esposizione al sole ? se si abbiamo due categorie di filtri solari quelli chimici e quelli minerali, come tutte le cose hanno un impatto ambientale , la soluzione stare in casa d'estate se non si vuole immettere nell'ambiente queste sostanze .
Poi dipende dall'applicazioni il biossido di titanio è un filtro minerale ma è classificato come antinquinante se introdotto in cementi , esso infatti "mangia" lo smog

adria67
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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da adria67 » mar giu 16, 2015 12:11 pm

Fabrizio ha sempre detto di volerci dare degli strumenti per poter arrivare ad un consumo consapevole da parte nostra.
Nonostante moooolte insistenze non ha mai fatto un nome, neanche sotto tortura, e ci fornisce a titolo completamente gratuito delle informazioni che noi, non addette ai lavori, impiegheremmo settimane a scovare, posto poi di riuscire a capirle.
quindi? non capisco questo attacco.
la distinzione tra "bene" e "male" Fabrizio non l'ha mai fatta. ha sempre fornito dati scientifici in forma fruibile per noi profani, in modo da darci la possibilità di ragionare e scegliere. e quando commenta i prodotti, li commenta solo in base agli inci, dandoci la possibilità di avere una valutazione globale di un prodotto.
oltre tutto, sinonimo di grandissima intelligenza è il valutare "il male minore". ci sono cose delle quali non si può fare a meno....quindi scendere a compromessi, in maniera consapevole, scegliendo il male minore è il meglio che si possa chiedere.

poi...per fortuna esistono le tabelline. vorrei vedere a dover leggere un inci e studiare 4 o 5 pagine per ogni sostanza prima di poter decidere (ma siamo in grado?) se quella sostanza è buona, passabile o pessima.
stai parlando da ieri di una sostanza....UNA.....se dovessimo studiare così tanto per ogni sostanza di ogni prodotto.....noi non addetti ai lavori, staremmo freschi!!!!

VeganBio76
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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da VeganBio76 » mar giu 16, 2015 12:38 pm

adria67 ha scritto:Fabrizio ha sempre detto di volerci dare degli strumenti per poter arrivare ad un consumo consapevole da parte nostra.
Nonostante moooolte insistenze non ha mai fatto un nome, neanche sotto tortura, e ci fornisce a titolo completamente gratuito delle informazioni che noi, non addette ai lavori, impiegheremmo settimane a scovare, posto poi di riuscire a capirle.
quindi? non capisco questo attacco.
la distinzione tra "bene" e "male" Fabrizio non l'ha mai fatta. ha sempre fornito dati scientifici in forma fruibile per noi profani, in modo da darci la possibilità di ragionare e scegliere. e quando commenta i prodotti, li commenta solo in base agli inci, dandoci la possibilità di avere una valutazione globale di un prodotto.
oltre tutto, sinonimo di grandissima intelligenza è il valutare "il male minore". ci sono cose delle quali non si può fare a meno....quindi scendere a compromessi, in maniera consapevole, scegliendo il male minore è il meglio che si possa chiedere.

poi...per fortuna esistono le tabelline. vorrei vedere a dover leggere un inci e studiare 4 o 5 pagine per ogni sostanza prima di poter decidere (ma siamo in grado?) se quella sostanza è buona, passabile o pessima.
stai parlando da ieri di una sostanza....UNA.....se dovessimo studiare così tanto per ogni sostanza di ogni prodotto.....noi non addetti ai lavori, staremmo freschi!!!!
Cavolo io pensavo invece tutto il contrario e questo articolo mi ha fatto cascare per terra. Purtroppo ci sono persone che non sono tutte oneste vedi la mia negoziante :-( io non posso sapere tutto se lo sapessi non mi sarei nemmeno iscritta qua il mese scorso cercando informazioni. Io ero convinta che non inquinassero. A me come persona che tiene al bio interessa questa cosa. Non me ne frega se inquina meno. Cavolo inquina. C'è poco da fare. Allora ho due scelte o non prendo
Il sole o lo prendo scegliendo come dice Zago il male minore. Ben diverso da quello che ho sempre letto io per me non era proprio così lampante. Stupida io. Mea colpa. Non mi fiderò più di parole mi documenterò.

Fabrizio Zago
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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da Fabrizio Zago » mar giu 16, 2015 12:44 pm

"Non mi fiderò più di parole mi documenterò."
Ottima decisione.
Fabrizio

biopietro
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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da biopietro » mar giu 16, 2015 2:38 pm

Fabrizio Zago ha scritto:"Non mi fiderò più di parole mi documenterò."
Ottima decisione.
Fabrizio
In attesa che VeganBio76 si dicumenti :D volevo giusto riprendere un passaggio dell'articolo di Vanity Space riguardo al frase:
Più micronizzate sono le particelle, più sottile è lo “scudo”' e MENO PROTETTI SIAMO. Di contro, dimensioni più grandi delle particelle proteggono meglio, ma fanno apparire la pelle più bianca.
Qui c’è dell’imprecisione in quanto prima di stabilire che riducendo le dimensioni del Ti02 si è meno protetti , bisognerebbe capire a quale tipo di radiazioni ci si riferisce:
se è nei confronti delle radiazioni UVB vale in contrario , più le particelle di Ti02 sono sottili , quindi in forma nano, più aumenta il fattore di protezione UVB . Se è riguardo alla protezione UVA minori sono le dimensioni delle particelle , meno si è protetti dalle radiazioni UVA.
Per il resto a mio parere trovo che l'intervento di Fabrizio nei confronto delle perplessità espresse da VeganBio sia stato più che esaudiente e merita il mio plauso per le argomentazioni chiare e dirette che ha saputo dare come al solito 8)
Un saluto
Biopietro

Fabrizio Zago
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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da Fabrizio Zago » mar giu 16, 2015 3:26 pm

Grazie Biopietro, sia per la solidarietà sia per aver ulteriormente fatto chiarezza sul meccanismo d'azione dei filtri fisici.
A presto
Ciao
Fabrizio

VeganBio76
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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da VeganBio76 » mar giu 16, 2015 3:47 pm

biopietro ha scritto:
Fabrizio Zago ha scritto:"Non mi fiderò più di parole mi documenterò."
Ottima decisione.
Fabrizio
In attesa che VeganBio76 si dicumenti :D volevo giusto riprendere un passaggio dell'articolo di Vanity Space riguardo al frase:
Più micronizzate sono le particelle, più sottile è lo “scudo”' e MENO PROTETTI SIAMO. Di contro, dimensioni più grandi delle particelle proteggono meglio, ma fanno apparire la pelle più bianca.
Qui c’è dell’imprecisione in quanto prima di stabilire che riducendo le dimensioni del Ti02 si è meno protetti , bisognerebbe capire a quale tipo di radiazioni ci si riferisce:
se è nei confronti delle radiazioni UVB vale in contrario , più le particelle di Ti02 sono sottili , quindi in forma nano, più aumenta il fattore di protezione UVB . Se è riguardo alla protezione UVA minori sono le dimensioni delle particelle , meno si è protetti dalle radiazioni UVA.
Per il resto a mio parere trovo che l'intervento di Fabrizio nei confronto delle perplessità espresse da VeganBio sia stato più che esaudiente e merita il mio plauso per le argomentazioni chiare e dirette che ha saputo dare come al solito 8)
Un saluto
Biopietro
Grazie per la delucidazione Sig. Biopietro. Rimane comunque vero che c'è meno protezione giusto? Se mi espongo al sole voglio essere protetta completamente non a metà. Quesito molte importante ragazzi. Se non sono protetta? Prima leggendo ho trovato un commento di una ragazza che dice che icea ha messo in disciplinare l'uso della forma nano e la autorizza. E' vero questo? perché io non saprei nemmeno dove cercare.

Fabrizio Zago
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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da Fabrizio Zago » mar giu 16, 2015 3:57 pm

Ma non dicevi di volerti documentare da SOLA? Ed invece eccoti qui a chiedere, chiedere senza dare mai nulla.
Dovevi anche dire che poi trasferivi tutto ad una ditta che non merita neppure di essere citata così non gli faccio pubblicità, così almeno sappiamo chi abbiamo di fronte.
Chiedi, dicevo ma non sai neppure dove cercare, questo è grave per chi vuole documentarsi. Comunque è vero ICEA, contro il mio parere, ammette le forme nano di ossidi nei solari. E' un errore grossolano ma mi sono battuto come potevo ed è evidente che non ce l'ho fatta.
Comunque devi deciderti, o scrivi per la ditta che ti manda o ti documenti oppure, come fanno tutti quanti in questo forum, porti qualcosa di tuo a contribuzione del sapere di tutti. Fino ad ora non hai saputo fare altro che dire che non va bene nulla ma di proposte neanche l'ombra. Perché dovrei stare qui ad ascoltarti?
Infatti non lo farò più.
Fabrizio

adriano
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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da adriano » mar giu 16, 2015 4:00 pm

Scusa Veganbio devi deciderti però , ti vuoi proteggere e inquinare? non ho capito cosa alla fine vuoi da questi prodotti solari.
La protezione totale è mettersi una bella tunica ( di canapa bio ) a maniche lunghe e un capello a tesa larga , e poi stare all'ombra

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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da VeganBio76 » mar giu 16, 2015 4:02 pm

Ditta? :shock: Dott. Zago forse sarebbe il caso di rispondere senza denigrare che io non mi sono iscritta oggi per commentare sono iscritta un mese. Mi creda. Questo commento se lo poteva risparmiare davvero lo trovo alquanto squallido. FOrme nano ammesse. Bene.

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Re: articoletto sulle differenze tra filtri fisici e chimici

Messaggio da VeganBio76 » mar giu 16, 2015 4:08 pm

adriano ha scritto:Scusa Veganbio devi deciderti però , ti vuoi proteggere e inquinare? non ho capito cosa alla fine vuoi da questi prodotti solari.
La protezione totale è mettersi una bella tunica ( di canapa bio ) a maniche lunghe e un capello a tesa larga , e poi stare all'ombra
Io ho sempre saputo che i solari bio erano bio e che non inquinavano. Oggi si è scoperto e con me moltissime ragazze che csì non è. Che molte ditte hanno fatto informazione falsa. Questo è grave. Che poi ci si scotta pure sotto all'ombrellone. Ma va beh. Ora si passa a denigrare anche una persona che chiede informazioni

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