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da FlyingLuka » mer apr 17, 2024 9:45 am
Non ho una risposta sicura ed inattendibile.
Posso solo presuppore che la massaia tipo si lasci facilmente intrappolare dal marketing e pubblicità: ti fanno vedere un bel gel verdognolo o delle tabs – che non costano neppure poco e nemmeno sono sicuro di quanto siano eco sostenibili – garantendoti risultati strabilianti, perché non comprarlo?!?
E’ un po’ il principio delle creme antirughe: ogni 6 mesi ne esce una nuova che promette di farti tornare all’età biologica di circa 20 anni, purtroppo poi le cose non stanno esattamente come vogliono farci credere.
Il fatto poi che il filtro di polifosfati sia abbinato alle caldaie, e mi pare sia addirittura diventato obbligatorio per Legge dopo una certa data, dovrebbe darti una ulteriore garanzia proprio perché, come ho già scritto, impedisce al calcare di depositarsi nelle parti interne della caldaia, nei tubi, nei rompigetto dei sanitari ed evitandoci costosissime riparazioni. Per cui lo stesso meccanismo di azione, oltre che sui tessuti, lo esercita anche sulle parti metalliche della lavatrice non visibili ad occhio nudo tipo la parte esterna del cestello e serpentina di riscaldamento; soprattutto quest’ ultima che se mantenuta pulita e libera da incrostazioni, migliorerà le performance dell’elettrodomestico diminuendo anche i consumi. Aggiungi al fatto che i polifosfati ti garantiscono un’acqua separata dal calcare per tutti le fasi del lavaggio, risciacqui inclusi.
Il citrato di sodio è una buona soluzione ma, ripeto, non è una panacea assoluta per il calcare, cioè aiuta, ma se il detersivo è già “completo” di sequestranti, l'ulteriore aggiunta di citrato non ha alcun senso, è già contenuto nei detersivi (a volte viene messo in sostituzione l’acido lattico) e dosato in maniera ottimale per cui, secondo me, aggiungerne altro non serve a nulla.
Stesso discorso per il sodio gluconato, il quale funziona solo a determinate condizioni, tipo pH 13 altrimenti non serve a nulla. Non a caso, viene per lo più utilizzato come chelante nella produzione di saponi.
Perché quindi dobbiamo scassare ad ogni costo un buon detersivo, magari costoso, aggiungendo elementi non richiesti? Va da sé che se vuoi continuare con questo sistema, sei liberissimo di farlo, ma con un'acqua a 36° non sarai mai soddisfatto.
Questi, secondo me, sono miti da sfatare purtroppo erroneamente riportati in vari blog e/o youtubers a carico di certe casalinghe, sedicenti “esperte” di bucati che ancora oggi, super convinte e graniticamente sicure delle cavolate che sparano in modalità random al punto che a volte fanno pure tenerezza per la loro ignoranza, consigliano l’aceto al posto dell’ammorbidente, il detersivo liquido fatto grattuggiando il sapone di marsiglia in acqua demineralizzata ed il bicarbonato di sodio come come igienizzante, anti calcare e sgrassante; tutte proprietà che il bicarbonato di sodio non ha.