acido citrico in lavatrice

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Moderatore: Erica Congiu

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palladipelo
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da palladipelo » ven nov 11, 2011 6:30 pm

teribbile ha scritto:Purtroppo ti do una brutta notizia, la "pappetta" aceto, limone e sapone per piatti non va bene!!!
Qui il topic in cui io feci, a mie spese, la scoperta
viewtopic.php?f=2&t=30544
Grazie teribbile... bene a sapersi... hehehe,
sei un tesoro :D

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teribbile
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da teribbile » ven nov 11, 2011 7:11 pm

Grazie, ti ho evitato la mia stessa fine!!! :D

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manux
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da manux » lun nov 14, 2011 1:37 am

sono rimasta con adsl bloccata per 10gg e ho visto solo ora le vs risposte...grazie e proverò con argilla o quello che avete suggerito (visto che la macchia è rimasta anche dopo i vari lavaggi)...io uso x lavastoviglie il viviverde coop e passerò all'acido citrico come brillantante appena finisco quelli ecologici presi al naturasì...per la lavatrice prendo detersivo liquido ecologico al naturasì e ci aggiungo da qualche lavaggio acido citrico come ammorbidente..credevo di vedere una differenza enorme visto che mi ero sempre rifiutata di usare ammorbidenti chimici ma non l'ho ancora notata e, stranamente, non sento nemmeno il profumo di lavanda olio essenziale che ci aggiungo (un paio di gocce)..forse l'olio essenziale è un pò vecchiotto..

Fabrizio Zago
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da Fabrizio Zago » lun nov 14, 2011 11:49 pm

No! Non è il problema che sia vecchiotto è che gli OE in lavatrice non servono strettamente a nulla dato che non hanno nessun fissativo non possono appiccicarsi ai tessuti e quindi sono inulmente sprecati.
Semmai mettile DOPO sui tessuti e non prima.
Ciao
Fabrizio

elisa.z
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da elisa.z » ven nov 18, 2011 7:50 pm

up!
elisa.z ha scritto:L'ultimo numero di Altroconsumo riporta un test di efficacia di lavaggio fatto su diverse marche di pastiglie per lavastoviglie.
La più efficaci risultano essere quelle al limone della Auchan. Quelle 3 in 1 della coop (con risultati di lavaggio medi) però sono indicate come non inquinanti. Riporto sotto l'inci (dal sito della coop). Cosa ne pensate?

INGREDIENTI
Sodium carbonate
Sodium citrate
Sodium carbonate peroxide
Polyacrylic acid
aqua
PEG-135
Sodium silicate
TAED
PPG-pareth
subtilisin
Sodium sulfate
Alpha-amylase
Propylene glycol
Benzotriazole
Parfum
Polymeric red dye
CI 45430
CI 74260

Fabrizio Zago
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da Fabrizio Zago » ven nov 18, 2011 9:27 pm

Sostenere che si tratti di un prodotto che "non inquinanti" e che contiene :
Polyacrylic acid
PEG-135
PPG-pareth
Propylene glycol
Benzotriazole
Non mi sembra possibile.
Ciao
Fabrizio

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teribbile
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da teribbile » ven nov 18, 2011 10:29 pm

Beh, domani se ho tempo allora mi permetterò di scrivere ad altroconsumo e chiedere nome e cognome delle pastiglie che hanno utilizzato visto che quelle della coop citate, e che conosco anche io, non hanno di certo l'aureola ecologica!!!

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franepici
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da franepici » sab nov 19, 2011 12:01 am

teribbile tienici aggiornato che 'sta cosa mi interessa (leggo anch'io altroconsumo...)

tra l'altro è avvenuto un test simile qui da me il mese scorso, sulle pastiglie senza fosfati "ecologiche" da lavastoviglie, riportato sul mensile della Fédération Romande des Consommateurs (l'associazione consumatori della svizzera francofona, membro della rete europea di cui anche Altroconsumo fa parte, la BEUC, Bureau européen des unions de consommateurs), nella cui valutazione c'è anche l'impatto ecologico.
Il protocollo di test usato è il seguente (per chi mastica il francese). Fabrizio, che ne pensi, è sufficiente o vale la pena magari scrivere una letterina e chiedere magari che tipo di sostanze hanno considerato accettabili e quali no?
Perché risultano vincenti da questo test delle pastiglie ecologiche della coop svizzera, che costano pure poco (a conti fatti meno del mix polvere sonett + percarbonato + detersivo piatti sonett che ho usato fino ad ora e che è "biodizionario approved"). Purtroppo come al solito, sto maledetto INCI la coop qua non me lo da, e mi dovrei fidare solo del test e del relativo protocollo qui riportato...

"Protocole de test
Pour évaluer les performances de lavage des pastilles, le laboratoire utilise une méthode standardisée. Des couverts sont salis avec du thé, du lait brûlé, un mélange de fécule ou du jaune d’œuf, puis séchés à température ambiante avant d’être mis en machine avec un jeu propre. Les pièces sont ensuite contrôlées et notées pour déterminer l’efficacité de lavage.
Pour estimer la brillance et les marques sur les verres, ce sont en revanche des verres en forme de gobelet et de ballons qui sont inspectés après 10 lavages dans une machine où l’on ajoute un mélange de salissure standardisée. Dans ce cas, les experts mesurent la transparence des verres et la présence de traces. Dans les deux cas, les pastilles sont utilisées selon les instructions des fabricants; les lave-vaisselles sont bien entendu tous identiques et branchés sur la même arrivée d’eau.
Pour évaluer l’impact environnemental des pastilles, un deuxième laboratoire procède à des analyses chimiques et biochimiques. Dans un premier temps, on mesure la qualité des eaux rejetées après un cycle normal. Il s’agit là de doser les matières en suspension, soit la pollution solide générée par le lavage, l’azote, dont une forte concentration nuit aux poissons, le phosphore, dont la forme minérale (le phosphate) est responsable de la prolifération des algues et, enfin, le pH qui, s’il est trop haut ou trop bas, nuit à l’équilibre des écosystèmes.
Puis on évalue le comportement des substances contenues dans les pastilles. Il s’agit de déterminer la demande chimique en oxygène (DCO), soit l’oxygène nécessaire à la destruction des matières contenues dans les pastilles. Cette mesure reflète la quantité de polluants contenus dans le détergent. On mesure ensuite la demande biologique en oxygène sur 5 jours (DBO5), soit l’oxygène nécessaire aux microorganismes couramment présents dans l’eau pour recycler les pastilles. Cette mesure fournit quant à elle une l’indication sur la quantité de polluants biodégradables. Le rapport DCO/DBO5 permet ensuite d’évaluer la facilité avec laquelle le milieu pourra recycler les eaux de lavage.
Un test de biodégradabilité des pastilles est réalisé pour simuler le comportement du détergent dans les conditions normales de traitement des eaux usées et la vitesse avec laquelle celui-ci sera assimilé par le milieu. On évalue ici la biodégradabilité ultime. Cela signifie que les rejets de départ ont été transformés par les microorganismes simples, grâce à l’oxygène contenu dans l’eau, en gaz carbonique, en eau, en sel minéraux et en biomasse, selon les lignes directrices de l’OCDE (réf. 301) à la seule exception que les essais ont été menés sur 15 jours au lieu des 28 habituels.
Le produits qui obtiennent de piètres résultats sur l'un ou l'autre des critères sont pénalisés sur le classement final."

Ho scoperto che poi il test è stato ripreso in un servizio televisivo della TSR, qui:
http://www.tsr.ch/emissions/abe/environ ... u-pas.html

Penso sia interessante, si vedono i laboratori dove sono stati effettuati i test, e una visita alla fabbrica danese dove vengono prodotte diverse pastiglie, tra cui quelle vincitrici del test (coop oecoplan). Fabrizio, probabilmente niente di nuovo per te, ma sarebbe interessante sapere che ne pensi del servizio.

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teribbile
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da teribbile » sab nov 19, 2011 11:16 am

dunque, meno male che prima di parlare...valuto sempre la situazione con i miei occhi!!!
Come sospettavo già da prima, l'articolo parla non di pastiglie NON INQUINANTI, ma parla di MENO INQUINANTI, il che fa una differenza ENORME!!!
Non ho potuto accedere all'articolo integrale in quanto non sono abbonato alla rivista, ma la presentazione riportava quanto segue:
La pastiglia meno inquinante
Con il nostro test vi diciamo qual è il prodotto meno inquinante. Abbiamo valutato due aspetti molto importanti per valutare l’impatto ambientale: l’imballaggio e le sostanze chimiche presenti nei detersivi.
Vi anticipiamo che solo un prodotto è davvero privo di sostanze sgradite all’ambiente.
di seguito il link per l'articolo integrale...parziale :D
http://www.altroconsumo.it/casa-energia ... astoviglie

Fabrizio Zago
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da Fabrizio Zago » dom nov 20, 2011 10:18 pm

Ciao franecipi,
il test è buono. Io ne uso similare perché probabilmente più importante di quello usato in questo caso. Ma i risultati di lavaggio dovrebbero essere omologabili, anzi lo sono senz'altro.
Buona anche la serie di test sulla biodegradabilità.
C'è però una falla enorme!!! Non viene fatta nessuna misurazione della tossicità per gli organismi acquatici.
E' del tutto ovvio che posso avere un prodotto leggermente meno biodegradabile di un altro ma con una tossicità molto bassa. Io scelgo questo qui. Basarsi solo sulla biodegradabilità andava bene il secolo scorso. Oggi è assolutamente indispensabile tenere conto delle tossicità per gli organismi acquatici ed il test non ne tiene conto in nessun modo. Peccato!
Ciao
Fabrizio

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franepici
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da franepici » lun nov 21, 2011 1:56 pm

Grazie fabrizio

@teribbile: ho fatto l'accesso all'articolo completo, e nel testo completo si parla di "non inquina"; mi sa che qui altroconsumo ha effettivamente preso una bella svista.

incollo qui un trafiletto dell'articolo:

"SOLO UNA NON INQUINA
Abbiamo valutato due aspetti molto importanti
per l’impatto ambientale di un prodotto:
l’imballaggio e le sostanze chimiche che contiene.
Ingredienti sgraditi
Abbiamo valutato gli ingredienti presenti nei
detersivi non attraverso prove di laboratorio, ma
analizzando le sostanze indicate in etichetta.
Tra gli ingredienti abbiamo trovato i fosfati,
responsabili della crescita eccessiva di alghe nelle
acque; la loro funzione è quella di trattenere il
calcare presente nell’acqua e sostituire quindi
sale e brillantante nei detersivi “tutto in uno”.
In Italia i fosfati sono banditi dai detersivi per
bucato, che quindi non li contengono, e limitati al
6% nei detersivi per lavastoviglie.
Solo Coop 3 in 1 (foto in alto) esce molto bene da
questa parte dell’ inchiesta: non contiene
sostanze indesiderate che possono inquinare o
avere effetti nocivi sulla salute. Una buona
valutazione è andata anche a Auchan Tutto in uno
- limone. Il prodotto più inquinante è Finish
Powerball Quantum, che, come aggravante,
utilizza anche un imballaggio eccessivo.
Confezioni esagerate
La confezione corretta dovrebbe essere come un
vestito, ossia adattarsi perfettamente al corpo
del prodotto, senza sprechi di spazio né di
materiali. Spesso nei nostri test ci troviamo di
fronte a imballaggi troppo grandi, assurdamente
sovradimensionati, con uno spreco evidente di
carta o di plastica.
Accade anche con i detergenti per lavastoviglie.
Tutti i prodotti del test si presentano in una
scatola di cartone tranne Fairy, in busta di
plastica, e Finish Powerball Quantum, che ha
anche un blister interno di plastica.
Le confezioni con l’imballaggio maggiore, rispetto
al detersivo che contengono, sono quelle dei due
prodotti Finish e Pril 10.
Le più razionali sono quella di Carrefour, con soli
1,47 g di cartoncino per pastiglia, e W5 Lidl, con
1,60 g per pastiglia."

ovviamente, a scanso di equivoci, il testo appartiene ad altroconsumo, tutti i diritti sono riservati
:mrgreen: (sti maledetti copyright non sai mai come funzionano...)

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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da elisa.z » lun nov 21, 2011 9:50 pm

io che ho a casa la rivista confermo che il titolo del trafiletto è "Solo una non inquina"!!!

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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da teribbile » gio nov 24, 2011 6:27 pm

Finalmente ho il tempo per rispondere..
Dunque, rileggendo il mio post ammetto di esser sembrato accusatorio e un po spocchioso, ma non era quello il mio intento, probabilmente ho risposto in un momento di particolare stato emotivo, la prossima volta proverò a inserire qualche faccina in più :lol: :lol:
allora, tutto mi riporta all'idea iniziale...SCRIVERE!!! Appena ho un po di tempo e la testa libera da particolari emozioni che mi possano condizionare gli scrivo un'email per fargli notare l'incongruenza dei due titoli, uno giusto e l'altro meno!! Se Fabrizio mi permette citerò anche la grande pecca, ovvero la mancanza di test sugli organismi acquatici, insomma, riassumerò ciò che ci siamo detti e chiederò spiegazioni.

Fabrizio Zago
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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da Fabrizio Zago » gio nov 24, 2011 8:30 pm

Permetto, permetto. Certamente sì.
Ciao
Fabrizio

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Re: acido citrico in lavatrice

Messaggio da franepici » gio nov 24, 2011 11:09 pm

teribbile ha scritto:chiederò spiegazioni.
facci sapere

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