Dolori mestruali
Moderatore: Erica Congiu
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Dolori mestruali
Ho un'amica che mi fa tenerezza perchè soffre tantissimo, non solo durante il mestruo ma anche prima e dopo, insomma, su un mese stà bene bene quasi solo una settimana. Ho provato a dare un'occhiata sui libri di fitoterapia ma ci sono tantissime indicazioni e... nel mucchio non saprei quale scegliere per consigliarla. Ho consultato il sito infoerbe ma... anche li sono andata in confusione... sono così tante. Quali sono le piante migliori? Esiste una "combinazione vincente"? In fondo saperlo farebbe piacere anche a me, non è che salto di gioia in quei giorni...
Su un vecchio libro ho trovato una ricetta del "medico Peyrithe (1804)?" della "Tintura di Calendula (macerazione dei fiori in cinque volte il loro peso in alcool): da dieci a venti gocce al giorno partendo da una settimana prima..." ma su infoerbe la calendula è consigliata per dismenorrea moderata e non mi sembra il caso della mia amica!!! Chiedo consiglio a voi...
GRAZIE
Roberta.
Su un vecchio libro ho trovato una ricetta del "medico Peyrithe (1804)?" della "Tintura di Calendula (macerazione dei fiori in cinque volte il loro peso in alcool): da dieci a venti gocce al giorno partendo da una settimana prima..." ma su infoerbe la calendula è consigliata per dismenorrea moderata e non mi sembra il caso della mia amica!!! Chiedo consiglio a voi...
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Si, è una buona indicazione, anche se la sfido a bere una tisana di puro asenzio, è talmente amara che rischia di provocarle il vomito. Da questo punto di vista la artemisi avolgare è meno amara. Il mio consiglio sarebbe di fare una tisana composta nella quale mettere:elena7 ha scritto:ciao.. ecco qualche suggerimento.. ho parlato con il mio erborista.. ha detto che vanno bene assenzio o artemisia.. in infusi da bere dieci giorni prima del ciclo e 3-4 giorni dopo...
magari proviamo a vedere se marco risponde... speriamo.. ciao ciao...
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Una pianta specifica per il dolore della dismenorrea è il Viburnum opulus o prunifolium in tintuta idroalcolica.
Una pianta specifica per dismenorrea con eccesso estrogenico è il Vitex agnus castus, sempre in titnura idroalcolica.
ciao
marco
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Grazie mille a entrambi.
La ricetta della tisana la tengo per me che ho tempo per farmela, alla mia amica consiglio l'acquisto della tintura...scusa Marco... ma io sono proprio poco preparata ... cosa significa dismenorrea con "eccesso estrogenico"???
In erboristeria mi avevano consigliato RUBUS IDAEUS gemmoderivato ma io ho preferito aspettare la vostra risposta... visto che non lo citate... l'erborista voleva vendermi un prodotto a caso giusto per farmi spendere?
Un'altra domanda: ho letto che a volte nei libri consigliano due tinture (es. achillea/agnocasto o achillea/salvia)... in questi casi mi chiedo se una persona volesse prepararsi una tintura da sè seguendo le tue istruzioni... nel caso servisse l'assunzione di due tipi di piante: si preparano due tinture separate e si prendono prima l'una e poi l'altra o si possono unire una volta pronte??? ovviamente non mi riferisco solo al caso specifico... è proprio curiosità... ho troppa voglia di imparare!!!
GRAZIE ANCORA
Roberta.
La ricetta della tisana la tengo per me che ho tempo per farmela, alla mia amica consiglio l'acquisto della tintura...scusa Marco... ma io sono proprio poco preparata ... cosa significa dismenorrea con "eccesso estrogenico"???
In erboristeria mi avevano consigliato RUBUS IDAEUS gemmoderivato ma io ho preferito aspettare la vostra risposta... visto che non lo citate... l'erborista voleva vendermi un prodotto a caso giusto per farmi spendere?
Un'altra domanda: ho letto che a volte nei libri consigliano due tinture (es. achillea/agnocasto o achillea/salvia)... in questi casi mi chiedo se una persona volesse prepararsi una tintura da sè seguendo le tue istruzioni... nel caso servisse l'assunzione di due tipi di piante: si preparano due tinture separate e si prendono prima l'una e poi l'altra o si possono unire una volta pronte??? ovviamente non mi riferisco solo al caso specifico... è proprio curiosità... ho troppa voglia di imparare!!!
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Scusa la terminologia :-)Roberta c. ha scritto:Grazie mille a entrambi.
La ricetta della tisana la tengo per me che ho tempo per farmela, alla mia amica consiglio l'acquisto della tintura...scusa Marco... ma io sono proprio poco preparata :-( ... cosa significa dismenorrea con "eccesso estrogenico"???
In erboristeria mi avevano consigliato RUBUS IDAEUS gemmoderivato ma io ho preferito aspettare la vostra risposta... visto che non lo citate... l'erborista voleva vendermi un prodotto a caso giusto per farmi spendere?
Un'altra domanda: ho letto che a volte nei libri consigliano due tinture (es. achillea/agnocasto o achillea/salvia)... in questi casi mi chiedo se una persona volesse prepararsi una tintura da sè seguendo le tue istruzioni... nel caso servisse l'assunzione di due tipi di piante: si preparano due tinture separate e si prendono prima l'una e poi l'altra o si possono unire una volta pronte??? ovviamente non mi riferisco solo al caso specifico... è proprio curiosità... ho troppa voglia di imparare!!! :-)
GRAZIE ANCORA
Roberta.
Dismenorrea con eccesso estrogenico = dolori durante le mestruazioni associati ad uno squilibrio non necessariamente "anormale" dei livelli ormonali, con una tendenza cioè ad avere livelli di estrogeni elevati.
Rubus idaeus gemmoderivato: io non considero i gemmoderivati fitoterapia in senso stretto, sono più simili a prodotti omeopatici, e non ci sono prove che siano efficaci. Sono sicuro che il tuo erborista fosse in buona fede però.
Formule con due piante.
E' preferibile fare le tinture separate ed unirle solo alla bisogna, perchè in questo modo non sei legata alal formula, e se non ti va bene puoi sempre usare le tinture separatamente.
ciao
marco
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Ciao Marco, anche io soffro di dolori mestruali molto forti, con flusso abbondantissimo (a volte con coaguli) nei primi due giorni del ciclo. Per ora l'unico rimedio è stato buttare giù due pasticche di buscofen che mi fa passare il dolore in dieci minuti, a volte bastano quelle due, altre volte devo riprenderle dopo 6 ore o comunque una seconda volta. Ho provato a fare massaggi con l'olio essenziale di melissa ma per quanto possa dare sollievo comunque sono costretta a letto con tanto di coperta di lana per i brividi finchè non mi addormento (quando mi sveglio sto meglio, probabilente perchè nel sonno smetto di contrarmi)Marco Valussi ha scritto:Si, è una buona indicazione, anche se la sfido a bere una tisana di puro asenzio, è talmente amara che rischia di provocarle il vomito. Da questo punto di vista la artemisi avolgare è meno amara. Il mio consiglio sarebbe di fare una tisana composta nella quale mettere:elena7 ha scritto:ciao.. ecco qualche suggerimento.. ho parlato con il mio erborista.. ha detto che vanno bene assenzio o artemisia.. in infusi da bere dieci giorni prima del ciclo e 3-4 giorni dopo...
magari proviamo a vedere se marco risponde... speriamo.. ciao ciao...
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Una pianta specifica per il dolore della dismenorrea è il Viburnum opulus o prunifolium in tintuta idroalcolica.
Una pianta specifica per dismenorrea con eccesso estrogenico è il Vitex agnus castus, sempre in titnura idroalcolica.
ciao
marco
Io sono convinta che ormai sia soprattutto un atteggiamento mentale, ovvero la paura dei dolori, che mi impediscono normali gesti quotidiani, e l'ansia di sporcarmi e dovermi cambiare spesso, mi provoca contrazioni al primo fastidio e appena inizio a sentire pesantezza ai reni mi preparo psicologicamente ai dolori insopportabili che arrivano in automatico.
Ho iniziato ora un ciclo di sedute di cranio-sacrale, spero abbia qualche effetto!
Intanto volevo seguire il tuo consiglio riguardo la tisana ma non ho capito, quelle che hai citato sono tinture? e i numeri stanno per gocce?
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scusate se ritiro su il discorso, ma anche io vorrei un chiarimento sui quantitativi x qs tisana, grazie mille!!fafdami ha scritto:Marco Valussi ha scritto:Si, è una buona indicazione, anche se la sfido a bere una tisana di puro asenzio, è talmente amara che rischia di provocarle il vomito. Da questo punto di vista la artemisi avolgare è meno amara. Il mio consiglio sarebbe di fare una tisana composta nella quale mettere:elena7 ha scritto:ciao.. ecco qualche suggerimento.. ho parlato con il mio erborista.. ha detto che vanno bene assenzio o artemisia.. in infusi da bere dieci giorni prima del ciclo e 3-4 giorni dopo...
magari proviamo a vedere se marco risponde... speriamo.. ciao ciao...
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Una pianta specifica per il dolore della dismenorrea è il Viburnum opulus o prunifolium in tintuta idroalcolica.
Una pianta specifica per dismenorrea con eccesso estrogenico è il Vitex agnus castus, sempre in titnura idroalcolica.
Intanto volevo seguire il tuo consiglio riguardo la tisana ma non ho capito, quelle che hai citato sono tinture? e i numeri stanno per gocce?
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Allora, mi ero perso il post :-)
i numerini di fianco ai nomi di pianta stanno pr lapercentuale dipianta da mettere nellatisana. Se vi fate un atisana da 100 grammi, allora i numeri coincidono con i grammi da mettere in tisana, se vi fate una tisana da 200 grammi moltiplicate per due, ecc. Attenzione che sarà amara!
Viburnum opulus o prunifolium. E' un antispasmodico, va preso a dosi di circa 10 ml al giorno di TM, e va preso pochi giorni prima dell'inizio previsto dei dolori.
Il Vitex agnus castus va assunto in una sola dose alla mattina, prima di colazione, circa 10 ml di TM, per tutta la seconda fase del ciclo (post ovulazioni).
Naturalmente questi sono consigli un pò minimalisti, in molto casi sono utili piante ad azione antispasmodico/ansiolitica come passiflora e valeriana, o piper methysticum, in altri casi sono utili piante che titano un pò su come rosmarino, asa fetida, iperico, avena. Inoltre c'è tutta la discussione su quantiotà e qualità del flusso mestruale: a seconda che sia abbondante o scarso, con o senza coaguli, che il dolore sia acuto o sordo, ecc. ci sono molte variazioni da apportare alla strategia. Ma questo non è possibile su un forum. La mia esperienza è che i problemi ginecologici abbisognano più di altri (per la complessità fisiologica e psicologica) di un approccio veramente individualizzato, e devo dire che la diagnostica cinese mi ha molto aiutato in questo campo (adattata al mio stile, diciamo).
ciao
marco
i numerini di fianco ai nomi di pianta stanno pr lapercentuale dipianta da mettere nellatisana. Se vi fate un atisana da 100 grammi, allora i numeri coincidono con i grammi da mettere in tisana, se vi fate una tisana da 200 grammi moltiplicate per due, ecc. Attenzione che sarà amara!
Viburnum opulus o prunifolium. E' un antispasmodico, va preso a dosi di circa 10 ml al giorno di TM, e va preso pochi giorni prima dell'inizio previsto dei dolori.
Il Vitex agnus castus va assunto in una sola dose alla mattina, prima di colazione, circa 10 ml di TM, per tutta la seconda fase del ciclo (post ovulazioni).
Naturalmente questi sono consigli un pò minimalisti, in molto casi sono utili piante ad azione antispasmodico/ansiolitica come passiflora e valeriana, o piper methysticum, in altri casi sono utili piante che titano un pò su come rosmarino, asa fetida, iperico, avena. Inoltre c'è tutta la discussione su quantiotà e qualità del flusso mestruale: a seconda che sia abbondante o scarso, con o senza coaguli, che il dolore sia acuto o sordo, ecc. ci sono molte variazioni da apportare alla strategia. Ma questo non è possibile su un forum. La mia esperienza è che i problemi ginecologici abbisognano più di altri (per la complessità fisiologica e psicologica) di un approccio veramente individualizzato, e devo dire che la diagnostica cinese mi ha molto aiutato in questo campo (adattata al mio stile, diciamo).
ciao
marco