Ho trovato questi due prodotti della stella linea che contengono +/- gli stessi ingredienti, il primo è in gocce, il secondo in compresse
VENIS SOLLIEVO GOCCE, caratterizzato per la rapidità di assimilazione e la precisione nel dosaggio
http://www.erbavita.com/item.asp?id=784
VENIS SOLLIEVO CAPSULE contiene infatti estratti vegetali ad alta titolazione
http://www.erbavita.com/item.asp?id=783
Perchè hanno creato due prodotti simili caratterizandone uno per la rapidità di assimilazione e la precisione nel dosaggio, e l'altro per l'alta titolazione degli estratti??
E cosa significano i termini rapidità di assimilazione e precisione nel dosaggio?
Perchè non fare un solo prodotto fatto bene? Se si confrontano le due descrizioni sembra che, per il principio di negazione, le gocce abbiano una titolazione bassina, mentre le compresse abbiano un assorbimento lento e dosaggi sballati
Le gocce hanno la seguente composizione, sono un buon prodotto o sono da preferire le compresse?
Per 100 gocce (max dose giornaliera consigliata)
vitis vinifera foglie estr idro-alcolico 754 mg
hamamelis virginiana foglie " " 565 mg
aesculus hippocastanum corteccia " " 565 mg
ruscus aesculus radice " " 377 mg
melilotus officinalis sommità " " 377 mg
hydrocotyle asiatica sommità " " 377 mg
vaccinum myrtillus bacche " " 377 mg
cupressus sempervirens bacche " " 377 mg
Grazie, Silvia
descrizioni controverse
Moderatore: Erica Congiu
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Re: descrizioni controverse
Il fatto è che le tinture o le forme liquide in genere sono veramente più biodisponibili e permettono una più precisa somministrazione, cosa che IMO le rende superiori nella maggior parte dei casi alle altre forme.7xpensie ha scritto:Ho trovato questi due prodotti della stella linea che contengono +/- gli stessi ingredienti, il primo è in gocce, il secondo in compresse
VENIS SOLLIEVO GOCCE, caratterizzato per la rapidità di assimilazione e la precisione nel dosaggio
http://www.erbavita.com/item.asp?id=784
VENIS SOLLIEVO CAPSULE contiene infatti estratti vegetali ad alta titolazione
http://www.erbavita.com/item.asp?id=783
Perchè hanno creato due prodotti simili caratterizandone uno per la rapidità di assimilazione e la precisione nel dosaggio, e l'altro per l'alta titolazione degli estratti??
Poi il pubblico spesso preferisce le pillolette, ed è anche vero che in italia non c'è chi riesca a produrre un estratto idroalcolico a buona concentrazione, il 90% si limita a vegetare sulle TM (1:10) quando con un piccolo sforzo tecnolocico potrebbero tranquillamente produrre delle 1:2, ottenendo quindi una quadratura del cerchio, un estratto biodisponibile e facilmente dosabile e nel contempo ad ottima titolazione.
E' in effetti abbastanza paradossale che ci si ostini a voler usare le TM in nome di una loro supposta maggior vicinanza alla essenza della pianta e poi di fianco proporre gli estratti secchi.
Quanto al prodotto, come formula non è male, ma c'è un numero eccessivo di piante le cui azioni si sovrappongono troppo - è come se avessero buttato lì una lista di piante ad azione venotonica senza ponderare molto sulla possibilità di semplificare la formula.
ciao
marco
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Guarda, l'1:2 non lo trovi se non all'estero, magari trovi l'1:5...7xpensie ha scritto:Dove posso trovare quel 10% che produce estratti idroalcolici 1:2 ?
E' da pochi giorni che sto prendendo un estratto 1:10 a stomaco vuoto e non è piacevole per chi non ha quasi mai bevuto alcolici
Grazie Silvia
Se ci fossero abbastanza persone interessate si potrebbe fare un ordine all'ingrosso di tinture 1:2 in UK, magari con l'aiuto di lakura come "nostra donna all'Avana".
Io mi fornisco quasi sempre li.
ciao
marco
Io mi accoderei. Per me l'alcool è diventato veleno*, superata una certa quantità. L'ultima volta (tintura madre di echinacea!!!) m'è venuta una sbornia triste colossale. :-))
*non sono un'ex alcoolista, prendo ipoglicemizzanti. Giuro e spergiuro che la suggestione non c'entra, anzi pensavo di poter assumere tranquillamente alcoolici (a parte il fatto che sono calorie vuote...) visto che non ho problemi di ipoglicemia...invece...it's a bad trip! ;o)
*non sono un'ex alcoolista, prendo ipoglicemizzanti. Giuro e spergiuro che la suggestione non c'entra, anzi pensavo di poter assumere tranquillamente alcoolici (a parte il fatto che sono calorie vuote...) visto che non ho problemi di ipoglicemia...invece...it's a bad trip! ;o)
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Non è che le tinture 1:5 siano vietate o altro, solo che pochissimi le fanno, tutto qui.7xpensie ha scritto:Mi acconterei anche dell' 1:5, è in commercio oppure è precluso ai consumatori finali? L' 1:10 è alcol nudo e crudo
Per l' 1:2 che prezzi ha in Inghilterra?
Grazie
I prezzi delle 1:2 (e anche delle 1:5) in UK è concorrenziale per il semplice fatto che si acquista a litro; solo che per avvantaggiarsene è necessario acquistarne abbastanza per coprire le spse di spedizione.
Quanto alle 1:5 qui in Italia, vedo che nomi ho...
marco