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Io talvolta lo scelgo, ma in genere no! Cmq mi capita talmente di rado di scrivere senza una tastiera fra le mani... Eh ultimamente anche a me purtroppo. Però, ad esempio, se ho in mano una stilografica, lo strumento preferito, di certo scriverò piuttosto affilato e inclinato verso destra! Io non s...

Federica ha scritto:Eheheh l'altro quarto rimane in terra natia, a casa coi miei, ovvio! :D

Ah già che i tuoi non sono vegan...

: D

boh, il mio cambiamento più che altro non lo scelgo e non dipende dal supporto o dalla penna/matita... dipende proprio dallo stato d'animo.

Marcello ha scritto:Forse per falsificare assegni?

Veramente gli assegni non so neanche compilarli nel modo giusto...
Non sto scherzando... : )

Che schifo... sembrava un forum dove parlare di versi delicati e poetici, mentre qui mi sembra che stiamo sperimentando le nuove frontiere del pulp. Una cosa che non ho capito: se goccia ha un tuo quarto, e Wide terrà nel freezer una tua metà... l'altro quarto che avanza dove è finito? Spero non sia...

pleiadi ha scritto:Se invece scrivo che devo capirmi solo io, tipo prendendo appunti, scrivendo una ricetta, insomma tra me e me scrivo in corsivo che nemmeno i farmacisti saprebbero decifrare la mia scrittura :P

Pensa che io a volte non capisco la mia di scrittura!

Perché odio? Se io mi accorgessi di questo genere di situazione, penserei soltanto che quella persona é un po' fragile. Anche la fragilità può essere una caratteristica ostentata (e forzata) per ottenere ammirazione... Ma dato che siamo pieni di psicopatici ... non é detto che tu non abbia ragione,...

Quando mi sento bella sicura, pimpante ed energica, con le idee ben chiare (stato d'animo "Evvai!") uso il mio stampatello maiuscolo leggermente inclinato verso destra, piccolino, sempre al di sopra della riga (ma questo è comune, come dicevo, a tutte e tre le grafie). Quando sono dello stesso umore...

Non é normale, fa piacere ed é facile. Inoltre é gratificante sentirsi apprezzati. Ma essere gratificati per qualcosa che non é tuo alla lunga perde di significato, dato che sai che ti stai raccontando una bugia. Forse ho usato un termine improprio... voler compiacere gli altri non è normale nel se...

eh lo so è inquietante detto così! : D No comunque è una cosa strana sì ma non penso grave (lo spero). Molto spesso è tipo uno stampatello (lo preferisco, anche quando facevo i temi a scuola). Certe volte invece è un corsivo molto arricciolato, regolare e tondeggiante, altre volte un misto tra corsi...

Anche a me interessa...
Io, non so perchè, ho almeno tre scritture differenti. Nessuno mi ha mai detto di avere una personalità multiforme (meno male), quindi chissà perchè faccio così, boh...

Mi piace quello che dici. Mi piace la persona che sà essere se stessa prima della relazione con gli altri così, gli altri, se la ameranno, sarà solo per come é. E' normale voler compiacere gli altri... ma credo che la strada vincente sia soprattutto avere il coraggio di accettarsi per come si è. Se...

Io dico sempre che i bambini sono i migliori consumatori. La felicità delle multinazionali. Quando si parla di dieta vegan ai bambini nasce sempre il problema se sia giusto o meno fare sentire i propri figli inadeguati, farli sprofondare alla festa di compleanno dell' amichetto, farli piangere e sen...

La linea esselunga pare non essere testata su animali (ma non ne sono sicura) e tra l' altro, controllando gli ingredienti con il biodizionario, è ottima dal punto di vista ecologico. Non costa molto.

In questo momento della mia vita sto riflettendo tanto in particolare su queste: Amare se stessi Non è l’apice dell’egoismo, è la palestra per imparare ad amare gli altri. Esercitando a rivolgerci, prima di tutto nei confronti di noi stessi, con attenzione, rispetto ed accettazione ipariamo a relazi...