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@antonella: quali sono le grosse differenze nell'approccio con un bimbo piccolo tra un asilo nido classico e uno steiner? per quel che so io qui da noi esiste solo la scuola elementare steiner. abbiamo iniziato l'inserimento settimana scorsa. oggi l'ho lasciato lì da solo, per la prima volta, per ci...

mi sento così vicina alle cose che dite in questo topic, non so neanche da che parte cominciare...! forse il mio è solo il bisogni di dirvi: la penso anch'io così, sono d'accordo con voi, che bello che ci siete, che fortuna avervi trovato! che consolazione sapere che ci siete, quando dovrò affrontar...

Ciao Tita, io mi sento come te. Nel senso che il bisogno di avere un secondo figlio è così forte... Magari anche un terzo, chissà? Conosco gli argomenti contro, presentati anche da molti nostri conoscenti. Secondo me la vita è fatta di continui cambiamenti, non è giusto che ci sia una fase di stasi,...

Non so che fascia usi, io (e mio figlio) mi sono trovata benissimo con questa: http://www.dydimos.ch. Fin dalla prima volta che ce l'ho messo. Il vantaggio è che con questa non dovevo reggergli la testolina (la reggeva il bordo della fascia), però verso sera la schiena la sentivo lo stesso... Mio fi...

@nicole:
nata e cresciuta in Val Poschiavo (dopo Sundri semper driz, Tirano, confine, e te se scià).

però adesso vivo un po' più lontana dal confine, sempre Canton Grigioni, vicino a Coira, non so se ti dice qualcosa. In piena zucconia.
ciaaaooo!

@wanja: lo sai che anch'io faccio così? (dare voce alle emozioni del bimbo). Ultimamente stavamo facendo la spesa al supermercato e Senan si lamentava un po'. Io gli dico:" sei stufo di stare fermo nel passeggino, adesso paghiamo e andiamo a casa." E lui, trionfante: "tufo! tufo! tuufoooo!" È troppo...

ho sempre saputo di dover ricominciare a lavorare, quando è nato mio figlio. per fortuna siamo riusciti a trovare una soluzione ideale per tutti quanti, durante i corsi blocco più lunghi veniva mia mamma a casa nostra ad occuparsi del bimbo, se dovevo lavorare solo alcune ore o una mezza giornata se...

quante cose da dire su questo argomento... volevo solo puntualizzare che io assolutamente non sono per il "lasciar piangere" a priori, e in ogni caso non mi fermo a valutare "sarà per fame, sarà per stanchezza, ecc" prima di predere in braccio mio figlio! non condivido l'opinione dell'autore che sta...

@antonella: grazie per la chiarezza!

Io vedo che è anche importante mostrare la positività al figlio, il cammino da seguire. Io non cerco di distrarre , far ridere mio figlio unicamente per "non farlo piangere", è giusto che pianga , ma lo distraggo, lo faccio giocare, per esprimere la positività, l'andare avanti , il non fermarsi ad ...

Anche io mi chiedo: perché tenere in braccio è un modo legittimo di fare "contenimento" (perché è di questo che stiamo parlando) e allattarlo al seno non lo è, secondo questa autrice? Antonella non sono sicura di riuscire a capire il concetto di "contenimento": vuol dire dare una cornice all'emozio...

sto mettendo in relazione la prima citazione con la seconda e ti chiedo: non c'è il rischio che anche il tenere il bimbo in braccio ostacoli la liberazione dell'emozione non elaborata? io penso di no, che non la ostacola, ma non riesco a farmi chiarezza. non riesco a trovare in quale punto differis...

andrea, anch'io abito fuori città, in un paesino di montagna vicino a Coira (GR). al momento abbiamo oltre un metro di neve, di notte vengono a trovarci i cerbiatti e le volpi... (vediamo le loro tracce al mattino). di giorno usciamo in slitta, col cane che ci corre a fianco, poi c'è da accendere il...

@anan: anche a me non piace il ciuccio. mi sembra dia ai bimbi un'aria un poco ebete, perdonatemi il termine un po' forte. Cmq mio figlio non lo vuole proprio. anch'io prima del parto ho comprato un sacco di cose inutili, se ci ripenso adesso, quanti soldi avrei potuto risparmiare...;) per cominciar...

Non conosco il libro ma sentendovene parlare mi ricorda molto un manuale che qui in CH-tedesca va alla grande, di Kast-Zahn e Morgenroth (non so se i nomi vi dicano qualcosa). Anche qui gli autori propongono il metodo di lasciar piangere, all'inizio per tre minuti poi via via aumentando sempre di pi...