Ma non ci dicono sempre che ci stiamo "mangiando" le nostre foreste, Lombardia in primis?
http://www.lombardiaspeciale.regione.lo ... 80-anni-fa
E' il Re che ha contato male o forse stiamo abbandonando le montagne e le campagne?!?
...o forse semplicemente stiamo sempre più attenti all'ambiente...
Deforestazione in Lombardia
Moderatore: michele ricci
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Re: Deforestazione in Lombardia
E' una bufala. I dati corretti ci dicono che il nostro patrimonio forestale è enorme. Non riusciamo che ad utilizzare una minima parte dell'accrescimento annuale per cui il patrionio boschivo in Italia è in continuo aumento. Il problema non è la quantità ma la qualità che in Italia è scarsa in quanto le foreste e i boschi non vengono mantenuti. Affinchè una foresta sia produttiva come legname da costruzione ci deve essere una manutenzione costante che permetta alle piante di crescere in maniera ordinata, ci devono essere strade forestali e una filiera che supporti il bosco. Per vari motivi in Italia la filiera stenta a partire.Ma non ci dicono sempre che ci stiamo "mangiando" le nostre foreste, Lombardia in primis?
Ciao
A.
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Re: Deforestazione in Lombardia
Sempre più penso che l'Italia sia in mano a degli incompetenti.
Anche quando parlano i grandi industriali e le associazioni di categoria (industriali, federazioni di settore, ecc.) hanno mentalità e (SOPRATTUTTO) modalità politica e non imprenditoriale.
Si creano strutture di potere utilizzate come intermediazione con i veri poteri forti e non come strumento utile di sviluppo dell'intera filiera o associazione.
Sono disgustato giorno dopo giorno.
Capacità di innovazione e visione nulla. Voglia di distinguersi solamente a parole
Paolo
Anche quando parlano i grandi industriali e le associazioni di categoria (industriali, federazioni di settore, ecc.) hanno mentalità e (SOPRATTUTTO) modalità politica e non imprenditoriale.
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Re: Deforestazione in Lombardia
Avete toccato un argomento a me particolarmente caro.
Per le filiere corte in Veneto stiamo lavorando con il COnsorzio Legno veneto (http://www.legnoveneto.it) e la cordata Foresta Oro Veneto che ha appena ottenuto accreditamento in Regione e un finanziamento da 5 milioni di euro per progetti in filiera corta (rimborsano il 40% degli investimenti)
C'è poi la rete 12 to Many di Samuele Giacometti che copre tutto il nord Italia con diverse iniziative
In Piemonte c'è il consorzio forestale del Canavese che ha appena lanciato questo centro di promozione del legno Canavese:
http://www.obiettivonews.it/2018/02/23/ ... -canavese/
Andrea Zenari, dottore forestale, definito uno dei massimi esperti viventi di legno in Italia, con la sua fattoria del legno fa moltissimo per promuovere il legno locale
Io, HM52 come costruttore in filiera corta LegnoVeneto, ho realizzato il primo edificio di cohousing della provincia di Vicenza in filiera corta legnoveneto e altre 12 vill/villette in filiera corta legno veneto assorbendo la differenza di prezzo fra legno nostrano e austriaco erodendo i miei margini di impresa, ai clienti non sono state imputate maggiorazioni, sono il primo costruttore in filiera corta LegnoVeneto per volume e numero di edifici costruiti.... con il consorzio Legno veneto per questo abbiamo vinto il premio Legambiente Sterminata Bellezza
I miei numeri la dicono lunga purtroppo sulla pochezza degli investimenti e delle costruzioni in legno locale... ma sono orgoglioso della strada scelta e qualcuno dei miei competitors ha iniziato a seguire la stessa strada
Da due anni a questa parte, ogni anno, investiamo parte dell'utile aziendale per l'acquisto di boschi ad alto fusto
Settimana prox insieme ad altri due imprenditori mooolto più facoltosi di me entriamo in trattativa per l'acquisto di 50 ettari di bosco sull'altopiano di Vezzena, a confine fra il Veneto e il Trentino che ci darà una autonomia di 5 case anno utilizzando solo la crescita annuale senza alterare la massa legnosa attuale del bosco. Il bosco come tutti i boschi trentini è già certificato PEFC.
Sempre in materia di investimenti volti a favorire lo sviluppo e la cura del patrimonio boschivo stiamo creando con una società di investimento capitali che opera su piazzaffari una opzione di investimento a bassissimo rischio con resa del 1,3% annuo su grandi estensioni boschive.... un progetto difficile e ancora lungo ostacolato principalmente dalla frammentazione delle proprietà boschive italiane: i grandi investitori di capitali si muovono su numeri di migliaia di ettari... l'offerta non manca, soprattutto nel centro Italia, il problema è che sono piccolissimi appezzamenti contigui... in questo caso viene in aiuto la misura 16 del PSR - Piano di sviluppo rurale sulla cooperazione.... ma come sempre mettere insieme tante teste diverse in Italia è la cosa più difficile che si possa fare
Comunque sia la strada è stata tracciata, il cliente finale capisce e apprezza quando viene portato nel bosco dal quale si ricava il legno per la sua casa... prox passo sviluppare nelle proprietà boschive dei piccoli parchi di case sugli alberi (normate in TAA, Veneto e Toscana) collegate a dei parchi avventura... pian pianino un passo alla volta riporteremo la gente a vivere il bosco...
Pietro
Per le filiere corte in Veneto stiamo lavorando con il COnsorzio Legno veneto (http://www.legnoveneto.it) e la cordata Foresta Oro Veneto che ha appena ottenuto accreditamento in Regione e un finanziamento da 5 milioni di euro per progetti in filiera corta (rimborsano il 40% degli investimenti)
C'è poi la rete 12 to Many di Samuele Giacometti che copre tutto il nord Italia con diverse iniziative
In Piemonte c'è il consorzio forestale del Canavese che ha appena lanciato questo centro di promozione del legno Canavese:
http://www.obiettivonews.it/2018/02/23/ ... -canavese/
Andrea Zenari, dottore forestale, definito uno dei massimi esperti viventi di legno in Italia, con la sua fattoria del legno fa moltissimo per promuovere il legno locale
Io, HM52 come costruttore in filiera corta LegnoVeneto, ho realizzato il primo edificio di cohousing della provincia di Vicenza in filiera corta legnoveneto e altre 12 vill/villette in filiera corta legno veneto assorbendo la differenza di prezzo fra legno nostrano e austriaco erodendo i miei margini di impresa, ai clienti non sono state imputate maggiorazioni, sono il primo costruttore in filiera corta LegnoVeneto per volume e numero di edifici costruiti.... con il consorzio Legno veneto per questo abbiamo vinto il premio Legambiente Sterminata Bellezza
I miei numeri la dicono lunga purtroppo sulla pochezza degli investimenti e delle costruzioni in legno locale... ma sono orgoglioso della strada scelta e qualcuno dei miei competitors ha iniziato a seguire la stessa strada
Da due anni a questa parte, ogni anno, investiamo parte dell'utile aziendale per l'acquisto di boschi ad alto fusto
Settimana prox insieme ad altri due imprenditori mooolto più facoltosi di me entriamo in trattativa per l'acquisto di 50 ettari di bosco sull'altopiano di Vezzena, a confine fra il Veneto e il Trentino che ci darà una autonomia di 5 case anno utilizzando solo la crescita annuale senza alterare la massa legnosa attuale del bosco. Il bosco come tutti i boschi trentini è già certificato PEFC.
Sempre in materia di investimenti volti a favorire lo sviluppo e la cura del patrimonio boschivo stiamo creando con una società di investimento capitali che opera su piazzaffari una opzione di investimento a bassissimo rischio con resa del 1,3% annuo su grandi estensioni boschive.... un progetto difficile e ancora lungo ostacolato principalmente dalla frammentazione delle proprietà boschive italiane: i grandi investitori di capitali si muovono su numeri di migliaia di ettari... l'offerta non manca, soprattutto nel centro Italia, il problema è che sono piccolissimi appezzamenti contigui... in questo caso viene in aiuto la misura 16 del PSR - Piano di sviluppo rurale sulla cooperazione.... ma come sempre mettere insieme tante teste diverse in Italia è la cosa più difficile che si possa fare
Comunque sia la strada è stata tracciata, il cliente finale capisce e apprezza quando viene portato nel bosco dal quale si ricava il legno per la sua casa... prox passo sviluppare nelle proprietà boschive dei piccoli parchi di case sugli alberi (normate in TAA, Veneto e Toscana) collegate a dei parchi avventura... pian pianino un passo alla volta riporteremo la gente a vivere il bosco...
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Re: Deforestazione in Lombardia
Bellissimo lavoro.
La calma è la soluzione migliore...
Interessanti i differenti investimenti.
Continuate così
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- tmx64
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Re: Deforestazione in Lombardia
Quando leggo che i boschi stanno aumentando sono contento già solo x il fatto che stanno aumentando. Poi dopo se c'è pure anche una possibilità di uno sfruttamento sostenibile, ben venga. Non sarei però così critico sul fatto che non siamo bravi a sfruttare questa risorsa.
In fin dei conti, prima di tutto, un bosco è semplicemente un bel bosco....poi dopo, filiere lunghe o filiere corte...mah!
Sempre convinto che inquino molto di più mangiando un hamburger (che mi piace di bestia!) o prendendomi un'auto elettrica.
.....sono troppo eco-bio-vegan-taleban-rompicazz?!?
ciao
thomas
In fin dei conti, prima di tutto, un bosco è semplicemente un bel bosco....poi dopo, filiere lunghe o filiere corte...mah!
Sempre convinto che inquino molto di più mangiando un hamburger (che mi piace di bestia!) o prendendomi un'auto elettrica.
.....sono troppo eco-bio-vegan-taleban-rompicazz?!?
ciao
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Re: Deforestazione in Lombardia
sitmx64 ha scritto:
.....sono troppo eco-bio-vegan-taleban-rompicazz?!?