Salve, innanzitutto volevo dirvi che grazie a diversi argomenti di forum, ho deciso di isolare la mia villetta con la fibra di legno, ma con alcuni punti interrogativi.
La mia villetta si trova a salerno, zona climatica C, ha un tetto piano di circa 100 mq in laterocemento di 25 cm , allo stato grezzo, quindi c'è solo la struttura in cemento.Il tetto sarà praticabile. Ci andrò ad abitare tra 7/8 anni, ma per il momento non può rimanere il cemento esposto alle intemperie.La stratigrafia che avevo pensato è la seguente:
laterocmento 25 cm
massetto delle pendenze in cemento e sabbione (gia fatto )
telo igrovariabile intesana 210
12 cm di pavatherm
3.5 cm di isolair in modo da non avere problemi di pedonabilità
telo impermeabile evalon
pavimento galleggiante con piedini e gres porcellanato
TEtto pensato sia per il freddo invernale che per il surriscaldamento estivo (circa 18 ore di sfasamento)
ma mi conviene fare ora il tutto ora e lasciare così per 7/8 anni immobilizzando circa 11000 euro di lavoro? oppure mi conviene impermeabilizzare ora con una guaina bituminosa provvisoria (spesa di 600 euro circa) e poi toglierla e fare il tetto definitivo quando ci andrò a vivere? la guaina bituminosa poi andrà a danneggiare il massetto/solaio?
Inoltre, pavatex vi sembra una buona marca? o mi conviene andare su quella di 3therm?
Isolare o aspettare?
Moderatore: michele ricci
Re: Isolare o aspettare?
Ciao, anche tu tetto piano..
hai scelto dei prodotti isolanti non adatti alle coperture piane, guarda bene le tipologie di applicazione dei prodotti.
Puoi sicuramente fare 2 step di realizzazione: pacchetto chiuso con Evalon, ottimo prodotto, e poi in futuro andare a mettere il pavimento galleggiante (magari con un tessuto sotto i piedini).
L'evalon può stare tranquillamente esposto; l'unico consiglio è che essendo praticabile sarebbe meglio se lo posassi su un piano più rigido con fissaggio meccanico.
Se cambierai idea su pacchetti stratigrafie ecc, io non abbandonerei la scelta evalon + pavimento galleggiante
hai scelto dei prodotti isolanti non adatti alle coperture piane, guarda bene le tipologie di applicazione dei prodotti.
Puoi sicuramente fare 2 step di realizzazione: pacchetto chiuso con Evalon, ottimo prodotto, e poi in futuro andare a mettere il pavimento galleggiante (magari con un tessuto sotto i piedini).
L'evalon può stare tranquillamente esposto; l'unico consiglio è che essendo praticabile sarebbe meglio se lo posassi su un piano più rigido con fissaggio meccanico.
Se cambierai idea su pacchetti stratigrafie ecc, io non abbandonerei la scelta evalon + pavimento galleggiante
-
- Messaggi: 3612
- Iscritto il: gio ott 29, 2009 6:15 pm
- Controllo antispam: diciotto
- Località: Carpenedolo (BS)
- Contatta:
Re: Isolare o aspettare?
Assolutamente non telo traspirante ma barriera vapore.Neudega ha scritto: laterocmento 25 cm
massetto delle pendenze in cemento e sabbione (gia fatto )
telo igrovariabile intesana 210
12 cm di pavatherm
3.5 cm di isolair in modo da non avere problemi di pedonabilità
telo impermeabile evalon
pavimento galleggiante con piedini e gres porcellanato
Inoltre l'evalon ha molto più senso senza copertura con piedini e pavimento galleggiante proprio per la sua capacità riflettente.
Per la fibra legno fai molta attenzione e valuta molto bene eventuali punti di condensa. inoltre anche come dice IngMR il pavatherm non è adatto a solette piane esterne. Se utilizzi fibra legno fati consigliare dalle ditte fornitrici.
L'evalon è un grandissimo telo ma anche costoso e per tale motivo la sua funzione la dovresti utilizzare al meglio.
Un buon sostituto potrebbero essere i teli da piscina. Inoltre ricordati sempre che se appoggi il pavimento galleggiante sotto i piedini utilizza dei ritagli di guaine da posizionare per evitare che nel tempo il piedino solleciti troppo il telo sottostante.
Paolo
Re: Isolare o aspettare?
Eh li dovrebbero abolire questi tetti piani
Quindi mi consigliate di fare tutto subito, o guaina e toglierla tra 8 anni e definire il tutto? si rovina il massetto/solaio se tolgo la guaina?
Ti spiego, ho scelto naturalia-bau per i diversi certificati che aveva il pavatherm, in effetti il prodotto migliore era il pavatherm forte, ma non è più in produzione, ma un consulente naturalia , due tre mesi fa, mi dice che la configurazione pavtherm (resistenza compressione 50 KPa, 50000 kili a metro quadrato ) + isolair ( 250 KPa) è simile se non superiore al pavatherm forte e il prezzo è pressoché lo stesso. Quando lo chiamo ora, mi conisglia il naturatex forte, un pannello con caratteristiche simili al pavatherm forte n più è idrofobo , WS1.0, allo stesso prezzo, in pratica ho capito che è un pannello fatto proprio dalla naturalia, a differenza del pavatherm che distribuisce solo. A questo punto se non prendessi pavatex andrei su 3therm, multitherm 140 voi che ne pensate?hai scelto dei prodotti isolanti non adatti alle coperture piane, guarda bene le tipologie di applicazione dei prodotti.
Tu dici che se facessi il pacchetto ora non avrei problemi di usura dell'isolante tra 7/8 anni? visto che comunque sotto non ci sono ne mura ne infissi, quindi avevo paura di umidità. Per questo avevo pensato di mettere guaina bituminosa ora e toglierla e fare tutto il pacchetto tra 8 anni. O mi conviene fare tutto subito?Puoi sicuramente fare 2 step di realizzazione: pacchetto chiuso con Evalon, ottimo prodotto, e poi in futuro andare a mettere il pavimento galleggiante (magari con un tessuto sotto i piedini).
l'installatore mi dice che per fissarlo meccanicamente ci vogliono dei chiodi che sono abbastanza costosi, solo per fissare tutto mi ha chiesto 1000 €, visto che è un terrazzo, e avevo intenzioe di mettere il pavimento galleggiante con gres, mi ha consigliato di zavorrare direttamente con le mattonelle, così risparmio questi 1000 €L'evalon può stare tranquillamente esposto; l'unico consiglio è che essendo praticabile sarebbe meglio se lo posassi su un piano più rigido con fissaggio meccanico.
sul sito della naturalia c'è proprio l'intesana 210, ho chiesto al responsabile tecnico e mi dice che hanno fatto verifiche igrometriche proprio nella mia provincia e non ci sono problemi di condensa e comunque è igrovariabile, quindi ne fa passare pochissima di condensa e permette il passaggio del vapore d'estate verso l'interno, ma poi con 25 cm di laterocemento, quanta condensa vuoi che pessi? o mi sbaglio?Assolutamente non telo traspirante ma barriera vapore.
ma sarà un terrazzo praticabile, mica lo posso lasciare senza mattonelle?L'evalon è un grandissimo telo ma anche costoso e per tale motivo la sua funzione la dovresti utilizzare al meglio.
Quindi mi consigliate di fare tutto subito, o guaina e toglierla tra 8 anni e definire il tutto? si rovina il massetto/solaio se tolgo la guaina?
-
- Messaggi: 3612
- Iscritto il: gio ott 29, 2009 6:15 pm
- Controllo antispam: diciotto
- Località: Carpenedolo (BS)
- Contatta:
Re: Isolare o aspettare?
consiglio mio...Neudega ha scritto:Eh li dovrebbero abolire questi tetti pianiTi spiego, ho scelto naturalia-bau per i diversi certificati che aveva il pavatherm, in effetti il prodotto migliore era il pavatherm forte, ma non è più in produzione, ma un consulente naturalia , due tre mesi fa, mi dice che la configurazione pavtherm (resistenza compressione 50 KPa, 50000 kili a metro quadrato ) + isolair ( 250 KPa) è simile se non superiore al pavatherm forte e il prezzo è pressoché lo stesso. Quando lo chiamo ora, mi conisglia il naturatex forte, un pannello con caratteristiche simili al pavatherm forte n più è idrofobo , WS1.0, allo stesso prezzo, in pratica ho capito che è un pannello fatto proprio dalla naturalia, a differenza del pavatherm che distribuisce solo. A questo punto se non prendessi pavatex andrei su 3therm, multitherm 140 voi che ne pensate?hai scelto dei prodotti isolanti non adatti alle coperture piane, guarda bene le tipologie di applicazione dei prodotti.
penso che prima di pensare al pannello cambierei senza nemmeno pensarci il telo igrovariabile perchè quello + l'evalon ti farebbe marcire tutto in tre anni.
Dopo aver sostituito questo lavorerei per riuscire ad ottenere un buon piano dove poter posare incollandolo il telo avalon. ASSOLUTAMENTE NO A CHIODI O PUNTI PASSANTI. IL TELO DEVE RIMANERE INTONSO E BEN POSATO.
Per il resto puoi fare anche quanto ti dice Naturaliabau pensando però che un materiale a fibre naturali nel tempo può perdere con maggior facilità la sua capacità a compressione dato che rimane comunque esposto a sollecitazioni giornaliere legate alla differente temperatura tra il giorno e la notte.
Tu dici che se facessi il pacchetto ora non avrei problemi di usura dell'isolante tra 7/8 anni? visto che comunque sotto non ci sono ne mura ne infissi, quindi avevo paura di umidità. Per questo avevo pensato di mettere guaina bituminosa ora e toglierla e fare tutto il pacchetto tra 8 anni. O mi conviene fare tutto subito?Puoi sicuramente fare 2 step di realizzazione: pacchetto chiuso con Evalon, ottimo prodotto, e poi in futuro andare a mettere il pavimento galleggiante (magari con un tessuto sotto i piedini).
concordo su quanto dici, se i lavori li prosegui tra 7/8 anni meglio una guaina ardesiata ora a protezione piuttosto che tutto il pacchetto che rimarrebbe inutilmente sollecitato
l'installatore mi dice che per fissarlo meccanicamente ci vogliono dei chiodi che sono abbastanza costosi, solo per fissare tutto mi ha chiesto 1000 €, visto che è un terrazzo, e avevo intenzioe di mettere il pavimento galleggiante con gres, mi ha consigliato di zavorrare direttamente con le mattonelle, così risparmio questi 1000 €L'evalon può stare tranquillamente esposto; l'unico consiglio è che essendo praticabile sarebbe meglio se lo posassi su un piano più rigido con fissaggio meccanico.
sul sito della naturalia c'è proprio l'intesana 210, ho chiesto al responsabile tecnico e mi dice che hanno fatto verifiche igrometriche proprio nella mia provincia e non ci sono problemi di condensa e comunque è igrovariabile, quindi ne fa passare pochissima di condensa e permette il passaggio del vapore d'estate verso l'interno, ma poi con 25 cm di laterocemento, quanta condensa vuoi che pessi? o mi sbaglio?Assolutamente non telo traspirante ma barriera vapore.
Lascia perdere... nulla di igrovariabile, BARRIERA VAPORE. Il problema è che anche se facesse passare poco farebbe comunque passare sempre di più rispetto alla traspirabilità dell'Evalon e la fisica dice che il telo sotto deve essere freno e quello sopra traspirante e non il contrario.
ma sarà un terrazzo praticabile, mica lo posso lasciare senza mattonelle?L'evalon è un grandissimo telo ma anche costoso e per tale motivo la sua funzione la dovresti utilizzare al meglio.
Quindi mi consigliate di fare tutto subito, o guaina e toglierla tra 8 anni e definire il tutto? si rovina il massetto/solaio se tolgo la guaina?
guaina ora
tra 8 anni lascia la guaina e metti sopra una barriera vapore per sicurezza e poi sopra il resto del pacchetto.
Re: Isolare o aspettare?
Tu dici di lasciarla? non è meglio toglierla e mettere la barriera vapore?consiglio mio...
guaina ora
tra 8 anni lascia la guaina e metti sopra una barriera vapore per sicurezza e poi sopra il resto del pacchetto.
E se sopra la guaina ardesiana mettessi il pavimento galleggiante e mattonelle per protezione dal sole e poi quando sarà pronto il tetto definitivo rimetto queste?
- tmx64
- Messaggi: 2483
- Iscritto il: gio lug 02, 2009 3:25 pm
- Controllo antispam: diciannove
- Località: Milano
- Contatta:
Re: Isolare o aspettare?
Ciao Neudega
Inoltre ti sconsiglio anche di usare una fibra di legno in una stratigrafia piana come da te indicato. Basta un minimo di problema (infiltrazione, condensa,..) e sono guai seri.
Utilizza un buon isolante sintetico, tipo un XPS o similare, e vai tranquillo.
Tanto hai già la soletta in cemento + massetti vari a darti la pesantezza necessaria.
ciao
TMX64
Vista la tua situazione (casa al super-grezzo e probabile completamento da 6-8 anni) direi proprio di limitarti a fare una buona guaina e basta.Neudega ha scritto:...visto che comunque sotto non ci sono ne mura ne infissi, quindi avevo paura di umidità. Per questo avevo pensato di mettere guaina bituminosa ora e toglierla e fare tutto il pacchetto tra 8 anni. O mi conviene fare tutto subito?..
Inoltre ti sconsiglio anche di usare una fibra di legno in una stratigrafia piana come da te indicato. Basta un minimo di problema (infiltrazione, condensa,..) e sono guai seri.
Utilizza un buon isolante sintetico, tipo un XPS o similare, e vai tranquillo.
Tanto hai già la soletta in cemento + massetti vari a darti la pesantezza necessaria.
ciao
TMX64
Re: Isolare o aspettare?
Quali sono i requisiti che deve avere una buona guaina?
Re: Isolare o aspettare?
ciao, io vado un po controcorrente.. una guaina ardesiata lasciata lì 7 anni con le temperature di Salerno io non la metterei... un'ottima guaina da lasciar lì 7 anni avrebbe un costo senza senso, essendo temporanea. Io farei il pacchetto chiuso con evalon a fissaggio meccanico, che non sono chiodi ma fissaggi studiati e prodotti dalla casa madre che vanno installati secondo manuale di posa. Se il posatore non si è fatto i corsi di posa, cambialo altrimenti ti farà dei danni
Re: Isolare o aspettare?
Scusami ma ho scritto chiodi visto che non sapevo il termine esatto di questi fissaggi. Intendeva proprio quelli forniti dall'alwitra. Sulla guaina ardesiata volevo mettere il pavimento galleggiante, cosi la guaina era protetta dal sole, per poi rimettere lo stesso quando facevo il tetto definitivo, che ne pensate?ciao, io vado un po controcorrente.. una guaina ardesiata lasciata lì 7 anni con le temperature di Salerno io non la metterei... un'ottima guaina da lasciar lì 7 anni avrebbe un costo senza senso, essendo temporanea. Io farei il pacchetto chiuso con evalon a fissaggio meccanico, che non sono chiodi ma fissaggi studiati e prodotti dalla casa madre che vanno installati secondo manuale di posa. Se il posatore non si è fatto i corsi di posa, cambialo altrimenti ti farà dei danni