crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Archivio delle discussioni sui forum non più presenti
Avatar utente
swami863
Messaggi: 185
Iscritto il: ven nov 23, 2012 12:09 pm
Controllo antispam: cinque

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da swami863 » lun nov 16, 2015 9:44 am

Grazie Arbor per le belle parole!
La cosa difficile pur dopo anni è ancora riconoscere la Detox senza spaventarsi.
Sono alle prese con una Dermatite in viso da un anno e mezzo>: di giorno frutta e ok.
Alla sera mi sembra che le verdure crude, pomodoro, lattuga e peperoni peggiorino la situazione, prurito anche nel corpo.
Sono mesi che modifico e adatto la cena (solo cotto, solo riso ecc)....al punto che sto pensando che visti gli scarsi risultati riprenderò a mangiare le mie insalatone e la pelle se ne faccia una ragione :P
Detox o Intox,....mah!

E' bello avere tra noi la tua esperienza, grazie Arbor!!

keyraw
Messaggi: 14
Iscritto il: gio ago 27, 2015 3:29 pm
Controllo antispam: diciotto

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da keyraw » mar nov 17, 2015 2:39 pm

Ciao Swami, che bello leggerti. Sorrido, perché il tuo post di presentazione l’ho letto tutto, alcuni passaggi anche più di una volta nei mesi scorsi. Sono io che ringrazio te per la preziosa condivisione, perché mi ha aiutata tanto, mi ha spronata e motivata e soprattutto aiutata a capire molti meccanismi, fisici e mentali, che si innescano durante un percorso di guarigione lungo e difficoltoso come è stato il tuo , e come prevedo che probabilmente sarà il mio. Certo che poi, quando le cose ti piombano in testa direttamente e ci sei in mezzo è molto più difficile accorgersi e prendere le contromisure necessarie a contrastare una detox virulenta. Sembra quasi che la testa cominci a mandarti mille messaggi per frenare il tuo cammino, ti insinua dubbi, ti fa credere che ti manchino determinati cibi, che non è la strada giusta, che stavi meglio prima etc etc.. almeno a me succede. Credo che in parte sia da attribuire anche agli psicofarmaci che rientrano in circolo perché ho delle repentine crisi di pianto e depressione, con pensieri catastrofici e altro ancora..basta un niente e mi butto giù innescando un loop di pensieri negativi dai quali fatico a uscire. Due settimane fa, quando ho iniziato questo post, ero in mezzo ad un turbinio ingestibile..un po’ mi sono spaventata e, grazie ai preziosissimi consigli di Arbor, la settimana scorsa ho riassestato la mia alimentazione, reintroducendo più cotto, soprattutto patate e castagne, ma non mi sento benissimo quando le mangio. Non ho avuto nessuna crisi e sono stata bene durante la settimana, forse troppo, come se avessi bloccato la detox del tutto. E questo non mi piace, mi piace sentire il mio corpo che “lavora”. Insomma, sul piano alimentare sto facendo prove per capire quale sia il giusto equilibrio che fa per me. Che mi permetta una detossificazione costante ma leggera.

Dalla mia breve esperienza posso dire che ti appoggio completamente quando affermi che la svolta è “pulire il corpo”.
Questa alimentazione inizialmente mi ha fatta sentire bene come non mi ero mai sentita e come non immaginavo di potermi sentire, mi ha entusiasmata a tal punto che ingenuamente ho mollato il supporto farmacologico da un giorno all’altro, pensando di poter stare sempre così; leggera e serena, senza pensieri compulsivi, senza pensare al cibo 24h su 24, senza schemi mentali, senza sentirmi oppressa prima di tutto da me stessa. Perché una bulimica ricerca controllo e rigida disciplina al pari di un’anoressica, ma in più, nella sua testa, ogni volta che si abbuffa fallisce. E scatta l’autodenigrazione e le misure compensative (vomito e digiuno), oltre ad una costante sensazione di “non essere capace” “ di non essere buona in nulla “ “ di non essere abbastanza”.
“Cibi puliti - pensieri puliti” è un binomio che funziona. Bisogna però essere consapevoli che c’è un gran bel lavoro da fare nel mezzo, che non ci sono sconti, che il corpo prima o dopo chiede il conto!

Ciap Arbor! La tua esperienza e la tua voglia di condividerla sono una manna dal cielo per chi, come me, si avvicina a tutto questo e vuole crescere, capire e migliorare. Posso chiederti da quanti anni segui questo stile alimentare e se posso leggere il tuo percorso da qualche parte? In una delle tue risposte scrivi di aver esaurito le tua possibilità di miglioramento. Credi che mangiare una quota di cotto solamente nei mesi invernali vanificherebbe la detox perpetrata nei mesi estivi a “solo crudo” ? Quindi credi che una dieta totalmente cruda sarebbe auspicabile a patto però, mi sembra di capire, di non cedere mai.
Io credo che una dieta debba far stare bene. Essere troppo rigidi ho visto che a lungo andare non funziona. Siamo esseri umani fatti anche di emozioni e ogni tanto una coccola, un cibo che scalda, uno sgarro, se consapevole e fatto con il sorriso, serve. E fa bene. Sia a livello personale che a livello sociale. Io, negli ultimi anni, sono diventata piuttosto asociale e solitaria. Le chiacchiere vuote attorno ai bicchieri mi annoiano ed è da parecchio tempo che evito situazioni in cui mi sentirei totalmente fuori posto (essere sobria in mezzo agli amici ubriachi non è divertente !). Preferisco curare le piante, leggere, stare con i miei cinque mici e con la persona che mi conosce e mi supporta e sopporta in questo cammino. Però qualche volta ad un pranzo o una cenetta tranquilla in compagnia mi fa piacere partecipare… e a quel punto cerco semplicemente di arrangiarmi come meglio posso, ma senza farmi chissà quali paranoie. Credi che queste occasioni e i weekend non proprio in regola (in questo ad esempio ho ecceduto con grassi di mandorle e tahin, cibo cotto, anche se patate e verdure principalmente… e si, anche un piccolo gelato :P ) andrebbero del tutto evitati (almeno in questa fase iniziale?) Quanto possono essere controproducenti ai fini della detox? Si tratta di ascoltare il proprio corpo e trovare sempre questo dannato equilibrio, immagino .

Ciao Akira , benvenuta qui, e grazie del pensiero.

K

arbor
Messaggi: 594
Iscritto il: lun apr 23, 2012 1:54 pm
Controllo antispam: cinque

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da arbor » mar nov 17, 2015 7:53 pm

E' proprio così, K.R., i benefici del crudo integrale in periodo estivo, verrebbero vanificati dal ritorno al cotto invernale, sia pure sotto forma di sole verdure. Ma la cosa più antipatica è la detox: se mi metto a crudo integrale, parte una fastidiosa detox, che naturalmente accetterei volentieri in una prospettiva di definitivo superamento della stessa grazie al passaggio al crudo integrale a tempo indeterminato; ma che non è accettabile se il sacrificio è fatto per nulla, sapendo che esso sarà vanificato e che mi verrà di nuovo richiesto l'anno successivo. Non mi pare che sia divertente infliggerci crisi eliminative a ripetizione, che invece si giustificano in una prospettiva definitiva di crudo integrale. Quindi o siamo in grado di prendere questa strada (crudo integrale) e allora questa non può essere che una scelta permanente se non si vuole infliggersi detox a raffica; oppure ci accontentiamo di una scelta meno impegnativa che però siamo in grado di rispettare e sostenere a lungo termine. In questo secondo caso, che è appunto il mio, io credo che la cosa migliore che possiamo fare sia quella di limitarsi a una quota di verdure cotte (quindi niente cereali per intenderci), per la semplice ragione che un po' di verdura cotta non fa male, non fa danni (mentre i cereali sì), si limita solo a rallentare la detox, fino a bloccarla del tutto quando si sarà trovato il proprio nuovo equilibrio. Quando dico di aver esaurito le mie possibilità di miglioramento, intendo appunto questo, e cioè che ho mantenuto una quota di verdura cotta, che rappresenta certamente un limite, visto che non è certo il massimo cui potrei aspirare, che infatti si ha solo col crudo integrale senza grassi aggiunti: infatti il crudo integrale in sè non basta a metterci al riparo da possibili danni, certe forme di crudismo all'americana (con molti grassi aggiunti sotto le forme più diverse per quanto crude) sono molto peggiori del mio crudismo solo parziale che prevede una quota peraltro abbastanza moderata di verdura cotta.

Io credo che non si debba fare il passo più lungo della gamba: nel mio caso, non posso passare al crudo integrale, che sarebbe un passo troppo lungo per me, infatti devo mantenere una quota di verdure cotte. Ma credo allo stesso tempo che non si debbano concedere troppe eccezioni alla regola che ci si è dati, altrimenti il nostro sforzo risulta vanificato. Insomma nel nostro percorso non sono consentite retromarce: o si procede in avanti verso il crudo integrale o ci si ferma ad una certa quota (e qualità) di cotto, ma mai indietro. Quindi il gelato e le altre porcherie, una volta eliminate dal nostro regime abituale, devono rimanerne fuori per sempre (a parte l'eccezione una volta all'anno, che poi tra l'altro pagheremo duramente, con qualche crisi di detox viziosa che è uno spurgo di tossine recenti). Se questi sgarri sono invece abituali, tanto vale allora prenderne atto e considerarli parte integrante della nostra dieta attuale: col vantaggio di ridurre il nostro senso di colpa, e col proposito di migliorare la nostra dieta in futuro.

Insomma la logica è sempre quella: fare un passo per volta, secondo la propria gamba, al limite fermarsi, ma mai tornare indietro, perchè è tutto sforzo sprecato e solo inutile e dannoso stress.

arbor
Messaggi: 594
Iscritto il: lun apr 23, 2012 1:54 pm
Controllo antispam: cinque

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da arbor » mar nov 17, 2015 8:37 pm

Nessuno ci vieta di mangiare il gelato o la pizza con la mozzarella, possiamo fare questo e anche peggio, ma dobbiamo essere consapevoli che poi ci saranno delle conseguenze. Se mangi, per dire, la pizza con la mozzarella una volta sola, ti beccherai una bella detox viziosa, come è successo a me qualche giorno fa, che mi son beccato un bel raffreddore di quasi tre giorni; ma alla seconda o terza volta, la detox non partirà più, e il nuovo carico tossico andrà a sommarsi a quello vecchio già accumulato, con tutte le conseguenze in termini di rischi degenerativi per la nostra salute. Sta a noi decidere cosa fare, nessuno ci accuserà di aver fatto qualcosa di male, ma semplicemente, alla nostra decisione seguiranno poi determinate conseguenze logiche (del tipo, se faccio cadere un sasso sul piede, rischio di farmi male, anche molto male se il sasso è grosso).

keyraw
Messaggi: 14
Iscritto il: gio ago 27, 2015 3:29 pm
Controllo antispam: diciotto

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da keyraw » mer nov 25, 2015 12:31 pm

Buongiorno! Piccolo aggiornamento su come procede la mia transizione (al crudismo)/dismissione(dei farmaci)/lotta (contro la bulimia).
La scorsa settimana ho aumentato molto la frutta , mangiandone fino allo spuntino di metà pomeriggio, prima della palestra, per poi concludere con verdura cruda e cotta. una mia giornata tipo era
08:30 frullato mezzo ananas + 50g prezzemolo
11:00 due banane
13:00 tre cachi mela
17:00 due banane
21:00 insalatona radicchio + insalata verde con due cucchiai di tahin
Cavolfiore al vapore
e se avevo ancora voglia di dolce qualche dattero . Lo so, non si fa, ma per me la sera è la parte più difficile della giornata, quella dove solitamente mi abbuffavo.. e devo trovare dei compromessi per placare la bestia. Fattostà che non è servito a molto perché venerdì si è ripresentata in tutto il suo splendore.
Lo ripeto, questa alimentazione mi ha aiutata molto anche psicologicamente, ogni volta che la malattia si riaffaccia tento di essere razionale e di contrastarla senza cedere nella compulsività, ma cercando di arginarla e fare meno danno possibile. A volte cado rovinosamente e cedo, altre, come venerdì, riesco a trovare un compromesso che mi soddisfa. E allora sono arrivata a casa, mi sono fatta una mega insalatona, poi delle castagne e infine mi sono mangiata una decina di datteri. Si, caloricamente una bomba, ma niente a che vedere con l’introduzione smodata di qualsiasi genere di cibo in ordine sparso :D
Il giorno dopo mi sono anche regalata una pizza! Fruttariana però, fatta in casa con la farina di platano e sopra del pomodoro frullato con pomodorini secchi olive e basilico. Niente da invidiare alla pizza vera !
Mi sono sentita felice! di poter mangiare delle cose buone, che non mi fanno male.
Sono però arrivata anche alla conclusione che troppa frutta non fa (ancora) per me. La settimana scorsa ero sempre stanca e per tutta la mattina non riuscivo proprio a connettere. Testa pesante, leggero mal di testa, occhi pesanti anche loro e annebbiamento.
Ho così deciso di prendermela con un po’ più di calma e provare (si provare, perché qua è tutta una sperimentazione in cerca di un momentaneo equilibrio tra dieta detox e benessere mentale) a reitrodurre un pochino più di cotto limitando la frutta alla prima parte della giornata. La mattina solito frullatone verde
08:30 frullato pera + spinaci + lattuga + un cucchiaio farina di carrube
11:00 banana
13:00 cavolo cappuccio + carote
Hummus di lupini
17:00 banana
21:00 insalatona radicchio + insalata verde con due cucchiai di tahin
Verdura cotta
Si, ho reintrodotto i legumi. Lo so che non sono il massimo, ma in questi giorni sento che il mio corpo richiede qualcosa di più sostanzioso e i legumi mi sembravano il male minore. La settimana scorsa, quando ho aumentato la frutta, avevo mille voglie, addirittura mi sono ritrovata a sbavare davanti alla foto di una bistecca!!!! Io! Che non mangio carne da anni e piango davanti agli animali che vanno al macello. Ho pensato… no key, c’è qualcosa che non va ! non lo so se è detox o semplicemente qualche carenza, ma mi sono sentita di fare un passetto indietro. Piano piano, vediamo come va.
K

Runner
Messaggi: 111
Iscritto il: mer ago 01, 2012 11:50 pm
Controllo antispam: cinque

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da Runner » mer nov 25, 2015 10:22 pm

Ciao K!
ho letto tutto il thread e sono rimasto un po' perplesso.
Intanto ti Sconsiglio di improvvisare una dieta vegano-crudista, vista la tua storia di disturbi alimentari. Come hai sbagliato (e di brutto!) a interrompere repentinamente la terapia farmacologica, potresti fare altri gravi errori qui. Le sensazioni e le intuizioni del proprio corpo sono importanti, ma non bastano... Hai fatto delle analisi del sangue di check-up? Stai prendendo un integratore di B12?

In generale poi fa sempre bene informarsi da fonti pro e contro, in modo da farsi un'idea più ragionata. Ad esempio "The China Study", la bibbia della dieta vegano-crudista, è stato screditato dalla comunità scientifica.

arbor
Messaggi: 594
Iscritto il: lun apr 23, 2012 1:54 pm
Controllo antispam: cinque

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da arbor » gio nov 26, 2015 12:20 am

ecco una fonte contra

arbor
Messaggi: 594
Iscritto il: lun apr 23, 2012 1:54 pm
Controllo antispam: cinque

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da arbor » gio nov 26, 2015 12:40 am

naturalmente io sono contrario a qualsiasi genere di integratore, compresa la b12. La frutta e la verdura posseggono tutti i nutrienti necessari, le vere carenze sono quelle create dalla dieta onnivora (o anche vegana ma scorretta, a base principalmente di cereali e di cibi devitalizzati), a causa principalmente dell'atrofizzazione dei villi intestinali. Quand'ero vegano integravo di b12 a gogo, ma la mia omocisteina continuava a rimanere su valori elevati. Per sconfiggere l'omocisteina alta mi ci son voluti un paio d'anni di dieta senza cereali, a base esclusivamente di frutta e di verdura, e naturalmente senza alcuna integrazione di b12.
La mia esperienza e' stata positiva, so che la tua, Runner, non lo e' stata altrettanto, forse hai fatto dei gravi errori, compreso quello di integrare.

Avatar utente
swami863
Messaggi: 185
Iscritto il: ven nov 23, 2012 12:09 pm
Controllo antispam: cinque

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da swami863 » gio nov 26, 2015 9:09 am

Grazie Arbor, preziosa esperienza la tua!

arbor
Messaggi: 594
Iscritto il: lun apr 23, 2012 1:54 pm
Controllo antispam: cinque

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da arbor » gio nov 26, 2015 10:22 am

Venendo al merito delle questioni poste da k.r., forse sono vere entrambe le tue ipotesi, cioè sia la detox che qualche carenza calorica: entrambe si fanno sentire soprattutto la sera, con il pasto serale, ma anche dopo di questo. Se non si mangia a sufficienza di giorno, poi la sera compaiono gli attacchi di fame compulsiva. Quindi la prima cosa da fare è quella di controllare il proprio bilancio calorico (utilizzando ad es. La tabella delle calorie /grassi che puoi trovare sul sito internet di Marco Urbisci_). L'altra ipotesi, e cioè la detox, si manifesta a volte sotto forma di fame infinita e insaziabile. Qui non c'è nulla da fare, si tratta di tossine in circolo, che alterano i nostri automatismi della fame sazietà, si può solo aspettare che la detox faccia il suo corso: sparita la detox, tutto torna a funzionare regolarmente, si mangia frutta di giorno fino a sazietà, e la sera si passa alla verdura, sentendosi appagati ed avendo pure soddisfatto il proprio fabbisogno calorico, senza bisogno di contare le calorie consumate.
Un consiglio che ti posso dare è quello di mangiare qualche mela dopo cena al posto dei datteri, aiuta tantissimo a placare le voglie compulsive, e inoltre può tappare qualche residuo buco calorico effettivo.

keyraw
Messaggi: 14
Iscritto il: gio ago 27, 2015 3:29 pm
Controllo antispam: diciotto

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da keyraw » gio nov 26, 2015 3:46 pm

Ciao Runner.
so che ho sbagliato a interrompere la cura farmacologica da un giorno all'altro. Non è stato premeditato, semplicemente ho smesso di bere il caffè e il rituale mattutino s'è spezzato. Me ne sono dimenticata un giorno, due, tre e poi ho visto che non mi mancava, che stavo bene, e sono andata avanti. I problemi sono sopraggiunti dopo. Ma adesso, almeno da quel punto di vista, le crisi brutte sono finite e sto psicologicamente (momentaneamente) bene.
La stessa cosa è successa con la dieta. è iniziata per caso. era estate, ero a casa dopo un'operazione, ho cominciato a nutrirmi solo di frutta. ero dimagrita 4chili, ero solare, la pelle bella, insomma stavo bene ! Poi, anche lì, sono sopraggiunti i problemi. Mille voglie, sgarri nei weekend (anche se devo dire che gli sgarri ci sono sempre stati nella mia alimentazione, se non vere e proprie abbuffate, essendo io bulimica, mi è difficile non cedere e seguire una dieta ferrea..non è nel mio DNA), debolezza e soprattutto una pancia gonfissima, dolorante e invalidante che mi ha gettata nello sconforto.
E adesso sono qui, che cerco di trovare la mia via. Che chiedo consigli. Che aggiusto il tiro, mi studio e valuto.
E posso dirti che leggo e mi informo molto. leggo testi a favore e contro il vegan, il crudo, il vegetale, l'onnivoro e come tutti cerco di districarmi tra le mille informazioni. Ma soprattutto cerco di trovare la dieta giusta per me, che non siamo tutti uguali ma tutti abbiamo bisogno di stare bene.
(e si, due mesi fa ho fatto esami del sangue completi. sono risultata solamente leggerrmente anemica e ho preso degli integratori).
K

Avatar utente
swami863
Messaggi: 185
Iscritto il: ven nov 23, 2012 12:09 pm
Controllo antispam: cinque

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da swami863 » gio nov 26, 2015 4:07 pm

Tempo al tempo mi verrebbe da dire.....
Questa almeno è stata la mia esperienza: già non è semplice cambiare stile alimentare, ma farlo con un disturbo alimentare in sottofondo richiede qualche precauzione in più.

Datti piccoli obiettivi: intanto evitare attacchi bulimici che a volte sono provocati da Detox ma spesso x me erano frutto di un' abitudine.
Spiluccavo e poi non mi fermavo. Correggere questo mettendo ordine è già un grande risultato.
Non succede dall' oggi al domani ma ti assicuro che succede. Più passa il tempo più starai bene e meno avrai voglia di dare una zampata a tutto questo.
Intanto la Detox perde mordente: i datteri attivano una detox aggressiva, sono molto solventi, dopo cena eviterei, via libera alle Mele di Arbor :D

Ascolta tutti ma calibrando con calma su di Te

keyraw
Messaggi: 14
Iscritto il: gio ago 27, 2015 3:29 pm
Controllo antispam: diciotto

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da keyraw » gio nov 26, 2015 4:08 pm

Caro Arbor,
non intendevo carenza calorica ma nutrizionale. Di calorie ne assumo anche troppe visto che mi ritrovo con mezzo chilo in più :) .
A parte tutto, sono abituata a tenere diari alimentari e segno tutto quello che mangio, ultimamente utilizzando anche la tabella da te citata, e le calorie non sono poche.
Aggiungere ulteriore volume da introdurre nello stomaco mi sarebbe impossibile. Già così ho la pancia che dopo i pasti tira e mi fa male, oltre al gonfiore perenne che comunque, anche se leggermente ridimensionato, persiste.
Com' è possibile che io abbia tutte queste voglie? ( e no, non sono in dolce attesa, anche se la mia pancia parrebbe testimoniare il contrario). Voglia di carne, insaccati, ma anche solo qualcosa di solido e croccante da sgranocchiare come un cracker o una galletta?
Quanto alle mele, il tuo sarebbe un ottimo consiglio, ma io ho il terrore di mangiarle, perchè nove volte su dieci mi provocano dei dolori lancinanti che partono dalla bocca dello stomaco e arrivano fino i gola. Dieci minuti dopo averle mangiate, per altri venti minuti sono piegata su me stessa aspettando che il malessere passi. E questa cosa mi è successa anche mangiando uva la mattina, un paio di volte con il melograno e anche dopo aver mangiato quattro cachi (normali). Cosa potrebbe essere? Troppi zuccheri? Una sorta di intolleranza? Non riesco a capire... Certo è che ultimamente mi avvicinavo alla frutta sempre con un pizzico di timore.
Se queste sono le reazioni magari tutta questa frutta benissimo (a me personalmente) non fa. Che ne pensi?

keyraw
Messaggi: 14
Iscritto il: gio ago 27, 2015 3:29 pm
Controllo antispam: diciotto

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da keyraw » gio nov 26, 2015 4:16 pm

Si Swami,
io sono pienamente d'accordo con te ! mi sono catapultata nella "tutta frutta" senza pensare e adesso piano piano mi devo ridimensionare, ascoltare, capire e valutare. Mi sembra una buona strada e vorrei continuare a percorrerla, ma appunto, senza fretta. senza pretendere troppo tutto e subito da me. Anche se mi ci vorranno mesi o anni, l'importante è che, lentamente, ogni giorno che pasa io migliori qualcosina per me stessa.
Tu e Arbor siete due belli esempi di "dieta riuscita" e mi date sempre motivazione e un po' di speranza :)
K

Runner
Messaggi: 111
Iscritto il: mer ago 01, 2012 11:50 pm
Controllo antispam: cinque

Re: crudismo, bulimia e gonfiore addominale

Messaggio da Runner » gio nov 26, 2015 6:50 pm

arbor ha scritto:naturalmente io sono contrario a qualsiasi genere di integratore, compresa la b12. La frutta e la verdura posseggono tutti i nutrienti necessari
Questo semplicemente non è vero. Quando scrivevo che va bene fidarsi delle proprie intuizioni, ma fino a un certo punto, intendevo proprio questo. Frutta e verdura non sono fonti sicure di B12. Non fidatevi di Runner o arbor, fidatevi di scienziati e nutrizionisti. Resta il fatto che un eccesso di vitamine (B12, D, ecc) è altrettanto se non più dannoso di un'ipovitaminosi.

Leggendo questo thread mi accorgo che ogni problema con l'alimentazione vegano-crusista viene imputato alla detox. Magari avete ragione voi e il problema è la detox, o magari il problema è l'alimentazione stessa, che tra le altre cose provoca crisi di detox al minimo sgarro.
arbor ha scritto:La mia esperienza e' stata positiva, so che la tua, Runner, non lo e' stata altrettanto, forse hai fatto dei gravi errori, compreso quello di integrare.
In realtà la mia esperienza non la definirei negativa (non ho avuto problemi fisici, ma piuttosto di approccio mentale a quest'alimentazione). Mangiare tanta frutta e verdura fa bene al corpo e alla mente; mangiare SOLO frutta e verdura, ecco, inviterei tutti a mantenersi un po' scettici al riguardo, almeno finché non saranno fatti studi attendibili a favore di una dieta che elimini completamente le proteine di origine animale.

Rispondi