Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
Moderatore: Erica Congiu
Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
A proposito di Enti Certificatori, una volta ho visto un cosmetico (mi sembra una matita occhi) del marchio Lady Lya, certificato CCPB, che conteneva "Dimethicone".
Ma non è un ingrediente altamente inquinante, come mai è presente in un cosmetico certificato?
Ma non è un ingrediente altamente inquinante, come mai è presente in un cosmetico certificato?
Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
Ops, scusate, sono off topic!
Se volete, cancellate pure il commento!
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Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
Ciao a tutti,
l'impressione che ho io è che il mondo eco-bio non vedesse l'ora di poter sdoganare i nano perché i prodotti che ne sono privi sono incomparabili (nel senso di non altrettanto gradevoli, etc.) con quelli tradizionali. Quindi hanno approfittato della prima occasione utile, tipo questo studio citato come manna dal cielo. Per carità...ma anche in letteratura scientifica arrivare ad una posizione comune non è roba da poco e ci si mette tempo, anni, decenni, se va bene. Quindi alla base dell'utilizzo dei nano c'è più una forte volontà di offrire performance simili agli altri che non la sicurezza di "essere nel giusto". Sono aziende che hanno modelli economici ed obiettivi da raggiungere come tutte le altre, non capisco le tirate sulla loro etica.
Ci ritroviamo a dei punti morti come nel caso dei vaccini, in cui pro e contro hanno ognuno le proprie belle citazioni da fare….col risultato che alla fine si deve fare una scelta sostanzialmente arbitraria.
Non so, questa è la percezione globale che ne vien fuori per me…non proprio incoraggiante, eh?!!
Buona giornata,
Gemma
l'impressione che ho io è che il mondo eco-bio non vedesse l'ora di poter sdoganare i nano perché i prodotti che ne sono privi sono incomparabili (nel senso di non altrettanto gradevoli, etc.) con quelli tradizionali. Quindi hanno approfittato della prima occasione utile, tipo questo studio citato come manna dal cielo. Per carità...ma anche in letteratura scientifica arrivare ad una posizione comune non è roba da poco e ci si mette tempo, anni, decenni, se va bene. Quindi alla base dell'utilizzo dei nano c'è più una forte volontà di offrire performance simili agli altri che non la sicurezza di "essere nel giusto". Sono aziende che hanno modelli economici ed obiettivi da raggiungere come tutte le altre, non capisco le tirate sulla loro etica.
Ci ritroviamo a dei punti morti come nel caso dei vaccini, in cui pro e contro hanno ognuno le proprie belle citazioni da fare….col risultato che alla fine si deve fare una scelta sostanzialmente arbitraria.
Non so, questa è la percezione globale che ne vien fuori per me…non proprio incoraggiante, eh?!!
Buona giornata,
Gemma
Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
Pensavo che anche la certificazione Ecocert non ammettesse l'uso di nanomateriali... invece l'immagine mostra che il solare Eco-cosmetics di cui si parla ha questa certificazione.
E la certificazione Cosmebio, che in molti prodotti è abbinata a Ecocert e dichiara di non fare uso di nanoparticelle? E' possibile che in realtà le ammetta anch'essa dato che aggregandosi risultano avere dimensioni più grandi? Oppure ha criteri più stretti della sola Ecocert?
Grazie a chi mi chiarirà le idee
Dusk
E la certificazione Cosmebio, che in molti prodotti è abbinata a Ecocert e dichiara di non fare uso di nanoparticelle? E' possibile che in realtà le ammetta anch'essa dato che aggregandosi risultano avere dimensioni più grandi? Oppure ha criteri più stretti della sola Ecocert?
Grazie a chi mi chiarirà le idee
Dusk
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Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
La penso anche io come Gemma. Mi auguro che si lasci sempre al consumatore finale la scelta e che qualche azienda continui a non utilizzare nanoparticelle per i solari, altrimenti sì che sarebbe un bel problema
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Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
Sono io che non capisco il tuo appunto!GemmaM ha scritto:Sono aziende che hanno modelli economici ed obiettivi da raggiungere come tutte le altre, non capisco le tirate sulla loro etica.
A tuo giudizio, siccome hanno degli obiettivi aziendali da raggiungere, possono soprassedere su scelte contrarie ai principi etici ai quali dichiarano di aderire? E i consumatori devono accettare di buon grado questi compromessi, senza poter esprimere delle perplessità?
Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
ahahha, no, hai preso male ciò' che ho scritto, non era per niente contro di te, anzi. Comunque, la risposta è in quello che tu stesso scrivi : le aziende "DICHIARANO DI ADERIRE" a dei principi etici. Tali dichiarazioni fanno parte del loro modello economico, nel senso che puntano su consumatori come i frequentatori di questo forum e raccontano loro ciò' che vogliono sentirsi dire….ma "dichiarare di aderire" non vuol dire aderirvi di fattoblueyesvegan ha scritto:Sono io che non capisco il tuo appunto!GemmaM ha scritto:Sono aziende che hanno modelli economici ed obiettivi da raggiungere come tutte le altre, non capisco le tirate sulla loro etica.
A tuo giudizio, siccome hanno degli obiettivi aziendali da raggiungere, possono soprassedere su scelte contrarie ai principi etici ai quali dichiarano di aderire? E i consumatori devono accettare di buon grado questi compromessi, senza poter esprimere delle perplessità?
Insomma, dire una cosa non costa nulla...un po' come la pubblicità ingannevole, se vogliamo.
Per quanto riguarda il consumatore, altro che esprimere le proprie perplessità : non deve accettare compromessi, né di buono né di cattivo grado, per dei prodotti di cui si può' fare a meno….i cosmetici restano cosmetici non farmaci salvavita. Non comprarli e basta…è l'unica cosa che potrebbe spingere a modificare determinate scelte aziendali (ed i claim che le accompagnano)…ed è anche la meno percorribile visto che tutto dimostra che il consumatore eco-bio è altrettanto dipendente che quello non eco-bio.
- Sylvie
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Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
Tiro su questo argomento, a fine ottobre oramai, e chiedo a Fabrizio: allora che hanno detto i vertici di ICEA? Perché ammettono di buon grado il TiO2 in forma nano senza nemmeno aspettare che vengano eseguiti studi approfonditi sulla sua eventuale pericolosità (o innocuità)?
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Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
Perché, come è stato osservato in più interventi, la forma nano funziona di più e non si riesce ad intercettare per via analitica, quindi si tollera l'uso delle nano particelle.
Arrivati a questo punto dico anche io la mia: tutto vero e tutto buono ma se ICEA si piega così facilmente mi chiedo quale stimolo venga trasmesso all'industria nel ricercare nuove soluzioni più sostenibili. Nessuna ! Questo non mi piace. E voglio dirlo in un'altra maniera, così sarò più chiaro: se uso biossido di titani nano posso fare tutti i solari che voglio se poi mi è permesso di certificarli BIO, ancora meglio e dico al mio laboratorio: nessun problema ragazzi non serve che vi rompiate la testa, va bene così. Se invece ICEA dicesse: ci dispiace ma le forme nano proprio non le digeriamo, ecco che allora il messaggio sarebbe diverso "diamoci una mossa, ragazzi, perché o non facciamo più solari o troviamo delle soluzioni diverse. Questo cambierebbe l'atteggiamento dei ricercatori.
Come diceva George Bernard Shaw: "L'uomo ragionevole si adatta alla situazione che trova, non crea problemi. L'uomo irragionevole vuole invece cambiare la situazione di quello che lo circonda per soddisfare le sue esigenze. Di conseguenza il progresso e l'innovazione dipendono dagli uomini irragionevole".
Sono felice di dire a tutti che sono una persona completamente, irrimediabilmente e definitivamente IRRAGIONEVOLE.
Ciao
Fabrizio
Arrivati a questo punto dico anche io la mia: tutto vero e tutto buono ma se ICEA si piega così facilmente mi chiedo quale stimolo venga trasmesso all'industria nel ricercare nuove soluzioni più sostenibili. Nessuna ! Questo non mi piace. E voglio dirlo in un'altra maniera, così sarò più chiaro: se uso biossido di titani nano posso fare tutti i solari che voglio se poi mi è permesso di certificarli BIO, ancora meglio e dico al mio laboratorio: nessun problema ragazzi non serve che vi rompiate la testa, va bene così. Se invece ICEA dicesse: ci dispiace ma le forme nano proprio non le digeriamo, ecco che allora il messaggio sarebbe diverso "diamoci una mossa, ragazzi, perché o non facciamo più solari o troviamo delle soluzioni diverse. Questo cambierebbe l'atteggiamento dei ricercatori.
Come diceva George Bernard Shaw: "L'uomo ragionevole si adatta alla situazione che trova, non crea problemi. L'uomo irragionevole vuole invece cambiare la situazione di quello che lo circonda per soddisfare le sue esigenze. Di conseguenza il progresso e l'innovazione dipendono dagli uomini irragionevole".
Sono felice di dire a tutti che sono una persona completamente, irrimediabilmente e definitivamente IRRAGIONEVOLE.
Ciao
Fabrizio
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Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
3 domande per Fabrizio:
1) Rispetto a quando io aprii questo topic, ovvero esattamente un anno fa, c'è qualche novità per quanto attiene agli studi scientifici sui filtri nano? E' uscita qualche pubblicazione, o siamo ancora nella completa incertezza sulla loro eventuale pericolosità?
2) Per quanto concerne la posizione di ICEA, cosa ti dissero i vertici aziendali, in merito alla loro scelta di accettare i filtri in forma nano? Come si giustificarono?
3) Che tu sappia, i fornitori di filtri fisici non nanometrici, sono generalmente onesti, oppure hai il sospetto che ci siano produttori che spacciano per micrometrici dei filtri che in realtà sono nanometrici?
Grazie.
1) Rispetto a quando io aprii questo topic, ovvero esattamente un anno fa, c'è qualche novità per quanto attiene agli studi scientifici sui filtri nano? E' uscita qualche pubblicazione, o siamo ancora nella completa incertezza sulla loro eventuale pericolosità?
2) Per quanto concerne la posizione di ICEA, cosa ti dissero i vertici aziendali, in merito alla loro scelta di accettare i filtri in forma nano? Come si giustificarono?
3) Che tu sappia, i fornitori di filtri fisici non nanometrici, sono generalmente onesti, oppure hai il sospetto che ci siano produttori che spacciano per micrometrici dei filtri che in realtà sono nanometrici?
Grazie.
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Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
1) Rispetto a quando io aprii questo topic, ovvero esattamente un anno fa, c'è qualche novità per quanto attiene agli studi scientifici sui filtri nano? E' uscita qualche pubblicazione, o siamo ancora nella completa incertezza sulla loro eventuale pericolosità?
No, non è cambiato nulla. D'altra parte l'ente ufficiale ha dichiarato che le forme nano non fanno nulla e quindi chi vuoi che spenda dei soldi per dimostrare il contrario?
2) Per quanto concerne la posizione di ICEA, cosa ti dissero i vertici aziendali, in merito alla loro scelta di accettare i filtri in forma nano? Come si giustificarono?
A questa domanda preferisco, per ovvi motivi, non rispondere.
3) Che tu sappia, i fornitori di filtri fisici non nanometrici, sono generalmente onesti, oppure hai il sospetto che ci siano produttori che spacciano per micrometrici dei filtri che in realtà sono nanometrici?
No, assolutamente. Chi vende filtri nano è perché sono nano e quelli micro perché sono micro.
Ciao
Fabrizio
No, non è cambiato nulla. D'altra parte l'ente ufficiale ha dichiarato che le forme nano non fanno nulla e quindi chi vuoi che spenda dei soldi per dimostrare il contrario?
2) Per quanto concerne la posizione di ICEA, cosa ti dissero i vertici aziendali, in merito alla loro scelta di accettare i filtri in forma nano? Come si giustificarono?
A questa domanda preferisco, per ovvi motivi, non rispondere.
3) Che tu sappia, i fornitori di filtri fisici non nanometrici, sono generalmente onesti, oppure hai il sospetto che ci siano produttori che spacciano per micrometrici dei filtri che in realtà sono nanometrici?
No, assolutamente. Chi vende filtri nano è perché sono nano e quelli micro perché sono micro.
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Fabrizio
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Re: Solari Eco-cosmetics: da micro a nano!
Siccome siamo in periodo di forte sole e quindi l'argomento solari è di piena attualità, allego un documento del 2014 che la Eco Cosmetics mi inviò l'anno scorso, e che dimenticai di riportare qui.
- Allegati
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- Schermata 2017-06-05 alle 17.24.05.png (69.49 KiB) Visto 5315 volte
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