Buongiorno Dott. Zago, sono una consumatrice e dopo aver consultato gli inci mi sono sorti dei dubbi.
Stiamo parlando di un latte per il corpo contenente SINE ADIPE LAC, cioè latte di derivazione animale se non vado errando. Consultando il BIODIZIONARIO, mi sono voluta togliere una curiosità ed ho riscontrato che questo ingrediente viene definito ANTISTATICO e vanta ben 2 (due) bollini ROSSI (moassimo della nocività).
Come fà tale ingrediente ad essere presente in un prodotto commercializzato che addirittura vanta una composizione naturale su pur non certificata Bio ?
Sine Adipe Lac non è il nome tecnico di un latte di origine Animale ? come fa ad essere nocivo (fatta esclusione per coloro che purtroppo ne sono intolleranti) e vantare ben 2 bollini rossi ? Stiamo forse avvelenando quotidianamente i nostri neonati (anche quelli non intolleranti) che non possono sfruttare il seno materno?
Grazie per l'attenzione.
Riguardosi saluti Elvira_Red
SINE ADIPE LAC per il Bio Dizionario
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Re: SINE ADIPE LAC per il Bio Dizionario
Ciao Elvira_Red, dovresti evitare i titoli perchè qui siamo in famiglia.
Detto questo confermo i due pallini rossi per un due motivazioni specifiche.
La prima è che si tratta di un derivato animale e la seconda che si può sostituire con altre sostanze di origine vegetale.
Per altri versi devo dire che, intolleranti alimentari a parte, questo latte non da noie agli organismi acquatici ed è perfettamente biodegradabile.
La sua funzione principale è certamente quella antistatica.
Infine la domanda di fondo: ma si può usrae in un cosmetico? La risposta è certamente sì! Questo non vuol dire che a noi i derivati animali (unico, ripeto, problema di questo componente) non ci piacciano.
Spero che adesso tutto sia chiaro.
Ciao
Fabrizio
Detto questo confermo i due pallini rossi per un due motivazioni specifiche.
La prima è che si tratta di un derivato animale e la seconda che si può sostituire con altre sostanze di origine vegetale.
Per altri versi devo dire che, intolleranti alimentari a parte, questo latte non da noie agli organismi acquatici ed è perfettamente biodegradabile.
La sua funzione principale è certamente quella antistatica.
Infine la domanda di fondo: ma si può usrae in un cosmetico? La risposta è certamente sì! Questo non vuol dire che a noi i derivati animali (unico, ripeto, problema di questo componente) non ci piacciano.
Spero che adesso tutto sia chiaro.
Ciao
Fabrizio