Lonicera caprifolium

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azzurra.md
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Lonicera caprifolium

Messaggio da azzurra.md » lun mar 17, 2008 10:21 pm

Ciao!

ho letto che dietro a questo componente che si trova in molti cosmetici naturali si nascondono forse parabeni e formaldeide. è così? non ho ben capito la questione.
è una pianta con proprietà antisettiche no?
è consigliabile evitare i prodotti che la contengono?

grazie!! :mrgreen:

azzurra

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Meristemi
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Re: Lonicera caprifolium

Messaggio da Meristemi » mar mar 18, 2008 12:52 pm

Ci sono indicazioni, ma non ho trovato una vera e propria conferma inconfutabile, che possa contenere sostanze che a determinate condizioni di pH acido, solventi molto polari, luce e temperatura potrebbero degradarsi e rilasciare formaldeide. La combinazione di eventi che porta alla formazione della formaldeide è abbastanza cabalistica, ovvero rara.

I parabeni in fondo sono fenoli sostituiti, esteri dell'acido paraidrossi benzoico, per cui in teoria possono essere presenti in Natura (magari non identici ma omologhi a quelli di sintesi). Sui parabeni del caprifoglio ti copio-incollo quanto segue estratto da questo articolo sui conservanti. http://www.dweckdata.com/Published_pape ... update.pdf

"A plant preservative that is based on the Japanese Honeysuckle (Lonicera japonica) is available that is described as being a complex mixture of esters of lonicerin and natural p-hydroxy benzoic acid (Fig. 10). The commercial material from Campo is called Plantservative WSr, WMr
(INCI: Lonicera Caprifolium Extract). Clearly this is a naturally occurring paraben, and we would expect this material to have antimicrobial properties.
Lonicerin is luteolin-7-O-galactoside (Fig. 11) (Chen et al). It has been reported (Lee et al) that Lonicera japonica has anti-inflammatory activity and though not
as potent as the normal benchmark of prednisolone, it would nonetheless be effective in treating inflammatory disorders. This factor makes the preservative very attractive, since it has benefits for its soothing properties and also has antimicrobial activity. There are not many preservatives that would have this dual
benefit. I have not searched the literature to see whether other luteolin derivatives have been found to have antimicrobial properties, but the flavonoids are certainly well respected for their anti-inflammatory activity wherever they are found in plant materials."

Bisognerebbe vedere se sono disponibili studi di tossicità specifici per questa molecola, che essendo un estere tra l'acido citato sopra ed un flavonoide è in realtà molto diversa da un parabene sintetico, che è esterificato con una catena molto corta formata da 3-4 atomi di carbonio al massimo.

In sintesi, il caprifoglio contiene parabeni, ma sono parabeni molto diversi da quelli di sintesi. Hanno gli stessi pregi/difetti? Non si sa.

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azzurra.md
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Re: Lonicera caprifolium

Messaggio da azzurra.md » mer mar 19, 2008 3:58 pm

Ciao Meristemi!

grazie davvero per le informazioni e per il link dell'articolo :!: me lo leggo volentieri

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franceschilla
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Re: Lonicera caprifolium

Messaggio da franceschilla » sab mar 29, 2008 2:02 am

Già nel 2006, questo accreditato forum francese riporta degli studi di efficacia del caprifolio estratto.
http://mblau.free.fr/forum/viewtopic.ph ... c&start=15
(Copaiba è il chimico del forum, con annesso laboratorio per le analisi).
Risultati allora furono che se non addizionato di phenoxyethanol o peggio di formaldeide (leggere tutti i post) non aveva potere conservante.
Ci risiamo, come con il GSE.
Solo che i francesi e francofoni ad esempio sono molto più possibilisti con il gse (EPP) che viene consigliato spesso dai "guru" delle creme fai-da-te e viene molto meno demonizzato pur riconoscendo le polemiche che vi furono in tutta europa. Gli/le stesse guru in genere usano gli olii essenziali per conservare un pò più a lungo le preparazioni perchè "là da loro" tendono ad evitare come la peste sodio benzoato e potassio sorbato, che soprattutto in associazione danno allergie ma anche da soli.
Paese che vai usanze che trovi. Leggere per credere.

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