Affrescare un soffitto
Inviato: mer mar 11, 2009 4:49 pm
Dipingere un soffito è un impresa ardua e faticosa, ma soprattutto dolorosissima per il collo e la schiena perchè la testa deve restare costantemente alzata.
I grandi artisti come Michelangelo costruivano delle impalcature per restare stesi, anche perchè non è facile nemmeno tenere le braccia alzate sopra la testa per oltre otto ore al giorno.
Vi riporto qualche breve cenno sull'affresco:
"L'affresco è un dipinto eseguito sopra un intonacatura di calce fresca, cioè appena data e prima che si secchi, con colori semplicemente macinati con acqua.
Il colore, applicato sulla calcina, viene a fissarsi gradualmente e a rendersi insolubile come avvine per i marmi colorati esistenti in natura. Peraltro, combinandosi con la vetrosità della calcina (calce fresca), il colore acquista un aspetto di particolare potenza che viene a caratterizzare profondamente la pittura ad affresco e la differenzia da qualsiasi altra specie di pittura. "
Ci sono poi altri dati più tecnici per la realizzazione di un affresco vero e proprio, ma è un processo troppo lungo e faticoso, infatti esiste la preparazine dei cartoni per riportare il disegno sulla calce, la battitura dei fili per la delineazione degli spazi ecc.
Quello che invece vorrei proporvi è un finto affresco, chiamato Fresco secco, cioè dipingere sempre con pigmenti e acqua ma mischiati a del semplice collante sull'intonaco già asciutto ma reso impermeabile.
Per impermeabilizzare la superficie basta un semplice mano di colla vinilica che lasciata asciugare limita quasi del tutto l'assorbimento del colore. Questo perchè a differenza del vero affresco, il colore non asciuga insieme alla calce, ma anzi ne assorbe l'acqua lasciando il colre opaco e privo di forza.
dopo aver impermeabilizzato la zona si passa al disegno. A differenza di Michelangelo noi adesso non abbiamo più bisogno di realizzare i disegni sui cartoni e bucherellare i contorni delle figure per riportarle sulla parete. Noi oggi possiamo servirci di proiettori che ingrandiscono il nostro disegno sulla parete e con una matita o una penna possiamo copiarlo, anche perchè, se vorremmo rifarlo a mano libera ne verrebbe fuori una cosa totalmente diversa proprio per la difficoltà a disegnare su un soffitto.
Questa è la foto di un affresco a fresco secco che sto realizzando sotto il soffitto della mia camera..non è ancora completo perchè non avendo lo spazio per un impalcatura ci lavoro poco alla volta già da due anni.
I grandi artisti come Michelangelo costruivano delle impalcature per restare stesi, anche perchè non è facile nemmeno tenere le braccia alzate sopra la testa per oltre otto ore al giorno.
Vi riporto qualche breve cenno sull'affresco:
"L'affresco è un dipinto eseguito sopra un intonacatura di calce fresca, cioè appena data e prima che si secchi, con colori semplicemente macinati con acqua.
Il colore, applicato sulla calcina, viene a fissarsi gradualmente e a rendersi insolubile come avvine per i marmi colorati esistenti in natura. Peraltro, combinandosi con la vetrosità della calcina (calce fresca), il colore acquista un aspetto di particolare potenza che viene a caratterizzare profondamente la pittura ad affresco e la differenzia da qualsiasi altra specie di pittura. "
Ci sono poi altri dati più tecnici per la realizzazione di un affresco vero e proprio, ma è un processo troppo lungo e faticoso, infatti esiste la preparazine dei cartoni per riportare il disegno sulla calce, la battitura dei fili per la delineazione degli spazi ecc.
Quello che invece vorrei proporvi è un finto affresco, chiamato Fresco secco, cioè dipingere sempre con pigmenti e acqua ma mischiati a del semplice collante sull'intonaco già asciutto ma reso impermeabile.
Per impermeabilizzare la superficie basta un semplice mano di colla vinilica che lasciata asciugare limita quasi del tutto l'assorbimento del colore. Questo perchè a differenza del vero affresco, il colore non asciuga insieme alla calce, ma anzi ne assorbe l'acqua lasciando il colre opaco e privo di forza.
dopo aver impermeabilizzato la zona si passa al disegno. A differenza di Michelangelo noi adesso non abbiamo più bisogno di realizzare i disegni sui cartoni e bucherellare i contorni delle figure per riportarle sulla parete. Noi oggi possiamo servirci di proiettori che ingrandiscono il nostro disegno sulla parete e con una matita o una penna possiamo copiarlo, anche perchè, se vorremmo rifarlo a mano libera ne verrebbe fuori una cosa totalmente diversa proprio per la difficoltà a disegnare su un soffitto.
Questa è la foto di un affresco a fresco secco che sto realizzando sotto il soffitto della mia camera..non è ancora completo perchè non avendo lo spazio per un impalcatura ci lavoro poco alla volta già da due anni.