Il kung fu è l'incontro tra Cielo e Terra

[sifu lorenzo]

Il kung fu è e rimane solo un semplice sport se non è abbinato alla pratica di autoosservazione e presa di coscienza di se stessi.
Il risveglio della coscienza è l'obbiettivo principale, a cui non solo il kung fu ma l'intera esistenza dovrebbe tendere.
Ogni persona è libera di vedere l'arte marziale come meglio crede (o meglio può), ma anche caricandola di disciplina e significati morali non potrà mai arrivare a cristallizzarsi come mezzo per il divino, per il risveglio della coscienza e per la rivoluzione interiore dell'essere umano.

Mi osservo, mi giudico, prendo coscienza dei miei limiti senza sedermi su ciò che già c'è.
Esistono strade inesplorate, cunicoli profondi pieni di ragnatele, realizzazioni che rimangono in potenza.
E tutto ciò, ahimè, queste strade mai percorse e dimenticate sono l'unica occupazione che dovrei coltivare in questa vita.
Sono qui per questo motivo, sono qui per capire chi sono, e invece mi preoccupo degli abiti firmati e di una riga sulla mia auto.

Il mio kung fu vale così poco?

No, il mio kung fu è una danza sacra, e il Tao più sublime e antico mi insegna che io sono il figlio del Cielo e della Terra.
Ed ecco che questo mio corpo non lo sento più mio ma appartiene alla madre Terra.
Ed ecco che questo mio respiro non lo sento più mio ma appartiene al Cielo.

Lao tzu, Buddha, Ta mo, quale tesoro di saggezza mi avete lasciato ora che non ci siete più?
Qual'è il significato della vita se c'è la morte che fredda mi aspetta?
Ma ora mi guardo intorno e vedo ciò che non voglio essere; vedo la gente identificata nelle vetrine, negli affari, nel potere e nella filosofia.
Vedo la gente che guarda all'esterno e si dimentica di se stessa.
Questa non deve essere la mia fine, non voglio identificarmi, non voglio arrendermi ai miei desideri e alle mie ambizioni, voglio lottare contro me stesso e quanto è vero Iddio lotterò fino a che non sarò vincitore.

Ogni più piccolo movimento, da oggi, sarà un movimento cosciente, e così arriverò alla fine dei miei giorni in cui la morte sarà sconfitta dalla consapevolezza di Essere.
Ogni pugno, ogni calcio ed ogni più piccolo movimento degli occhi saranno il mio strumento per conoscermi, e conoscermi ancora, finchè non respirerò altro che me stesso.

Il kung fu non è uno sport, non è un businness e di certo non è solo ciò che penso che sia.
Il kung fu è l'unione tra il Cielo e la Terra ed io ne sono il punto d'incontro in cui nasce la consapevolezza.
Solo pensando e agendo in questo modo il Tao troverà spazio in me, solo in questo modo intendo vivere.

Questo è il mio pensiero.
Ken lai, Sifu Lorenzo

[davizen]

Grazie Sifu Lorenzo,

queste parole, queste perle, risvegliano in me l'inizio verso la consapevolezza e la forza!
il lavoro parte da dentro di noi e grazie al kung fu ci permette di orientare la nostra energia verso la purezza.
qui oggi piove a dirotto, le vostre parole mi mostrano che dentro di noi abbiamo un sole, un fuoco, un'energia che nn può venir minimamente scalfita da fattori esterni (meteo, capi firmati, "peccati capitali"), se non con una presa di Coscienza e quindi giusta distanza.

Grazie ancora, una splendida e pura giornata a voi tutte/i